Eugenio_2 Inserito: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserito: 7 dicembre 2010 Quando capita che sono nei pressi dello scaldabagno e mia moglie sta usando l'acqua calda, sento spesso delle vibrazioni e dei piccoli sibili, credo che siano frutto della chiusura troppo veloce dei rubinetti.Ho provato a "educare" mia moglie ma senza risultato.Può danneggiarsi l'impianto o la caldaia ??Sarebbe (forse) una buona idea mettere un polmone in un pezzo di impianto (ultimo piano) che ha un arrivo di acqua calda inutilizzato ? Grazie, Eugenio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bulmax Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 forse la pressione è troppo alta,se è possibile,riducila.A me succede solo all'unico miscelatore che ho in casa,addirittura le serpentine si muovono,ma non è successo mai niente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 (modificato) Diciamo che quando l'impianto è in buone condizioni, non accade comunque nulla, e sembra che tutto fili liscio.Però.....se provi a mettere un manometro (io l'ho fatto) sulla linea dell'H2o calda (e quindi quella che comunica proprio con la caldaia) e poi mentre lo guardi chiudi un rubinetto di quelli non a miscelatore, ma classici ad avvita/svita, (che lasciano intendere comunque che la chiusura sarà graduale), vedrai che razza di fucilata Ti dà alla pressione.Non oso quindi pensare cosa potrebbe accadere facendo la stessa manovra in un miscelatore che chiude brutale.Il manometro da me usato è un 6 bar fondo scala, e quando tutti i prelievi sull'acqua sanitaria sono chiusi, la pressione indicata è 2,5 bar.Quando apro il rubinetto che Ti dicevo, ovviamente scende, e si attesta sugli 0,5 bar, ma quando lo chiudo (normalmente come siamo abituati tutti) devi vedere come ulra la lancetta sbattendo violentemente a fondo scala, tant'è che per non rovinare il manometro, l'ho dovuto togliere.Ora...che ripercussioni si possono avere sulla caldaia ?Quando si invecchierà, la membrana che lavora sulla valvola a 3 vie, la quale accorgendosi della depressione in linea (dovuta all'apertura di un rubinetto) commuta, e va a schiacciare il microswitch che attiva il bruciatore, a volte con la chiusura brutale del rubinetto non ritorna in posizione di "Home" (causa al contraccolpo prodotto) ed il microswitch di attivazione bruciatore rimane premuto, col risultato che ora la fiamma non scalda più una massa d'acqua in perenne circolazione (quella che Ti stava uscendo dal rubinetto appunto), ma si trova ad agire sui 2 litri d'acqua che si trovano dentro il recipiente dello scambiatore, col risultato che in brevissimo tempo raggiunge i 98°c e Ti fa scattare la protezione della caldaia la quale poi Ti va in blocco.Come mai tale dovizia di particolari ? A me è successo con una Riello 24K, e stanco di rimanere senza acqua calda, dopo un tour de force di 3 giorni, alla fine l'ho colta sul fatto, (sì poichè la "balorda" lo faceva ogni tanto) e vi ho posto rimedio addolcendo la chiusura degli ultimi rubinetti dell'impianto (quelli più distanti in fondo alla linea di distribuzione).La Caleffi comunque vende dei prodotti da applicarsi proprio in prossimità dei rubinetti stessi che ammortizzano il colpo d'ariete.Se ti scarichi la rivista N°12 che trovi in questo Linkhttp://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/Detail...ulica_12_it.pdfvedrai che a pagina 16 presentano il prodotto che può fare al caso TuoSalutiMirko Modificato: 7 dicembre 2010 da Mirko Ceronti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Eugenio_2 Inserita: 7 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 Sei stato veloce e preciso, vedrò di provvedere prima di causare qualche danno nella mia bella caldaia a condensazione.Mi fa piacere la tua risposta, certe volte ne ho parlato e non ho avuto mai la giusta considerazione.Grazie e buone feste, Eugenio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 Anche a Te Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mikescossa Inserita: 12 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2010 Ho provato a "educare" mia moglie ma senza risultato.Gravissimo problema, io ci ho messo quasi un anno con moooolta pazienza e un risultato accettabile, mi sa che se usavo un bastone però ci mettevo meno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mariano59 Inserita: 12 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2010 mi sa che se usavo un bastone però ci mettevo menoSi, a finire all'ospedale pelato vivo... Comunque il problema l'ho avuto anche io subito dopo l'installazione della caldaia, chiudendo l'acqua fredda tendeva ad accendersi. Istallato un polmoncino da 7 lt al piano superiore, su un tubo inutilizzato, mai più avuto problemi.Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Reflex46 Inserita: 12 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2010 Si un vaso di espansione (accumulatore o dir si voglia), risolve il problema dei colpi di ariete sull'impianto,e se volete inserire un manometro e volete che duri per parecchi anni dovete acquistare un manometro a bagno diglicerina, non uno a secco come quello che avete inserito, questi vanno bene dove non ci sono colpi di arieteo vibrazioni sul flusso dell'impianto, perché il picco di pressione che si genera potrebbe portarlo a fine corsa(puntalino di arresto dell'ago del manometro) con conseguente staratura dello stesso.Ciaociao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Eugenio_2 Inserita: 12 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2010 Sono proprio soddisfatto delle vostre risposte partecipate..Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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