fabio75 Inserito: 15 febbraio 2006 Segnala Inserito: 15 febbraio 2006 ho una caldaia ferroli e da un pò di tempo dovevo sempre ridare pressione al circuito dei termosifoni in quanto in 2-3 giorni il manometro segnava 0,5 bar e non riscaldava più i termosifoni.adesso però la cosa è peggiorata e solo in 3-4 ore la pressione crolla. ho osservato a lungo e ho scoperto che la valvola di sicurezza goccia e ogni tanto (con termosifoni accesi) espelle getti d'acqua...secondo voi è tarata male o addirittura rotta, oppure funziona e la rottura è altrove?cosa mi consigliate
verosatx Inserita: 15 febbraio 2006 Segnala Inserita: 15 febbraio 2006 Premesso che non sono idraulico, ma penso che il fatto che perda dalla valvola di sicurezza vuol dire che la pressione nel circuito sale molto, la cosa può essere dovuta alla mancanza di aria nel polmone interno alla caldaia, che a caldaia accesa non facendo più da polmone fa salire di pressione l'acqua che non è comprimibile. Se è vero lo puoi vedere dalla differenza di pressione che hai da caldaia fredda a caldaia accesa, tale differenza non dovrebbe superare 1 o 1,5 Bar.L'altra causa può essere la valvola difettosa.Ciao
fabio75 Inserita: 15 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 15 febbraio 2006 il polmone è il meccanismo che spinge l'acqua nei termosifoni? comunque il manometro non fà sbalzi ne da accesa ne da fredda, l'unica variazione che fà è inesorabilmente e progressivamente verso il basso. questo vuol dire che devo cambiare solo la valvola?grazie
acquaragia Inserita: 16 febbraio 2006 Segnala Inserita: 16 febbraio 2006 (modificato) Se la pressione del manometro, con i riscaldamenti accesi, sale sopre 3 il polmone è sgonfio o bucato, se la prssione non sale o è rotto il manometro e non segnala l'aumento di pressione, oppure si è rotta-deformata la molla della valvola di sicurezza.Soluzione più rapida e pratica: Controllare il polmone.Ciao. Modificato: 16 febbraio 2006 da acquaragia
agamennone21 Inserita: 16 febbraio 2006 Segnala Inserita: 16 febbraio 2006 Ciao, anchio ho una ferroli con lo stesso problema e ho risolto definitivamente sostituendo il vaso di espansione e per precauzione anche la valvola.
fabio75 Inserita: 16 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 16 febbraio 2006 ho puntato la telecamera sul manometro, ho acceso i termosifoni e me ne sono andato al lavoro...rivedendo la registrazione ho notato che dopo soli 7 minuti la pressione era già a 3 bar (dai 2 di partenza). è stato poi un continuo di sali e scendi con picchi progressivamente sempre + bassi dovuti ai sfiati di acqua.c'è da dire che comunque la pressione non ha mai superato i 3 bar.da quanto mi avete scritto desumo che vada cambiato il vaso d'espansione o polmone che dir si voglia, vi prego quindi di darmi una breve spiegazione su come procedere poi se mi spiagate la causa "fisica" perché ciò accade ve ne sarei molto grato
verosatx Inserita: 16 febbraio 2006 Segnala Inserita: 16 febbraio 2006 Ciao, hai detto:ho notato che dopo soli 7 minuti la pressione era già a 3 bar (dai 2 di partenza). Da questo devo dire che se il manometro va bene, già la partenza è abbastanza alta, a freddo dovresti avere da 1 a 1,5 Bar, prova a scaricare un pò di acqua da un radiatore (Valvolina spurga aria) e riprova. Se la pressione sale eccessivamente vuol dire che manca aria nel polmone, ma non vuol dire che sia forato, è come n pallone gonfiato in un involucro di ferro, quindi apri la caldaia scarica l'acqua da un radiatore per arrivare a pressione ZERO, prendi una pompa o un compressore e gonfia il polmone fino a circa 1,5 Bar, ha una normale valvola da auto lo dovresti gonfiare facilmente, riaggiungi un pò di acqua e riprova.Il fenomeno fisico è il seguente:Prima di tutto ricordati che l'aria in un serbatoio chiuso si può comprimere, per esempio se prendi un cilindro chiuso pieno di aria a pressione atmosferica e dal sopra con un tappo riduci il volume facendo scorrere il tappo fino alla metà della sua altezza, l'aria si comprime e raddoppia la pressione, se comprimi ancora la pressione aumenta.Se provi a fare la stessa cosa con l'acqua vedrai che nessuna forza riuscirà a comprimerla riducendone il volume perchè l'acqua a differenza dei gas non è COMRIMIBILE.Siccome scaldandosi l'acqua aumenta di volume se non ci fosse il polmone con l'aria che si comprime facendogli posto, si potrebbero rompere per sovrapressione sia la caldaia che i tubi.Spero di essere stato chiaro.Ciao e facci sapere.
FRAU79 Inserita: 16 febbraio 2006 Segnala Inserita: 16 febbraio 2006 svuoti l'impianto di riscaldamento, prendi una pompetta da bicicletta e carichi il vaso a 0.8 bar, controlla che la lancetta dell'idrometro sia a 0 altrimenti continua a caricare finche si scarica tutta l'acqua. vai in un magazzino di idraulica e comprati una valvola di sicurezza compatibile da 3 bar.... dovresti essere a posto.n.b. se quando carichi il vaso non riesci a farlo tenere in pressione vuol dire che è buco quindi quando vai al magazzino di idraulica comprati anche il vaso
acquaragia Inserita: 17 febbraio 2006 Segnala Inserita: 17 febbraio 2006 Fabio visto la tua ultima decrizione del problema credo che questa sia la soluzione migliore:svuoti l'impianto di riscaldamento, prendi una pompetta da bicicletta e carichi il vaso a 0.8 bar, controlla che la lancetta dell'idrometro sia a 0 altrimenti continua a caricare finche si scarica tutta l'acqua. vai in un magazzino di idraulica e comprati una valvola di sicurezza compatibile da 3 bar.... dovresti essere a posto.n.b. se quando carichi il vaso non riesci a farlo tenere in pressione vuol dire che è buco quindi quando vai al magazzino di idraulica comprati anche il vasoMeno male che c'è frau così non devo scrivere le soluzione basta il copia/incolla....
fabio75 Inserita: 17 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 17 febbraio 2006 ho scaricato l'acqua da un termosifone ma sono arrivato solo a 0,25 bar non a zero. ho poi svitato un "coso" grande come un bicchiere con sopra una valvola e sono andato al negozio! non vi dico le risate che mi sono fatto col negoziante perchè quello che avevo in mano non era il vaso di espansione!! mi ha spiegato che è un serbatoio da 2-3 litri posto sul retro della caldaia e quindi l'ho trovato.visto che smontarlo richiede tempo vorrei provare a rigonfiarlo come mi avete detto voi... e qui la mia domanda:x sapere quando mi trovo a 0,8 bar devo guardare il manometro della caldaia? ma se si trova in partenza a 0,25 non fa niente e posso procedere a gonfiare ugualmente?grazie ancoracomunque mi hanno detto che il vaso stà intorno ai 30 euri
FRAU79 Inserita: 18 febbraio 2006 Segnala Inserita: 18 febbraio 2006 x sapere quando mi trovo a 0,8 bar devo guardare il manometro della caldaia? ma se si trova in partenza a 0,25 non fa niente e posso procedere a gonfiare ugualmente?devi pompare il vaso a 0.8 bar, quindi il valore che ti segna il manometro della pompetta, non ti devi preoccupare per l'idrometro della caldaia sarà sicuramente starato...quindi dovrai pompare aria finche' il manometro della pompetta segna 0.8 controllando che l'idrometro della caldaia rimanga a 0
FRAU79 Inserita: 18 febbraio 2006 Segnala Inserita: 18 febbraio 2006 ho scaricato l'acqua da un termosifone ma sono arrivato solo a 0,25 bar non a zero. ho poi svitato un "coso" grande come un bicchiere con sopra una valvola e sono andato al negozio! non vi dico le risate che mi sono fatto col negoziante perchè quello che avevo in mano non era il vaso di espansione!!era la valvola di sfiato o " jolly"...
fabio75 Inserita: 19 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 19 febbraio 2006 sembra che ho risoltoooooo!!!ho gonfiato il vaso ma saliva anche la pressione dell'idrometro, allora ho scaricato altra acqua dai termosifoni togliendo alla fine un 4-5 litri. a questo punto ho gonfiato il vaso a 0,8 bar e portato l'idrometro a 1,2 bar immettendo acqua nel circuito (dopo aver spurgato bene l'aria da tutti i termosifoni). a distanza di 1 ora ho rimisurato la pressione del vaso che era ancora a 0,8 bar adesso sono 10 ore che ho i termosifoni accesi e la pressione dell'idrometro non si è spostata dal valore iniziale di 1,2 bar... poi se si è mossa tra un mio controllo e un altro non lo sò!secondo voi il vaso era solamente sgonfio oppure devo aspettare qualche giorno prima di cantar vittoria?ciauz
FRAU79 Inserita: 19 febbraio 2006 Segnala Inserita: 19 febbraio 2006 il vaso va sempre provato con l'impianto a 0...comunque se l'idrometro della caldaia non scende di pressione con l'impianto freddo nei prossimi giorni, sei a posto!
fabio75 Inserita: 20 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 20 febbraio 2006 Speriamo bene ... posterò come và a finire!Ciao
fabio75 Inserita: 20 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 20 febbraio 2006 Speriamo bene ... posterò come và a finire!Ciao
emmescar Inserita: 29 ottobre 2007 Segnala Inserita: 29 ottobre 2007 Salve a tuttiiquesto è il mio primo intervento e l'unico post che si avvicina al mio problema è questo, pertanto l'ho riesumato:Ho una caldaia immergas con polmone in soffitta e termoconvettori. Un problema che mi asilla da tempo ormai è l'aria nell'impianto che iniazia a circolare, con gran rumore , ogni volta che questo riparte e cessa quando ovviamente l'acqua si è scaldata. Letti i post di sopra vediamo se ho capito come posso intervenire:-1-Svuoto in toto l'impianto2- porto il manometro impianto a 0,8 immettendo aria nel polmone;3- aggiungo acqua finchè il manometro arriva a 1,24- riavvio l'impianto-Spero di aver ben compreso le indicazioni.Ringrazio in anticipo chi potese aiutarmiMario
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora