Calcolo Autonomia Bombola Azoto - Questa mattina non riesco proprio a fare il calcolo

[Divietri]

Ciao a tutti,

questa mattina non riesco a concentrarmi su un calcolo da fare e allora ho pensato di "sfruttare" le menti degli amici di PlcForum.

Ho un circuito totalmente pneumatico che deve funzionare con una bombola di azoto. La pressione di lavoro di questo circuito è di 3 bar e il consumo è di 12 lt per ciclo.

La durata del ciclo e di circa 30 secondi.

La bombola è da 15 lt con una pressione iniziale di 200 bar.

Che autonomia posso prevedere ?

Un grazie a tutti e un buon fine settimana.

Di Vietri

[Babydriver]

15 litri[at]200 bar sono 15x200=3000 litri[at]1 bar, quindi 3000/3=1000 litri[at]3 bar ; di conseguenza puoi ottenere 1000litri/12litri al ciclo= circa 83 cicli, ma se fossi in te mi terrei comunque sotto i 75-80 cicli....

se preferisci il risultato in termini di tempo, allora hai piu o meno 80 cicli x 30 secondi a ciclo= circa 40 minuti di autonomia

come mai utilizzi azoto? si può sapere di che applicazione si tratta? cosi per curiosità..

ciao!

[Divietri]

Ciao a tutti

e grazie Babydriver per l'aiuto.

Il calcolo (adesso!) mi risulta semplice e chiaro. Sabato invece avevo cominciato a fissarmi che la bombola man mano che si consuma calava di pressione e perciò cambiava il volume insomma un mucchio di seghe mentali! Si vede che non ho studiato molto!

L'applicazione è un pò particolare in quanto si tratta di un opera d'arte moderna in cui alcune parti si muovono e l'artista non vuole attaccare la spina elettrica, ne sentire altro rumore di quello degli sfiati dell'aria. Azoto perché è un gas neutro facilmente reperibile.

Grazie mille . Vi farò sapere come va a finire.

Di Vietri

[Babydriver]

addirittura, non avrei mai pensato di poter contribuire ad un opera d'arte! stavo pensando a tutt'altro!

ovviamente appena finito il lavoro ci posterai una foto dell'opera, vero?

ciao!

[Divietri]

Ciao a tutti,

più che una foto ci vorrebbe un filmato, ma non dipende solo da me. Chiederò all'artista se la cosa va a buon fine.

Grazie ancora.

Di Vietri