Fafino Inserito: 22 settembre 2005 Segnala Share Inserito: 22 settembre 2005 Chi conosce il circuito idraulico del rigenerato?Praticamente sfrutta l'olio che esce dalla sezione con stelo, per riutilizzarlo nella sezione piena.Questo fa diminuire la portata della pompa.Schematicamete come è?Ne ho sentito parlare ma non lo conosco dal punto di vista schematico.Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murissio Inserita: 22 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 22 settembre 2005 Grossolanamente :Senza RIGENERATIVO Quando richiedi il movimento di uscita dello stelo : mandi olio nella camera piena A e di conseguenza la camera B " sezione anulare" permetterà il deflusso dell'olio che contiene, secondo la logica del circuito, nel Tank ( in T ). Il cilindro lo alimenti con una quantità d'olio ( portata Q) dipendente dalla pompa che determina la velocità di spostamento.Con RIGENERATIVO :Durante il movimento precedentemente descritto, andiamo tramite un distributore che mette in comunicazione B con A ( non più B con T ) a sommare la quantità di olio che fuoriesce dal cilindro alla portata della pompa che Alimenta A.Avrai quindi una portata totale data da Qpompa + Q ( Vol. sez.anulare- Vol. sez.stelo ).Ovviamente l'utilizzo del "rigenerativo" e subordinato alle caratteristiche ciclo della macchina.....Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 22 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 22 settembre 2005 Leggendo questo post mi pongo una riflessione: "Chi conosce il circuito idraulico del rigenerato"Confesso ovviamente di essere ignorante in materia.Ma la domanda mi sembra ermetica, o si sa cos'è il rigenerato Sic! o non si sa.Tra l'altro il termine rigenerato è scritto come termine generico.Posso capire che qualsisi cosa sia possa essere rigenerata o rigenerato se riferito al singolo.Non è specificato di che macchina, impianto o oggetto si tratti.Molti leggono i post allo scopo di farsi una cultura conoscitiva sugli argomenti a loro sconosciuti, per cui la chiarezza espositiva richiama l'interesse di molte persone che seguono l'andamento del post.Dall'altro c'è una risposta assolutamente tecnica ed altrettanto ermetica, il lettore dei post, (confesso almeno io) non comprende assolutamente il concetto tecnico culturale dell'argomento e nemmeno la risposta fa capire di che si stà parlando.Sarebbe utile che almeno chi risponde lo faccia con la necessaria chiarezza utile a far capire alla maggior parte di persone possibili i concetti oggetto della domanda.Sembra un post riservato a pochi, (forse due). Scusate l'ardire dell'intervento, ma sto rigenerato che l'è? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fafino Inserita: 23 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 23 settembre 2005 Scusate per la mia domanda ermetica.Sezione A = AREA STELOSezione B = AREA PIENA T= SCARICOPraticamente quando in un cilindro lo stelo esce , l'olio (area A) invece di andare nella T, va nella sezione B.La pompa quindi dovrà erogare come portata solo la differenza delle due sezioni.Quando lo stelo rientra l'area B va a scarico e la portata entra nella sezione A.(Quindi si comporta come un normale cilindro idraulico.)Spero di essere stato chiaro.CIAO E GRAZIE Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bellcar Inserita: 23 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2005 Effettivamente il titolo del post e' criptico e puo' lasciare adito a molte interpretazioni, comunque tornando all' argomento il cui titolo va inoltre corretto in " circuito rigenerativo" puo' essere di aiuto il link seguentelink oleodinamicaNel link interessano le pagine 2/7 e 2/8.E' un collegamento particolare che viene usato in molti casi per avere la stessa velocita' di entrata e uscita (se il pistone e' calcolato bene) dello stelo senza ricorrere ai pistoni a doppio stelo di cui uno magari inutile e ingombrante.Saluti bellcar Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murissio Inserita: 23 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2005 Il circuito rigenerativo viene utilizzato quando si necessita ottenere delle prestazioni superiori ( in termine di velocità relative a particolari movimentazioni ) senza magari dovere ricorrere ad installare una pompa di taglia superiore.Bisogna ovviamente rapportare i costi e prestazioni in funzioni dell' utilizzo, non è speeso conveniente applicarlo Come descritto ( in modo grossolano nel mio precedente post ) si cerca di riutilizzare l'olio che andrebbe in scarico ( uscita cilindro ) per rimandarlo in ingresso allo stesso sommandosi quindi alla portata della pompa.Questa quantità di olio dipende ovviamente dalle caretteristiche del cilindro ( sezione camera " uscita " e stelo.Purtroppo spiegare nel dettaglio in poche righe è difficoltoso. Vedo che il link precedentemente postato è molto "friendly" Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 23 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2005 Adesso sono entrato un po più nel contesto dell'argomento.grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aladino Inserita: 24 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2005 Bisogna anche considerare che pur aumentando la velocità questa va a discapito della forza di spinta.E' ovvio del resto.Quando lo stelo andrà a vincere una forza resistente la pressione nella camera A avrà valore identico a quella della camera B ma essendo diverse le superfici di spinta le due forze risultanti non saranno identiche ( altrimenti lo stelo starebbe immobile ) e la loro differenza sarà la forza risultante di spinta. Saluti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 26 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2005 buon giorno signorivorrei dare il mio parere, dato che ho automatizzato alcune macchine oleodinamiche che utilizzavano il processo o piu' semplicemente lo schema rigenerativovi porto il mio esempio :pressa oleodinamica per definizione, la portata e la pressione dell'olio sono variabili che viaggiano di pari passo con la potenza meccanica applicata alla pompa oleo.es. portata 20 litri al minuto a 215 bar lasciamo perdere un attimo i conti teorici che pendono in esame rendimento ecc...esempio motore da 5,5 kwse il mio cilindro che spinge lo stampo della pressa ha uno stelo molto grande.....la pompa impieghera' un bel po di tempo per riempirlo e metterlo in pressionese invece io metto il serbatoio dell'olio ad esempio sopra la pressa, fisicamente piu' alto, nel movimento di discesa sara' il cilindro che come una siringa aspira da se l'olio e si riempe.......passiamo al fatto che l'olio non e' comprimibile ( o per lo meno....poco...) se io ho il cilindro pieno bastera' una minima portata di olio per meterlo in pressione ( utilizzando una valvola di blocco pilotata, che permette di tappare la conduttura che prima aveva fatto da siringa)e per alzare il cilindro ? si sblocchera' la valvola sopra descritta, la poca quantita' di olio in pressione si sfoghera' nel serbatoio ( negli schemi oleo T dall'inglese Tank, serbatoio ) e successivamente alzero' la pressa magari tramite due cilindri piu' piccoli che riempiro' in fretta ( fretta relativa )il paragone e' esempio cilindro oleo con diametro 200 mm corsa 500 mmtanto per fare un esempio capacita' olio l. 15la pompa suddetta ci impeghera' quasi un minuto a riempirlose si vuole maggiore velocita' bisognera' mettere una pompa con piu' portata e quindi maggiore potenza in kw del motore accoppiatocome gia' acennato prima dai colleghi, non e' che il circuito rigenerativo risolva mille problemi, perche' a volte ne crea altri.....diciamo che appunto su alcune situazioni tecniche " aiuta" a ridurre i tempi di ciclo delle macchine e puo' essere anche utilizzato con apposite valvole per regolare la velocita' del cilindrospero di essere stato di aiutomi spiace che alcuni colleghi del foum abbiano trovato un po ostiche alcune affermazioni tecniche...dedicate a pochi..... ma parlare del rigenerativo in poche righe equivale a parlare di plc con chi magari non ha molta dimestichezzaspesso sul forum ci sono post del tipo apro la DB ma poi la SFC..non riesco a caricare gli OB....non e' arabo.....buon lavoro a tutti ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fafino Inserita: 26 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 26 settembre 2005 GRAZIE A TUTTI PER LE INFORMAZIONI.E' quindi assodato che con il rigenerativo, la forza di spinta del cilindro è la differenza di sezione tra (Superficie pistone - superficie stelo)x pressione= Forza di spinta. A questo punto quando è conveniente utilizzare il rigenerativo, e quando è conveniente mettere il serbatoio sopra la pressa??Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Aladino Inserita: 28 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2005 A questo punto quando è conveniente utilizzare il rigenerativo, e quando è conveniente mettere il serbatoio sopra la pressa??Ti posso dire che nel mio lavoro non mi è mai capitato davanti agli occhi un circuito oleodinamico che utilizza un sistema rigenerativo.Forse è un sistema d'altri tempi oppure si usava spesso su determinate macchine, ma a me non è mai capitato di trovarlo.Come ha detto luigi69 con il rigenerativo non puoi risolvere 1000 problemi, se ti serve velocità e quindi portata ti servirà una pompa con una cilindrata maggiore e quindi a parità di pressione ti servirà maggior potenza, poi tutti gli altri sistemi per aggirare una pompa più grossa sono tutti da valutare singolarmente altrimenti sarebbe troppo facile.Ti saluto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fafino Inserita: 29 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 29 settembre 2005 Ciao Aladino.Concordo con te.Penso che il sistema migliore per velocizzare il ciclo sia quello di mettere un accumulatore.Il sistema "rigenerativo" può essere utilizzato quando il pistone è di piccole dimensioni.Ciao e Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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