matteosusanna Inserito: 4 maggio 2006 Segnala Share Inserito: 4 maggio 2006 Buongiorno...Ho un piccolo problema, nell'ultima visita ispettiva per l' ISO9000, l'ispettore mi ha contestato il fatto che non controllo le cinghie che utilizo per il sollevamento delle barre d'acciaio.Dove o quali sono i metodi per controllare tali cinghie???E' una cosa che si puo fare in maniera semplice??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 4 maggio 2006 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2006 Innanzitutto devono essere cinghie omologate e verificato il loro stato d'uso e di portata in base ai carichi di lavoro. Il documento del costruttore da tutte le istruzioni necessarie all'impiego e al controllo. Non possono essere impiegate cinghie, braghe o funi qualsiasi autocostruite o prive di indicazioni.Nelle grandi aziende per evitare problemi all'atto delle verifiche ASL, (i cui ispettori nel momento dei controlli hanno il potere di inibire l'uso della macchina se contestano violazioni gravi o un insoddisfacente stato di sicurezza), su usa affidare ad una apposita ditta abilitata dei controlli trimestrali, semestrali, o annuali sui mezzi di sollevamento con riporto sull'apposito libretto delle verifiche.Potete Informarvi e Formarvi in proprio ed eseguire dei controlli periodici da registrare.Avvengono parecchi infortuni anche mortali a causa dei mezzi di sollevamento e dei relativi accessori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hellis Inserita: 4 maggio 2006 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2006 Sulla effettiva preparazione delle aziende esterne che effettuano le verifiche, avrei molto da dire.Fino ad oggi ne ho trovate tantissime che contrattualmente promettevano cose che non possono mantenere, e ignari Clienti che, quando spiegavo loro come stanno legislativamente le cose, cadevano dalle nuvole e mi prendevano per matto.Esempio? 'Firma dei libretti dei mezzi di sollevamento (modello I) con assunzione delle responsabilità': non è vero e non può essere vero. In base al DPR 547/55 la responsabilità della verifica è comunque del 'datore di lavoro'; tutt'al più quest'ultimo può avvalersi della consulenza esterna, ma non può derogare ad essa la responsabilità della verifica.Attenti quindi. Nel caso delle fasce credo sia positivo leggersi bene le indicazioni del Costruttore ed istituire un registro di controllo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 4 maggio 2006 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2006 E' corretto non generalizzare sulle ditte fornitrici di lavori e servizi. E' cura delle aziende selezionare con cura le ditte idonee, è vero che oggi molti promettono tutto e molti meno sono in grado di farlo veramente.Le ditte esterne "qualificate" prestano solo un servizio di controllo disponibile per il datore di lavoro.Attualmente in un azienda vi sono decine di controlli di legge e obblighi vari. Le aziende fornitrici di servizi danno un contributo nel mantenimento dei controlli che però devono essere fatti con delle specifiche tecniche adeguatamente rispondenti. Tutto ciò che è connesso alle attività di sicurezza, controlli di legge, situazioni ambientali, cioè tutto ciò che avviene nell'azienda fa capo al responsabile aziendale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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