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Dimensionamento Orifizio Calibrato - formule e calcoli per ricarlo e per ottenere il relativo deltapi


Ema78

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salve a tutti...

arrivo subito al punto. Avrei intenzione di dimensionarmi un diaframma calibrato per misure di portata (diametro esterno, diametro foro, spessore,ecc..), le flange (spessore, diametro esterno, distanza tra prese di pressione e diframma, ecc...) e il calcolo del delta pi.

Tutto ciò l'ho già fatto con un software specifico. La mia idea era quella di arrivare ai sopraccitati valaori tramite calcolo (ovvero tramite una serie di formule non in mio posseso). Il tutto per puro scopo didattico.

Ho già fatto la funzione cerca (sul sito e su internet), ma, nessuna formula e nessun esempio per delucidare, solo tabelle già preconfezionate, al limite...

Qualche esempio partendo da zero, con dati inventati, e con procedura passo-passo sarebbe gradita!

grazie mille.

ema78.

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la mia richiesta è a puro scopo didattico...qualche formula in giro l'ho trovata, ma non è spiegata...

ipoteticamente si potrebbe pensare ad acqua, la tubazione DN 150 , PN 6(?).

a questo punto o si va per tentivi...della serie scelgo io per tentativi sia il delta pi che il valore in mm del foro del disco calibrato che la velocità del fluido, e così verifico che la portata (m3/h) sia congra con i valori di processo....oppure avendo la portata, il DN e PN della tubazione, il tipo e la velocità del fluido scelgo a tentativi la grandezza del delta pi e mi trovo il valore in mm del foro del disco calibrato (o viceversa).

A me più che altro serviva proprio un'esempio pratico...della serie: avendo x esempio questi lavori di processo, allora determiniamo sia il delta pi sia il dimensionamento del disco calibrato(il diametro del foro).Con tutti i passaggi per arrivare a queste conclusioni.

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Io ho controllato su un manuale, ma vengono riportate solo le formule relative a serbatoi con battente, quindi aperti e a pressione atmosferica sulla parte superiore, e comunque sono tutte formule del tipo

Q= mu*A*radice(2*g*h)

dove:

- mu è il coefficente che lega portata e geometria

- A è la sezione del foro

- h è il carico

nel caso di velocità non trascurabili in ingresso (caso nostro) bisogna considerare nel carico il termine cinetico V^2/2g

questo per quello che riguadra i fori, ti ho chiesto la geometria perchè pensavo volessi analizzare un tubo venturi, del quale dovrebbe essere piu semplice la trattazione..!

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