Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 22 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2005 Non vorrei fare polemica ma l'elettricista faccia una predisposizione e l'idraulico installi il clima no?:e poi stà installazione cosa deve costare?sarebbe un lavoro da termotecnici, ma la specializzazione non ha i numeri per coprire la domandadopodichè verrebbero i frigoristi, ma evidentemente guadagnano già abbastanza a fare le loro manutenzioni e poi mi sembra gente poco incline al rapporto con il clienteforse l'idea di dare "licenza di uccidere" a chi già possiede o la A o la C potrebbe essere una soluzionese poi aboliamo stà roba delle lettere delle Dichiarazioni delle Certificazioni delle iscrizioni o quant'altro sarebbe ancora meglioresponsabilità SOGGETTIVA e via andare"Io Manca Antonio, abitante in via x e con partita IVA tot, ho eseguito questo impianto"se ad una verifica qualcosa non và, io chiudo. Stop.troppo drastico?ciaoAntonio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 22 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2005 CiaoIl fatto che il mio lavoro sia a norma non potrà comunque essere avvallato dalla dichiarazione di conformità perchè l'impianto a cui questo è allacciato non è a norma.E allora non DEVI fare il lavoro.Come farai a dimostrare che il tuo intervento si limita solo su una parte di quell'impianto fuori norma?Con un lavoro del genere (e non sto parlando di parenti, amici, ecc.) ti sei preso un carico di responsabilità che forse non sai.Devi comunque fatturare e descrivere il tuo lavoro (immagina un ufficio pieno di persone).Non stiamo analizzando ipotesi di lavoro nero o quanto altro, qui è palese la responsabilità....non una perdita di pochi grammi di gas.Il tuo lavoro ( tu dici a norma) se non è certificato non è a norma, non si prevedono altre ipotesi.Poi penso anche io che la dichiarazione di conformità ha reso tutto più complicato per il fatto che non è molto chiaro .ma la figura dell'installatore che deve uscire è una figura preparata e non improvvisata, questo non accade perchè è vero che l'abilitazione a certe lettere non da la preparazione.Per Antonio: penso che sei troppo drastico per il motivo che spesso c'è gente che va a lavorare per noi...per una cavolata di un tuo dipendente tu chiudi?Comunque l'interpretazione della legge spesso non è facile!SalutiBlu ELettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessiob Inserita: 22 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2005 E allora non DEVI fare il lavoro.Come farai a dimostrare che il tuo intervento si limita solo su una parte di quell'impianto fuori norma?se fosse vera l'ipotesi di obbligo di conformità anche per lo splittino a spina ( e non credo lo sia ) , è dimostrabilissimo, c'è la spina dove termina il tuo lavoronon posso aprire le scatole dei miei clienti per guardarci dentroriguardo a questo responsabilità SOGGETTIVA e via andare"Io Manca Antonio, abitante in via x e con partita IVA tot, ho eseguito questo impianto"se ad una verifica qualcosa non và, io chiudo. Stop.facciamo un Club ?? di QUELLICHESIPRENDONOLARESPONSABILITADELLOROLAVOROELAFIRMANOio mi associo, e se un mio dipendente fa una ****, ne rispondo, mica devo rispondere se va a sparare a qualcuno, solo del suo lavoro a regola d'arte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 22 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 22 luglio 2005 Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 24 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2005 Questo in Piemonte fino ad oggi, l'inosservanza può portare a sanzioni severe, che possono essere il falso ideologico se si dichiara il clima con la 46/90 (reato penale 1 anno di carcere) o la sanzione amministrativa se non si produce una dichiarazione 186/68 da 16 a 60 milioni del vecchio conio (come dice Bonolis).A norma di legge un clima così come chessò un cancello automatizzato o il bordo macchina di una macchina rotativa da stampa non sono considerati nella 46/90 e quindi non sono neppure richiesti requisiti tecnici particolari!!! (pultroppo la legge ha delle grosse lacune).Ti dico ciò con certezza poichè sono concetti che mi ha ribadito a sua volta un ingegnere elettrotecnico perito di un tribunale del Piemonte, ovvero la persona che consiglia al giudice (in caso di processo)le sanzioni da applicare in caso di inosservanza.così parlò CAVAAND vedete voiil fatto comunque che siamo qui a parlarne con messaggi agli antipodi è già un pessimo sintomo: vuol dire che non è chiarose abbiamo un appartamento con superficie oltre i 400mq, serve il progetto (redatto da soggetto abilitato secondo la legge di riferimento) per l'impianto elettrico? TUTTI ma proprio TUTTI sanno la rispostanon così per l'installazione di uno splitciaoAntonio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 24 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2005 CiaoMa mai nessuno in merito dovrà dire che tutto ciò è data dalla nostra ignoranza...ci sono ambiguita...anzi ci sono particolari che proprio non sono menzionati, quindi alla faccia della libera interpretazione.Ripeto che in merito non c'è nessuno da convincere.Il fatto che un ingegnere debba spiegarci cosa?Ma proprio lui dice che la legge ha grosse lacune.CiaoBlu Elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fedelfio vito Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 vi è una grande differenza pra un impianto non a norma ed un impianto PERICOLOSO.in ogni caso se sbagliamo certificato si certificato no in caso di incidente serio ci rovinano.faccio un esempio recente:un mobiliere ha allacciato un tubo del gas al fornello da lui venduto.poteva andere bene, e nessuno avrebbe sindacato l'operato non conforme di quell'artigiano.invece il fattaccio è successo, e lo hanno rovinato(il cliente ha subito a causa di una perdita di gas delle ustioni su tutto il corpo)con l'aggravante di aver effettuato un lavoro non di sua competenza, e la sua assicurazione ovviamente gli ha risposto picche.morale:se la situazione presenta PERICOLI, meglio lasciar perdere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 E' chiaro che abbiamo sempre una grossa responsabilità ma spesso i pericoli non si vedono e comunque facciamo il lavoro lo stesso...un po di ottimismo dai!SalutiBlu Elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco.riefolo Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 La 46/90 si applica in caso di nuove installazioni, modifiche o manutenzioni straordinarie agli impianti da essa contemplata. Per altro fuori dall'ambito civile si applica solo agli impianti elettrici (per adesso... dovrebbe cambiare in futuro). L'alimentazione da presa a spina per cui non richiede nessuna dichiarazione di conformità mentre l'aggiunta di una nuova protezione con linea costituisce ampliamento ergo dichiarazione di conformità. Chi installa condizionatori e realizza questo ampliamento, in questo caso deve essere abilitato per gli impianti elettrici ai sensi della 46/90 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco.riefolo Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 La verità è che la 46/90 fa proprio schifo... scritta con i piedi. Per carità meglio di niente... prima c'era il DPR 547, è stato già un passo in avanti, però... se prima i lavori li facevano i primi che si improvvisavano artigiani, adesso li fanno i primi che corrono alla Camera di Commercio ad iscriversi.La legge avrebbe bisogno di una bella revisione... dovrebbero farla con il testo unico ma stanno facendo ridere... ma lo sapete che in teoria il testo unico (parte impiantistica) in teoria è entrato di recente in vigore solo perchè non hanno fatto ancora in tempo a rendere ufficiale l'ennesima proroga (sono cinque anni che lo aspettiamo). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 Chi installa condizionatori e realizza questo ampliamento, in questo caso deve essere abilitato per gli impianti elettrici ai sensi della 46/90ART 1 legge 46/90 ambito di applicazione lettera C, legge 186.Ci puoi dare delle coordinate che confermino quello che dici?SalutiBlu Elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco.riefolo Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 Forse non sono stato chiaro, mi scuso... intendevo dire che chi installa condizionatori deve possedere l'abilitazione per gli impianti elettrici solo se per installare il condizionatore installa un nuovo interruttore automatico e una nuova linea d'alimentazione. L'aggiunta di nuove protezioni e nuove linee, infatti costituisce ampliamento. Per effettuare l'ampliamento occorre eseguire un lavoro sull'impianto elettrico, quindi rilasciare la dichiarazione di conformità (46/90, art. 9) e essere iscritti alla Camera di Commercio alla lettera alla lettera a) (46/90, artt. 2, 3).Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessiob Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 deve possedere l'abilitazione per gli impianti elettrici solo se per installare il condizionatore installa un nuovo interruttore automatico e una nuova linea d'alimentazione. L'aggiunta di nuove protezioni e nuove linee, infatti costituisce ampliamento.anche secondo me solo che non puoi certificare niente se non su impianto già a norma e spesso gli impianti a norma non sono Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco.riefolo Inserita: 27 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 27 luglio 2005 solo che non puoi certificare niente se non su impianto già a norma e spesso gli impianti a norma non sonoIn effetti è vero... in teoria se la parte d'impianto che non è a norma non interferisce con la tua puoi fare il lavoro; in caso contrario o metti a posto tutto l'impianto o sei obbligato a rinunciare al lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 27 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 27 luglio 2005 CiaoIn effetti come dicevo in altri post anche questo argomento è interessante perchè non è contemplato il fatto di fare un lavoro che sia a norma e non poterlo dichiarare.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 27 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 27 luglio 2005 speriamo che l'applicazione della normativa PED, sia foriera di chiarimenti per tuttiAntonio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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