Pompe Antideflagranti

[adepto]

Ciao

mi sono sempre chiesto quali accorgimenti vengono adottati nella costruzione delle pompe antideflagranti (materiali ealtri accorgimenti tecnici) a parte i vari isolamenti dei motori elettrici.

Qualcuno ha qualche informazione ?

grazie

ciao

[adross]

E' il motore antideflagrante non la pompa.

La causa di probabile innesco in ambiente esplosivo è la parte elettrica del

motore avvolgimenti morsettiere.

La pompa può essere per liquidi normali, corrosivi o infiammabili o altro.

La tecnica costruttiva della pompa cambia a seconda dei prodotti.

[marcored]

e' un argomento interessante, le problematiche da prendere in considerazione nei confronti del pericolo esplosione sono quelle elettriche, quelle meccaniche e quelle termiche (e quant'altro); per avere pompe di categoria 1, 2 o 3 (secondo la classificazione ATEX) è necessario effettuare anche analisi in merito ai giochi, ai materiali e quant'altro possa portare all'innesco di una miscela potenzialmente esplosiva; questo a parole, come ci si regoli nei fatti poi io lo ignoro , però sarebbe interessante approfondirlo.

un saluto

marco

[adepto]

infatti dovrebbero esserci altri accorgimenti, di natura meccanica, oltre che di natura elettrica.

materiali delle tenute meccaniche, giranti...e via dicendo

per esempio le tenute dovrebbero essere SiC/SiC/Viton (carburo di silicio-carburo di silico-viton) con albero in acciaio al CrNi e girante sempre al CrNi.Queste per pompe che trattano percloro e tricloro.

Mi chiedo se però esistevano accorgimenti costruttivi ad esempio per le giranti.

ciao