Scavir Inserito: 30 ottobre 2006 Segnala Share Inserito: 30 ottobre 2006 Buongiorno a tutti,Vorrei calcolare, per valutare i costi, la dispersione termica i un tratto di tubazione di una caldaia; un andata e un ritorno.I dati che posso avere sono:temperatura acqua all'inizio del tubo andatatemperatura alla fine del tubo andatatemperatura acqua all'inizio del tubo ritornotemperatura alla fine del tubo ritornodimensione dei tubi 3"temperatura ambiente prima di immettere acqua calda in ambientedovrei ottenere un risultato in Kcalorie/ora, da capire quanti litri di gasolio vengono "buttati via" e convincere che, anche se difficoltosa, (la tubazione passa in un luogo poco accessibile ma non impossibile), far coibentare ad un'azienda specializzata la tratta in esame.Grazie,Virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
varlux Inserita: 30 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 Un bilancio termico di un impianto, non può aversi con i soli dati che hai comunicato.In generale, il redimento dell'impianto termico va considerato come prodotto fra il rendimento del gruppo termico ed il rendimento dell'impianto di distribuzione.E' chiaro che, pur avendo un rendimento del 95% del gruppo termico, se l'impianto di distribuzione presenta un rendimento del 60%, il rendimento complessivo dell'impianto termico scende a circa 57%.Questo dovrebbe far comprendere l'utilità della coibentazione, sempre ed ovunque.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 30 ottobre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 No, non mi serve sapere per l'intero impianto, anche perchè le stesse caldaie servono altre 3 unità differenti, quello che voglio sapere è come si può calcolare la dispersione termica di un solo tratto, se servono maggiori indicazioni o sistemi diversi per calcolarlo va bene lo stesso, ma serve unicamente per capire quanto costa in termini di danaro non coibentare la tratta in esame.Sapere è sempre meglio che... Grazie,Virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
varlux Inserita: 30 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 No, non mi serve sapere per l'intero impiantoBeh, non pretendere allora di poter calcolare consumi inutili: la rilevazione sarà sempre superficiale e incompleta.quello che voglio sapere è come si può calcolare la dispersione termica di un solo trattoIn linea del tutto generale ( e superficiale), tieni conto che fino a temperature di 120-130° Celsius, l'acqua ha un calore specifico unitario (Kcal/Kg °C). Se hai una riduzione di 15 °C, avrai ceduto circa 15 Kcal Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 30 ottobre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 Grazie ,quindi, se non erro, all'inizio della tratta diciamo che la temperatura è di 80° e alla fine della stessa io misuro 78°, la dispersione sarà di 2 kilocalorie. Tutto nasce dal fatto che, erroneamente, prima di costruire una struttura all'interno dell'impianto, si sono diciamo, dimenticati di coibentare la suddetta tratta.Adesso la loro intenzione è GIUSTAMENTE di farla coibentare da un'azienda, ma mi hanno chiesto di calcolare la dispersione termica attuale in termini di costo/consumi di gasolio (all'incirca), +/-.Me lo hanno chiesto a titolo d'informazione ma, io non mi occupo di termoidraulica e non dargli una risposta e la curiosità è anche mia, pensavo....... Grazie ancora,Virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 30 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 Purtroppo, questi calcoli empirici sono validi solo in regime stazionario: in regime di flusso cambia tutto; devi appoggiarti ad uno studio termotecnico, in quanto questi calcoli non sono proprio alla portata di tutti.Devi conoscere anche il materiale di cui è fatto il/i tubi, la portata, la velocità del flusso, i dati riguardanti la parte "ricevente": il tubo è murato con cemento, con calce etc.... in un muro di mattoni a 2-4-6 fori/in un muro di tufo/calcestruzzo etc..In pratica, sono i calcoli per uno scambiatore di calore.... acqua -> parete interna del tubo -> parete esterna del tubo -> cemento o altro componente di fissaggio -> muro -> atmosfera.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 30 ottobre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 Ho capito,in pratica il tubo è in ferro la dimensione è 3", flusso costante, temperatura 80° ma, allora come si fa a misurare la resa termica di uno scambiatore di calore ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 30 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 potenza termica scambiata= portata(m^3/s)*1000(densità acqua)*differenza di temperatura(entrata meno uscita)*calore specifico(1 cal/kg°c oppure 4187J/kg°c). questa è la potenza che viene scambiata con l'ambiente dal tratto di tubo in questioneattenzione alle unità di misura.!!( se fai i cponti in calorie/ora devi mettere la portata in m^3 all ora, se vuoi in Watt usa m^3 al secondo e il 4187)questa è la più immediata e sicura, non occorre sapere dove passa il tubo etc etc(con quella strada i calcoli si complicano e di molto).se però non conosci la portata sei fregato! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 30 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2006 Il problema è "come sapere la portata?" .... se non può metterci un contalitri, allora dovrà calcolarla...Quindi, avanti coi calcoli... viscosità cinematica, tabelle per le perdite di carico sui tubi, prevalenza della pompa di circolazione... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora