madak Inserita: 1 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2006 saluti e buon anno a tutti.Avendo una stufa a pellet,avendo un'amico grossista di cereali,mais compreso,ho provato in questi giorni con i semi da lui portati.partendo da zero,cioè da fredda e accendendola con il mais non riesce a far altro che una leggera fumatina.Poi si riempie tutto il bracere e si deve spegnerla,(elettricamente)facendola partire con i pellets,si accende ma poi il mais scendendo forse troppo velocemente riesce a spegnere la fiamma e formare quella "mappassa"nera che riferiva l'amico di cui sopra.mischiandolo a circa 1/2 và bene con una bella fiamma e per il poco che ho potuto provare ,un buona resa.forse dipende dall'umidità del seme,e sembra che i semi di girasole siano ancora meglio.scusate il ritardo della mia,ma ho voluto prima fare queste prove.di nuovo buone feste,aldino Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cincioallegro Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2006 Salve a tutti, ho un problema, sto' ristrutturando la mia alcova, una casa di campagna nella provincia di roma, circa 220 mq, ed ero seriamente intenzionato nell'istallare una caldaia policombustibile della dcm caldaie, ho letto tutto quanto si e' detto in questo forum ma sinceramente ho le idee piu' confuse di prima....calcolando che il combustibile dovrei comprarlo perche' non posso coltivarlo e che dov'e' la casa non c'e' metano.....credete che il tipo di impianto propostomi possa essere la soluzione ai miei problemi di riscaldamento?grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
egy Inserita: 13 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2006 Salve a tutti, leggevo con interesse questa discussione e vorrei portare anche io a conoscenza di tutti la mia esperienza con caldaia legna a fiamma rovesciata.La caldaia in oggetto Era una Mescoli da 50000kcal/h adoperata per riscaldare impianto tradiziononale a termosifoni di 3 appartamenti da 200mq ciascuno.Purtroppo dopo 6 anni di uso, ho dovuto disattivarla e rottamarla poichè si è forata in vari punti internamente causando la fuoriuscita d'acqua.A mio rammarico ho appreso che altre caldaie simili alla mia non sono durate come speravamo (almeno da ammortizzare il capitale d'acquisto paragonato al risparmio del costo legna con il costo metano).Consiglio vista la mia esperienza del caso, di accertarsi bene della qualità della caldaia cui si vuol acquistare considerando in specialmodo la qualità dei materiali di costruzione come il mantello-involucro per la sollecitazione termica ove la legna gassifica... cordiali saluti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UBBA Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2006 Salve a tutti sono nuovo di questo forum e colgo l'occasione per presentarmi:Io sono un florovivaista e sto pensando di cambiare combustibile ora uso gasolio agricolo ma i costi di gestione sono comunque altissimi!! Per questo stavo prendendo in considerazione il fatto di usare il mais, ma il problema è questo: dove lo posso reperire? io abito in periferia di Milano qualcuno sa dirmi dove trovarlo a basso costo? altra domanda: io attualmente quando fa freddo consumo circa 500 litri di gasolio al giorno, quanto mais consumerei per avere lo stesso rendimento del gasolio? comunque il problema principale è non rimanere senza hehe! è facilmente reperibile?.Forse ho fatto troppe domande per essere la prima volta Cordiali saluti a tutti Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2006 ciao,anche io sono in agricoltura (vitelli carne bianca) e sono passato dal gasolio al mais causa costi, imminente taglio del gasolio agevolato per alcuni settori dell'agricoltura e per coscienza ambientale.ho affiancato alla caldaia esistente una a mais, sono due mesi che è in funzione e sono soddisfatto, dopo averla regolata bene non ho più consumato gasolio!non ho fatto verifiche precise ma a spanne consumo in mais un po più del doppio dei chili di gasolio che consumavo prima ( circa 25 kg mais contro 10 di gasolio)comunque sono ancora in fase di messa a punto, devo migliorare qualche dettaglio dell impianto e sulla regolazione della fiamma. penso però di arrivare au un rapporto 2:1quanto al mais dovresti rivolgerti a un consorzio agrario, se consumi 500kg di gasolio al giorno dovresti farti una bella scorta di mais in casa magari un bel siolos oppure potresti vedere di farti consegnare la granella nei big bags Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UBBA Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2006 Grazie per la risposta StrussMa che tu sappia a quanto lo posso trovare il Mais qui in provincia di milano? fino a che prezzo è ancora conveniente per evitare di spendere più del gasolio?qualcuno sa qualche indirizzo dove poter risparmiare sul prezzo del mais? ma poi e' semplice da trovare o bisogna fare delle scorte prima?Grazie Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2006 qui (provincia di venezia) si paga intorno ai 14 euro quintale ( quanto ti costano 50 kg di gasolio?)quanto a stagionalità non ci sono problemi, cambia un po il prezzo ma penso non si faccia fatica a trovarlocomunque per andare sul sicuro puoi installare il sistema in parallelo a quello a gasolioio per ersempio (dato che i vitelli a una certa ora vogliono mangiare e si inca__ano se non c'è il latte pronto )ho mantenuto la vecchia caldaia a gasolio e fatto passare l'acqua di questa nella nuova caldaia a mais, così in caso di emergenza posso comunque andare a gasolio.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UBBA Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2006 Grazie mille Struss sei stato chiarissimo Effetivamente facendo quattro conti mi conviene di sicuro passare a mais mi hai convinto! hehe! adesso comincerò a fare un pò di ricerche per quanto riguarda la caldaia, ho trovato anche un sito dove vendono solo il bruciatore da adattare alla vecchia caldaia se non sbaglio la ditta si chiama kondor; Dicono che funziona sia a mais che a cippato, pellets ecc. a questo punto risparmierei il costo della caldaia, anche perchè attualmente io uso n° 2 caldaie da 300000kcl ciascuna e comprare tutto nuovo chissà quanto mi costa! anche se come detto prima il risparmio sarebbe notevole, comunque sei stato molto gentile a rispondermi e i tuoi consigli mi hanno convinto. Grazie ancora e cordialmente ti saluto Ciaooo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sarti Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 19 gennaio 2006 cusatemi sono nuovo Nei forun che ho letto si é parlato di costi di combustione, tra mais e pellets cippato ecc. ecc., ma non si mai parlato di costi di caldaie, istallazione di questultime.scusatemi se non è poco, perchì come me deve affrontare tale spesa devo mettere anche in conto oltre alle spese di gestione il costo della caldaie e la posa in opera,vedere in quanto tempo con le biomasse amortizzo la spesa.Sopratutto avere un idea dei costi visto che sui siti da voi citati non ci sono i prezzi delle caldaiesarei molto grato avere informazioni su chi ha gia affrontato tali spese, dia un consiglio a me ed ad altri futuri bisognosi.se non ho capito male le più convenienti nei costi di gestione sono a mais o a pellets, esistono caldaie che bruciano singolarmente tutteddue i prodotti se non dovessi reperire il mais uso il pellets o viceversa?ho anno due regolazioni differenti?grazie grazie!!!!!! rispondetemi per favore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cajabas Inserita: 23 febbraio 2006 Segnala Share Inserita: 23 febbraio 2006 Con caldaie a biomassa se si vuol fare un lavoro completo bisogna considerare l'installazione di un volano termico e di una valvola miscelatrice con regolatore climatico:Questo per compensare l'inerzia termica del sistema lento nel portarsi a regime e lungo all'arrestoPer potenze elevate si provveda anche ad un sistema di allagamento del focolare in caso di superamento della potenzialitàParlando di prezzi di listinoCaldaia >5000€Volano termico litri mille coibentato 1200€Valvola miscelatrice 1 1/4 pollice + servomotore+termoregolatore+ sonde 1500€così per farsi un idea Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LionHeart Inserita: 23 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2006 Salve gente... è passato parecchio tempo da quando molti impavidi eroi hanno installato caldaie a mais. Parlate un pò della vostra esperienza per favore... Anche io sto per procedere all'acquisto di una caldaia a mais, e ho fatto incetta di informazioni la punto tale in cui, in effetti non ho idea di dove andare a sbattere la testa.Comunque non mi sono fidato delle varie illazioni degli installatori (senza offesa per quelli competenti ), ed ho fatto un calcolo preciso delle Kcal che servono per scaldare la mia casa, rapportando il metano al consumo di mais e legna, tenendo conto di rendimenti e percentuali, potere calorico in base alla percentuale di umidità.Non voglio annoiare con una lunga serie di calcoli, comunque da quanto ho constatato sulla carta, in effetti il mais rispetto al metano, costa la metà.Però si trtta di pura teoria... spero che qualche proprietario di caldaia mi racconti la sua esperienza... Grazie a tutti!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 23 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2006 vai tranquillo! ci metterai un po per capire come regolarla bene ma fatta un po di esperienza ti troverai bene!c' è un minimo di manutenzione da farci ma ti assicuro che ne vale la pena. la mia mi sta dando grosse soddisfazioni e enormi risparmi.chiaramente a volte possono capitare dei piccoli incidenti, tipo trovare la fiamma spenta, acqua fredda e la caldaia colma di granella mista alla cenere . a me succede perche la faccio andare molto piano(mene bastava una più piccola) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LionHeart Inserita: 24 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2006 Ti ringrazio. Un pò di ottimismo... ci vuole...Non voglio stressare, ma mi potresti dare qualche ragguaglio in più sulla tua situazione con la tua caldaia a mais?Non so per esempio la marca e il modello, il consumo, quanto spendevi prima e quanto spendi ora, un pò le temperature e le dimensioni della casa... Mi spiace in effetti è una specie di terzo grado Grazie^^ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jag45 Inserita: 3 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2006 ma in inverno quando la caldaia va al 100% ogni quanto dovete pulire la caldaia a mais?e se si foma anche nelle vs caldaie quel residuo molto duo che si attacca alle pareti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LionHeart Inserita: 4 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 4 ottobre 2006 E' normalissimo. Il residuo è la parte zuccherina del mais che incrosta la bacinella di combustione, biancastra, come una specie di glassa. Purtroppo il quantitativo è abbastanza ingente, per cui la pulizia deve avvenire ogni 2-3 giorni, anche più spesso. E' l'unica operazione di manutenzione di una caldaia a mais in fondo !Io non parlo per esperienza personale, ma per conoscenza trasmessa... ma vedrai che qualche proprietario di caldaia ti risponderà presto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 5 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2006 confermo, se togli spesso la crosta sul fondo del braciere la combustione migliora di molto.il problema nella mia è che sta crosta cresce fino a tappare la presa dell aria, quindi la tolgo quasi tutte le mattineimportante: non fare come mio padre che invece di toglierla intera la rompe e la lascia dentro, dopo un po si fonde coprendo tutto e soffocando il fuoco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jag45 Inserita: 5 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2006 ma nessuno ha mai provato a buciare soia al posto del mais? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nuuccio Inserita: 13 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2006 buongiorno a tutti anche io sto valutando l'acquisto di una caldaia a mais per scaldare una casa di 150 mt e vorrei capire quale marca installare!!!ho visto la ecobiocalor, la alpi ecc.secondo le vs. esperienze quale di queste è la migliore?la ecobiocalor mi dice alcune cose che vorrei sottoporvi:A-mi hanno proposto un modello ad accensione automatica...qualcuno di voi lo ha mai provato?B-sempre la ecobiocalor non da una indicazione precisa sui consumi....mi dicono circa 70 quintali a stagione, basterà?!C-mi dicono che va pulita una volta a settimana...basterà?grazieA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 14 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 14 ottobre 2006 la soia l'ho provata proprio l'altro giorno! non è stata un prova seria ma sembra bruciare benedevo provare però a fiamma bassa e a vedere se riparte dopo una fase di pausa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jag45 Inserita: 16 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2006 se fai altre prove con la soia mi puoi dire ogni quanto devi pulire rispetto al mais. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Massimo.Neri Inserita: 5 novembre 2006 Segnala Share Inserita: 5 novembre 2006 io a metà dicembre monterò una DCM 50 kw con produzione acqua sanitaria...poi vi rancconteròun saluto a tutti i partecipanti del forum Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
desidani Inserita: 15 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2006 Ciao, sto ristrutturando casa e anche io avevo intenzione di utilizzare una caldaia a Mais per cui mi sono informato credo sufficientemente sull'argomento.Esistono diverse marche di produttori che producono caldaie a Mais, ne ricordo 6 o 7 e per quanto ho potuto vedere uno solo di questi modelli è in grado di sostituire adeguatamente la caldaia a metano.Di queste 2 sono in realtà caldaie a biomasse in genere e attraverso le adeguate regolazioni/adattamenti che credo debbano vernire realizzate gia in fabbrica possono utilizzare anche il mais come combustibile.2 o 3 utilizzano mais misto a pellets e altre 2 solo mais.Il problema di queste caldaie è che il mais è molto "grasso" e che le temperature raggiunte in camera di combustione non sono sufficienti a bruciare tutti gli olii che contiene. Ne deriva che i fumi sono a loro volta grassi rendendo necessaria una frequente pulizia della caldaia e soprattutto della ventola di aspirazione fumi di cui sono tutte dotate.Sono andato a vederne una in funzione nella mia zona e devo dire che il tipo era estremamente soddisfatto sia del funzionamento che della sua resa. Mi ha detto che a suo modo di vedere l'unico difetto era appunto la frequente richiesta di pulizia della stessa; il tipo ha detto che deve addirittura smontare la ventola almeno 1 volta al mese per pulirla.Una sola di queste è costruita come una caldaia a condensazione a metano e a parte il sistema di caricamento ( da questo punto di vista il metano è comodissimo) la può sostituire in tutto e per tutto.Non voglio fare pubblicità quindi non dirò ne il modello ne la marca, purtroppo il sito non è fatto bene e accenna solamente a questa caldaia. Infatti pur avendone raccolto qualche notizia ha catturato la mia attenzione solo su indicazione di un installatore a cui mi ero rivolto per avere un preventivo su una caldaia di un'altra marca.Cordiali saluti, desidani Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
n1 Caesar Inserita: 17 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2006 Prescindendo dal costo e dalla reperibilità del mais, ho notato che nessuno ha accennato al trasporto, a doverselo incollare fino alla caldaia, e infine al magazzino per la scorta e al controllo del suo livello per evitare di rimanere al freddo quando finisce e se non la si trova alla svelta.Il risparmio effettivo, considerando i costi accessori, lavoro e fastidio, pare dubbio salvo che per i produttori di mais che hanno la casa in campagna al pianto terra.Caesar Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 17 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2006 E' scontato che non venga calcolato ne la fatica dello stoccaggio ne quello della pulizia della caldaie e sua carica. Stando a valutare questi fattori e a monetizzarli il risparmio dipende dal reddito orario di ognuno di noi. Per quanto mi riguarda facendo due conti debbo dire che con la mia caldaia a legna calcolando trasporto, taglio, stoccaggio, carica e pulizia caldaia mi ripago del tempo speso che è sempre un guadagno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MABE Inserita: 22 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2006 BuongiornoIo ho appena acquistato una stufa a pellet della Palazzetti, volevo sapere se la posso alimentare anche con il mais.grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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