cesare250495 Inserito: 28 gennaio 2006 Segnala Share Inserito: 28 gennaio 2006 Buon giorno e complimenti a tutti per le risposte.Il topic lo apro per una domanda da curioso ed ignorante in fatto di caldaie.Sono entrato in casa nuova, ed ho fatto installare una Vaillant Acquablock 242 + sistema di domotica Hoasis che e' fantastico (e se a qualcuno interessa, mi chieda che rispondo - questo si' lo conosco bene).In casa (200mq) ci sono 11 radiatori suddivisi in 4 zone (giorno, bagni, letto, taverna).La temperatura di mandata della caldaia e' di 65 gradi, e riesce a scaldare benissimo tutta la casa a 19-20° senza sforzi particoalri.La domanda semplice semplice e':- E' normale che la caldaia, con temperatura di mandata regolata sui 65 gradi e zone chiuse (quindi in ricircolo), attacchi/stacchi ogni circa 6-7 minuti per pochi secondi, giusto per riportare l'acqua di mandata alla temperatura impostata? Ho notato che il differenziale interno della caldaia sono "solo" 6 gradi (cioe', quando arriva intorno ai 59° attacca ed in 10sec raggiunge i 65 per rispegnersi e tenere accesa solo la pompa di mandata per 5 minuti).La domanda e', ribadisco, da ignorante in materia, ma il buon senso mi dice che troppe accensioni brevi non fanno bene alla caldaia, sia dal punto di vista dei consumi che dal punto di vista delle emissioni.Grasssie in anticipo per le risposte.-- Cesare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FRAU79 Inserita: 29 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 29 gennaio 2006 non so come funziona il sistema di domotica Hoasis, ma semplicemente quando le zone sono chiuse e' inutile far funzionare la caldaia, per via dei consumi inutili, e' inutile scaldare i collettori... quindi dovresti informarti se sulle valvole di zona esistono dei finecorsa e farli collegare alla caldaia.quei 6 gradi di differenza tra accensione e spignento la puoi chiamare tolleranza che trovi in qualsiasi caldaia, se vuoi sapere se e' normale la risposta e' si.La domanda e', ribadisco, da ignorante in materia, ma il buon senso mi dice che troppe accensioni brevi non fanno bene alla caldaia, sia dal punto di vista dei consumi che dal punto di vista delle emissioni.non ti preoccupare per le troppe accensioni, quando parte la caldaia la fiamma e' quasi al minino quindi non ci sono eccessivi consumi, e' vero aumentano i valori delle emmissioni ma per pochi secondi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cesare250495 Inserita: 29 gennaio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 29 gennaio 2006 Come al solito grazie a Frau ed a chi e' sempre sollecito con le risposte.Ho "scoperto" (da curioso) che la Vaillant ha un SACCO di parametri di configurazione, accessibili in modalita' manutenzione.Due di questi sono molto interessanti:d.2 - massimo tempo di blocco bruciatored.67 - tempo residuo blocco bruciatoreLa caldaia non fa alcun controllo sulla differenza mandata/ritorno, bensi' a seconda della temperatura di mandata impostata "modula" il tempo in minuti impostato in d.2Il parametro d.67 dice semplicemente quanto manca alla prossima accensione.Esempio:d.2 impostazione 15min con mandata a 50°Se la mandata viene portata a 65°, il tempo si riduce a 5min.Quindi, se non sono in grado di controllare lo spegnimento totale della caldaia a zone chiuse, conviene che il tempo di d.2 sia aumentato cosi' che tra uno spegimento e l'accensione successiva passino almeno 10min.Grazie per la rassicurazione, comunque, sulle brevi accensioni. Sai com'e', in nome dell'efficienza pero' penso che la soluzione migliore sia quello che dicevi tu.E con il sistema di domotica e' appunto possibile farlo senza altre aggiunte.Basta dirgli, infatti, di staccare l'alimentazione alla caldaia (con un modulo rele' semplicissimo) se la condizione di tutte le zone e' OFF. Speta... che cacchiata, e l'acqua calda??? Meglio che ci pensi ancora un po' su... -- Cesare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FRAU79 Inserita: 29 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 29 gennaio 2006 Basta dirgli, infatti, di staccare l'alimentazione alla caldaia (con un modulo rele' semplicissimo) se la condizione di tutte le zone e' OFF. Speta... che cacchiata, e l'acqua calda??? Meglio che ci pensi ancora un po' su...al posto di staccare la corretente alla caldaia puoi far aprire il contatto del termostato ambiente in caldaia, quel contatto che solitamente si utilizza per collegare il termostato ambiente che ora dovrebbe essere cavallottato. questo ti permette di avere l'acqua calda anche quando hai il risc. spento... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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