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Utilizzo Pompa Sommersa Per Serbatoio E Irrigazione Separati.


cincioallegro

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Il mio problema e’ questo:

Ho necessità di mettere in opera un impianto di approvvigionamento acqua e l’avevo così pensato.

Visto che ho gia un pozzo con una pompa sommersa da1,5cv con prevalenza di 150mt della lowara situata ad una profondità di 85 mt avevo intenzione di porre un serbatoio di 2000 litri asservito da tale pompa, all’uscita del serbatoio vorrei porre una pompa immersa nel serbatoio col classico control pump dal quale preleverei l’acqua per le sole utenze domestiche.

Il problema si pone per l’irrigazione del giardino, non vorrei utilizzare l’acqua del serbatoio ma quella proveniente direttamente dalla pompa del pozzo.

Ho pensato così…un tubo parte e va dalla pompa sommersa al serbatoio, in mezzo metto un’elettrovalvola di quelle da irrigazione a 24 volt NC galleggiante elettronico, quando il serbatoio e’ vuoto, chiude il contatto e l’elettrovalvola si apre cosi’ da dare corrente anche alla pompa sommersa che effettua il riempimento del serbatoio.

A serbatoio pieno il contatto si apre l’elettrovalvola torna in posizione di riposo, e cioe’ N.C. e la pompa si arresta. Per lirrigazione avevo pensato di mettere un’autoclave di 100 litri con il classico pressostato fra la pompa ad immersione e l’elettrovalvola in modo tale che quando chiedo acqua per l’irrigazione, la pressione nel tratto fra elettrovalvola e pompa scende e l’autoclave parte.

In caso di contemporaneita’ cioe’ in cui chiedo acqua sia per l’irrigazione che per il riempimento del serbatoio, la pompa sommersa e’ in ogni modo accesa perche’ riceve consensi sia dall’autoclave che dal circuito galleggiante elettrovalvola.

non sono un esperto in materia e mi scuso in anticipo gli eventuali arzigogoli, ma se qualcuno potesse darmi qualche consiglio o semplicemente validare tale sistema di impianto ne sarei veramente felice. :(

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  • 2 months later...

ciao,non riesco a comprendere per quale motivo per l'inrigazione non vuoi attingere l'acqua dalla cistaerna di 2000 litri,li ti basterebbe una pompa ad immersione classica da accendere manualmente quando intendi inrigare e un autoclave per la casa o con pompa esterna classico con presostato elettronico,non quelli vecchi a polmone perché danno problemi di sbalzi pressione e lungo andare si guastano,quelli elettronici danno notevoli vantaggi oltre ad avere in casa la presione costante e senza sbalzi, puo anche avere la pompa immersa apposita, poi con un galleggiante al serbatoio da 2000 litri attivi la pompa nel pozzo,cosi eviti che rimanga sempre accesa continuamente durante l'inrigazzione

ciao

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  • 5 months later...

Si ma resta il dubbio.....vale la pena sfruttare l'acqua di un serbatoio che di regola serve nei casi di mancanza d'acqua , per irrigare il giardino? premetto che il giardino e' circa 2000 Mq e 2000 litri mi sembrano un po' pochini ecco perche' pensavo che il serbatoio l'avrei usato per le utenze domestiche...e il pozzo per l'irrigazione....che ne dite?

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si ma quella la userei previa depurazione con dei filtri solo per l'uso domestico.....utilizzando solo la piccola pompa che mettero' dopo il serbatoio comandata da un control pump che attacca solo all'apertura del rubinetto limitando le partenze della sommersa che si limiterebbero solo al riempimento di detto serbatoio...che quando e' completamente pieno impieghera' due giorni prima di far ripartire la sommersa.........per l'irrigazione userei un autoclave ma in pratica rimarra' sempre accesaper tutta la durata dell'irrigazione perche' la quantita' d'acqua in uscita e' quasi sempre maggiore a quella in entrata...vorrei sapere se tale sistema e' valido o se esistono alternative piu' consone ai miei bisogni...grazie per la risposta...;)

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Io avevo un impianto simile, solo che non ho più l'esigenza di depurare l'acqua, in quanto ora sono collegato con l'acquedotto.

Tutto il sistema di depurazione era a valle della vasca, quindi nessun problema ad utilizzare quella come riserva d'acqua per entrambe gli usi. La vasca serve anche per evitare alla sommersa frequenti cicli d'accensione e spegnimento, che ne ridurrebbero drasticamente la vita... e con quel che costa una sommersa! (Tra l'altro credo che abbiamo qualcosa di simile, per marca e per potenza, forse non lo stesso modello, perché io avevo il vincolo di un diametro molto contenuto).

Dalla vasca puoi pescare con un paio di adescanti, una per il depuratore e l'autoclave, l'altra diretta per l'irrigazione del giardino. L'adescante costa molto meno della sommersa e puoi manutenzionarla più facilmente.

Il galleggiante nella vasca serve per entrambe gli usi, in quanto comanda solo la sommersa, mentre le adescanti sono comandate ciascuna dal proprio pressostato.

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Cio' che dici mi sembra un'idea ottima, gli unici due dubbi che restano sono:

1 data la grandezza del giardino(circa 2000Mq.) la vasca da 2000 litri credo sia un po' piccolina, quindi presumo, e sottolineo presumo che durante l'irrigazione, la vasca si svuoterebbe in un batterd'occhio tenendo la sommersa sempre in una condizione di attacca e stacca.

2 nel caso cui al punto 1 si potrebbe verificare che, la sommersa e' accesa perche' tenta di riempire la vasca, l'adescante e' accesa perche' si sta' irrigando.....credo che nel momento in cui apro un rubinetto dentro casa, si accenderebbe anche la seconda adescante andando in contro ad un fenomeno di contemporaneita' che farebbe salire notevolmente la corrente assorbita...rischierei di impegnare tutti i 3,5Kw che l'enel mette a disposizione per un contratto base e non vorrei cadere nella situazione in cui se solo aprissi la serratura del cancello scatterebbe tutto lasciandomi al buio....e' possibile?

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Sì, teoricamente è possibile che tutto si attivi contemporaneamente, così come è possibile che ti becchi un fulmine affacciandoti alla finestra di casa, ma credo che, se non hai particolari esigenze di continuità elettrica, questa evenienza la puoi certamente accettare, data la sua sporadicità.

La vasca da 2m³ può essere sufficiente, se la portata della sommersa e quella delle adescanti sono ben dimensionate, in modo da garantire un'alimentazione costante alla vasca (la sommersa deve essere in grado di fornire un po' più d'acqua di quanto le adescanti siano in grado di prelevare, oppure solo lievemente meno, ma tale da garantire che l'acqua nella vasca non arrivi mai a scoprire il punto di prelievo delle adescanti per tutto il tempo che queste rimangono in funzione). La sommersa non è mai in presa diretta, perché si attiva al raggiungimento del livello minimo della vasca e si stacca solo dopo aver raggiunto il livello massimo, quindi il rischio di cicli frequenti si riduce drasticamente proprio durante il prelievo d'acqua da parte delle adescanti.

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