Dubbio Su Pistone Pneumatico

[tue2317]

Buona sera a tutti ,

volevo sapere se e' possibile comandare un cilindro pneumatico come se fosse idraulico , ossia avere la possibilita' di poter muovere lo stelo

ad impulsi avanti e indietro con tutte le posizioni intermedie ( senza pretendere la precisione di un cilindro idraulico , sarebbe sufficiente una

tolleranza di 5 - 10 mm ) . Con una classica elettrovalvola a 5 vie e' fattibile la cosa?

La lunghezza del cilindro e' 1000mm

diametro 60mm

Il pistone non dovra' spostare nessun peso particolare , muove semplicemente un carrellino su dei cuscinetti .

Vi ringrazio per la collaborazione .

Saluti

[Scavir]

Bè, io tanto tempo fa muovevo una pinza che prelevava un floppy disk e lo scaricavo in 5 cassetti differenti.

considerando che era pesantina la pinza, e la velocità, penso che, se non hai grosse pretese sulla precisione lo puoi fare ma, deivi usate una valvola a 5 vie con i "centri aperti" ovviamente con doppio pilotaggio.

Allora i due pilotaggi fanno avanti e indietro, ovviamente non li potrai azionare insieme ma, la differenza, rispetto ad una 5 vie classica la centri aperti quando non piloti, lascia entrambi gli scarichi aperti quindi il cilindro NON ha aria compressa in entrambe le camere. Questo va bene se il cilindro viaggia in orrizontale.

In verticale, lo stelo, in base a come lo poni, uscirebbe o rientrerebbe tutto ma, ci sono dei cilindri che si possono montare sulla testa degli apparecchi, bloccastelo, sono simili ad una pinza pneumatica che stringono lo stelo, vanno pilotati separatamente.

Ciao,

Virginio

[del_user_56966]

Se vuoi effettuare un controllo cosi accurato ti serve un misuratore di posizione (anche potenziometrico..)

e poi devi creare un loop chiuso, in maniera da posizionare correttamente lo stelo nella posizione desiderata!

[Divietri]

Ciao

devi usare una 5/3 a centri chiusi, non aperti!

Chiaramente essendo l'aria comprimibile la precisione dipenderà dal peso che sposti e dalla velocità.

Un sistema migliore è usare una normale 5/2 per comandare il cilindro, e montare sulle bocche del cilindro due intercettori di blocco, praticamente sono valvole 2/2 normalmente chiuse (cioè l'aria non passa a riposo e passa solo quando vai a pilotarle). Con un comando a parte andrai a comandare l'apertura di queste due valvole.

Se per esempio vuoi fare uscire lo stelo del cilindro, comandi la tua 5/2 e tramite una valvola 3/2 comandi l'apertura delle 2/2. Quando ti vuoi fermare togli solo il comando alla 3/2 in modo da bloccare sia l'aria che entra che quella che stava uscendo dal cilindro, se vuoi riprendere la corsa di uscita basta che ridai il comando alla 3/2. Se invece vuoi tornare indietro dovrai comandare la 5/2 e la 3/2.

Se monti dei regolatori di flusso per regolare la velocità del tuo cilindro, andranno montati a valle degli intercettori di blocco.

è più complicato a spiegare che a realizzare, se ti può servire ti mando uno schema di collegamento.

Di Vietri

[Scavir]

SE invece usi una centri APERTI con il bloccastelo la precisione sarà Sicuramente intorno a 2/3mm, senza troppe Elettrovalvole.

Con quello che risparmi, ne compri 2 di bloccasteli.

L'aria è un gas comprimibile, anche chiudendo il più vicino possibile, con altre ev 2/2 avrai comunque un movimento dello stelo ad uscire e un errore notevole.

Ciao,

Virginio

[Divietri]

Ciao a tutti

se mandi a scarico le due camere del cilindro, mi sa che quando riparte tira delle gran botte!

Di Vietri

[Scavir]

Bè, se lo colleghi e basta, senza mettere a monte un regolatore di pressione e senza montare i regolatori di flusso certo che potrebbe picchiare, se proprio vuoi fare una cosa esagerata ci sono in commercio dei regolatori, ad olio, che vengono collegati esternamente allo stelo, che aumentano ancora di più la precisione e ne controllano Perfettamente la velocità.

Ciao,

Virginio

[Divietri]

Ciao,

Virginio mi sembra che stai portando Peppe un pò fuori strada. Rileggi le sue esigenze.

Poi i regolatori di flusso se non c'è più aria compressa nelle camere del cilindro, non servono più a niente.

La soluzione più semplice e immediata è la 5/3 a centri chiusi. Ma se per caso la valvola è distante dal cilindro da comandare , le tubazioni sono un ulteriore fonte di errore, è più precisa la soluzione con gli intercettori di blocco.

Questi consigli sono frutto di esperienza pratica, provate sul campo.

Di Vietri

[tue2317]

Grazie innanzitutto per i numerosi consigli . Purtroppo non ho ancora avuto modo di metterne in pratica nessuno ( mancanza di tempo ,

reperibilita' materiale etc. ) ma lo faro' appena possibile ! Per lo meno adesso so che e' una cosa realizzabile .

Un Grazie ancora e un Saluto ,

Peppe

[FabrizioVA]

Io userei l'idraulica a bassa pressione, quindi lo stesso cilindro mosso da olio a bassa viscosita', apposito per queste applicazioni. Di conseguenza che la valvola sia una 5/3 con centri chiusi o con le vie 2 e 4 a scarico non avrebbe importanza e le valvole di blocco sulle bocche del cilindro o il bloccastelo nemmeno o sarebbero comunque un di piu'. In pratica avresti l'aria P a pressurizzate uno scambiatore di pressione aria/olio e quell'olio ad alimentare il circuito, che una volta spurgato ti consentirebbe di lavorare con buona precisione, eventualmente anche usando valvole proporzionali. Semmai andrei a pilotare la 5/3 con una valvolina separata, ad aria.

Dai un occhio ai componenti della Generalmeccanica (ora Bonesi) e ti farai un'idea, potrebbe lavorare anche con carico in verticale usando le valvole di blocco.

Buon divertimento, ciao