ferentarius Inserito: 5 agosto 2008 Segnala Share Inserito: 5 agosto 2008 cosa succede (in termini di portata) se avviene un calo di pressione a monte di una valvola?se la portata di un fluido è dipendente dalla differenza di pressione tra monte e valle della valvola, come influenza una perdita di pressione a monte?es. ho una valvola con deltaPressione 1bar. a seconda dalle chiusura dello stelo regolo la portata. ma che a monte ci sia pressione 10 bar o 15 cosa cambia?oppure solitamente la pressione a valle è imposta (come?) e quindi un salto di pressione a monte determina anche un cambiamento di portata? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
verosatx Inserita: 5 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2008 Non so se ho capito bene, ma la portata non si regola con una pressione, ne a valle ne a monte della valvola stessa.Se devi regolare una portata devi avere un regolatore e un trasduttore di portata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ferentarius Inserita: 5 agosto 2008 Autore Segnala Share Inserita: 5 agosto 2008 scusate, ho sbagliato, qua sono OT, mi sposto in Meccanica, pneumatica ed oleodinamica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ferentarius Inserita: 5 agosto 2008 Autore Segnala Share Inserita: 5 agosto 2008 Non so se ho capito bene, ma la portata non si regola con una pressione, ne a valle ne a monte della valvola stessa.Se devi regolare una portata devi avere un regolatore e un trasduttore di portata.no, ma credo ne dipende.non è micaw=Cvmax*x*sqrt(Pmonte-Pvalle)?w= portataCvmax= coeff di efflussox= caratteristica intrinsecaPmonte=pressione a monte della valvolaPvalle= pressione a valle della valvolaquindi la portata dipende dal salto di pressione che avviene sulla valvola (Pmonte-Pvalle)ma io mi chiedo: se Pmonte aumenta, Pvalle resta lo stesso (e allora si che la caduta di pressione sulla valvola cambia) oppure il salto di pressione non dipende dall'alzarsi o meno della pressione a monte ma solo dalla differenza tra Pmonte e Pvalle.non so se sono riuscito a spiegarmi bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 5 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2008 scusate, ho sbagliato, qua sono OT, mi sposto in Meccanica, pneumatica ed oleodinamicaHo provveduto anche a unire le due discussioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
verosatx Inserita: 6 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2008 quindi la portata dipende dal salto di pressione che avviene sulla valvola (Pmonte-Pvalle)Direi di no. con pressione costante prima della valvola, avrai max portata con minimo DP e minima portata con max DP, quindi il contrario di avere un disco calibrato per la misura di portata.Mentre con valvola aperta al 50 % se aumenta la pressione prima aumenta anche dopo, provocando un aumento del DP in base alla portata.Ma se poi la valvola cambia posizione cambia i K della valvola e quindi il DP non dipende solo dalla portata, ma anche dalla posizione della valvola stessa.Ma non ho capito che regolazione devi fare, non hai un misuratore di portata? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ferentarius Inserita: 6 agosto 2008 Autore Segnala Share Inserita: 6 agosto 2008 Ma non ho capito che regolazione devi fare, non hai un misuratore di portata?a dire il vero la sto modellizzando. quindi tutta teoria ed equazioni buttate dentro un simulatore.questa valvola mi serve per regolare il flusso di liquido scaldante che entra in una camicia di un serbatoio.ho creato un controllo in cascata per gestire meglio i disturbi della linea a monte della valvola come caduta di pressione della linea e caduta di temperatura (che in teoria dovrebbero essere costanti, ma può succedere un calo di qualcosa no?)ma evidentemente sto facendo un pò di confusione con questa valvola.in sostanza quello che non capisco è:come faccio a sapere la portata di fluido che passa attraverso la valvola con una certa apertura x se non so il salto di pressione della valvola? io so solo Pmonte, ma Pvalle no.o in altre parole, se per il mio impianto servono tot kg/s di fluido, io a seconda di questi regolo l'apertura della valvola, ma come faccio a calcolarla se non ho il salto di pressione? io ho solo la relazione postata qualche messaggio piu su. e con quella non riesco a fare di piu.oddio, chi mi ha capito? sono sicuro che sto sbagliando nel modo di ragionare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 6 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2008 Giorgio tutorial valvolaProva a dare uno sguardo al sito del nostro amico Giorgio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FabrizioVA Inserita: 7 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2008 Molto praticamente : aumentando la pressione a monte aumenta di conseguenza la portata passante attraverso la valvola, ammesso che sia aperta visto che parli di una saracinesca o comunque di una proporzionale, azionata meccanicamente a mano o con un servomeccanismo elettromeccanico non fa' differenza. Se stabilisci la dimensione del tubo da avvolgere sul serbatoio la dimensione della valvola verra' di conseguenza a quello, (le valvole hanno una DN , dimensione nominale , fa' riferimento al diametro del passaggio interno,che non sceglierei inferiore a quello del tubo connesso) semmai stai su una commerciale con dei valori di portata nominale alti e DP basso al confronto con altre ma valutato il sistema intero credo che "l'impedenza" della valvola sia trascurabile in rapporto al DP della tubazione.La dimensione della tubazione da avvolgere secondo me e' il punto di partenza: in base alla massa da termoregolarsi, alla velocita' con cui devi o vorresti a portarla a regime, ai vari valori di conducibilita' termica, al tipo di fluido termoregolante impiegabile ( olio diatermico ?) etc etc un buon termotecnico potrebbe dimensionarla, e dirti che sezione avra' il tubo , quante spire avvolgere, come farlo aderire al serbatoio e coibentarlo. In base alla sezione del tubo e suo sviluppo totale si puo' prevedere il suo DP e quindi stimare la pressione necessaria a far circolare il fluido che comunque parlando di un sistema a circolazione deve rimanere bassa, di pochi bar.Ammesso di usare appunto olio si avra' dai calcoli precedenti una portata minima necessaria a garantire il riscaldamento (con XX Kw impiegati per le resistenze) e raffreddamento (scambiatore YY raffreddato ad acqua con portata ZZ e temperatura AA).Io per la circolazione userei una pompa volumetrica (ad ingranaggi) o una centrifuga mono o meglio multistadio a seconda del DP totale e flusso minimo che debba circolare ( e li' bisogna guardare bene la curva portata/pressione per sceglierla). Con la pompa volumetrica la portata e' fissa, con la centrifuga puoi regolarla eventualmente leggendo la pressione al manometro e regolando la valvola in base al punto sulla curva dove vuoi che lavori.Per dimensionare la serpentina ci si puo' basare certo sulla teoria degli scambiatori ma qui c'e' un passaggio intermedio tra il fluido termoregolante e termoregolato (fluido 1 > serpentina in tubo di rame (?) > serbatoio in ferro (?) > fluido 2) quindi non c'e' un "intimo" contatto tra i due fluidi come accade negli scambiatori a 2/4 passaggi dove si consigliano anche determinate velocita' dei fluidi per rimanere in regime di efficienza termica. Qui si parla di una sorta di bollitore se ho capito bene, poi bisogna vedere che lo scambio termico soddisfi una termoregolazione iniziale per arrivare a regime , poi anche che il sistema riesca a rimanere stabile quando il fluido da termoregolare venisse utilizzato e quindi sostituito da altro in ingresso al serbatoiose parliamo di un processo continuo, se batch basterebbe la prima condizione.Alla fine della filippica credo che il DP della valvola sia giusto un dettaglio...Buon divertimentoP.s. : il tuo e' uno studio accademico o un'applicazione vera ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANTO59 Inserita: 8 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2008 Ciao a tutti,ferentarius,la caduta di pressione a valle della valvola non ti interessa.Quello che tu vuoi sapere è la portata effettiva,se metti un regolatore di pressione prima della valvola,avrai una pressione costante,quindila portata sara' determinata solo dall'apertura della valvola,visto che la pressione a valle non ha importanza perche' quello che importa èsolo la portata per lo scambio termico, che sara' da calcolare per raffreddare o riscaldare il fluido.La valvola regolatrice lavora a pressione costante.Poi se vogliamo complicarci la vita con esercizi teorici.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora