leanzas Inserito: 18 agosto 2005 Segnala Share Inserito: 18 agosto 2005 Buonasera a tutti.Nell'azienda dove lavoro, vi sono delle presse idrauliche, N° 3 di 160, 250, 250 Tonnellate, per la tranciatura di metalli.Il maglio di trancia è dal basso, con un motore di 10 KW.Si vuole ristrutturare la parte elettrica dei vari comandi, poichè l'elettronica dei servizi risale al 1968.Certamente tutte le funzioni tipo: timer, velocità, e...... è fatta con schede a transistors.Ho pensato di togliere tutto e sostituire tutta la parte elettronica, obsololeta, con le nuove normative e con comandi attuali.Voi pensate che è più conveniente utilizzare un PLC, più i vari contattori di potenza, o con un sistema a relè?Oppure se mi potete indicare qualche azienda che si occupa di queste ristrutturazioni.N.B. l'azienda si trova in sicilia.Ringrazio chi mi può dare qualche indicazione.Salvatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 21 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 21 agosto 2005 (modificato) ciao salvatoredomandona da 100 milioni di dollarisicuramente plc, piu' logicamente la parte cablata a rele' relativo ai dispositivi di arresto di emergenza....mi permetto pero' di consigliarti un cosa.........piu' dal punto di vista legislativo che elettricole presse sono vecchie e' probabile che l'elettronica sia del 68 ma la macchina ancora piu' vecchia vicino a dove abito, in una ditta, funziona un maglio ad aria compressa, dalla struttura impressionante, che e' stato acquistato da questa ditta di seconda mano.....i suoi primi anni di gloriosa carriera li ha fatti presso lo stabilimento RIV-SKF di villar perosa, e pare che questo maglio sia rimasto sotto le bombe della seconda guerra modniale, ti lascio capirese questi magli stanno continuando a tranciare ancora adesso.............. ....significa che il titolare della ditta non ha mai provveduto a farli revisionare da ditte specializzate, le quali avrebbero sicuramente consigliato quello che nelle riunioni con gente importante si chiama revamping, cioe' un aggiornamento tecnico.............il problema e' che nella miriade di norme, leggi, raccomandazioni, DPR.....quelle macchine non sono propriamente un giocattoloil fatto grave e' che legalmente, se tu rifai la parte elettrica, e il giorno dopo un gattino miagola......e' colpa tua che hai realizzato una automazione senza verificare quella che dovrebbe essere l'analisi dei rischi !D'altro canto, macchine cosi' vecchie, non possono essere dotate di ripari cosi' tanto che sia......legalmente.....bisognerebbe fare cosi' :il proprietario delle macchine le ferma immediatamente, gli trancia i cavi di alimentazione per dimostrare che non possono funzionare, le cinta con paletti e catenella rossa e ci appende un cartello "pezzo storico"..........................poi o si prende lui la responsabilita' o incarica una ditta di eseguire una perizia per quello che e' l'ananlisi dei rischi, e a tutti gli effetti lui o la ditta diventano il costruttore responsabile, che redigera' il manuale tecnico, l'analisi rischi, il progetto per dotarli di ripari, le caratteristiche di sicurezza che deve avere l'impianto elettrico...............quindi rimettera' in funzione il macchinario, dove ci sara' una bella targhetta CE con il suo nome o del costruttore......che si prendera' le responsabilita' del caso !scusa salvatore se sono stato drastico.....ma a grandi linee.....il problema e' questolo so cher il prorpietario non fermera' mai questi macchinari ne ne comprera' dei nuovi.........era solo per dire........scusa salvatore, e mi scuso con gli utenti del forum perche' questo messaggio contiene un bel po di errori grammaticali......ma scrivo in fretta e faccio un po di errori.........ciao, buon lavoro Modificato: 21 agosto 2005 da luigi69 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leanzas Inserita: 22 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 22 agosto 2005 Ciao Luigi69, grazie per i consigli.Le macchine sono del 68 realmente, esse sono dotati di sicurezze con degli sportelli salvamani e tutte le altre sicurezze che si usavano a quei tempi.Certamente rifare l'elettronica e i vari comandi si dovranno aggiornare le sicurezze a norme CE.Io pensavo magari di trovare qualche schema elettrico di pressa, dell'ultima generazione, anni 90 e più, per avere una base su cui lavorare , apportando qualche modifica per adattarlo alle mie presse.Spero di trovarlo. Ciao, Salvatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 22 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2005 caro luigi mi pare che esageri un po' tanto, ma tantocon una seria progettazione e una buona esecuzione le macchine possono sicuramente essere aggiornate anche con buona convenienza economicariguardo alla prima domanda: sicuramente plc con display operatore, dopotutto anche i rele' non li regala nessuno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serafinof Inserita: 23 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 23 agosto 2005 non è colui che realizza l'impianto ad essere legalmente responsabile della sicurezza delle attrezzature di lavoro.lavorando su commissione non è responsabile.diverso per colui che progetta, ma solo perchè potrebbe essere chiamato in causa dal datore di lavoro.modifiche di sola sicurezza non comportano nessuna nuova certificazione e sono anzi obbligatorie entro novembre 2005.metterci un PLC è un altro enorme paio di maniche Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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