lop Inserito: 17 dicembre 2005 Segnala Share Inserito: 17 dicembre 2005 nella ristrutturazione della casa che aveva un impianto a tubo unico (con sezione 12 mm!!!) sono state fatte delle modifiche che elenco:- 3 radiatori sono stati scollagati dal tubo unico e collegati ad un collettore singolarmente con tubi più grossi (2 bagni + cucina) e sostituiti con radiatori in alluminio.- 2 radiatori (in ghisa) sono collegati spalla a spalla con tubo unico (sempre da 12) allo stesso collettore- 3 radiatori (ghisa - alluminio - ghisa) sono collegati con tubo unico originario al collettoreL'impianto risulta sbilanciato, l'ultimo radiatore dei 3 che è il più lontano, più grosso (15 elementi) e in ghisa non si riscalda maiCome posso fare ?GrazieLop Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 17 dicembre 2005 Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2005 (modificato) Devi agire sui detentori dei termisifoni collegati singolarmente al collettore, chiudendoli un pò. Però non esagerare, regolali poco per volta cominciando dai più vicini fino ad ottenere un buon risultato. Se non risolvi niente, apri un pò il detentore del termosifone che si scalda poco.Ciao. Modificato: 17 dicembre 2005 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lop Inserita: 19 dicembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2005 scusa l'ignoranza, ma cosa sono i detentori ?I termosifoni collegati al collettore hanno un rubinetto con manopola da una parte e una vite di chiusura dall'altra, quelli a tubo unico solo un'unica valvola con manopola, che nel caso del termosifone che si scalda poco è aperta al massimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 19 dicembre 2005 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2005 (modificato) e una vite di chiusura dall'altraSi tratta del detentore. E' un tipo di valvola progettata per manovre occasionali (ecco perchè non ha la manopola), e si utilizza per bilanciare l'impianto e per isolare completamente il termosifone quando bisogna smontarlo e l'impianto è in funzione. La valvola con la manopola è inserita sul tubo di mandata, il detentore su quello di ritorno. Nel tuo caso, devi intervenire sui detentori dei termosifoni collegati indipendentemente al collettore. Come ho già detto nel messaggio precedente, comicia dai più vicini al collettore e regola i detentori poco alla volta.Ciao. Modificato: 19 dicembre 2005 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lop Inserita: 21 dicembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2005 (modificato) Ho agito sui detentori dei radiatori collegati direttamente al collettore, la situazione è un po' migliorata (ho chiuso quasi completamente i 3 detentori) ma il radiatore più lontano non si riscalda ancora come si deve.Cosa posso fare? Secondo me la portata è insufficiente (si tratta di un radiatore tubolare in ghisa da 15 elementi!!!) La stanza che dovrebbe riscaldare è un salotto di 6.90 x 4.40 x 3 m di altezza con esposizione a nord di una sola parete. Allo stato attuale ci sono 4-5 gradi di differenza di temperatura con il resto delle casa.Un radiatore in alluminio che richieda meno acqua può aiutare ? Se si come deve essere dimensionato ?E cambiare la valvola monotubo ha senso? Modificato: 21 dicembre 2005 da lop Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 21 dicembre 2005 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2005 (modificato) Prova a smontare il radiatore e a pulirlo, facendovi scorrere dell'acqua corrente per mezzo di un tubo flessibile per innaffiare. Secondo me la portata è insufficiente (si tratta di un radiatore tubolare in ghisa da 15 elementi!!!)Direi proprio di si. Se non ci risolvi niente, chiedi consiglio ad un esperto, poichè il dimensionamento dei termisifoni dipende anche dal tipo di abitazione e dall'isolamento termico.E cambiare la valvola monotubo ha senso?Avere sia la valvola che il detentore su tutti i termosifoni fa sempre comodo, potrebbe essere necessario per diminuire la portata dei termisifoni che si scaldano abbastanza e non hanno il detentore. Ciao. Modificato: 21 dicembre 2005 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lop Inserita: 23 dicembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2005 Il problema è che vorrei un riscontro rispetto a quanto dice l'esperto, ossia il mio installatore che però tanto esperto non è visto che procede a tentativi. Esiste un software gratuito per il dimensionamento dei radiatori, per verificare lo stato attuale? Il mio appartamento è al secondo piano e l'isolamento termico dei muri è pessimo. Le finestre sono in anticorodal di 25 anni fa (nelle due stanze da letto però ho messo i doppi infissi) e l'esposizione è nord-est. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 23 dicembre 2005 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2005 Vai su www.faral.it, sul sito trovi un calcolatore che fa al tuo caso. Non è un programma da scaricare ma uno strumento del sito.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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