giova46 Inserito: 9 luglio 2011 Segnala Share Inserito: 9 luglio 2011 (modificato) Salve, ho questa anomalia nel mio centro di lavoro: alla fine del cambio utensili il braccio scambiatore rimane fermo sotto il mandrino senza ritornare in posizione di riposo e da un allarme "anomalia blocco utensile". La ditta contattata ha ipotizzato una malfunzionamento dei sensori che controllano lo spostamento del cilindro di blocco/sblocco utensile. Però, nel momento che avviene l'operazione, aprendo la pagina del PLC i due sensori risultano efficienti... Allora avrei anche pensato ad un problema all'elettrovalvola che magari non ce la fa ad aprire in tempo e il plc lo legge come blocco non avvenuto...Difatti anche con il movimento a pulsante si nota che il blocco è molto lento...Avete qualche consiglio da darmi ?Grazie giovanni Modificato: 9 luglio 2011 da giova46 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jawdb212 Inserita: 9 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 9 luglio 2011 Puo' darsi che sia cio' che hai gia' notato quindi vedi perche' troppo lento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 10 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2011 Salve a tutti. il bracio scambiatore, come e un pistone,puneomatico o elettrico?spiega bene,tutto il sistema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giova46 Inserita: 11 luglio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2011 Allora, spiego con parole povere il come funziona il cambio utensili automatico.Intanto abbiamo un magazzino utensili ad asse orizzontale..che funziona appunto con un braccio scambiatore. Nel momento che il programma richiama un certo utensile il magazzino gira fino a mettere in posizione l'utensile prescelto. A quel punto il bicchiere che lo contiene ruota di 90 gradi e l'utensile si predispone verticalmente, pronto per essere preso dal braccio scambiatore. Successivamente la slitta verticale sale per mettere nella posizione di presa l'utensile che è sul mandrino. Adesso avviene lo scambio: il braccio gira (tramite un motore) e va a prendere contemporaneamente in due utensili: quello del magazzino e quello del mandrino. Appena aggangiati gli utensili c'è un cilindro pneumatico con moltiplicatore che sblocca l'utensile dentro il mandrino; subito dopo si abbassa, sfila l'utensile dal mandrino, ruota di 180 gradi e risale per depositare quello tolto nel magazzino e l'altro lo reinserisce nel mandrino che lo blocca tramite il cilindro già detto. E qui siamo nel punto dove avviene l'anomalia: difatti appena bloccato l'utensile il braccio deve ritornare in posizione di riposo.. cosa che non avviene e la macchina va in allarme.Ora i componenti che entrano a far parte dell'operazione suddetta sono: due sensori di prossimità che sentono quando l'utensile è sbloccato (in basso) e quando invece è bloccato (sensore in alto)... però aprendo la pagina del plc questo li da per buoni. Altro componente determinante è l'elettrovalvola che comanda il cilindro di blocco/sblocco. Qui i casi possono essere diversi: la bobina che ha delle spire in corto e attrae con lentezza? l'usura del cassetto che magari trafila l'aria dove non dovrebbe... etc. etc.Comunque il verso che mi ha fatto la sera di venerdì è emblematico: azionando lo sgancio dell'utensile manualmente sentivo chiaramente che a fase di blocco avveniva molto ritardata e lentamente...Chiaramente in quelle condizioni il PLC dava per non avvenuto il blocco e bloccava la macchina.Poi venerdì in officina c'era un caldo pazzesco, 32 gradi, per u guasto a condizionatore... E non ho potuto fare a meno di associare la temperatura anomala al difetto riscontrato sulla macchina. Non l'aveva mai fatto... sarà un caso che si sia verificato proprio in concomitanza dell'aumento di temperatura?Per cui su questa base mi sono chiesto qual'è il componente che può aver risentito del caldo eccessivo? All'inizio ho pensato ai sensori.. però non possono essere perché: primo la lucina dietro si accende e si spegne regolarmente, secondo perché la loro funzione è di segnalare l'avvenuto posizionamento e sul fatto che manualmente la risalita del pistone di chiusura era ritardata non potevano entrarci niente. Rimane o l'elettrovalvola o il cilindro... e dei due propenderei per l'elettrovalvola... a meno che non sia partito un pezzo di guarnizione e sia andato ad ostruire uno scarico, o che trafili aria nell'altra camera...Non so se ho reso abbastanza l'idea del problema...Giovanni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barone rosso Inserita: 11 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2011 salve a tutti.senz'altra ena macchina molto compresa, provalo in manuale la corsa ,può darsi che ci sia lo sfiato o regolatore, della velocità corsa del pistone, (magazino) troppo chiuso.Osserva quando gira se nel'elettrovalvola fuoriesce bene l'aria del lato oposto, e viceversa.controlla la pressione,nella vascheta di vetro a fiaco del regolatore di pressione, ce L'olio, in modo da lubrificare il pistone. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonio Di Maria Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 9 settembre 2016 Anche io ho un problema con il mio she hong vmc 850 - praticamente il braccio cambio utensile parte e si blocca sotto il mandrino, e non ho ancora capito se il problema e il sensore che controlla il ciclo del cambio o l'elettrovalvola. Se c'è qualcuno che a avuto un problema simile e può darmi un consiglio gli sarei molto grato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 9 settembre 2016 Accodarsi non è consentito perchè crea confusione nelle risposte. accodarsi a discussioni ferme da anni, poi, fa correre il rischio di essere ignorati. Se vuoi apri una nuova discussione, danno tutti i paticolari che conosci, più dati dai e più facilmente potrai ottenere risposte pertinenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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