Le Truffe Legalizzate Dei Pavimenti Radianti

[NUTRIO1962]

lavoro in banca da 15 anni ma penso che cambiero' velocemente mestiere, ho pensato di fare l'idraulico,

e diventare anche Termotecnico.........

cosi' potro' raccontare anche io la storia dei pavimenti radianti che ti fanno risparmiare, delle caldaie a condesanzione che ti fanno risparmiare e sono cosi' intelligenti che basta una sonda esterna e fanno tutto loro..............ah la tecnologia!!

Poi succede che l'impianto dovra' essere sempre acceso, ma vuoi metter il confort?

poi scoprirai che il pavimento radiante ha una inerzia spaventosa e che i termostati che hai installato nelle varie zone non ti servono a niente perche' non potrai progammare nessuna temperatura per fasce orarie a meno che tu non faccia viaggiare la temperatura di mandata a 80 gradi ..........e la caldaia condensa, ma solo il tuo portafoglio.

Dimenticavo di rammentare le leggi della termodinamica che sono per molti del settore una sorta di tabu

e che dire dei circolatori che circolano ininterrottamente per 24 ore al giorno...........ma l'enel e' un altra storia.

[Mario Maggi]

NUTRIO1962,

se hai degli elementi concreti esponili, in modo che altri possano valutare se il titolo che hai dato e' corretto o no. Quelle soluzioni sono generalmente valide ma non sempre, a volte gli impianti vengono calcolati da qualche ex bancario ...

Ciao

Mario

[Ospite ANTONIOMANCA]

Riportato da una casalinga di Voghera potrebbe anche starci, ma da un bancario collega del Giampiero da Codogno.....!!!!!

L'unica consolazione è sapere che questo fine anno, probabilmente non verrò nuovamente rapinato dalla mia banca (gruppo BPI)!

Spese POST-TELEGRAFONICHE: VERGOGNATEVI! neanche uno sforzo di fantasia, una volta li chiamavano furti con destrezza.

Faccio i complimenti all'Idraulico che è riuscito a fottere una banca: sei un mito!

[pidmaster]

caro nutrio,

sono perfettamente d'accordo con te.

una sola cosa , la pompa impianto deve andare sempre quando l'impianto e' accesso altrimenti non puoi avere una misura corretta della temperatura. e' inevitabile. e con i pannelli ono c'entra, vale anche per i radiatori o ventilconvettori.

ma il resto e' putroppo vero, io non conosco uno solo che e' contento dei pannelli, forse chi non li ha mai provati.

[murdock]

auguri,le banche rubano di piu...

dunque a proposito di caldaie,quelle a condensazione rendono di piu di qielle normali, é come quando si va a comprare un frigorifero di classe A++ o un frigo di calsse B, il frigo di classi B costa quasi la meta' ma in 1 anno a consumato piu del doppio della corrente di un calasse A++ e in 10 anni ....

sulle caldaie a condensazione non si anno dubbi il risparmio c'é e si sente solo dal fatto che i fumi di uscita sono freddi e non a 150 gradi come quelle normali,le caldaie a condensazione anno anche bisogno di uno scarico creano tanta di quella condensa dal recupero di calore dei fumi che esce acqua in continuazione appinto dalla condensazione dei fumi (recupero calore) costano leggermente di piu di una normale e non 2000 euro di piu, suil riscaldamento a pavimento io chelo da piu di 15 anni in tré appartamenti e mi trovo benissimo e ho anche i tuoi termostati citati uno per stanza e non ho i tuoi problemi, all massimo se li taro a 21° loro a ventuno staccano e la temperatura arriva a 22 al massimo dopo un ora poi ci vuole il tempo che scenda a 20 e riparte, l'acqua di mandata arriva al massimo a 40° quando fuori si ha -20 io abito in alta montagna se no rimane sui 30° poi la centralina in caldaia che agisce sulla valvola miscelatrice va regolata ad ok in piu volte in base alla temperatura esterna ed interna e acqua di mandata e ritorno io ci ho messo un po ma ora va benissimo e proprio il vantaggio dell'inerzia termica che si ha il vantaggio pensa che da un decennio si fanno in europa e di piu in germagna e li sono specialisti nel risparmio ed energia pulita creano impianti simili e accumulano calore non nel pavimento ma in tutta la struttura di cemento armato e solette , ma questo sistema é valido solo in luogni comuni come scuole ospedali o edifici adibiti ad uffici di una soceta, e pensa che puoi anche utilizzare il riscaldamento a pavimento anche per rafresscare e fidati consuma molto meno dei condizionatori splitter ecc ovviamente il risparmio non va calcolato in una stagione invernale ma in un decennio e alla fine io te lo posso garantire il risparmio c'é e poi puoi anche integrare i pannelli solari ad acqua ti scalti col sole ,accumulando calore di giorno e utilizzarlo durante la notte

i circolatori "pompe" servono per far girare l'acqua !! e solo a té girano 24su24 io ho fatto un calcolo col mio vicino che a una casa simile alla mia e lui a i termosifoni contando anche la potenza in kwh assorbita per il funzionamento dell impianto e lui é rimasto perplesso,ovviamente i conti sono stati fatti approssimativamente in 15 anni di spese per il riscaldamento,e io in piu ho tutti i locali uniformemente riscaldati non ho le nicchie dei termosifoni "migliore isolamento esterno) dato che le nichie sono sui muri esterni e non ci sono intercapedini dietro ai termosifoni,e ho meno polvere e muri piu puliti conta che camminando a piedi nudi sul pavimento non devi sentirlo caldo la temperatura arriva al massimo a 30° é vicino quella corporea,e non 60° dei termosifoni, che scaldano e buttano calore dietro dove il muro é privo di isolamento dato che é quello esterno,io ho provato a camminare sul pavimento del vicino é come mettre i piedi nel ghiaccio!! io in un altro appartamento ho anche il pavimento in legno e va lostesso bene, ho una temperatura uniforme di 21° di giorno,e di notte riduco o meglio in automatico di 3-4gradi in camera da letto la tengo piu bassa circa 18-19, molti impianti vanno male per colpa di un errata installazione e regolazione della centralina, ma non consumeranno mai di piu dei termosifoni,si anno problemi di temperatura o ecessiva o bassa ma i consumi alla peggiore ipotesi sono uguali, ma se tutto e fatto in regola d'arte il risparmio si nota e io prima della ristrotturazione avevo i termosifoni e ora non ne voglio piu vedere!!!

e poi un banchiere "un ladro" legalizzato che ruba per la banca per cui lavora... i telegiornali li guardiamo tutti e anche gli estratti conti ciao

ps non te la prendere se hai un problema con un impianto vediamo di risolverlo ovvio che ci sono idraulici onesti e bravi e quelli che anno fatto vedere a striscia e alle iene che per avvitare uno scarico di un lavandino,appositamente alentato sono arrivati a piu di 1000 euro!!!! e le banche con miglioni di clienti se rubano a tutti 1 euro all anno .... e se invece in un anno rubano 50euro chi é piu ladro, se uno é istruito non dara mai ad un idraulico 1000 euro per uno scarico appositamente svitato e neanche 50.000euro a vanna marchi per putta...e ma se uno é ignorante e stupido.... si fa fott... io farei un monumento a vanna marchi altro che galera in galera ci manderei la gente che e mentalmente instabile e a paura di cose infondate e si fa abbindolare,con ad esempio una caldaia a condensazione che magari di listino costa non piu di 2000euro a 6000 perché non ne capisce un tubo ma l'idraulico ... tu sei col cu.. al caldo in giacca e cravatta prova per un anno se ci riesci poi facci sapere cosa é meglio se avere un buon stipendio 13 mesi alla anno e sempre o litigare con gli impresari per i pagamenti e i fornitori e le tratte da pagare e magari sei fuori di minimo 50.000 euro per un mini condominio che ai fatto e l'impresario non ti paga perché non riesce a vendere ecc

io ste cose le cedo tutti i giorni, sono sotto di 40.000euro e non faccio l'idraulico ma lavoro sempre nell edilizia e pure i fornitori vogliono essere pagati e alla fine dopo tasse e nervi a pezzi ecc arrivo all tuo stipendio, sto pensando da mesi di tornare dipendente alla fine si guadagna in salute

ciao e buone feste

[acquaragia]

PIDMASTER COSA DICI??? PRIMA DI DIRE CHE NON CONVIENE GUARDA ANCHE LE COMODITà E IL RISPARMIO!!! Infatti ho un notevole risparmio annuale nel ricambio delle pantofole per la casa, perchè la sera quando vado a letto posso evitare di mettermi le pantofole visto che cammino sul pavimento caldo...

Facendo 2 conti: in una famiglia di 4 persone acquisto 8 paia di pantifole in meno nell'arco di un anno, se ogni paio mi costa 10€ ho un risparmio annuale di 80€ e nell'arco di 20 anni ho un risparmio di 1600€ quindi ho ripreso la differenza di prezzo della caldaia a condensazione. Non è un buon motivo per installarli???

Ovviamente stavo scherzando e concordo a pieno con te pidmaster... é contento solo chi non ha i pannelli radianti perchè hanno enormi svantaggi:

1 Vanno tenuti sempre accesi.

2 Costa di più realizzarli.

3 Il risparmio energetico non esiste anzi...

5 Se vuoi fare il freddo devi mettere un Fan-coil per muovere l'aria!!! (Che senso ha fare un impianto e poi aggiungerne un altro altrimenti il primo non funziona?)

4 In germania li hanno inventati... in germania non li possono più vedere... ho detto tutto...

Li vendo ma non li consiglio. Sono una enorme fregatura.

BYE

Modificato: 27 dicembre 2005 da acquaragia

[acquaragia]

Ciao murdock.

Uscendo dal contesto lella discussione la prima domanda spontanea che mi sorge è:

Faresti davvero un monumento a vanna marchi? (la ritengo una affermazione molto stupida.)

Quindi dovremo fare un monumento a tutti i ladri, falsari, assassini, stupratori... perchè sfruttano l'ingenuità e l'ignoranza della persone? Pensa alle famiglie costrette a lottare contro gli aguzzini perchè sono così ignoranti da farsi prestare dei soldi... Dovremo arrestare il debitore e fare cittadino onorario il creditore , oppure facciamo un monemento agli stupratori perchè sfruttano l'ingenuità delle persone... Questo tuo messaggio è un istigazione alla truffa! Avvertiamo i sindaci che nel prossimo bilancio investano nelle piazze perchè di monumenti se ne vedranno un bel pò!

Mi voglia scusare l'amministratore del forum se sono stato un pò duro nei toni, ma queste cose mi fanno veramente incavolare.

Chiudo la parentesi sperando di non dover tornare nell'argomento non pertinente alla discussione e molto poco discutibile. :offtopic:

Uscendo dal contesto personale ed entrando nel contesto tecnico da cui è nata la discussione ti pongo una seconda domanda basata su una tua affermazione molto azzardata:

"L'impianto a pavimento consuma meno anche per il freddo."

!?!?!?!

L'impianto a pavimento consuma meno perchè tutti dicono che il caldo stà in alto quindi se lo mando dal basso risolvo il problema... Ma per il freddo che stà già in basso per natura che senso ha mandarlo dal basso? Come posso consumare meno?

Anche questa te la potevi risparmiare.

BYE

Modificato: 27 dicembre 2005 da Elvezio Franco

[Elvezio Franco]

Spero la discussione continui su basi tecniche........inutile rammentare che non sono ammesse discussioni offensive nei forum.........indipendentemente da dove stiano le ragioni o i torti

[NUTRIO1962]

Noto con piacere che il disprezzo per chi lavora in Banca e' almeno pari a quello per chi lavora in proprio...............

Volevo puntualizzare anche il fatto che un termosifone cede il calore nella stanza

mentre il pavimento radiante il calore lo cede anche oltre che sopra

di sotto ( puoi isolare la soletta quanto vuoi ma se sotto hai un porticato aperto o dei locali non riscaldati o la nuda terra ........... parte del calore andra' sempre disperso dove non vuoi .

Io che non sono un pensionato o un invalido e quindi sono fuori per truffare i miei clienti tutto il giorno sono costretto a tarare i due termostati su 25 gradi e regolato il trimer di mandata della bassa temperatura sul minimo(circa 30 gradi con sonda esterna ) per avere la caldaia sempre accesa, il circolatore sempre in funzione e il bruciatore della caldaia che in questi giorni si accende per un minuto e mezzo e rimane spento per 3 minuti.

Il tutto per avere 18,5 gradi costanti giorno e notte.

sono in una villetta isolata di circa 140 metri calpestabili regalatami da Fiorani (l'amico di Fazio)

e consumo in questi giorni circa 13 metri cubi di metano al giorno........

Ho visto che per alzare la temperatura di casa di circa un grado quindi per avere 19,5 costanti,

agendo sempre sul trimer che regola la mandata in bassa temperatura (la porto a 35 gradi)

consumo 26 27 metri cubi al giorno cioe' piu' del doppio!!!

E' una follia !!! Mandero' le bollette dell'italgas al mio amico Ricucci..........

[frabas]

Volevo fare una tabellina con i PRO e CONTRO dei pannelli radianti:

PRO

Arredi la casa senza problemi

Non hai le "macchie" sui muri causate dai radiatori

Io penso che si risparmia

Il caldo è + uniforme ed è un caldo di "ambiente"

CONTRO

Costi di realizzazione (30% in più di quello tradizionale radiatori)

E' necessario prevedere un'altra fonte di calore (es. caminetto)

Rumorosità pompa

Io sono soddisfatto dell'impianto a pannelli a pavimento, mantengo la temperatura di 17° di notte e si incrementa dalle 4 del mattino sino alle 7.30 (poi vado al lavoro) e ritorna a 17° per poi accendersi alle 16 fino alle 21.

Quando arrivo alla sera accendo il caminetto e per le 19 ho già 20° e il risca si spegne.

Ho consumato 700 mc di metano in 2 mesi, costo 250/300 euro circa.

Fate voi!

[NUTRIO1962]

ma scusa quanti metri riscaldi in quel modo ?

e' una villetta isolata esposta ai 4 venti ?

e sopratutto che temperatura in mandata adotti per avere una risposta rapida? 50 gradi ??!

[irpick]

Quando arrivo alla sera accendo il caminetto e per le 19 ho già 20° e il risca si spegne.

Ho consumato 700 mc di metano in 2 mesi, costo 250/300 euro circa.

Io invece con la caldai spenta e solo il caminetto consumo meno....chissà perchè...allora il mio impianto tradizionale è ottimo solo 48 euro in due mesi (la legna tanto non la conto)....

L'ottimo lo si ottiene muovendo l'aria non solo con il sistema standard venduto e poi se volete parliama di costi , risultato , se voglio il caldo spendo+/- lo stesso e su 10 anni a conti fatti (manutenzione ecc) non avrete grandi vantaggi.

Buon Anno

[frabas]

[at]NUTRIO1962

si villetta libera su 4 lati e -4 all'esterno.

125 mt circa, ho un caminetto da 14 kcal, abbastanza grande. L'acqua la mando a 39 gradi e chi ha detto che ho una risposta rapida dall'impianto ai pannelli? La risposta rapida ce l'ho dal caminetto.

[at]irpick

non ti ho capito, spiegati meglio.

[NUTRIO1962]

non so dove tu abiti,

io abito ad affi (VR) e in questo mese siamo da 0 a -2 gradi la notte

ma se tu non avessi il caminetto non saresti cosi' contento di quel tipo di riscaldamento .

Forse l'unica soluzione e' avere un isolamento bestiale della casa in modo da ridurre drasticamente tutte le dispersioni di calore (praticamente dovrei fare un mega cappotto, e andare a prostituirmi per pagare quello che costa l'impresa...............

[SimoneBaldini]

Delle chiacchiere a me non importa, io sono un progettista e di impianti ne vedo parecchi. Ho eseguito due stabili identici nel varesotto in anni differenti. Il primo fu realizzato con riscaldamento centralizzato + contabilizzazione e con corpi scaldanti in alluminio (radiatori). Il secondo stabile realizzato con i medesimi isolamenti e fotocopia del primo ma con riscaldamento a pannelli e sempre centralizzato con contabilizzazione del calore. Oggi che sono passati un bel 5 anni dall'ultimo stabile posso affermare conti alla mano che la differenza di consumi esiste e si aggira intorno al 40%. Certo uno potrebbe dire che uno stabile è piu' utilizzato dell'altro ed in effetti è vero poichè abbiamo le ore di funzionamento delle singole unità abitative e il piu' utilizzato è quello a pannelli per il semplice fatto che come logico che sia funziona regolarmente per le 14 ore giornaliere.

Ora se uno vuole contestare un quelche cosa deve farlo con dei dati comprovati alla mano, altrimenti non puo' dire una propria impressione.

Devo anche dire che nel secondo stabile è installata una caldaia a condensazione per l'impianto di riscaldamento e una tradizionale per l'acqua calda centralizzata mentre nel primo sono installate tre caldaie in cascata di cui una piccola e due grosse che fanno anche l'acqua calda.

Ho anche notato che chi vende gli appartamenti del primo stabile ricava meno di chi vende nel secondo stabile.

E vi posso anche garantire che il costo che sostengono col riscaldamento centralizzato non ha nulla a che vedeere col costo dell'autonomo a pari utilizzo, il solo risparmio che si ha con l'autonomo è quando non lo si usa per nulla e comunque anche con un centralizzato contabilizzato esiste la possibilità di "spegnere" il riscaldamento ma entro certi limiti.

Poi come piu' volte discusso non metto in dubbio che esistano impianti fatti male anche nuovi, dove non si ottengono i migliori risultati o peggio se ne ottengono di inferiori, ma tutto è dovuto a chi ci si affida come in tutte le cose.

Definire poi un idraulico un ladro mi sembra stupido. Io termotecnico guadagno sia se progetto un impianto a radiatori sia che lo progetti a pannelli, l'installatore guadagna sia col calorifero sia col pannello anzi il pannello lo fa chi è capace e valido e non tutti gli improvvisai idraulici lo fanno.

Lo stesso fatto che è così di moda l'autonomo è dovuto solo ad un effetto psicologico che il venditore di immobili crea con l'aquirente, gli paventa che lui è autonomo che non deve dipendere da nessuno che consuma meno quando non è vero, ma non gli dice che ogni anno deve spendere 150 euro per la manutenzione della caldaia, che ha in casa una "bomba a gas", ceh dopo 15 anni dovrà cambiare la caldaia, che in caso di perdita dell'impianto i danni sono a suo carico e non a carico del condominio, che la caldaia produre CO2 quando va bene e monossido di carbonio quando va male a rischio e pericolo suo, che inevitabilmente viene impiegata una potenza anche di 5 volte superiore a quella necessaria, che si inquina di piu' e comlte altre cose che non mi va di elencare.

Io personalmente non ho un impianto ne tradizionale a radiatori ne a pannelli ma una climatizzazione quindi un impianto ad aria, il consumo delmio impianto è maggiore di quallo a radiatori, la differenza che posso avere è la rapidità di messa a regime (in 10 minuti ho le stanze calde) ma i muri rimarranno freddi e quindi per avere la stessa sensazione di caldo io dovrò avere una temperatura di 22°C metre i radiatori potranno essere a 20°C e il pannello a 19°C, questo è dovuto all'ellettro radiante che per l'impianto ad aria è nullo, per il radiatore è limitato al calorifero mentre per il pannello è esteso in ogni angolo dell'edificio. Io per scaldare la mia casa a zone e solo nelle ore di utilizzo spendo molto di piu' di quanto potrei spenderne scaldandola tutta per 14 ore con i pannelli. Certo essistono altri vantaggi quali la filtrazione dell'aria, il controllo dell'umidità, il controllo della qualità dell'aria, il condizionamento perfetto estivo, e apputno la rapidità di poter scaldare una stanza, ma questi benefici vanno pagati in termini di costi d'esercizio.

Ciao

Simone

[NUTRIO1962]

Senti Ennebienne, mi permetto di farti qualche domanda visto che sei un termotecnico,

Io abito in una villetta isolata da circa un anno dopo averla ristrutturata (e' di mia moglie)

quindi non ho un riferimento di spesa per riscaldamento degli anni passati .

ho pensato di mettere il pavimento radiante della Chemidro consigliato dal mio idraulico........di sfiducia oramai, son circa 140 metri calpestabili dei quali 40 divisi a meta' fra un porticato e un garage che mi fanno da zona giorno quindi sotto per una parte freddo totale e una parte il freddo che puo essere un garage

Caldaia Immergas victrix 27 con Dim bassa e alta temperatura (due termoarredo nei bagni che non accendo mai!!)

La caldaia e' sempre accesa nel senso che i due termostati zona giorno e notte li ho messi su 25 gradi

il trimer che regola la mandata sulla scheda elettronica e sul minimo cioe 1 (da 1 a 5 )

naturalmente ho la sonda sul lato nord della casa

in questo momento ci sono fuori 0 gradi e la mandata e' sui 30 32 gradi

il bruciatore si accende e si spegne a intervalli i circolatori della caldaia e della DIM sono sempre in funzione 24 ore su 24

ma io nella zona giorno riesco a fatica a tenere 18 gradi

cosi facendo consumo circa 13 metri cubi di metano al giorno

ho provato ad alzare il trimer di mandata sul 2 circa 5 gradi in piu nella mandata e per avere un grado in piu' in casa ho praticamente raddoppiato i metri cubi di metano al giorno..................come faccio ad essere contento ?

Dimmelo tu

[SimoneBaldini]

Innanzi tutto 13 mc di metano sono pochi per 140 mq di villetta isolata. Si spende di piu' per un appartamento di 80 mq a radiatori dove sopra e sotto e su un lato si è in confine con altri appartamenti scaldati.

A prescindere dalle marche, ti confermo che la sensazione di benessere tua a 18°C equivale a quella che puoi avere con 19°C con i radiatori (forse anche di piu').

In secondo luogo non so se nella ristrutturazione hai provveduto ad isolare le pareti esterne.

Le pompe le puoi spegnere per gli orari di completo inutilizzo, infatti se l'impianto è dimensionato bene le inerzie non sono eccessive e una accensione di 2 massimo 3 ore prima puo' bastare.

Ma dove vivevi prima, in appartamento? E che tipo di riscaldamento avevi (centralizzato/autonomo)?

Ti cito un aneddoto, un amico che abitava in condominio dove c'era il riscaldamento centralizzato si lamentava sempre che aveva freddo e continuava a tormentare l'amministratore ed il manutentore poi lasciava le finestre spalancate, cambiato casa e andato sempre in condominio ma con riscaldamento autonomo in casa suo ci sono 16°C perchè non accende mai il riscaldamento ma non si lameta piu' di nulla, si tengono il cappotto in casa, eppure spende praticamente gli stessi soldi che spendeva prima con 22°C!

Ritornando al consumo 13 mc sono meno di 8 euro al giorno.

Io nel 1994 in giornate come queste ne consumavo 27 mc e riscaldavo 160mq ma solo le stanze che mi servivano e solo negli orari che le usavo. Cioè alla mattina scaldavo solo le camere da letto, i bagni per 2 ore e la cucina, dal mezzogiorno fino alla sera la cucina e i bagni e la sera ancora le camere da letto, il soggiorno che non usavo mai non lo scaldavo mai.

Oggi riscaldo nel medesimo modo 300mq sempre ottimizzato a zone e negli orari di effettivo uso, a differenza di allora uso una caldaia a legna ma se dovessi paragonarlo al metano ne consumerei 40mc sempre, ripeto, riscaldando le stanze che effettivamente utilizzo.

Forse il problema è che tu hai valutato male il costo di gestione dei tuoi 140mq, è come dire di volere la ferrari e poi lamentarsi che consuma troppo.

Ciao

Simone

[acquaragia]

Ciao simone.

Io sono per il partito contro l'impianto a pavimento devo comunque spezzare una lancia a suo favore:

In una fabbrica alta 3 mt con un utilizzo di 8 ore al giorno della stessa e una accenzione di 14 ore di impianto a pavimento probabilmente l'impianto a pavimento consuma meno, come del resto anche nella casa della vecchietta che stà perennemente con i riscaldamenti accesi è probabilmente una cosa conveniente. Ad orari standard continui e con una garanzia di accensione minima di 13-14 ore giornaliere la convenienza sicuramente c'è.

Ma in una casa, vissuta, come tutti oggi vivono le proprie case,sempre di corsa, non credo che il gioco valga la candela perchè se una sera torno a casa prima dal lavoro, come faccio ad avere il caldo?

Come posso in una fabbrica avere il controllo di umidità e garantire ricambi di aria?(ovviamente metto un vantilatore, ma non era conveniente aggiuncerci una batteria calda al ventilatore? in questo caso il costo dell'impianto a pavimento va recuprerato completamente per avere poter dire di aver risparmiato.)

Per avere il freddo poi devo mettere un ventilatore che non mi faccia "piangere" il pavimento.

Il particolare isolamento da mettere è sicuramente utile in tutti gli impianti ma non è pratico da installare.

Il costo di realizzazione è di gran lunga superiore ad un impianto tradizionale e lo sai quanta acqua deve fare la caldaia per riprendere tutti quei soldi?

E comunque ha tanti altri difettucci che è meglio non stare troppo ad elencare.

Queste le ritengo delle pecche enormi per un impianto che costa una valanga di soldi.

Sicuramente ha delle applicazioni utili e convenienti ma lo ritengo comunque un prodotto degli impiaghi molto limitati.

Sione sei ingegnere? Di dove 6? Fammi sapere così se ho bisogno ti chedo qualche dritta GRATIS... ciao.

[SimoneBaldini]

Il discorso dell'utilizzo continuativo è sottinteso. Dicono che l'unione fa la forza e anche nel risparmio, si pensi se io devo scaldare il mio appartamento quando sotto, sopra e di fianco i miei vicino non lo fanno (se fossi in appartamento) io spenderei piu' del doppio e i miei vicini avrebbero 18°C gratis a mie spese. Inoltre se io uso solo la mtina e la sera il riscaldamento rimangono pur sempre dalle 7 alle 9 ore di utilizzo e l'interruzione completa durante la giornata non sempre è conveniente. Non voglio difendere a tutti i costi questa tipologia di impianto, anche perchè come ho già detto io non ho questo impianto, ho avuto diverse esperienze e tutte positive del complesso. Logicamente su 100 appartamenti non tutti i condomini possono essere contenti ma averne un 90% piu' che soddisfatti è un risultato ottimo. Non che il restante 10% sia scontendo del beneficio ma solo del fatto della gestione. Il problema quando si sceglie una qualsiasi cosa è valutarne tutti gli effetti e le cause, considerarne i benefici ma anche gli obblighi. Ripeto che a me piacciono le automobili sportive ma poi non posso lamentarmi se consumano troppo e sono scomode per certi utilizzi. Quando decido di avere un impianto a pannelli devo essere consapevole che deve funzionare in un determinato modo se quel modo non il mio devo lasciar perdere ed orientarmi su dell'altro. L'errore non è tanto del cliente ma del consulente che non ho spiegato bene come doveva funzionare questo impianto. Come dico sempre è meglio valutare queste problematiche assieme ad un tecnico e non assieme al proprio idraulico che forse non ha ne il tempo ne la voglia di stare li a spiegare tutte queste cose, invece un termotecnico poichè lo paghi anche per questo deve valutare le tue esigenze e proporti le soluzioni migliori.

Tempo fa ho realizzato un capannone da 8 mt di altezza dove si spende il 75% in meno rispetto alla media degli altri capannoni, questo semplicemente dovuto al gradiete termico ma esistono altri tipi di riscaldamento industriale quale quello radiante a soffitto dove si ottengono altrettanti risparmi ma anche rapidità. Chi utilizza un riscaldamento a pavimento non deve per principio ridurre le ore di riscaldamento anzi deve mirare ad avere un'attenuazione minima anche di notte.

Per esempio io sono contro la condensazione se non su pannelli a pavimento e senza produzione di acs, ma la ritengo una valida soluzione abbinata al pannello.

Il mio ideale è un impianto misto, pannelli a pavimento che mantengano 18°C giorno e notte piu' un impianto ad aria con ricambi umidificazione filtrazione che integri i 18°C forniti dall'impianto a pannelli. Certo questo è come costi poco abbordabile ma ne ho realizzato uno in una villa ad Apiano Gentile e il cliente ne è rimasto estasiato, certo che in quel caso non ha badato a spese e non ne bada nemmeno nell'utilizzo poichè funziona 24h/24h anche se lui non è mai a casa.

Per acquaragia, si sono ingegnere ma informatico, lavoro come termotecnico perchè sono dapprima perito termotecnico e iscritto al collegio, opero nella zona di Milano e il mio forte è la climatizzazione (ospedali, cliniche, camere bianche, uffici, ecc...) se dovessi aver bisogno qualche informazione sono a disposizione via forum anche se magari non spesso lo guardo.

Ciao

Simone

[frabas]

Quindi alla fine è meglio il riscaldamento a pannelli, no? Ma allora io che ho consumato 700 mc di metano in 2 mesi ho consumato pochissimo. Devo dire che ho fatto fuori anche 10 q.li di legna....

Condivido appieno la soluzione con l'umidificazione proposta da Simone, in effetti l'aria è un po secca.

Posso installare un "umidificatore"?

[Mario Maggi]

io spenderei piu' del doppio e i miei vicini avrebbero 18°C gratis a mie spese.

Piu' che con altre forme di riscaldamento, la radiazione (infrarossa) emessa dal pavimento radiante per essere competitiva deve essere direzionale. Mi spiego meglio, se sotto l'elemento radiante non si pone uno strato riflettente per gli infrarossi, meta' del calore se ne va verso il basso.

Lo stesso vale anche per i pannelli radianti a muro, quelli che ricoprono le pareti, e per quelli staccati dalle pareti. Oggi la tecnologia permette di indirizzare il calore emesso sotto forma di infrarossi per il 90% nella direzione voluta (verso la stanza) e solo per il 10% nella direzione indesiderata (verso l'esterno). Quasi nessuno usa questa tecnologia.

Se si sceglie di risparmiare nell'installazione e' certo che poi si spendera' molto di piu' nella gestione (ma questo e' un classico italiano).

Ciao

Mario

[dzaccari]

Buongiorno,

Sono un Ingegnere Elettronico, ma sono molti anni che lavoro nel campo della contabilizzazione e della regolazione per una nota azienda che opera in questo settore, Siemens tanto per non fare pubblicità.

Ho ristrutturato una vecchia casa di campagna ed ho deciso di installare il riscaldamento a pavivmento, ma prima di fare ciò mi sono premurato, al piano terra di isolare su vespaio di 50 cm costituito da ghiaia 40/70 con 10 cm di isocal (cemento misto a polistirolo) poi ho posato dei pannalli di polistirene da 3 cm e sopra di questi i pannelli RDZ da 2,5 cm, pertanto credo di essere ben isolato dal terreno.

Seconda cosa, nonostante io sia il "mago della regolazione" NON ho installato i cronotermostati ambiente in ogni stanza con relativa valvola di zona, in quanto come dice l'amico bancario non servono ad una benemerita m... in quanto l'impianto funziona 24 ore su 24 e con l'inerzia termica che ha, circa di 4 ore, risulterebbe impossibile tale regolazione a meno di sofisticati calcoli o regolazioni con algoritmi PID che non servirebbero ad altro che a far perdere il risparmio del riscaldamento a pavimento, in qualto il BOOST iniziale per raggiungere la temperatura voluta farebbe perdere il beneficio della condensazione e farebbe lavorare male il pannello.

Altra precisazione, il pannello a regime NON deve essere caldo, se ben dimensionato, e se la casa è ben isolata, deve lavorare sempre sotto i 37 °C per evitare di dare problemi circolatori alle gambe di chi ci cammina sopra, quindi se mettessimo una mano per sentire se il pannello sta lavorando dovremmo di norma sentirlo "freddo" anche se lui in realtà sta lavorando perfettamente.

E vero le pompe di circolazione dell'impianto lavorano sempre, questo potrebbe essere l'unico svantaggio rispetto ad un impianto a termosifoni o a ventilconvettori.

Ma la cosa veramente fantastica è che il calore è uniforme.

Io ho dovuto combattere una battaglia con il progettista e l'installatore che hanno voluto perforza mettere un radiatore nei bagni. NON SERVE o almeno non è necessario se uno si sbatte un pò a stendere le serpentine con criterio e con intelligenza per saturare tutti gli spazi disponibili, ovviamente sanitari sospesi! se volete proprio mettete un termoarredo però a bassa temperatura. Non fate lo sbaglio di fare un impianto a doppia temperatura! perdereste i vantaggi della condensazione e avreste un impianto che costa 30% in più di uno "normale".

Dico questo perchè l'impianto l'ho posato io, (l'impresa che è venuta a fare il massetto mi ha chiesto chi fosse l'idraulico perchè non avevano mai visto un lavoro fatto così bene, questo dice tutto visto che era la prima volta che lo facevo in vita mia senza averlo mai visto neanche fare! avevo solo il CD dell' RDZ ) come si dice se vuoi le cose fatte per il verso devi fartele tu!, gli installatori in genere hanno fretta e tanti, per fortuna non tutti, progettisti ed installatori non capiscono nulla di questi impianti, la casa va pensata tutta per l'installazione del riscaldamento a pavimento se no non fuziona, ad es. va messo un termocappotto, vanno utilizzati sanitari sospesi nei bagni, le serpentine vicino ai muri esterni vanno più fitte, ecc... l'isolamento controterra va fatto a regola d'arte.

Putroppo facendo regolazione "ho visto cose che voi umani non potente nemmeno immaginare" fatte da progettisti in primis e rovinate ulteriormente da installatori incapaci e incompetenti, ripeto non sono tutti così, ho visto anche impianti progettati ed eseguiti a regola d'arte ma sono veramente pochi, i più sembravano fatti per spillare quattrini al committente sia da parte del progettista che da parte dell'installatore con cose inutili tipo la regolazione stanza per stanza.

Altra cosa inutile secondo me, ma questa è una mia opinione personale è il raffrescamento a pavimento, bello ! ma dispendioso quanto una ferrari, meglio mettere su quattro split magari a pompa di calore (così se la caldaia vi lascia a piedi non state al freddo e nelle mezze stagioni rendono di più della caldaia). Vi spiego perchè: dovete comunque installare un chiller e delle pompe aggiuntive, dovete comunque mettere degli split per deumidificare se no fate pattinaggio artistico sul pavimento bagnato in quanto condensa, dovete installare una centralina con una sonda nel massetto di temperatura ed una di temperatura ed umidità in ambitente per ogni stanza , la centralina va regolata in modo opportuno se no succede quello che ho detto prima, l'aria immessa in ambiente dai deumidificatori in teoria dovrebbe essere aria neutra cioè raffreddata per togliere umidità e poi riscaldata da un altra batteria per immetterla in ambiente a 24-25 gradi, se no tanto vale mettere su dei condizionatori, (in quanto il vantaggio del raffrescamento a pavimento sarebbe quello di non sentire aria gelata nella coppa con relativi mal di testa)!.

Un cordiale saluto a tutti, nella speranza che installatori e progettisti seguano qualche corso di aggiornamento e che approccino ed applichino in modo adeguato le "per noi nuove" tecnologie.

[del_user_56966]

"ho visto cose che voi umani non potente nemmeno immaginare"

..... Modificato: 23 giugno 2008 da alen

[Patrizio79]

Domanda sciocca per Nutrio, dici che l'idraulico ti ha bidonato, e potrebbe anche essere vero..., ma l'impresa edile che si è occupata della ristrutturazione non è da meno, il segreto per spendere poco è la coibentazione dell'edificio... senza scendere nei particolari della progettazione e della realizzazione dell'impianto del riscaldamento

[sidro007]

Comecomecome!

Modificato: 26 giugno 2008 da sidro007