rancido Inserito: 8 dicembre 2004 Segnala Share Inserito: 8 dicembre 2004 Salve a tutti, sono nuovo di questa comunità e l'ho trovata girovagando in rete alla ricerca di possibili forme di aiuto a seguito dell'incendio della mia vecchia caldaia a gas (GPL) Mannesmann.Paradossalmente la caldaia ha preso fuoco (ieri sera) a seguito di una svista post-manutenzione-periodica ed ora ho il problema di ritrovarmi senza riscaldamenti.Le fiamme hanno danneggiato più che altro la parte elettrica della caldaia (non conosco la sigla o il modello dell'oggetto in questione, potrei tutt'al più postare una foto della struttura sbruciacchiata così come si presenta ora), mentre il resto da una prima ispezione visiva è sostanzialmente in ordine.L'oggetto della mia richiesta è semplice, o almeno lo è da un punto di vista concettuale:la caldaia (solo riscaldamento domestico, no acqua calda sanitaria) si compone in buona sostanza di un bruciatore con fiamma pilota e di una valvola di sicurezza di quelle che per accendere la fiamma pilota col piezo bisogna tenere premuto il pulsante di mandata del gas e tenerlo premuto per un po' di secondi anche dopo l'avvio della fiamma pilota.Tutto il resto (pompa di circolazione e valvole varie) è esterno ed è perfettamente intatto.Non so se la mia sommaria descrizione sia sufficientemente chiara, io spero di si.In pratica le fiamme hanno bruciato la struttura in plastica della valvola di sicurezza che per fortuna ha fatto il suo dovere staccando l'erogazione del GPL e impedendo che le fiamme venissero ulteriormente alimentate. In definitiva il tutto si spento da solo, fortunatamente.Ora però mi trovo a dover cercare una nuova valvola del gas (quella col pulsante da tenere premuto all'accensione della fiamma pilota) e, oggetto della mia richiesta, lo schema elettrico o dei collegamenti elettrici da rifare in una struttura del genere.Ho visto infatti che la valvola del gas viene alimentata dalla rete (220 VAC) che c'è una termocoppia "intercettata" (così mi hanno detto che si chiama perchè ha due sensori) e poi dovrei poter collegare al tutto la coppia di fili provenienti dal cronotermostato di casa per pilotarne l'accensione.C'è qualcuno che sarebbe in grado di aiutarmi?Non è tanto per me e mia moglie (io e lei in un modo o nell'altro ci scaldiamo), ma per la bimba di un anno che abbiamo che mal tollera la bassa temperatura notturna (viviamo in una casa di campagna).Spero davvero che qualcuno possa fornirmi qualche utile indicazione più che altro per le connessioni elettriche.Grazie.Fabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dario Valeri Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2004 ciaol'argomento e' assolutamente delicato .ritengo che l'unico suggerimento valido sia quello dirivolgerti a un professionista.Mettersi ad armeggiare su caldaie, sopratutto quelle a gassenza la dovuta preparazione ' molto pericoloso.ciaodario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2004 Quello di Dario è un consiglio d'oro!Oltretutto solo i professionisti riescono a districarsi fra gli innumerevoli tipi di valvole, e sanno dove trovarle. Se la caldaia è vecchia ed è straniera, però, potresti avere dei problemi di reperibilità e di tempi di consegna. Chiama il tuo idraulico e fatti fare un preventivo, mentre ti fai dare anche il numero dell'assistenza Mannesmann. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2004 Normalmente le valvole del gas su caldaie a basamento a tiraggio naturale sono piuttosto comuni ed universali le trovi in negozi di idraulica o ricambi per caldaie. Se è quello che ho capito, esiste un termostato caldaia che alimenta la valvola cioè apre la valvola al chiudersi del contatto del termostato. La valvola ha integrato le sucurezze quali la termocoppia, collegata alla mancanza della fiamma pilota.Comunque il gas sia metano sia gpl e gli organi accessori è meglio che venga maneggiati da chi lo sa fare.CiaoSimone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2004 Anni fa mi sono trovato con l'idraulico a vedere una caldaia francese della Chaffoteaux & Maury, ad un certo punto ho sentito l'idraulico tirare giù tutti i santi perchè la caldaia usava una termocoppia con attacco invertito rispetto ai soliti (maschio invece di femmina o viceversa). L'assistenza non aveva ricambi e hanno dovuto mandarla dalla francia, ci ha messo due settimane... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 9 dicembre 2004 Segnala Share Inserita: 9 dicembre 2004 Il mondo è bello perchè è vario.Proverbi a parte, molte case cercano di rendere i loro componenti personalizzati per evitare che altri manutentori oltre a quelli autorizzati possano metterci le mani. Sui ricambi di autovetture è comune avere quaste incompatibilità.CiaoSimone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rancido Inserita: 10 dicembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2004 Grazie delle vostre solerti risposte e più che mai grazie per i saggi consigli.Proprio stasera, a distanza di 48 ore dall'infausto evento, ho ripristinato la funzionalità del tutto, anche se in modo piuttosto spartano, per ora.Ieri mattina mi sono rimboccato le maniche, sono andato giù alla caldaia (si trova in un locale esterno alla casa) e mi sono messo a spulciare i percorsi dei fili elettrici, ormai carbonizzati.Il risultato è che con poco più di un'ora di lavoro mi sono ricavato lo schema dei cablaggi elettrici del tutto, risolvendo in parte il mio problema.Dopodichè ho contattato il tizio che mi aveva fatto la manutenzione e dopo avergli raccontato l'accaduto gli ho chiesto di rimediarmi tutto quanto fosse stato necessario per ripristinare l'efficienza della caldaia.A conti fatti la lista della spesa è stata piuttosto breve:- un termostato a manopola per la temperatura dell'acqua della caldaia- un termometro, sempre per la caldaia- l'attuatore dell'elettrovalvola.L'elettrovalvola, a conferma di quello che ha detto Ennebienne, si è rivelata essere un modello piuttosto comune, datato e ben conosciuto, una Honeywell V4700.La valvola, nonostante tutto, l'ho recuperata dando fondo a tutto ciò che conosco in tema di restauri meccanici, mentre invece l'attuatore l'abbiamo dovuto ricomprare, spesandolo fifty-fifty col tizio che mi aveva effettuato l'infausta manutenzione.Stasera, armato di tanta buona volontà e di schemi vari che nel frattempo mi ero fatto, mi sono rimesso giù e, anche se in maniera poco bella a vedersi, ho rimontato il tutto, che, con mia grande soddisfazione, funziona più che bene.Adesso, quando avrò un po' di tempo, dovrò rimontare il tutto per bene, "a norma", così siamo a posto definitivamente.Riguardo lo schema elettrico posso confermare quanto già detto sempre da Ennebienne, ossia che la parte elettrica si riduce davvero a ben poca cosa.Sia il termostato dell'acqua calda della caldaia che i contatti provenienti dal cronotermostato di casa sono in serie all'elettrovalvola, il che vuol dire che basta che uno dei due apre il circuito la valvola interrompe l'erogazione del gas al bruciatore. Viceversa quando entrambi i contatti sono chiusi (cronotermostato su ON e temperatura dell'acqua della caldaia troppo bassa) allora viene attivata l'elettrovalvola con relativo avvio del bruciatore.Onestamente pensavo peggio, davvero.Una cosa che non vi avevo detto è che pur non essendo uno che lavora nel settore, ho una discreta esperienza in fatto di motori e di elettronica, rivelatesi preziosissimme in una situazione del genere.In ogni caso grazie ancora dei consigli e dell'aiuto che mi avete dato!Ciao!Fabio (da stasera di nuovo al calduccio ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 28 giugno 2005 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2005 In questi casi si può dire che l'estintore è il miglior amico dell'uomo. I cavi bruciati con che tipo di cavi li hai sostituiti?Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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