SimoneBaldini Inserita: 13 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2005 Perchè invece non facciamo un passo indietro e torniamo al riscaldamento centralizzato? Questa è l'unica alternativa per inquinare meno ed impegnaare meno potenza.Un amico che abita in condominio con riscaldamento autonomo aveva il suo vicino del piano superiore che non era mai a casa e che quindi accendeva la caldaia solo la sera dalle 19 alle 22 e alcune volte la mattina. Il risultato era che il mio amico, visto che la casa è abitata tutto il giorno e quindi viene riscaldata tutto il giorno a 20°C, scaldava anche quella del vicino di sopra. Dopo essersi "dissanguato" nella spesa del gas, l'anno scorso ha isolato il soffitto della propria casa con un buon isolante (spessore da 6 cm)+cartongesso. Nell'ultima stagione ha speso circa 2/3 della precedente a discapito del vicino furbacchione. Infatti il vicino si lamentava che la sera doveva accendere la caldaia molto prima per portare a regime l'ambiente e tutte le mattine era costretto ad accendere la caldaia.Alle volte si cerca un risparmio solo apparente oppure a discapito di qualche cosa d'altro.Oggi sfogliavo dei nuovi listini di caldaie di vari costruttori e tutti hanno la condensazione e l'ecologica in prima pagina, forse in Italia ci facciamo prendere dalla moda e non guardiamo al pratico delle cose.Per informazione, una premiscelata (parolona di poco significato) non ha la possibilità di poter essere tarata sulla quantità d'aria comburente, quindi se brucia bene ok altimente ok comunque. Io opterei se possibile per caldaie tradizionali in acciaio e con bruciatore soffiato dove io posso tarare aria, gas, lunghezza fiamma, algolo fiamma ecc...CiaoSimone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pidmaster Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 Perchè invece non facciamo un passo indietro e torniamo al riscaldamento centralizzato?perche' non conviene ai produttori di caldaie!In italia ci sono una miriade di produttori grandi e piccoli di caldaie soprattutto nel nord-est. Poi ci sono i tedeschi.....parole d-oro caro NBN.Ora poi ci sono delle soluzioni intelligenti per realizzare la termoautonomia da centralizzato ottime ( e non parlo di certo dei ripartitori via radio o di termostatiche) senza toccare i montanti. solo che ci vuole l'ok dal assemblea di condominio e allora nisba.si preferisce fare caldaiette murali singole invece di una bella centralizzata ottimizzata con rendimenti molto maggiori e manutenzione unica.Una immobiliare mi ha detto che fanno le case NUOVE con le cadaiette perche' solo cosi' la gente capisce che e' termoautonomo! Ma ti sendi conto ? In trentino invece sono vietate e devono fare gli impianti a zona.putroppo il nostro individualismo ci porta a concentrare la nostra attenzione sulla risoluzioni di piccoli problemi e non affrentare la cosa alla base.e questa discussione secondo me dimostra quanto sopra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imola Inserita: 14 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 e allora vedete che avevo ragione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 caro imola, e' aprezzabile che tu non voglia sprecare lo spazio del forumma anche se mi sono riletto i post non mi e' chiaro rispetto a cosa riaffermi la tua ragionemagari sono l'unico a non averlo capito ma.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pidmaster Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 mi associo a piero. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 Non è vero pidmaster che i produttori di caldaiette ne risentirebbero, visto che potrebbero comunque vendere i moduli di zona al posto della caldaietta. Il problema vero è la mentalità della gente, un pochino come il nucleare, ormai è radicata l'idea che autonomo vuol dire risparmio.Poi l'assurdo è che si parla tanto di teleriscaldamento, io vorrei vedere come teleriscaldare un quartiere di nuova concezione ma tutto autonomo?Ma allora parchè il legislatore nella famosa L10/91 non ha obbligato che tutti gli edifici con piu' di 6 unità immobiliari dovevano essere centralizzati con gestione autonoma? Questo si che sarebbe stato un grosso passo avanti verso la sicurezza e verso il risparmio sia energetico che soprattutto sull'inquinamento. E poi visto che questa legge parla anche di teleriscaldamento, perchè non obbligare tutti questi nuovi edifici a predisporre l'attacco in previsione che nella zona possa essere fornito. E' chiaro che nessuna società privata oggi giorno investirebbe su un teleriscaldamento di un qualsivoglia quartiere, poichè oltre al costo puro del teleriscaldaemento (centrale e distribuzione) si deve aggiungere anche il singolo impianto interno e dove nel 99% dei casi sarebbe impossibile realizzarlo. Ma forse a questa legge non interessava ne il risparmio energetico ne l'inquinamento, forse l'unica cosa che interessava al legislatore era creare una marea di articoli di pura utopia e dare un pochino di fumo negli occhi alla gente e naturalmente far spendere soldi in pratiche che non servono sinceramente a nulla (vedi la relazione sull'isolamento degli edifici). Ormai sono passati anni e forse anche i migliori dal 1991 dove l'edilizia in questo periodo ha avuto il suo migliore sviluppo, oggi promuovere una legge che imponga regole che possano portare ad un reale risparmio vorrebbe solamente dire bloccare definitivamente l'edilizia. E a proposito di edilizia ci sarebbe molto da dire anche su questa, ma facciamo finta di nulla e continuiamo a fare pratiche legge 10 che non servono a nulla, continuiamo ad installare caldaiette che hanno una vita utile di 10 anni, continuiamo ad avere delle piccole bombe in casa, e continuiamo ad inquinare e sprecare energia tanto tutti noi potranno aspirare a vivere per al massimo altri 60-70 anni dopo di che non sarà piu' un problema nostro.CiaoSimone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fedelfio vito Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 produttori di caldaie? interessi?teleriscaldamento?il problema ormai sta in tutto.da tutti i cantoni è ovio che ci sono degli interessi, basta che non diventino scandalosi.........gli impianti termoautonomi li vogliamo noi tutti!lo vogliono i fornitori di gas !LO VUOLE LA DELIBERA 40/04!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!lo vogliono i nuovi VENDITORI di gas (noi ti diamo energia migliore!?)ma che caxxo, a casa mi arriva lo stesso gas la stessa corrente o probabilmente la stessa acqua di prima(mi sa che fra non molto entrera anche questa, aspettando l'aria che per ora il buon dio non ci fa pagare) , tu me lo fatturi mi farai col tempo pagare la pubblicita' sulle Caxxate dell'energia MIGLIORE e col tempo avendo un cliente fatto mi venderai il cellulare, l'olio, la pasta e il pane che commercializzerai perche mi avrai FIDELIZZATO.e sinceramente oggi di soluzioni che mettano tutti dacordo non ne vedo, salvo rari casi.ma alla fine bisogna anche essere OTTIMISTI, il futuro non riserva solo brutte sorprese, perche saremo noi(la nostra generazione) a farlo,tutto sommato non dobbiamo pensare che si stava meglio quando si stava PEGGIO. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fedelfio vito Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2005 a dimenticavo IMOLA su una cosa ha ragioneha pensato di condensare il fumo della minestra di questo mondo un po' malato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pidmaster Inserita: 16 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 16 settembre 2005 i moduli di zona al posto della caldaiettanon mi sembra che costino proprio lo stesso.gli impianti termoautonomi li vogliamo noi tuttie il bello e' che si potrebbero fare senza scassare tutto ma e' difficilissimo convincere la gente.Il problema vero è la mentalità della gente, un pochino come il nucleare, ormai è radicata l'idea che autonomo vuol dire risparmiotutto vero, e' anche che "termoautonmo" non tutti sanno bene cosa vuole dire, eguagliarlo alla caldaietta e' un errore ma questo lo fa la pubblicita' perche' chi fa la pubblicita' si chiama riello vaillant ecc.e chissa' perche' alllora pubblicizzano le caldaiette e non i moduli di zona....sei ancora convinto che costino lo stesso ?Ma allora parchè il legislatore nella famosa L10/91 non ha obbligato che tutti gli edifici con piu' di 6 unità immobiliari dovevano essere centralizzati con gestione autonomauna legge non puo dire tutto.la legge dice solo che vengono incentivati tutti i lavori e gli investimenti mirati al risparmio energetico in generale. non puo' dire come, anche peche' la legge dura nel tempo le soluzioni cambiano per fortuna.il singolo impianto interno e dove nel 99% dei casi sarebbe impossibile realizzarlonon e' vero, i modi ci sono.ma alla fine bisogna anche essere OTTIMISTId'accordo , ma ogni tanto lo scoramento prende il sopravento.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
imola Inserita: 16 settembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 16 settembre 2005 Perdonatemi se sono stato impulsivo “e allora vedete che avevo ragione” ma mi riferivo al fatto che qualcuno mi ha consigliato d’impatto una caldaia a condensazione, affermando che l’idea non è realizzabile. Bene,.. era solo un’idea (sbagliata !!!certamente ) ma un argomento su cui discutere, l’intendo di trarre un qualche giovamento per le nostre tasche magari da un qualcosa di esistente. Poi leggo “SE NESSUNA(RIPETO NESSUNA) AZIENDA HA MAI CONTEMPLATO UNA SOLUZIONE DEL GENERE UN MOTIVO C'è”e successivamente “il motivo è che il gas lo paghi tu e non l'azienda. A quelli poco gli importa se il rendimento è basso perchè i fumi escono a 500°C!”e ancora“Oggi è usuale installare caldaie a condensazione, piu' che altro è una moda dato che molte delle installazione sono sostituzioni su impianti esistenti”e si ritorna al consiglio della caldaia a condensazione , ricordate? .. e al CALCIATORE e alla FERRARIMa io non voglio una caldaia a condensazione!!! Ca..o !!! Piero Azzone, l’unico che ha un nome facile da ricordare, dice che ha allungato la canna coassiale a quasi 3 mt. e col preriscaldamento ha ottenuto un risparmio economico ed energetico.Lo dice lui“cassare a priori queste soluzioni solo perche' tanto il metano lo pagano gli altri per cui meglio stare sull'ottanta volte collaudato e' una metodica che serve solo a rinc...(censura).rsi”Ah finalmente .. è quello che volevo sentire!! L’amico del condominio che ha coibentato il soffitto con 6 cm…. Un bravo da parte mia! ha fatto qualcosa per se stesso.Impianti centralizzati a zona per inquinare meno ed impegnare meno potenza……questo è parlare!!!e poi dite“perche' non conviene ai produttori di caldaie!In italia ci sono una miriade di produttori grandi e piccoli di caldaie soprattutto nel nord-est. Poi ci sono i tedeschi.....”Ragazzi , volevo dirVi che gli interventi per le ns. tasche, si possono fare, cosi come fanno i grandi per le loro tasche …dovremmo unire le nostre conoscenza.Non facciamoci abbindolare dalla SPECULAZIONE, spero che fra Voi non ci siano grossi produttori di caldaieDa qui mi è uscitae allora vedete che avevo ragione Mah, forse non ho capito un caxxo…. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fedelfio vito Inserita: 16 settembre 2005 Segnala Share Inserita: 16 settembre 2005 avevo ragione a darti ragione.ora il fumo della minestra che intendevo io lo hai condensato.avevo capito ch della serpentina in fondo non te ne fregava niente.volevi aprire un bel dibattito e ci sei riuscitobravo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora