Osmosi Inversa E Cambio Filtri Al Carbone / Membrane - Quanto durano?

[AndreaC]

E' esattamente il contrario, questo impianto migliora molto l'acqua per i servizi (in effetti, produce proprio acqua cosiddetta "distillata), ma non offre grossi vantaggi dal punto di vista alimentare, salvo per la presenza dei filtri a carbone attivo che tolgono molti odori ed inquinanti nocivi.

Intendevo appunto che l'impianto che vuole installare in casa avrebbe un utilizzo "opposto" alla sua funzionalità ottima .

0,3€ a bottiglia

Intendevo al litro, quindi 0,45 a bottiglia (e aumenterebbe la tua ragione), ma il mio calcolo non è su 6mesi, è su 60 litri, quindi su 12 giorni!

qualcuno vuole della grappa?

[AndreaC]

Egregio signor Cattani, se mi cita lo faccia correttamente. la mia frase riportata:

"L'impianto non serve a generare acqua distillata o migliorare la qualità di quella a uso non potabile (lavatrice, lavastoviglie, doccia, wc, etc.) ma a migliorare quella potabile (da bere, cucinare, lavare le verdure, etc.)."

Credo abbia quotato me, oppure prima ho risposto come da grappa ma senza assunzione

[Paolo Cattani]

Infatti, la citazione è su AndreaC, al post n° 19.

Credo che la disputa sarà molto lunga... ci sono da una parte i venditori degli impianti e dall'altra i potenziali utenti..

Perchè invece chi è interessato non cerca sui siti istituzionali i testi dei decreti, non chiede il parere del medico e non chiede informazioni ai laboratori di analisi dell'acqua, prima di prendere delle decisioni?

Anche se i venditori sono in perfetta buona fede, e offrono informazioni gratuite, è sempre buona cosa partire dal principio di non chiedere all'oste se il vino (anzi, l'acqua... o la grappa) è buono.

Quindi, direi di ritenere valide le tabelle ed i valori presentati solo se provengono da fonti indipendenti dove non sussista ombra di dubbio: solo a questo punto potrai valutare se le caratteristiche dell'acqua in uscita rispondono alle tue esigenze.

Quindi è vero ches e tratto dell'acqua fino a reggiungere una conducibilità bassisima (es. i 0.3 ms di cui

parlavi post addietro) ottengo acqua distillata ma penso sia ragionevole sostenere

che per una conducibilità più alta l'impianto rstituisca comunque acqua per scopi

alimentari del tutto simile o migliore a quella acquistata! Vero !

Oppure no ?? Cosa devo pensare a questo punto?

Direi che devi rifletterci, rileggere a fondo la discussione ed informarti ancora di più. Di trattati sulle acque ce ne sono molti in rete, senza andare nei siti dei venditori. Ogni trattamento toglie qualcosa ma offre qualcos'altro, il problema è che devi trovare quello che si adatta alle tue esigenze, quindi devi saperne di più: in compenso, posso dirti che l'acqua passat nei filtri a carbone è gustosissima.

[jumpier]

Per cortesia Paolo, puoi indicarci qualche links?

Facendo una ricerca sul web, si trovano talmente tante

pagine che trovare quel "qualcosa in più" che ci aiuti a

decidere il da farsi sembra ardua impresa !

Grazie

[AndreaC]

Se le analisi riportate sulla bottiglia d'acqua non risultassero veritiere (adesso credo che i controlli ci siano e siano seri, a qualcuno risulta diverso?) ci sarebbero problemi penali oltre che di immagine, quindi personalmente mi fido.

Non guardo al prezzo ma ad alcuni parametri (durezza e calcio, principalmente), mi fido dei pediatri (soprattutto quando mi indicano una scelta tra diverse marche).

Questa discussione mi fa sorgere varie domande:

Tanti acquedotti forniscono ottima acqua, ma dove si possono trovare le analisi dell'acquedotto? All'ASL?

Noi in famiglia beviamo acqua dalla bottiglia (il bimbo come da consiglio medico ha fatto il primo anno con la Panna, ora beve - tanta - quella che beviamo noi), per tutto il resto rubinetto (anche se l'acqua è molto calcarea, e mi piacerebbe stressare meno gli elettrodomestici e i rubinetti...). Mi pare di capire che se volessi migliorare la situazione mi sarebbe sufficiente montare un addolcitore, è corretto? Dovrei montarlo dopo il contatore? O sarebbe meglio solo sugli elettrodomestici e la doccia?

[gwsonline]

Non mi occupo di vendita di impianti per il trattamento delle acque potabili. Lavoro nel campo da parecchi anni come progettista e consulente. Seguo il tema delle assistenze

Il valore della conducibità è un indice di riferimento che non è sufficiente per definire se un'acqua è buona o meno per la salute umana.

Esempio: Se nell'acqua è presnte CO2 sotto forma di acido carbonico, e l'acqua è molto dura, l'acidità rimane su valori normali 6,5- 7 ph per l'effetto tampone del carbonato di calcio. Con un impianto ad osmosi elimino i sali ma non l'acido carbonico che mi spara il ph a valori limite.

Altro esempio: se l'alimentazione non è varia l'apporto salino di alcuni sali proviene dall'acqua assunta. Se l'acqua è priva di sali si ha un danno. Questo succedeva in alcune valli del cunense e in val venosta ( alto adige ) dove nell'acqua non era presente lo iodio. Tutto il ciclo alimentare della valle- vegetazio, allevamento era condizionato da questa assenza. La malattia diffusa era il gozzo detto endemico perchè molto difuso localmente ( cisfunzione della tiroide che porta al cretinismo ) fino a poco tempo fa nelle scuole elementari veniva distribuita una pastiglia di sale iodato. Oggi essendo l'alimentazione non legata solo al territorio ( carni e cereali da tutto il mondo ) questa attenzione por lo iodio è diminuita. Bere acqua senza iodio non è più un problema.

[Gianmario Pedrani]

per i motivi esposti da "rickyx" (avendo un bimbo piccolo sono un po' più tranquillo
su ciò che beve o usiamo per cucinare) oltre al fatto che l'acqua dell'acquedotto da me
è molto dura (circa 40°) e molto molto pesante (soprattutto in termini di ferro).
Potrò sembrare esageratamente protettivo ma ... spero di aver fatto la scelta giusta.

Ti posso dire che eri piu' sicuro con l acqua del rubinetto, senza mettere quella cosa... ti dico quello perche' lavoro per una azienda che progetta sistemi di osmosi per industrie farmaceutiche... Ne abbiamo sempre parlato tra di noi sull'utilizzo di questi sistemi a uso civile... il riscio non e' sul non funzionamento del sistema.. ma sulla creazione di colonie di batteri che possono formarsi all'interno del sistema.. cosa che nessuno non prende mai in considerazione, primo perche non sei un chimico, e secondo perche non hai nemmeno gli strumenti adatti a fare verifiche del caso.....

poi comunque vedi tu... io se propio non voglio bere l'acqua del rubinetto mi cmpro quella in bottiglia, e ne trovi di ogni genere e gusto.... seconda cosa che ti consiglio fai sempre una buona manutenzione....... se no puo' insorgere quanto detto sopra... le membrane e i filtri vengono cambiate perche le membrane si sporcano, e se non fai dei cicli di lavaggio con prodotti appositi.... alla fine si tappano e non filtrano piu' per i filtri a carbone hai un esaurimento.. del materiale...

ciaooooooooooo

[AndreaC]

Riassumendo (mi riferisco specificamente all'impianto di smsmsms):

1. l'impianto dovrebbe comunque includere a monte l'addolcitore, a valle qualcosa per sterilizzare l'acqua

2. per valutare la durata dei filtri conta di più il contalitri dell'orologio

3. potrebbe essere necessario integrare la dieta della famiglia con cibi contenenti quanto eliminato dal processo

4. è necessaria una periodica analisi chimico/fisica dell'acqua prodotta dall'impianto, per manutenzione ma soprattutto per salute

Scusa, smsmsms, ma continuo a pensare che non valga la spesa, per quanto capisco le tue intenzioni e il fastidio di usare continuamente bottiglie di plastica per qualunque cosa... la tua comunità non potrebbe agire nei confronti dell'acquedotto?

[rickyx]

confuso

[AndreaC]

confuso huh.gif

La grappa?

Credo che il post #22 di Paolo Cattani riepiloghi bene la situazione (a meno del quote fattomi, interpretato al contrario - ma dovevo specificare che mi riferivo all'uso dell'impianto di smsmsms), e quelli di gwsonline diano interessanti indicazioni soprattutto in merito alla salute.

Comunque ho proposto qualche domanda e un riepilogo proprio perchè l'argomento mi interessa molto e anch'io voglio essere certo di aver capito.

[Paolo Cattani]

Tanti acquedotti forniscono ottima acqua, ma dove si possono trovare le analisi dell'acquedotto? All'ASL?

In effetti, molti enti le pubblicano persino periodicamente sui giornali. Molte volte invece le trovi sui siti dell'ARPA. Credo però che faresti prima a chiederlo direttamente allo sportello clienti dell' acquedotto della tua città, sono tenuti a dirtelo visto che si tratta di un servizio pubblico.

Se nell'acqua è presnte CO2 sotto forma di acido carbonico, e l'acqua è molto dura, l'acidità rimane su valori normali 6,5- 7 ph per l'effetto tampone del carbonato di calcio. Con un impianto ad osmosi elimino i sali ma non l'acido carbonico che mi spara il ph a valori limite

Vero, si avvicina a pH5

Bere acqua senza iodio non è più un problema.

Beh, dove mi trovo ora, non viene nemmeno distribuito il sale NON jodato. E' ancora un problema, qui.

Se le analisi riportate sulla bottiglia d'acqua non risultassero veritiere (adesso credo che i controlli ci siano e siano seri, a qualcuno risulta diverso?) ci sarebbero problemi penali oltre che di immagine, quindi personalmente mi fido

Tempo fa i controlli praticamente non c'erano, perchè l'acqua minerale non era soggetta ai prelievi continui, ma solo a quelli alla presentazione della richiesta di concessione; dopo le polemiche degli anni scorsi, finalmente la controllano. Leggi i decreti!

le membrane e i filtri vengono cambiate perche le membrane si sporcano, e se non fai dei cicli di lavaggio con prodotti appositi.... alla fine si tappano e non filtrano piu' per i filtri a carbone hai un esaurimento.. del materiale...

Infatti, basta avere un manometro differenziale per vedere se le membrane sono intasate.

Quando ho tempo posterò un po' di link, ma se cercate sulla gazzetta ufficiale i decreti indicati nel sito di gws e li leggete, avrete già qualche idea; oppure, cercate nelle ASL o all'ARPA.

[smsmsms]

Grazie "AndreaC" per il riepilogo.

Per quanto riguarda l'addolcitore ce l'ho e quindi ... dormo sonni tranquilli.

Per quanto riguarda l'osmosi inversa purtroppo o per fortuna l'ho comperata

ed installata: quindi, a questo punto, vorrei cercare di far funzionare al meglio

i due impianti in concomitanza. Presupponendo che l'addolcitore sia ok (in senso

funzioni bene, regolato bene, manutenuto bene eccc..) rimangono le domande

iniziali: è sensato cambiare le cartucce al carbone attivo ogni 6 mesi o 60/70 litri

d'acqua? Ricordo che su di esse vi sono riportati alcuni dati di funzionamento tra

cui una vita di 1500 galloni. Le membrane hanno vita pari a 4/5 anni (oppure a

"n" litri consumati) oppure data la presenza dell'addolcitore dureranno un poco di

più? Se periodicamente devo manutenerle (es. lavaggio con prodotti appositi)

potete suggerirmi quali prodotti e come fare?? Oppure anche qui sono legato

alla assistenza?? Per concludere: io non pretendo di ammortizzare la spesa in

pochi anni ma ho cercato di comperare prodotti validi (secondo una mia analisi in

seguito a paragoni ed informazioni raccolte) in modo tale che durino

nel tempo (speriamo ) magari prolungando le garanzie e far si di ammortizzare

la spesa in un periodo medio lungo ma ampiamente contraccambianta dall'utilizzo

di un'acqua domestica "buona" ... e direi che questo E' IL MOTIVO PRINCIPALE.

A questo punto mi sono solo posto delle normali domande per capire quale vincolo

ho con il fornitore / installatore in termini di capacità / conoscenze e di conseguenza

in termini di spesa economica. Mi sarò spiagato ..

Penso che le questioni che mi pongo non siano poi così fuori dal mondo; per esempio

(tanto per fare un paragone) se acquisto un pc, lo devo portare dal rivenditore per creare

un account di posta o me lo creo? E per recuperare i dati da un harddisk rotto? Probabilmente

devo andare all'assistenza, probabilmente no, oppure .....

Insomma io cerco questo oppure sul mio impianto di trattamento acqua ricordando

che al primo posto metto tassativamente la salute.

Grazie ancora a tutti per i numerosi post

[AndreaC]

Penso che le questioni che mi pongo non siano poi così fuori dal mondo

Anzi!!! Ritengo assolutamente meritevole che tu abbia posto il problema...

io non pretendo di ammortizzare la spesa in pochi anni

Spero di si, anche se al momento non mi sembra possibile. Ti ricorderai tra qualche mese di fare il punto della situazione? Sono curioso...

Chiedo agli esperti: esistono kit "domestici" per verificare la qualità dell'acqua prodotta dall'impianto casalingo?

Oltre che forse unica soluzione per la serenità di utilizzo da parte di smsmsms, potrebbe interessare tutti.

Oppure, se prendo un campione di acqua e chiedo all'ARPA o all'ASL di analizzarlo, lo fanno? Costa (sono ligure )?

Mi permetto di riproporre

Noi in famiglia beviamo acqua dalla bottiglia (il bimbo come da consiglio medico ha fatto il primo anno con la Panna, ora beve - tanta - quella che beviamo noi), per tutto il resto rubinetto (anche se l'acqua è molto calcarea, e mi piacerebbe stressare meno gli elettrodomestici e i rubinetti...). Mi pare di capire che se volessi migliorare la situazione mi sarebbe sufficiente montare un addolcitore, è corretto? Dovrei montarlo dopo il contatore? O sarebbe meglio solo sugli elettrodomestici e la doccia?

[smsmsms]

Grazie "AndreaC".

In base alla mia esperienza l'addolcitore montalo a valle del contatore ma a monte di tutto il resto, così lo puoi usare anche per l'acqua della caldaia (se ce l'hai individuale) riducendo i costi per il riscaldamento ed allungando la vita della caldaia / termosifoni). Ti consiglio un filtro in ingresso all'addolcitore per rimuovere le impurità più grossolane. Inoltre ricordati di prevedere un by-pass dell'addolcitore stesso: se va in palla giri 3 saracinesche manualmente e devii l'acqua dall'ingresso dell'addolcitore direttamente all'impianto di casa. Ricorda inoltre di verificare (prima di un eventuale acquisto) la pressione minima di funzionamento; se (come dalle mie parti) in alcuni periodi dell'anno la pressione dell'acquedotto è bassissima, ti occorrerà installare una piccola pompa che funga da autoclave. Ti consiglio un modello che controlli (per rigenerare le resine) sia il consumo in metricubi e sia a tempo (per fare si che non si fermino impurità nelle membrane stesse) Se ritieni di avere altre curiosità sul mio impianto chidi pure.

Se ottieni delle risposte alle tue domande (ed in particolare sull'osmosi inversa) ti pregherei di mantenermi informato!!

Ciao e grazie

[jumpier]

Scusatemi ma ... alla fine i filtri al carbone attivo ogni quanto andrebbero sostituiti???

Interesserebbe anche a me capire un termine temporale dato che ne ho installato uno

similare per rimuovere gli odori dall'acqua di casa.

[gwsonline]

i carboni attivi devono essere cambiati sempre entro l'anno di utilizzo. Il carbone di buona qualità nel tempo a contatto con l'acqua si disgrega.

La capacità filtrante dipende dalle sue dimensioni, dal tipo di acqua e dalla quantità di acqua trattata.

Nel caso posto, ossia come filtri a protezione di membrane il discorso è si fatto.

Per acqua già potabile durata 10000 litri. scarto della membrana 60 % ( produzione diretta ). Filtri cambiati ogni 4000 litri di acqua erogata !

(Se osmosi con accumulo scarto 85%)

Se il carbone attivo è utilizzato come filtro a se stante, attenti alla carica batterica. Se non c'è lampada UV consiglio di cambiarlo ogni sei mesi. Se lampada UV entro l'anno. ( la lampda UV ha un tempo di decadimento di 9250 h, specifiche Philips )

I carbonoi attivi impreganti di nitrato d'argento sono un po' piu resistenti allo sviluppo della carica batterica

Ho preso il riferimento a 10000 litri perchè è lo standard della maggiornaza di queste cartucce, ovvio che ne eisitono di tutti i tipi sul mercato, guardate le specifiche sul prodotto.

saluti

[smsmsms]

Riporto all'attenzione questa discussione perchè ho commesso un errore madornale nell'esporre i dati all'apertura del post; scusatemi, non è stato intenzionale e non volevo far perdere tempo a nessuno. Ad ogni modo le cose stanno come seguono:

i tecnici mi hanno consigliato di sostituire i filtri al carbone attivo ogni 6 mesi oppure ogni 60/70 ORE di utilizzo e non 60/70Litri. Quindi, calcolando che un litro di acqua viene erogato mediamente in 30/35 secondi e considerando una vita media di circa 65 ore avrò circa 6700 litri di acqua prodotta.

Scusatemi ancora ma ero preso dall'euforia per aver installato il "nuovo giocattolo" e ... solo oggi mi sono accorto di aver riportato i dati sbagliati. Sorry

Alla prox.

P.S. non mi sgridate troppo!!!

[AndreaC]

Belin, allora hai ottime possibilità di avere anche un risparmio economico!!!

[jumpier]

Grazie per aver avuto "il coraggio" di ritrattare i dati da te esposti!

In questo modo hai aiutato sicuramente a chiarire le idee a tutti

quelli che hanno seguito il post ed anche in futuro se verrà

nuovamente consultato. Concordo con AndreaC; tutto sommato

riuscirai anche ad ammortizzare il tutto in tempi medi.

Modificato: 12 giugno 2006 da jumpier