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Impianto Domestico Autoclave - consigli sulla fattibilità


tatam79

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Buongiorno, premetto che sono nuovo del forum e non capisco tanto di elettronica e di elettrica. Da qualche giorno ho avuto un’idea e volevo parlarne con qualcuno esperto che potesse darmi delle dritte o comunque dirmi se è valida o meno. Nel mio appartamento ho problemi di portata di acqua, per cui sarebbe necessario installare un’autoclave condominiale, ma visto che i tempi sembrano essere biblici, ho deciso di provvedere da me creandomi un piccolo impianto quanto meno per l’acqua calda. Non avendo possibilità di agganciarmi alla rete elettrica stavo pensando di alimentare tutto tramite batteria ricaricabile. La mia idea è quella di realizzare un sistema costituito da:

serbatoio di tipo nautico da 67l con autoclave a 12v e portata di 12 l/min (assorbimento di 7Ah) http://www.marepoint.it/product_info.php?products_id=3102

batteria al piombo ricaricabile da 12v e 7Ah

http://www.comprameglio.it/product_info.php?products_id=3844

caricatore batteria a 220V da 12v e 7,2Ah

http://www.carmimari.com/shop/product.php?productid=16930

rubinetto a galleggiante verticale

http://cgi.ebay.it/Galleggiante-silenziato...7QQcmdZViewItem

il pressostato dovrebbe essere già incluso nell’autoclave.

C’è qualcuno che sa dirmi se tutto questo può funzionare o se ci sono alternative ad uno o più componenti o all’intero sistema?

Vi ringrazio in anticipo,

fabio

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Bè, il primo dei problemi - che devi ricaricare la tua batteria ogni giorno..se non + volte al giorno! Dove vorresti mettere questo serbatoio? In cantina? Hai verificato oltre alla portata anche la pressione della pompa? Ad occhio (85watt) può essere buona per pressioni prossime allo 0 ma per impianti dove è richiesta pressione superiore alle 3 BAR... dubito che sia accettabile!

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Metterei tutto sul balcone, quindi la prevalenza di cui avrei bisogno sarebbe quella giusta per sollevare l'acqua fino allo scaldabagno e poi distribuirla. Non ho idea di quanto possano essere le perdite di carico, ma dubito che si possa andare oltre ai 0,5 bar. per la batteria sto cercando di trovare una soluzione per ovviare il problema. grazie

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Sembra di capire che l'acqua arriva fino al livello del pavimento dell'abitazione in questione e che essa debba essere sollvata ad aletzza leggermente superiore allo scaldabagno.

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Si, in pratica si. Poichè la portata non è elevata, per garantire che lo scaldabagno funzioni, stavo pensando di alimentarlo in questo modo, in attesa che si installi una caldaia condominiale. Volendo il serbatoio lo potrei anche fissare al muro, ma credo sia più semplice poggiarlo a terra, visto che comunque non occupa tanto spazio. Tuttavia, la prevalenza deve essere tale da riuscire ad alimentare la rete idrica dell'appartamento.

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