artech Inserito: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserito: 9 agosto 2005 mi chiamo roberto ed ho letto da mesi i vs post senza mai scrivere,ma adesso ho un problema e se possibile vorrei un aiuto?ho misurato l'assorbimento del clima con una pinza amperometrica di tipo analogica e mi dà valore 9 A, che, secondo le tabelle di conversione in mio possesso , equivalgono a 1,4 kw, ma leggendo il contatore ENEL (nuovo, teleletto) ho un valore di 1 kw , ho convertito male le A o il contatore non legge bene????? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 Ciao RobertoMagari la tua pinza non funziona bene.Ma i dati di targa sul clima che dicono?Il titolo dice per misurare il gas: quele è il tuo problema?Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 Tieni conto che il wattmetro del contatore Enel ti dà la potenza assorbita effettiva.Con la lettura amperometrica, per passare alla potenza in watt, la tua tabella suppone che la tensione sia rigorosamente quella nominale. E' facile, in realtà, che la tensione effettiva sia un po' minore di quella nominale. Anche questo può giustificare parte della discrepanza delle due letture. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 Con la lettura amperometrica, per passare alla potenza in watt, la tua tabella suppone che la tensione sia rigorosamente quella nominale. E' facile, in realtà, che la tensione effettiva sia un po' minore di quella nominale. Anche questo può giustificare parte della discrepanza delle due letture.CIA da professionista te lo dico: è veramente un piacere leggere le tue risposte.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 Ti dirò: il "giallo" delle potenze che non tornavano l'ho risolto da bambino giocando con il tester e le lampadine.Prova e riprova avevo scoperto che tutto era dovuto alla tensione sempre inferiore ai canonici 220 V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 Ti dirò: il "giallo" delle potenze che non tornavano l'ho risolto da bambino giocando con il tester e le lampadineDa bambino??? Come si chiamavano un tempo: I giochi alternativi Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 da tener presente che il climatizzatore assorbe potenza reattiva.quindi per trovare la potenza effettivamente assorbita dovresti tener conto del cosfi'.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 CiaoSi è così però mi sembra che è quasi 1.E' così?Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andry75 Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2005 Potenza reattiva= V*I*sen (angolo v/i)Potenza attiva= V*I*cos (angolo)Potenza apparente= V*IIl contatore misura la potenza attiva, cos(angolo)=1 se non ho carichi reattivi Se veramente assorbivi 1 Kw e 9A hai un cos() veramente basso, forse non hai preso bene la misura della corrente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 10 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 scusate il ritardo ma mi collego solo la mattina al lavoro!il consumo su etichetta è di 1050 w per un 12000 btu De Lon**** classe A/Adurante l'installazione , dopo aver effettuato il vuoto, dopo aver aperto la valvola a due vie per dieci secondi o più, dopo aver controllato che non c'erano perdite, dopo un occhiata alle pressioni di esercizio (anche se in realtà non conosco quelle giuste per il 410a) , stacco la pompa dalla valvola di esercizio e scopro a malinquore che il valvolino è rimasto incastrato, quintdi richiudo la valvola a due vie e perdo il gas contenuto nello split e in un totale di un metro di tubi. Convinto di aver perso poco più di 100 g di 410 lo ricarico, scoprendo che in realtà ne avevo persi di più e carico tutta la bombola di 800 g, a questo punto mi rendo conto di aver fatto una stupidata, ma ormai era troppo tardi, avrei potuto scaricarlo completamente e ricaricarlo con precisione, ma volevo evitare di spendere 70 euro di 410 e così , siccome il clima funziona bene, colevo capire effettivamente quanto gas ho caricato, da quì la pinza amperometrica che mi da un valore discordante rispetto al contatore,in realtà ho trovato una formula che mi dà un valore perfettamente identicoa/radical 2 * T/radical2 = 995 W Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andry75 Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 Lasc ia stare quella formula, non è corretta nel tuo caso, quelle corrette te le ho scritte...Penso che il clima funzioni bene se il contatore ti dice 1 kw (se non ci sono altre utenze inserite), se vuoi essere ancora più sicuro controlla le tubazioni del liquido e del gas sulla macchina esterna: quella del liquido (andata) non dovrebbe essere troppo fredda, al limite quasi a temperatura ambiente, mentre quella del gas dovrebbe essere fredda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 10 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 ti ringrazio per la rispostasi quella piccola di andata non è molto fredda , e viceversa quella del gas (tubo da 1/2) è freddaovviamente ho controllato il contatore dopo aver staccato tutte le utenze e segnava 0,0 dopo 10 minuti di avvio del clima a tutta manetta lo stesso segnava 1 KW Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
andry75 Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 Dovrebbe andare benissimo e la quantità di gas dovrebbe essere giusta, ti ripeto è un metodo empirico, ma comunque valido Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 CiaoChiaramente l'assorbimento di un clima dipende molto dalla temperatura esterna e quindi del suo scambio termico, i dati ti danno un valore di max e se è un on/off vabbene ma se è un inverter...lascia perdere la pinza.Non capisco solo dall'assorbimento come fai a vedere la carica del gas...sarebbe veramente la soluzione a tutti i problemi di noi tecnici.Con la pinza misuri solo l'assorbimento poi se la pinza è quel tipo analogico da due soldi ti accorgerai che basta cambiare impugnatura per avere valori diversi.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
wichita Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 Anch io uso spesso il metodo del contatore ENEL teleletto per valutare se il clima è carico oppure no. Ovviamente il metodo è attendibile solo per gli on-off o anche per gli inverter a patto che "siano costretti" a lavorare alla massima potenza; in questo caso devi considerare il dato di "consumo massimo" che compare nella targhetta.Tieni conto che il contatore ENEL ha una precisione di +/- 50 watt, quindi i tuoi 1000 wat letti in realtà sono compresi fra i 950 e 1050. Paradossalmente per avere la lettura precisa dovresti staccare tutte le utenze ad eccezione di una lampadina ad incandescenza da 25watt: se leggi 1100 (dopo 10 minuti di funzionamento) vuol dire che il tuo clima consuma almeno 1030 watt e quindi sei in condizioni ottime di funzionamento.CiaoWICHITA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2005 Anch io uso spesso il metodo del contatore ENEL teleletto per valutare se il clima è carico oppure no. Ovviamente il metodo è attendibile solo per gli on-offAssolutamente no.Il rapporto di compressione del compressore appunto aumenta all'aumentare della temp. e della pressione del condensatore. Leggete sui dati di targa la temperatura minima di lavoro e massima dell'aria esterna.Quando il gas diviene liquido esso occuperà meno posto nel condensatore e subito il compressore invierà nuovo gas per riempirlo ma se per esempio il ventilatore si ferma il gas difficilmente diventerà subito liquido e lo spazio per mandare gas si riduce; ma il compressore continua a mandare gas e allora? Sale la pressione e salgono i consumi.Allora i consumi sono variabili in funzione dello scambio che il condensatore riesce a fare.inverter a patto che "siano costretti" a lavorare alla massima potenzaGli inverter ormai hanno una scheda elettronica che non gli permette mai di lavorare alla massima potenza, è una caratteristica importante infatti spesso quando devono arrivare ad una forte richiesta di potenza la raggiungono ma tirando il collo al compressore, ecco perchè una protezione del genere.E' finito il tempo di tenere in mano la sonda per farlo lavorare al massimo.devi considerare il dato di "consumo massimo" che compare nella targhettaE' un dato che si riferisce a 40 gradi esterni se in quel momento li hai va bene...altrimenti....è solo una informazione in più, ma non di carica gas.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 11 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 in realtà la temperatura esterna da me è di 30 gradi, il tipo di clima è un on /off non un inverterl'assorbimento riportato è di 1058 per il freddo e di 1038 per il caldo, poi dice che il max è 1280 la mia pinza amperometrica è si di tipo analogico ma di buona qualità, la usava mio zio fino a quando ha lavorato, (elettricista)ci tengo a precisare che anche se non sono molti anni che monto climatizzatori ne ho montati già molti, ma non mi era mai capitato che un valvolino della tre vie rimanesse bloccato, quindi convinto di aver perso poco gas ne ho caricato altro senza essere sicuro dell'effettiva perdita, solo dopo essere arrivato ad 800 grammi mi sono reso conto che avrei fatto prima a fare una carica completa, ma a questo punto cerco solo di capire sel il clima va bene così Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 11 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 CiaoPer vedere l'esatta carica (e ti assicuro che va bene) devi usare la tecnica della misura del "surriscaldamento" (cerca in altri post) magari in aggiunta alla tua pinza amperometrica.Non sapevo la qualità della tua pinza solo che in commercio c'è della roba che sballa le misure.Se hai probl. chiedi.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 11 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 grazie blu sempre puntualeho precisato della qualità della pinza solo a titolo informativo, non mi sono offeso perchè hai parlato della qualitàho letto molti post da alcuni mesi, ma non mi ricordo della tecnica di cui parli , se potresti risporvelarmela, oppure loggarmi un link, grazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 11 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 ti ricordo che il gas è il 410 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 11 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 CiaoAccendi la macchina e aspetti che vada a regime (pressione stabile).Misura la pressione e vedi sulla scala del manometro a che temp. equivale per il tuo gas.Rileva la temp sul tubo di alta pressione nel punto più vicino al rubinetto.Sottrai la misura che hai letto sul tubo a quella sul manometro.L'intervallo per r22 e r410 deve essere tra 5 e 10gradiC mentre per il 407 tra 7 e 12gradiC.Attenzione: tutto il resto però deve essere a posto e pulito per fare questa misura.Tutti i tubi con buona coibentazione e non linee troppo lunghe.Ah!...il ventilatore dello split deve stare al massimo della velocità.Buon lavoroSaluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 11 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 grazieadesso mi ricordo , solo non ricordavo che si chiamava " surriscaldamento"da noi lo chiamano genericamente "delta"adesso sono in negozio , ma mi ricordo di averlo misurato e su questa base arrivai ai famosi 800 grammi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 11 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 CiaoAttenzione il delta in genere si riferisce alla diff. di temp. dell'aria in entrata con quella in uscita dallo split.ma non mi era mai capitato che un valvolino della tre vie rimanesse bloccatoChe intendi?? Può essere interessante come casistica di difetti.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
artech Inserita: 11 agosto 2005 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2005 si certo il delta è quello , però qui indicano pure il surriscaldamentoper quanto riguarda il valvolino, sulla tre vie, io in genere non stringo molto lo spingi spillo, ma in questo caso evidentemente non mi sono regolato bene e quindi è accaduto.oppure era già difettoso, possibile, ma difficile a dirsi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
micheleL Inserita: 17 agosto 2005 Segnala Share Inserita: 17 agosto 2005 scusate ho appena comprato dai "polacchi" una pinza amperometrica,le istruzioni sono poche e non chiare:per misurare la corrente devo inserire il filo di fase nella pinza e tenerlo vicino all'estremità attraverso il quale passa il filo o avvicinarlo al tester? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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