pippopelo Inserito: 17 aprile 2005 Segnala Share Inserito: 17 aprile 2005 Ciao a tutti!Ecco il problema:Nella mia azienda il nastro lavorato (tagliato) nello slitter 1500 viene avvolto alla fine e gli operai per evitare che durante l' avvolgimento a lungo andare la lamiera si avvolga creando un effetto "cannocchiale" inseriscono durante la lavorazione "a volo" degli spessori di cartone o di pezzetti di lamiera ottenendo l'effetto di un maggior tiraggio della lamiera lavorata e quindi un laminato regolarmente diritto.Però tutto ciò li espone a enormi rischi che in alcuni casi hanno portato all' asportazione da parte del macchinario di interi arti superiori (o parti).Cosa si può fare per risolvere questo PERICOLOSO problema?Grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 18 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2005 Quello che descrivi è un difetto noto da sempre e da sempre ovviato con la funzione "taper"; funzione che tutti i controlli di avvolgimento degni di questo nome hanno. L'effeto "cannocchiale" è dovuto al fatto che, mantenendo il tiro cosstante, con l'aumentare del diametro le spire interne tendono a scivolare su stesse serrandosi; questo serraggio strizza l'avvolgimeto causando l'effetto "cannocchiale". Questo difetto risulta più o meno evidente e fastidioso in funzione del tipo di materiale e dell'entità della tensione del medesimo.Gli operai della tua azienda, inserendo delle "zeppe" bloccano lo scorrimento delle spire ed annullano il difetto.Per emendarlo, la funzione "taper" (taper=nastro perchè è tipico dei nastri) riduce il tiro a partire da un certo valore di diametro; la riduzione è lineare e costante fino ad un secondo valore di diametro, poi si continua ad avvolgere a tiro costante.Le due soglie di diametro e l'entità della riduzione sono, solitamente, impostabili perchè variano in funzione delle lavorazioni.Devi verificare se il tuo regolatare è provvisto di questa funzione. Se non lo è devi rivolgerti al costruttore della macchina od al costruttore dell'automazione della stessa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fafino Inserita: 19 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2005 CIAOPrima dell'aspo avvolgitore, ci deve essere una unità di controrito.Nelle macchine di prima generazione era una pressa a feltro, poi nelle ultime macchine è stata sotituita da una briglia di controtiro, che sono due rulli gommati frenati che generano il controtiro.Dopo questi rulli gommati ci sono altri 2 rulli che fanno fare una S al materiale.Queti sistemi servono a tenere il controtito costante.Evidentemente ti devi rivlgere al costruttore del tuo impianto per poterlo modificare.CIAO. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippopelo Inserita: 20 aprile 2005 Autore Segnala Share Inserita: 20 aprile 2005 Grazie per i consigli...se non sbaglio i rulli di controtiro ci sono ma durante le lavorazioni non sono messi in azione...verificherò....Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fafino Inserita: 21 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2005 CIAO pippopelo.Chi è il costruttore del tuo impianto?E di che anno è.Saluti Valter Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippopelo Inserita: 26 maggio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2005 Ciao,non sono riuscito a risolvere il problema perchè il macchinario è vecchio e non è provvisto di "taper",inoltre essendo usato con coils di spessore più doppio per quello che è capace di sopportare presenta il problema che vi avevo detto...il macchinario di cui vi parlo è del 1990 e la marca è SABILA Sambuceto (Chieti)....vi ringrazio per la risposta che mi darete.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 maggio 2005 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2005 Non è che c'è molto da fare.Primo devi verificare se la motorizzazione è comunque in grado di lavorare materiale con spessore doppio del previsto Poi dovresti descriverci che tipo di controllo aspi è implementato. Se è un HW dedicato o se la funzione è risolta con PLC o altro dispositivo "aperto". Nel secondo caso sarebbe possibile, in teoria, modificare il software per aggiungere la funzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
texpedo Inserita: 17 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 17 settembre 2020 Buongiorno, mi inserisco in questa vecchia discussione perché sto cercando documentazione affidabile sui principi di funzionamento e sull'uso della briglia a 5 rulli come sistema frenante su di uno slitter e vedo che hanno partecipato utenti esperti che mi potrebbero dare una mano e che ringrazio fin da ora. Il problema che ho è una non costante distribuzione del tiro sulla larghezza che comporta diversa tensione di avvolgimento sui nastri laterali con problemi che aumentano con il diminuire della larghezza dei nastri stessi. Grazie Roberto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 18 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 18 settembre 2020 17 ore fa, texpedo ha scritto: Buongiorno, mi inserisco in questa vecchia discussione Sei un nuovo utente, hai accettato il regolamento senza leggerlo, altrimenti sapresti che non ci si deve accodare ad altre discussioni, ma aorire sempre una nuova discussione. Questa poi è ferma da oltre 15 anni. Apri una nuova discussione, descivendo meglio la tua macchina, la sua motorizzaxione e, possibilmente, il tipo di regolazione/controllo impiegato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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