Monitorare Lo Stato Dei Fusibili

[baltimora]

Buongiorno,

Avrei la necessità di monitorare mediante gli ingressi di un S7 200 lo stato di alcuni fusibili attraversati da varie tensioni 220v compresa. Mi chiedevo se esistono portafusubili a guida din, con un (dispositivo) che possa segnalarmi mediante contatto elettrico (NC oppure NA) se il fusibile è integro. Vi sarei grato se mi indicaste qualche azienda e/o in alternativa qualche soluzione.

Grazie

[Reverendo bit]

Mi chiedevo se esistono portafusubili a guida din, con un (dispositivo) che possa segnalarmi mediante contatto elettrico (NC oppure NA) se il fusibile è integro.

Sinceramente non so se esistono fusibili del genere, ma apparte questo potresti risolverla cosi:

Nei fusibili attraversati dalla 220v, o livelli di tensione diversi da quelli utilizzati dal PLC, metti un relè e con un contatto NO, e fai il monitoraggio, se il fusibile è integro avrai sempre il contatto chiuso, se salta il contatto si aprirà.

Se hai fusibili dove il livello di tensione è uguale a quello del PLC porti l'uscita del fusibile in parallelo all'ingresso del PLC e lo monitori, ma considera che questa soluzione secondo me e fattibile solo se le utenze servite da questi fusibili non siano utenze grosse o che possano creare disturbi elettrici al PLC.

Poi potresti magari trovare qualcuno che produce quel genere di portafusibili, ma a mio avviso, comprare quelli o comprare dei relè, meglio i relè

Spero d'essere stato utile

Saluti Reverendo

Modificato: 13 novembre 2010 da Reverendo bit

[busanela]

Ciao,

Mi chiedevo se esistono portafusubili a guida din, con un (dispositivo) che possa segnalarmi mediante contatto elettrico (NC oppure NA) se il fusibile è integro.

Non hai citato che tipo di fusibile dovresti controllare: per i fusibili vetro 5X20 (per es.), esistono i morsetti da guida din con il led segnalatore di guasto, forniti da qualunque produttore di morsetti, per es. CABUR. Potresti modificare tali morsetti per entrare nell'ingresso del 200.

Se invece devi verificare dei CH10, dei DII o peggio DIII, l'unica strada è quella suggerita da Reverendo bit, cioè l'ingresso in parallelo al polo rivolto verso il carico del fusibile, effettuando la verifica anche con il contatto di inserzione del carico, altrimenti potrebbe segnalarti che il fusibile è interrotto perchè non arriva la tensione all'ingresso anche quando il relè, l'interruttore od il teleruttore non alimentano il carico ed il fusibile non è bruciato.

La soluzione migliore potrebbe essere quella di utilizzare ingressi NPN, collegati al polo del fusibile rivolto verso l'alimentazione e sfruttando il ritorno di tensione attraverso il carico: se è presente il ritorno, il fusibile è ok, altrimenti è interrotto. Anche in questo caso, però devi controllare parimenti lo stato dell'uscita di attivazione del carico, pena il problema illustrato sopra.

[Volutamente Anonimo]

Esistono i fusibili con percussore, che abbinati ai corrispottivi portafusibili con contatto di segnalazione, ti danno la possibilità dil avere un contatto pulito che ti da lo stato del fusibile.

Sono prodotti da quasi tutti i costruttori di fusibili.

Se stai progettando un impianto nuovo, ti conviene percorrere questa strada.

Se stai cercando la soluzione per un impianto esistente, valuta se la sostituzione degli attuali portafusibili possa essere piu o meno conveniente rispetto ad altre soluzioni.

[Livio Orsini]

Se non hai altra soluzione non ti rimane che misurare la tensione ai valle dei fusibili.

[baltimora]

Escudo a priori qualunque soluzione che mi faccia mettere in serio o parallelo qualche cosa sui fusibili (se non progettata appositivamente dal costruttore del fusibile/portafusibile), non credo che sia una buona soluzione e diano le dovute sicurezze. Trattandosi di nuovi impianti, preferisco la soluzione dei fusibili col percursore, che mi sembra molto professionale ed efficente.

Un rivenditore mi ha riferito di portafusibili con uno shunt interno, il quale cambiano la propria resistenza in funzione dello stato del fusibile. Ma ho provato a fare una ricerca e non ho trovato nulla

I fusibili che vorrei utilizzare sono GR 10 X 38

Non posso neanche verificare la tensione a valle di essi perchè non è sempre presente.

Ciao

Modificato: 13 novembre 2010 da baltimora

[Livio Orsini]

..preferisco la soluzione dei fusibili col percursore,...

Questa è la soluzione più professionale e più corretta.

Misurare la tensione a valle dei fusibili non comporta nessuna manomissione dei medesimi. Si tratta di aggiunere un'utenza di assorbimento trascurabile: un trasfo da <5VA di potenza. Serve solo per avere un secondario a bassa tensione, isolato, da misurare con l'ingresso analogico del PLC. Se il fusibile fonde il trasfo non è più alimentato e non misuri nulla.

E' una "pezza" da mettere su vecchi impianti.

[magoxax]

La Siemens ha a catalogo un' apparecchio di controllo fusibili. (assomiglia ad un salvamotore 3RV1).

Però fino a lunedì (quando torno al lavoro) non saprei darti l' articolo o la scheda tecnica.

[Ringo53]

Scusate

non capisco perché si debbano cercare altre soluzioni quando i portafusibili con percussore e contatto pulito NO+NC sono nati proprio per risolvere il problema prospettato...

[magoxax]

Come promesso:

Controllo fusibili Siemens

P.S.

non capisco perché si debbano cercare altre soluzioni quando i portafusibili con percussore e contatto pulito NO+NC sono nati proprio per risolvere il problema prospettato

Principalmente per la reperibilità. (tanto per dirne una)

Tutti hanno fusibili 10x38 (oppure NH); ma quasi nessuno gli ha col percussore.

[Volutamente Anonimo]

Non ho i listini in mano ma. .

i fusibili 14x51 si trovano con il percussore di qualsiasi calibro.

Valuta se sotituendo la grandezza dei fusibili per usare il tipo con il percussore, ti costa meno che non utilizzare i 10x38 e installare un aggrocchio dopo.

[baltimora]

Cosa ne dite di questi?

Qui

Hanno un contatto che segnala la presenza del fusibile, l'apertura del portafusibile e la FUSIONE del medesimo, e sopratutto sono omologati a 1000V Dc quindi adatti per il fotovoltaico che è lo scopo della mia applicazione.

[Livio Orsini]

Sembrerebbe la soluzione "allo stato dell'arte".

[Volutamente Anonimo]

Sarei curioso di capire come fanno a segnalare (con il contatto) la fusione del fusibile senza utilizzare fusbili a percussore.

[baltimora]

Sarei curioso di capire come fanno a segnalare (con il contatto) la fusione del fusibile senza utilizzare fusbili a percussore

Siamo in due.........

[Wolfy]

Scusate se rianimo un vecchio post.

Stavo cercando anchio una cosa simile, c'è da dire però che anche mettere in serie al portafusibile un optoisolatore con in serie al diodo una resistenza da qualche megaohm dovrebbe servire allo scopo, ma senza intaccare la sicurezza del circuito a cui è collegato (la corrente attraverso una resistenza di questa grandezza sarebbe veramente esigua!).

Questi segnali agli ingressi del PLC insieme ad un altro che disabilita le segnalazioni se la rete viene staccata a monte dei fusibili dovrebbe essere una buona soluzione