Boiler A Gas - non scalda a sufficienza

[DG.M]

Buongiorno e buon Natale a tutti,

avrei bisogno di un consiglio. Ho una caldaia a gas, per la sola acqua calda, che non scalda più l'acqua in modo sufficiente; penso abbia più di 16 anni. E' molto semplice: interamente meccanica, ha una manopola per l'accensione della fiamma pilota ed una per la regolazione della temperatura (che penso agisca sulla portata d'acqua e sulla apertura del gas del bruciatore). Attualmente è impostata alla massima temperatura (mi sembra di averlo letto da qualche parte una volta, dovrebbe raggiungere sui 60gradi), ma in bagno son quasi certo che l'acqua non arrivi a più di 30 gradi. C'è sempre stata molta dispersione nei tubi (prima di questa c'era un boiler elettrico sopra alla vasca da bagno ed i tubi erano molto più corti; poi è stata montata questa caldaia in cucina per avere vicina l'alimentazione del metano, quindi l'acqua arriva ora in bagno attraverso il tubo che una volta alimentava il rubinetto di acqua calda della cucina), in ogni caso la temperatura negli anni è scesa e negli ultimissimi mesi è crollata di almeno 5 gradi. La pressione del gas penso sia sempre più o meno la stessa, sul piano cottura non ho notato differenze, però penso anche che una minor pressione si noti più sulla caldaia che non sul piano cottura per le differenti necessità di portata di gas.

Cos apuò essere? Può essere piena di calcare, e nel caso si può pulire? Conviene o è meglio sostituirla? Nel caso, devo farla montare sul balcone e non più in cucina? Che modello mi consigliate? Ci sono dei cataloghi, posso montare qualsiasi tipo o che vincoli devo considerare? Qual è l'ordine di grandezza della spesa per una caldaia sicura, affidabile e non so quali altri parametri importanti? Mi devo far rilasciare qualche certificato?

Confido nel vostro aiuto

Grazie

Domenico

[Ivan Botta]

Si Mimmux, il tuo problema potrebbe essere secondo me il calcare che ha parzialmente ostruito la serpentina impedendo un corretto scambio di calore con la fiamma.

Considerati poi i 16 anni niente di più facile.

Per pulirla la cosa è possibile, ma ci sono pareri contrastanti nel senso che c'è chi è favorevole e chi no.

Io personalmente se il tuo problema è solo questo la farei pulire con l'acido.

Mio consiglio spassionato fossi in te la farei montare sul balcone.

Si, alla fine chi la installa oltre ad essere abilitato deve rilasciarti la dichiarazione di conformita di lavoro eseguito a regola d'arte oltre al libretto di impianto con relativo controllo fumi da ripetersi ogni 2 anni.

Da noi è così, ma penso da tutte le parti.

Modificato: 24 dicembre 2006 da Botta Ivan

[Ospite ANTONIOMANCA]

chi la installa oltre ad essere abilitato deve rilasciarti la dichiarazione di conformita di lavoro eseguito a regola d'arte oltre al libretto di impianto con relativo controllo fumi da ripetersi ogni 2 anni.

chi installa e fà partire la caldaia non deve redigere alcuna dichiarazione di conformità, compito che spetta invece a chi ha installato l'impianto idro-sanitario e gas; l'installatore della caldaia ha invece l'obbligo di compilare il libretto di manutenzione che rimarrà al proprietario dell'impianto il quale avrà l'obbligo di fare eseguire ogni 2 anni il controllo dei fumi di combustione

[DG.M]

Grazie Ivan ed Antonio, penso quindi che il mio problema sia solo il calcare: eccetto la temperatura un po' bassa, sembra funzionare bene. Nei primi anni si spegneva sempre e credo che qualche volta sia venuto un tecnico a vederla e pulirla, alla fine però ha cambiato il bruciatore e non s'è più fermata. Posso pulirla io, facendo circolare una soluzione di acqua ed acido all'interno? In che proporzioni, come si fa? Devo staccarla tutta o posso togliere solo la parte "idraulica", per non mettere assolutamente mano alla parte col gas? Quali rischi corro? Una volta ho chiamato un tecnico per verificare che tutto fosse a posto e questo, dopo aver tolto un po' di polvere (anche se non ce n'era) dal bruciatore, mi disse: "funziona.." senza far cenno a certificazioni alcune. Ho quindi pensato che andasse fatta solo per caldaie da riscaldamento... Come faccio a farmi fare un libretto di manutenzione ora che è già installata (per il termosanitario: il riscaldamento è con caldaia condominiale)? Io quasi quasi la sostituirei, ma devo mettermi prima d'accordo con mio padre.. ..che parametri devo considerare per la valutazione di una caldaia, oltre alla portata al minuto? Un mio amico una volta mi ha detto che sul balcone quando c'era un po' di vento la fiamma pilota tendeva a spegnersi... Ce ne sono ora anche senza fiamma pilota, consumando quindi meno gas? C'è una classificazione in termini di rendimento, come per gli elettrodomestici elettrici? Grazie Domenico

[verosatx]

Se hai voglia, ti basta munirti dell'acido (lo trovi da unrivenditore di caldaie o grande rivenditore idraulico), ti consiglio di usare quello, altrimenti l'HCL ti mangia anche il rame e una pompa per far circolare l'acido.

Devi staccare mndata acqua fredda e uscita acqua calda, far circolare una mezzoretta e rimontare tutto.

Evita di far passare l'acido dal meccanismo a membrana che fa partire il gas, sa apri la caldaia lo vedi benissimo.

Ciao

[DG.M]

Ah quindi non è una cosa complicata e si può fare regolarmente, ma quanto costa la pompa? Non vorrei rischiare di danneggiare la caldaia per nulla.. ..e come faccio a sapere quando non c'è più calcare da togliere, se il circuito alla fine mi appare chiuso? O meglio: se l'acido apposta circola a caldaia pulita si fa qualche danno oppure posso anche (relativamente) dimenticare di averla accesa?

Come faccio ad escludere dal circuito la membrana per l'apertura del gas? Devo cambiare delle guarnizioni dopo questa operazione?

comunque ora apro e guardo.. ..sono sempre stato un po' restio a mettere le mani in quella zona, dato il potenziale pericolo e l'inesperienza!

Grazie

Dome

[DG.M]

Ho aperto la caldaia ed ho visto il funzionamento: semplicissimo! In sostanza dovrei staccare i tubi dell'acqua anzichè "da sotto" proprio agli estremi della serpentina, in bella vista. Grazie!Prima di scoperchiare la serpentina ho visto che la fiamma del bruciatore è vigorosa e quindi il problema penso sia soltanto relativo alla serpentina, nonostante il tubo in rame dell'acqua calda scotti immediatamente. Aprendo ho notato pochi granellini di ossido di rame (credo, son verdi) della grandezza di fine limatura di ferro. L'attacco alla serpentina è parecchio inverdito in corrispondenza dell'attacco dell'acqua fredda, e la serpentina ha alcune macchie/crosticine verdi sulle curvature a ridosso del pannello esterno (e forse anche all'interno, per la discreta presenza di quella limatura un po' dappertutto). E' l'evidenza di qualche difetto particolare, la serpentina si sta micro-bucando dove è macchiata di verde o posso andare tranquillo?La serpentina poi, soprattutto in zona centrale-acqua più calda, è annerita dal fuoco e su tutta la superficie è distribuita della polvere bianco-grigiastra, come fosse cenere. E' indicativo di un bruciatore che non funziona bene o è normale aspettarselo dopo 16 anni? Il bordo estremo dei forellini del bruciatore sono segnati di bianco, ma proprio poco, tutto il resto è color alluminio.Posterò delle foto non appena possibile... Infine, in termini di costo, che percentuale della caldaia rappresenta la serpentina? Merita sostituirla? Anche se il calcare è eliminabile e le alette pulibili (con aria compressa?), penso che delle alette in ottimo stato permettano di far circolare meglio l'aria e scambino calore un po' meglio che non delle alette sicuramente un po' consumate dalla fiamma (non son riuscito a vedere bene, per ora). Guardando come è costruita, mi viene sì di confermare ciò che consigliava Ivan, cioè di montarla sul balcone. E' tutto aperto: se tutto va bene i fumi vanno dentro il tubo, se le cose vanno male... Ora che ci penso, mi sembra che non molto tempo fa proprio sullo sfiato esterno ci fosse un bel nido di vespe...

[Ivan Botta]

Mimmux, che vespe erano? Piaggio 125 o 250? o magari dei 50....

Scherzo.......

Penso che dopo 16 anni quello che hai descritto sia normale.

Io prima di sostituire la serpentina proverei a pulirla.

Mi ricordo di un conoscente che per pulirle le staccava e le lasciava per un giorno in un bidone pieno di viakal o altro oltre a riempirla sempre di anticalcare.

[Renzo R.]

Nel boiler a gas di mia madre che aveva un problema simile al tuo (bassa temperatura) avevo trovato la membrana che regola la portata del gas in base alla richiesta di acqua rotta.

In questo modo il gas non raggiungeva mai la massima apertura. L'idraulico di turno aveva proposto la sostituzione con modello elettronico. Trovato membrana al prezzo delle allora 5000 lire ed e' ancora in funzione.

Ciao.

[DG.M]

Grazie ragazzi, ho provato a guardare e la membrana penso sia contenuta dentro un barilotto cilindrico fatto da due metà uguali, tenute strette da viti. Non sono riuscito a svitare le viti e mio padre non m'è sembrato molto dell'idea, penso preferisca farlo fare ad una persona competente, quindi rimando di segnalare la soluzione del problema quando avremo deciso il da farsi!Per ora ringrazioCiao a tutti Domenico

[DG.M]

E' appena passato un tecnico Italgas. Mi ha detto che la serpentina è bruciata perchè le alette in alcuni punti diventano incandescenti ed è deformata, ma a me sembrano punti di polvere da pulire e la deformazione mi sembra una sagomatura (devo smontarla per guardare meglio, comunque lui l'ha solo guardata attraverso la fiamma senza aprirla).

Per il gas dice che la valvola non consente la massima apertura e che, ammesso trovare il ricambio, costa sui 140 euro.

Propone infine, sostituzione con modello vaillant con regolazione della temperatura elettronica, turbo aspirazione e camera stagna. Il modello è molto bello, fica la camera stagna che non mi mangia ossigeno in cucina, autodiagnostica, flussostato che fa scaldare anche con bassa richiesta d'acqua, ma la canna fumaria elettrica se va via la corrente non mi posso neanche lavare??!?! Ammesso il grandissimo salto di qualità che una caldaia con 20 anni di tecnologia comporta ed i 1300euro, costa davvero così tanto la membrana gas/è sempre colpa della membrana la poca apertura gas? Dove posso trovarla? La caldaia è chaffotteaux et mauri.

Altra cosa: ho una caldaia vaillant di 25 anni ma mai usata, costruzione sicuramente a camera aperta. Il tecnico dice che se ha quell'età sicuramente non parte ma mi sembra una ****. Anche se magari non la monterei lo stesso, mi sembra una info un po' come dire.. ..tendenziosa?

Ah, mi ha proposto solo un modello vaillant ed alla mia richiesta di vedere altri cataloghi mi ha detto che le vaillant vanno molto bene e che c'è la garanzia di trovare parti di ricambio anche a distanza di 20 anni, che lui anzi alla sua a casa dell'84 ne ha appena cambiato un pezzo. Però la mia del 90 è sicuramente fuori norma e non conviene nemmeno cercare i pezzi???

Che ne pensate?

[Ivan Botta]

Ciao Mimmux,

prima cosa cambierei il tecnico, da quello che dici si contraddice da solo.

Che una caldaia di 25 anni mai usata non parte e una grande fandonia, scommetti con il tecnico che te la installa, se parte il lavoro te lo fa gratuitamente, vedi cosa ti risponde.

Scherzi a parte io chiamerei un altro tecnico chiedendole espressamente la pulizia dello scaldabagno.

Per la membrana procuratela da te, risparmi parecchi euro.

[DG.M]

Infatti Ivan, è quel che ho fatto (e non ho banfato, ha proprio parlato così! pensare che mi era stato segnalato dall'italgas...).

Ieri sera prima di andare a dormire, preso dalla curiosità, ho smontato la serpentina. Era piuttosto sporca su tutta la superficie e parecchio incrostata in corrispondenza della fiamma pilota e, come pensavo e com'era quasi scontato che fosse, era lo sporco a diventare incandescente in alcuni punti e non il rame. Le alette avevano la perfetta forma originale. Mi è bastato usare spazzola da scarpe, aspirapolvere e passaggio sotto la doccetta della vasca per avere una serpentina come nuova.

Ho poi fatto passare un po' di acido muriatico, diluito in 5 parti di acqua per sicurezza, ma non l'ho tenuto per molto: da quel che si vedeva dalle bocchette non c'era un filo di calcare (incredibile!) e l'acqua che ne è uscita era nerastra, quindi pensando fosse per rame ossidato dall'acido ho dedotto che molto probabilmente di calcare non ce n'era già più, quindi ho sciacquato e rimontato.

Per la membrana: non avendo tempo di cercarla e non sapendo dove cercarla, come procedere alla sostituzione e la relativa fretta, ho chiamato il numero dell'assistenza trovato su un pannello laterale del boiler. Nel giro di poche ore è arrivato un tecnico competente che ha sostituito la membrana ed il "piattello del gruppo acqua" (come scritto sulla fattura, credo sia il dischetto che la membrana spinge), per un totale di 70 euro (un po' caro se di pezzi ci saran stati massimo massimo 10euro, o no?). Purtroppo non ero in casa per vedere cosa ha smontato e come era fatta, ero proprio curioso ed avrei anche imparato a farlo, ma mio padre ha detto che non conoscendo la caldaia sarebbe stato piuttosto difficile. Peccato...

Nel frattempo mio padre ha chiesto un parere sulla installazione ed ha detto che non è a norma uni7129 perchè manca la presa d'aria. Domanda: dove devo farla e di che dimensioni?

Stasera arrivato a casa ho provato ad aprire l'acqua calda, fantastico: il boiler si apre anche a basse pressioni e raggiunge temperature massime da ustione. Questo significa anche che non è necessario un mdoerno flussostato per avere un boiler che si accende anche a basse pressioni, ma un buon apparecchio in buone condizioni di manutenzione.

Regolato ad una temperatura accettabile, sono andato immediatamente a farmi una doccia ed ora sto da pascià! La sensazione sulla pelle dopo una doccia calda è totalmente diversa, e mi rendo conto solo ora di come negli ultimi anni mi sia fatto la doccia con acqua appena tiepida! Eh, la relatività ! quando le cose cambiano poco per volta non ci si fa quasi caso ma l'idea generale cambia: ad esempio penso che questo mi abbia portato a considerare l'acqua calda qualcosa di piuttosto prezioso e a cercare di utilizzarla il meno possibile negli elettrodomestici di casa, perchè è più tangibile lo sforzo energetico che le comodità e l'abitudine possono nascondere. Stasera vado a letto felice

Con questi profondissimi pensieri ringrazio chi mi ha aiutato: nonostante alla fine sia ricorso al tecnico, mi è stato data un'idea dell'ordine di grandezza del guasto. E la pulizia della serpentina l'ho fatta da solo.

Buonanotte!

Domenico

[Divietri]

Buongiorno a tutti.

Grazie Mimmux, era un pezzo che non sentivo un commento entusiasta come il tuo!

Spesso si posta il problema cercando una soluzione e poi non si sa più niente o poco di comme è andato a finire.

Tu invece, oltre alla soluzione ne hai tratto anche un insegnamento di vita per tutti.

Grazie.

Di Vietri

[Ivan Botta]

Ciao Domenico,

se la caldaia funziona a metano il buco va fatto a circa 30 cm da terra e verso una parete esterna.

Per le dimensioni quando l'ho fatto a casa mia richiedevano un diametro da 20 cm, fai conto però che la mia caldaia fa riscaldamento e acqua calda sanitaria.

Potresti interpellare il tecnico che ha eseguito la riparazione o sfogliare in rete, qualcosa trovi, intanto guarda quì.

[DG.M]

Eh sì Di Vietri, ho scoperto l'acqua calda

Grazie Ivan, ho dato una occhiata veloce ma mi sembra debba trovare la potenza in KW dello scaldabagno, e di etichette non ne vedo.. ..uno scaldacqua sanitaria da 13l/min quanto potrà essere potente? Credo 11KW ma non ricordo dove l'ho sentito..

[Maxell70]

Per la presa d'aria devi riferirti alla norma tecnica UNI 7129 e ad eventuali regolamenti locali. La presa d'aria si calcola moltiplicando 6cm quadrati x i Kw degli apparecchi installati in ambiente.

Per darti un idea:

scaldabagno da 10l/min pot=250kcal/min=15000kcal/h=18Kw (sezione netta di passaggio aria della presa=6x18=108cm quadrati)

scaldabagno da 13l/min pot=325kcal/min=20000kcal/h=24Kw (sezione netta di passaggio aria della presa=6x24=144cm quadrati)

scaldabagno da 16l/min pot=400kcal/min=24000kcal/h=28Kw (sezione netta di passaggio aria della presa=6x28=168cm quadrati)

Questo vale se nell'ambiente non ci sono altri apparecchi a gas quali ad esempio la cucina ne aspiratori elettrici. In caso contrario i calcoli si complicano.

La dimensione vale se il foro viene realizzato a "livello pavimento"(la norma non da distanze precise) altrimenti è necessario aumentare la presa del 50%.

[tinman]

Mi sono iscritto solo ora al forum, per sapere la potenza della tua caldaia basta che conti le file di bruciatori, 1 corrisponde a 1 KW quindi se hai 12 file sullo scambaitore di destra e 12 su quello di sinistra la caldaia e' da 24 KW.

Hai detto di avere speso 70 euro per sostituire il gruppo acqua, hai un contratto di manutenzione ? perche' altrimenti considera:

32 la chiamata

18 la mezz'ora di mano d'opera

20 per il gruppo acqua non sono molti.....

[DG.M]

Grazie li conterò!

Ha lavorato meno di mezz'ora ed ha sostituito solo la membrana più un dischetto di plastica che penso venga spinto dalla membrana, il gruppo acqua è ancora il mio. Non ho il contratto di manutenzione, comunque va bene così!

Domenico

[Ivan Botta]

Non ho il contratto di manutenzione, cmq va bene così!

va bene così per forza, comunque a me sembrano un pochino troppi, non scordiamoci che parliamo di circa 140000 delle vecchie lire..........