barby Inserito: 3 luglio 2006 Segnala Inserito: 3 luglio 2006 Salve a tutti,dovrei realizzare la seguente applicazione:tramite un attuatore devo aprire una valvola speciale (corsa da 0 a 50mm)Una volta raggiunta la posizione (ad esempio 35mm) devo far vibrare la valvola ad unafrequenza di almeno 50 Hz per una corsa di 1mm.E' presente una molla che fa richiudere la valvola quando l'attuatore torna a zero.Per aprire completamente la valvola devo esercitare una forza di 500N che serve acontrastare la spinta contraria della molla.La massa del gruppo vibrante valvola+stelo è di circa 1kg e la precisione di posizionamentodeve essere nell'ordine di 0,1mmImmaginate (per fare un paragone) che si tratti di una valvola di un motore a scoppio: devo aprirlaalla posizione voluta e poi farla vibrare a circa 50Hz.Nella vecchia applicazione in effetti è stato utilizzato un vero e proprio albero a camme con una cammaeccentrica di 1mm e un cilindro elettrico che spostava la camma sulla testa dello stelo valvolaNella nuova applicazione avevo pensato di usare un motore lineare tubolare,ma oltre a essere molto costosi, non sviluppano la necessaria forza.Ho dunque pensato di usare un servocilindro idraulico.Qualcuno di voi li ha gia' utilizzati?Che dinamiche si riescono ad ottenere?Vi ringrazio anticipatamente!
Mario Maggi Inserita: 3 luglio 2006 Segnala Inserita: 3 luglio 2006 Non ho capito bene, la molla deve seguire il movimento a 50 Hz (quindi va considerata fra le inerzie da vincere) oppure puo' essere smorzata e non risultare quindi un carico continuo? Si puo' fare anche solo elettricamente, se non vuoi introdurre nella macchina il problema dell'olio. Ciao Mario
barby Inserita: 3 luglio 2006 Autore Segnala Inserita: 3 luglio 2006 Ciao Mario,scusami non mi sono spiegato come si deve.Hai ragione: la molla segue il movimento a 50Hz e fa parte delle inerzie da vincere.Cosa intendi per risolvere il problema solo elettricamente? Con un motore lineare?Avevo pensato al servocilindro idraulico perchè mi sembra più robusto. La macchinaopera in un ambiente abbastanza gravoso con presenza di polveri metalliche nell'aria.Grazie per eventuali suggerimenti!
Livio Orsini Inserita: 3 luglio 2006 Segnala Inserita: 3 luglio 2006 (modificato) Il cilindro lo devi pilotare con una valvola proporzionale, quindi per prima cosa devi conoscere la frequenza limite di lavoro della valvola. Poi non dici nulla rigurado alla vibrazione, lo spostamento dovrà seguire un profilo ben preciso o si accetta quello che capita? Perchè nella versione precedente il profilo era dettato dal profilo della camma ed sarà stato copiato perfettamente, almeno nel senso in cui la molla viene compressa.Attenzione poi alla molla; in funzione della sua compressione varia il suo coefficiente, quindi se la posizione di vibrazione varia, varieranno anche le caratteristiche Modificato: 3 luglio 2006 da Livio Orsini
barby Inserita: 4 luglio 2006 Autore Segnala Inserita: 4 luglio 2006 Ciao Livio,la frequenza limite, come ho riportato, è 50 Hz.Lo spostamento non deve seguire un profilo ben preciso, la valvola in questione deve solamentevibrare per dosare del materiale di difficile scorrimento.L'applicazione ora funziona utilizzando la camma, nella nuova applicazione volendo simulare la cammasarebbe sufficiente addolcire le rampe di accelerazione/decelerazione del servocilindro.Mi interessava solamente capire se qualcuno di voi li aveva già usati in applicazioni simili, giusto per capirese la strada è quella giusta o se devo ripiegare sul motore lineare(ho già scartato la guida a ricircolo di sfere perchè penso che si sbricioli in poco tempo!).CiaoBarby
Mario Maggi Inserita: 4 luglio 2006 Segnala Inserita: 4 luglio 2006 barby, questo e' un problema che esige progettazione e non improvvisazione. Non credo che tu possa risolverlo su un forum, anche le indicazioni sulla dinamica che qualcuno ti potra' dare andranno prese con le pinze, essendoci delle variabili che possono influire significativamente sulle prestazioni.Ciao Mario
Livio Orsini Inserita: 4 luglio 2006 Segnala Inserita: 4 luglio 2006 Nelle mie applicazioni usavo modulare la pressione a 50Hz circa solo per eliminare l'attrito di primo distacco negli impianti fluidici. Nelle applicazioni oleodinamiche non ho anche ottenuto dinamiche simili a quella che richiedi, però come dice giustamente Mario, è necessario progettare tutta la macchina; un parere ex abruptum sul forum non credo sia esaustivo.
barby Inserita: 6 luglio 2006 Autore Segnala Inserita: 6 luglio 2006 Grazie comunque per i vostri consigli, se la situazione si evolve vi terrò informati!CiaoBarby
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