compumax Inserito: 15 dicembre 2006 Segnala Share Inserito: 15 dicembre 2006 Salve a tutti, sono in procinto di installare un addolcitore per il mio appartamento nuovo; ho un pozzo e la durezza si aggira sui 37° francesi. Su quali parametri devo basarmi per scegliere la modalità di rigenerazione delle resine (tempo o volume)? Nell'appartamento ci sono due bagni, uno con vasca e uno con doccia ( la vasca credo sarà usata mooolto poco...), lavatrice, lavastoviglie e pilozzo lavapanni, oltre alla cucina; saremo io e la mia futura moglie ad "usufruirne", almeno per il momento. Vi chiedo un aiuto, perchè con tutte le proposte che mi sento fare non ci capisco più nulla! Grazie a tutti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nll Inserita: 15 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2006 Ti do una risposta che ti piacerà poco, perché ti lascerà qualche dubbio:Per la carica batterica è importante la sostituzione "a tempo", mentre per la riduzione del calcare (quindi per addolcire l'acqua) puoi considerare più correttamente il volume d'acqua trattata.Una buona combinazione dei due fattori, considerando l'uso che ne fai dall'acqua trattata, dovrebbe suggerirti la corretta frequenza per l'integrazione e la sostituzione del filtrante. Sovente viene fornita una tabella insieme all'impianto, che può fornirti un'indicazione precisa, considerando anche l'efficienza stessa dell'impianto installato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
compumax Inserita: 15 dicembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2006 Ohi, ohi....si, grazie, i miei dubbi sono aumentati!!!A parte tutto, ti rigiro la mia domanda nll: con i miei presupposti, se dovessi essere tu a scegliere, dove ti orienteresti? Ho anche notato che gli addolcitori con testata a tempo costano meno: e' più semplice la loro costruzione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nicolaste Inserita: 20 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2006 Io ho un addolcitore installato da circa 9 mesi in casa nuova...Allora il mio l'ho scelto a tempo perchè meno costoso e piùconsigliato anche dai produttori di questi.Il consumo medio procapite giornaliero è di 300 litri al giorno.io ho testato i consumi e siamo in due , (ho anche irrigato ilgiardino d'estate) e ho consumato 92000 litri in 4 mesi.La media giornaliera quindi si attesta anche per la nostra famiglia sui 700 litri al giornoche equivale a fare una rigenerazione delle resine ogni 3 gg. (per il mio caso).Comunque non posso che parlare bene dei vantaggi che si hanno, che comunque ti avranno descrittoe sono veritieri.(il viacal mia moglie non sa più che cosa sia!) Nel vecchio appartamento pulivo i filtri deirubinetti almeno una volta al mese, ora, dopo sei mesi erano lindi.L'unica persona che si opponeva era l'idraulico, che mi stava facendo l'impianto, dicendoche per lui a casa mia non avrebbe avuto lavori futuri di manutenzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nll Inserita: 20 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 20 dicembre 2006 ...se dovessi essere tu a scegliere, dove ti orienteresti? E' presto detto: avevo la soluzione a tempo, esattamente quella descritta da nicolaste, poi è arrivato l'allacciamento all'acquedotto ed ho sdoppiato gli impianti e by-passato l'addolcitore in quanto l'acqua del pozzo la uso solo più per il giardino.Il problema della carica batterica insorge quando i filtri li cambi con una frequenza superiore al mese e, soprattutto, se l'acqua è esposta alla luce. Se preservi l'acqua dalla luce e da fonti di calore puoi permetterti anche la sostituzione dei filtri dopo due, o tre mesi al massimo, se non hai un'acqua troppo contaminata in origine, ma si tratta della tua salute e di quella della tua famiglia... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
compumax Inserita: 21 dicembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Beh, effettivamente tutto l'impianto si trova nel sottotetto al buio più completo, solo che d'estate ci sarà un po' caldino...dagli esami che ho fatto la carica batterica è nulla, ma in ogni caso penserei di ripetere gli esami con una certa frequenza...domanda da ignorante: quali sono i filtri di cui mi parli? Un addolcitore in sè e per sè ha solo le resine che vengono rigenerate, no? Oppure mi sbaglio? Forse parli di filtri a cartuccia che vanno prima dell'addolcitore? Per favore toglimi questi ultimi dubbi!!!! Ciao, grazie e auguri di buon Natale a tutti!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nicolaste Inserita: 21 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Anch'io vorrei sapere di che filtri da cambiare parlava....Forse si, si tratta, dell'unico però, filtro che è posto in entrataall'addolcitore.Oppure stava parlando di una cosa diversa dal mio installatoe del tuo che stai valutando.Io ho un culligan 810 medallist. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nll Inserita: 21 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Sì, parlavo di quel filtro, che va sostituito con sufficiente frequenza. La temperatura è un fattore che potrebbe favorire il proliferare dei batteri e quindi indurre a sostituire con maggiore frequenza il filtro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
compumax Inserita: 21 dicembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Bene, quindi si tratta di un filtro in entrata ( di che tipo? A filo, a carboni?) da sostituire spesso...Ok, quindi diciamo che "tendo" verso la rigenerazione a tempo e...se mi fai anche sapere il tipo di filtro te ne sarei grato, così mi fai raggiungere la "quadratura del cerchio" !!! Grazie per ora! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nll Inserita: 21 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Ti ripeto che la scelta deve essere fatta secondo le caratteristiche del tuo impianto e le tue necessità.Puoi documentarti un po' dando un'acchiata a questi link e poi facendo un salto da un buon magazzino di materiali idraulici, che certamente avrà quel che fa al caso tuo, oppure rivolgerti ad un installatore di qualche sistema garantito. In quest'ultimo caso ti metto in guardia su un malvezzo costume di allungare eccessivamente i tempi di sostituzione dei filtri (alcuni parlano di 6 mesi, o addirittura un anno e oltre, mentre il limite, nelle condizioni ottimali, dovrebbe essere di 3 mesi, a meno che non utilizzi acqua sterilizzata in un circuito sterilizzato, o i cosiddetti filtri autopulenti, o quelli con sterilizzazione agli ultravioletti, ma forse ora sto esagerando e andando oltre le tue necessità).ITIS L. di Maggio - San Giovanni Rotondo (Una interessante ricerca)[at][at][at]0826179720.1166710288[at][at][at][at]&BV_EngineID=cccladdjjgmjgflcefeceeldgondhgl.0&cacheID=itnetscape]www.rs-components.it (con "acqua" come chiave di ricerca)www.iwmceasa.itwww.osmosiinversa.info Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
compumax Inserita: 21 dicembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Bene, un grazie veramente enorme per i tuoi consigli. Ancora Buon Natale!!!Stefano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
disaroago Inserita: 7 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2007 per un caso simile al tuo mi sono installato un addolcitore "lamborghini" della line"EAU E BIOS del modello a me confacente.rivolgiti al loro tecnico a te più vicino.sono un po' cari ma fanno egregiamente il loro lavoro,puoi scegliere se farlo funzionare a tempo o a volume ed impedisce il proliferare di alghe e batteri.ti consiglio però di montare a valle un filtro autopulente inacciaio inox.ciao e tanti auguri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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