Condizionatori cosidetti "cinesi" - quali sono i migliori?

[milizia]

salve a tutti, sono nuovo del forum volevo sapere quale sono le migliori marche dei condizionatori cosidetti "cinesi" che all'interno montano motori hitachi e mitsubischi etc.. ed inoltre volevo sapere auanti btu servono per riscaldare o raffreddare un ambiente di circa 28/30 mq (3 metri di altezza). Grazie a tutti

[Elvezio Franco]

Per il tuo ambiente bastano 7.000 btu....ma con quello che costano ora i condizionatori per un 9.000 e in pompa di calore spendi poco di piu'.

Per ....i migliori....non saprei. Credo che la cosa piu' importante e' che qualunque esso sia fai che abbia il gas 410A e chi te lo vende abbia l'assistenza in zona.

Ciao.

[Ospite ANTONIOMANCA]

Milizia

io ho questa idea

i migliori sono i Daikin e appena dietro Mitsubishi; considera che Daikin costruisce da 75 anni solo condizionatori e le sue macchine sono un concentrato di brevetti e soluzioni più o meno importanti

inoltre considera che hanno un'assistenza capillare e che funziona perciò se si rompe qualcosa anche di stupido (che so il telecomando) nel giro di due giorni ce l'hai di nuovo in mano

sceglierei un "cinese" se c'è il prezzo cioè se invece di spendere 1300/1500 Euro per un 3500 Watt(circa 12000BTU) ne spendo massimo 500 installazione inclusa

ti assicuro che ho installato dei cinesi che tarati alla perfezione rendono come un Daikin: ovviamente consumano di più magari sono più rumorosi e sicuramente se si rompe (cosa comunque non normale) vatte alla pesca trovare chi lo ripara

a te la scelta ma devi risparmiare veramente se no non ne vale la pena

come dice Elvezio avere R410A sarebbe un'altro punto di partenza ma i "cinesi" per motivi che non stò qui a spiegarti generalmente non hanno (usano R407C che è un gas che andrà prevedibilmente a morire per motivi tecnici)

Antonio

[milizia]

Ciao Antonio, ti rongrazio per la risposta, quello che volevo sapere e' se tutti i cinesi in linea di massima se installati bene vanno abbastanza bene (a prescindere dai pezzi di ricambio) o se a tua conoscenza conosci delle marche di cinesi che vanno meglio (di quelli che hai montato). Grazie

[Ospite ANTONIOMANCA]

IN LINEA DI MASSIMA QUALSIASI CONDIZIONATORE SE INSTALLATO A REGOLA D'ARTE (DIFFICILE TROVARE GENTE CHE LO FACCIA) RENDE COME DICHIARATO

A LIVELLO DI CINA PUOI SOLO ASPETTARTI, ANZI DEVI ACCERTARTI, CHE CI SIA IL PREZZO

NON CREDO CHE CI SIA QUALCOSA CHE ESCE DALLA CINA, DI QUALITA'

AL MOMENTO E' TUTTO COPIATO O COMUNQUE LAVORATO SOTTOPREZZO GRAZIE SOPRATUTTO AL "DUMPING" SOCIALE DOVUTO A "800 MILIONI DI SCHIAVI" CHE LAVORANO SENZA GARANZIE DI ALCUN TIPO

RICORDATI NE VALE LA PENA SOLO SE C'E' IL PREZZO!

CIAO ANTONIO

[Elvezio Franco]

......lo penso anch'io .....alla peggio sai cosa ci perdi.

[scresan]

Personalmente credo che i condizionatori cinesi siano molto molto economici. Dalle mie parti, triveneto il prezzo della maccina completo di accessori tipo tubi in rame di solito 4-5 mt, scarico condensa ..... etc costano dai 160 ai 200 euri, per macchine dai 9000 ai 12000 btu, consumo dichiarato dai 950 ai 1350 watt (220 v) pompa di calore, r407 1000-1400 grammi. Praticamente esiste un modello tipo amstrad, per intenderci, praticamente rimarchiato con altri 20 nomi di fantasia. Quando li acquisto, pur sapendo che si tratta di merce sicuramente proveniente dalla cina, guardo alla fattura dell' evaporatore esterno, di solito trattato color celestino, da preferire all'aluminio grigio, e con due strati vicini di alette e queste devono essere molto fitte, se viste da vicino risultano come doppie (è difficile da spiegare....), comunque se trovate allo stesso prezzo la versione da 9000 btu e quella da 12000, è preferibile la prima, perchè utilizzano la stessa meccanica esterna ed interna, fatto salvo il compressore, quindi la 9000 btu ha di solito una miglior resa. Chiaramente sono quasi tutti in classe energetica C, sia per caldo che freddo, anche se macchine di marca e del costo di solito triplo spesso appartengono alla stessa classe.... e qui vorrei fare un appunto, perchè non credo che queste famose marche costruiscano i loro apparecchi in paesi molto diversi dalla cina.... In conclusione, per chi ha un po di mano, non risulta difficile montare un condizionatore, e pagarlo 160 euro, invece che 600: una bella differenza. e se si rompe alla fine la macchina nuova costa meno del lavaggio e ricarica del gas.... Per esperienza tutto sta nel collegare i tubi in rame, nel fare attenzione quando li si testa e soprattutto nel lasciare la pompa del vuoto per un' oretta buona a fare il suo lavoro prima di "mollare " il gas... Saluti a tutti spero di essere stato utile.

[SimoneBaldini]

Se puo' essere utile, basta andare a Genova che puoi ritirare un container da 200 pezzi al prezzo di 100 euro cad.

e anche meno (dipende dal momento).

Il fatto è che funzionano perfettamente e al momento del guasto lo butti per installarne un'altro, tenete conto che sostituirlo ci vuole un paio d'ore mentre per installarlo nuovo ci si impiega anche una giornata (dipende dal posto).

Quindi se spendi anche 180 euro nuovo, + 2 ore di manodopera a circa altri 120 euro totali arriviamo a 300 euro per la sostituzione. Spesa sicuramente vicina ad un qualsiasi intervento che comporti una sostituzione di scheda o altro componente essenziale.

Evviva il consumismo. Per marcare la politica odierna, un motore elettrico da 5,5 kW io lo pago 100 euro nuovo, metre per revisionarlo (riavvolgimento + cuscinetti) me ne costa 130 euro e non ho la stessa garanzia di quello nuovo ma soprattutto faccio la figura del ladro col cliente.

Consigli caldamente di optare pure per i condizionatori da supermercato senza indugi, poichè quelli di marca sono i medesimi marchiati differentemente (tralasciando macchine particolari quali inverter ecc..). Non preoccupatevi dei pezzi di ricambio perchè quando si romperà, converrà buttarlo via per uno nuovo.

Ciao

Simone

[samoa]

salve a tutti...ormai è da tempo che lavoro nel campo dellA CLIMATIZZAZIONE..

sono fermamente convinto che una spesa sui prodotti cinesi oltre ad essere un danno per l intera economia del mercato italiano sia anche insensata....ma mi chiedo come si facciano a risparmiare qulle poche centinaia di euro per un prodotto scadentissimo come di fatto sono quelli cinesi!!! avete mai provato un FERROLI un marchio italianissimo...per mia esperienza sono i migliori per resa e consumi..

per me va rilanciato il marchio italiano....rendera le nostre aziende piu produttive e competitive.a guadagnarci saranno tutti.....anche i clienti

[Mauro Dalseno]

Anche il mio condizionatore e' italianissimo! E' un Vortice! Peccato che sia costruito in Cina...

[SimoneBaldini]

Scusa, ma sai cosa esattamente produce Ferroli?

Comunque sul fatto dell'economia hai ragione, ma ognuno guarda al proprio portafoglio. Anche Ferroli lo fa e di fatto come dice Mauro pure Vortice compra in Cina, marchia e commercializza a suo nome i prodotti costruiti in Cina.

Ciao

Simone

[alessiob]

ferroli produce in Italia le caldaie

come il 99,9999 degli altri distributori compra gli split in cina

cina o tailandia (rarissimamente giappone) sempre da li vengono

produrre uno split da noi sarebbe improponibile e , se sono isntallati bene, durano

certo non 15 anni ma durano

[Ospite ANTONIOMANCA]

errato!

il 100% di chi ha fiutato il business compra in Cina e poi ci mette il proprio marchietto; probabilmente questo è il caso di Ferroli, ottima azienda per quanto riguarda la produzione di caldaie!! ma per quanto riguarda il condizionanmento....

esistono aziende invece che di condizionamento ci campano al 100% da circa 80 anni e che producono ad esempio ad Ostenda in Belgio!! (Europa) una buona parte delle macchine vendute in Europa

ora, se uno vuole comprare una macchina Ferroli faccia pure e io gliela installo pure (A REGOLA D'ARTE ovviamente) , però non confondiamo le cose

se ognuno facesse bene il suo......

cordialità

Antonio

p.s. stà storia che da noi non si può più produrre niente è una favoletta che tutti dovremmo evitare di diffondere; ci pensano già bene i padroni del vapore

[alessiob]

errato!

cosa?

esistono aziende invece che di condizionamento ci campano al 100% da circa 80 anni e che producono ad esempio ad Ostenda in Belgio!! (Europa) una buona parte delle macchine vendute in Europa

mi interessa , chi è , anche solo per saperlo, l'ultima che conoscevo e produceva in Italia, ovviamente parlo di split non di idronica, non faceva ottimi prodotti ,anzi , l'azienda americana che l'aveva comprata se ne è liberata in fretta

p.s. stà storia che da noi non si può più produrre niente è una favoletta che tutti dovremmo evitare di diffondere; ci pensano già bene i padroni del vapore

ma cosa vuoi produrre ? io ho in assistenza 12 aziende, 10 hanno sempre solo venduto cinese e fino a che non le hanno tirare per i capelli non lo dicevano, 2 compravano o producevano italiano e non lo fanno più da anni se vogliono continuare a vendere uno split

se poi mi parli di armadio, chiller o altro in CAC ti do ragione.

i padroni del vapore sono quelli che negli anni ottanta ai cinesi vendevano le vecchie linee di produzione pensando di fotxxrli, poi compravano rubinetti, cotone , acciaio , legno, scarpe in cina pensando di fottxxe noi consumatori sulla gamma economica, ed ora bellamente si foxxxno loro

il problema non è il lato produzione, è che la massa di clienti predica bene ma va a cercare l'offertona, il primo prezzo, tanto poi lo cambio, quindi tutti seguono la marea, cosa pensi che altro possano fare i commerciali?

[Ospite ANTONIOMANCA]

già che ci sono:

DAIKIN ad Ostenda

CARRIER (il Signor Willis Carrier all'inizio del '900 l'ha inventata l'aria condizionata) che ha rilevato la DELCHI di Monza (Villasanta) e ivi produce e per quello che ne sò ha anche dei team (con personale italiano) che si occupano di installazioni ad alto contenuto tecnologico e di difficoltà: ad esempio la Cappella Sistina è climatizzata da Carrier

forse c'è altro ma non sono informato, sicuramente non Ferroli!!!!

cordialità

Antonio

[alessiob]

DAIKIN ad Ostenda

CARRIER (il Signor Willis Carrier all'inizio del '900 l'ha inventata l'aria condizionata) che ha rilevato la DELCHI di Monza (Villasanta) e ivi produce e per quello che ne sò ha anche dei team (con personale italiano) che si occupano di installazioni ad alto contenuto tecnologico e di difficoltà: ad esempio la Cappella Sistina è climatizzata da Carrier

è vero ma parli sempre di CAC , Commerciale, grandi impianti

Daikin ha la linea più venduta che è cinese, che poi sia una fabbrica cinese di sua proprietà non lo discuto ma se discutiamo di cina, costo del lavoro, schiavi di regime etc etc nessuno, nemmeno Daikin , è perfetto

su ferroli siamo d'accordo , tant'è che io dicevo

ferroli produce in Italia le caldaie

come il 99,9999 degli altri distributori compra gli split in cina

e se non ricordo male compra prodotto Midea

Modificato: 7 maggio 2005 da alessiob