Trasportatore - movimentazioneda tramoggia

[alemar]

Devo dosare del pesce da una piccola tramoggia movimentandolo uno alla volta, ed invertendo il senso di rotazione del meccanismo devo poter triturare il prodotto dalla stessa o da un'altra via di erogazione.

Il tutto dovrebbe essere il più semplice possibile per via dei costi e degli ingombri.

Accetto con piacere qualsiasi idea mi si proponga, anche perchè mi trovo in un vicolo cieco, grazie.

[Paolo Cattani]

Sei stato piuttosto ermetico... Spiegati meglio e dacci dai dati su cui ragionare..

Grandezza? Potenza? Cosa deve fare esattamente?

Da come scrivi devi prelevare un pesce alla volta (hai una foca?) oppure tritarlo con lo stesso attrezzo e farlo uscire per "un'altra via". Quale?

Spiegati.

[alemar]

Il motore che azionerà il sistema di trasporto dovrà essere un motoriduttore 12 DC

da 5/8 Nm Max per movimentare un sistema di trasporto (a tapparella o a coclea o altro) che permetta in un senso di dosare il pesce intero ed invertendo il senso di rotazione del motore di triturare lo stesso. (importante è che il motore sia unico)

Il pesce viene prelevato alla rinfusa da un tramoggia in piccole quantità e comunque il volume prelevato non supera i Kg.20/h...... sai le foche hanno gusti differenti.

grazie per l'interessamento.

[Paolo Cattani]

Se il trasportatore è a tapparella, allora il prodotto che vi si trova già sopra deve andare in direzione opposta e cadere denrtro a un trituratore.

A parte i possibili intasamenti dovuti al cambio di direzione, ci deve essere un sistema di trsmissione del moto che unisca i due elementi, quindi una certa complicazione meccanica.

A me viene in mente invece un trituratore casalingo, a coclea (normalmente sono dotati di inversione per sbloccarlo se si intasa).

Una variante di questo sarebbe adeguata? Penso ad una coclea robusta, come quella dei trituratori, che trascina il prodotto verso un'estremità dotata di griglia calibrata e di lame rotanti. Invertendo il moto, trascina verso l'altra estremità dove trova una bocca di scarico: l'albero motore prosegue oltre lo scarico e si accoppia al motore.

Però... il prodotto non rimane intero, in questo caso, la coclea stessa lo schiaccia e lo trita, anche se più grossolanamente. Dalla parte del trituratore, invece, è facile prevedere intasamenti e blocco della vite.

Inoltre bisogna vedere se il motore ce la fa a tritare il tutto: si dovrebbe partire dalla potenza e dalla coppia necessaria e POI dimensionare il motore.

dosare del pesce da una piccola tramoggia movimentandolo uno alla volta

questa frase fa intuire anche una specie di sistema di prelievo ordinato, di cui non parli.

[alemar]

Il sistema con coclea e lame come da te proposto è sicuramente quello più pratico, ma prevede (come dici tu) che il motore abbia sufficentemente potenza per comprimere il prodotto contro una griglia (vedi trituratori per macinato di carne), se invece mettiamo al termine della coclea delle lame che ruotano a velocità superiore della stessa si presuppone che si possa installare un secondo motore o un complesso moltiplicatore di giri a cascata di ingranaggi, cosa che vorrei evitare.

Il motivo per cui il prodotto oltre che macinato deve uscire intero, uno alla volta, è che viene anche poi allineato su un trasportatore per la blisterizzazione.

Scusa se i dati possono essere sommari, ma il discorso diventerebbe molto lungo e complicato.

[Matteo Montanari]

Scusa se i dati possono essere sommari, ma il discorso diventerebbe molto lungo e complicato

noi abbiamo tutto il tempo che vuoi, se non riesci in un solo messaggio ne puoi mettere più di uno...

primo escluderei il trasporto a coclea in quanto potrebbe rovinarti il pesce e non uscirebbe sicuramente intero....

utilizzando una trasporto a tapparella o meglio a nastro alimentare, mettendo i tendiitori del nastro in modo corretto puoi fargli cambiare direzione quante volte vuoi. chiaramente da un lato devi istallare un trituratore per ridurre a pezzetti il pesce.