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Quale Giunto?


pedersen

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sto cercando un giunto per la trasmissione del moto cha abbia queste caratteristiche:

- i due pezzi del giunto devono potersi stringere con delle viti o altro in modo da formare un unico pezzo stabile

- uno dei due pezzi del giunto deve avere la predisposizione per bussola conica o calettatore

tecnicamente come si chiamano questo tipo di giunti?

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sembra facile, ma sto sfogliando da ore il catalogo chiaravalli e rc trasmissioni e non riesco a venirne a capo

non riesco a capire se quello che sto cercando c'e' e semplicemente non riesco ad individuarlo o invece non c'e' e devo guardare altrove

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ho consultato un manuale di meccanica in funzione di quello che hai detto

e non un catalogo,se mi fai avere il catalogo prova a veder il modello in funzione del disegno del giunto che ho

io

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ciao

l'immagine del giunto corrisponde a quello che avevo pensato,ma tieni conto ch per dimensionare il giunto devi tener conto dei valori di coppia,velocità ed ecc....queste informazioni per il dimensionamento li trovi nel primo nel catalogo spiegato anche bene.

Inoltre se si tratta di un'applicazione per scopi didattici va bene..oppure in alternativa qual'è soluzione migliore per avere meno disassamenti “GIFLEX®” GE-T SG GIUNTI ELASTICI SENZA GIOCO questo è un pò + particolare...dipende da quello ch stai facendo

vedi un pò te...

ciao

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Inserita: (modificato)

in sostanza questi giunti ktr si ordinano direttamente con la dimensione della sede voluta, senza l'utilizzo di bussole coniche?

p.s.: servirebbe pure che tra i due pezzi del giunto ci fosse un po di spazio tipo (almeno un centimetro)

per es. nei giunti elastici tipo http://www.ktr.com/produkte/image1/rotex-std1_120x160.jpg rimane un po' di spazio tra le due parti in corrispondenza del manicotto in poliammide

Modificato: da pedersen
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In genere i giunti vanno acquistati in base al momento torcente / potenza da trasmettersi / dimensioni degli alberi da interconnetere e vengono forniti coi mozzi da lavorarsi a cura dell'acquirente. Quello di cui al tuo link e' un esempio classico, i mozzi vanno torniti alla dimensione degli alberi con tolleranze specifiche, poi va fatta la sede per le linguette con una strozzatrice se gli alberi avessero appunto le linguette.

L'ingombro radiale dell'albero o della sede della linguetta non deve eccedere il diametro interno "alle dita" di ogni singolo mozzo, in altre parole anche se la potenza da trasmettere ti consentirebbe di stare su un giunto "piccolo" devi tenere conto della dimensione fisica minima in rapporto a quello che devi connettere.

La distanza residua tra i mozzi a giunto correttamente montato e' citata a catalogo e in genere lo stesso elemento elastico ha sui fianchi delle protuberanze per evitare che i le parti metalliche entrino in contatto, basta far scorrere i mozzi sui rispettivi alberi sino a fargli toccare "la stella" elastica e poi van serrati i grani di blocco per evitare che in moto si possano muovere assialmente.

Sul link che ti ho passato mi pare di aver notato un modello con i calettatori conici, credo faresti + alla svelta a chiedere info al fornitore stesso, specie se dovessi connettere alberi con grandezze diverse tra loro (prassi).

Ciao

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