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Inverter + On/off - la giusta combinazione


sandro_g

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Ciao a tutti, volevo chiedervi un parere su una proposta che mi è stata fatta. Voglio climatizzare separatamente la zona giorno e la zona notte di un piccolo appartamento, di poco più di 40mq la prima e di poco meno di 40 mq la seconda. Mentre il posizionamento dello split non presenta particolari complicazioni nella zona giorno, nella zona notte sarei costretto a metterlo in un disimpegno di 2-3mq su cui si aprono le porte delle due camere e del bagno. Mi è stato consigliato di mettere una macchina ad inverter in zona giorno (bel muro ampio del salotto) mentre pare sia meglio usare un On/Off per il mini-corridoio da cui si dovrebbe servire la zona notte. Ambedue le macchine, tendenzialmente di marca Mitsubishi, dovrebbero essere da 9000btu. Qual'è la vostra opinione, un inverter nella zona notte sarebbe davvero "sacrificato"? Già che ci sono ne approfitto per chiedere agli eventuali installatori che differenza ci sia tra le macchine Mitsubishi con sigla MSH-A09YV e MSC-A09YV

Grazie a tutti, ciao!

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Visto il tipo di installazione ero tentato di non risponderti per il rispetto di tutti quelli che si chiamano e si qualificano come installatori, ma dico come si fa ad installare un climatizzatore in un ingresso che non c'è quasi lo spazio per montare lo split ??

Come si pretende che possa funzionare uno split al quale rientra immediatamente l'aria fredda che produce ?

Ti sconsiglio è una installazione pessima. ( zona notte con isntallazione in ingresso notte x 2 camere ).

Fai fare una installazione seria con un multisplit inverter e tre unità interne della potenza giusta per ogni ambiente. Preferisci macchine in classe A ( Tutti gli inverter costruiti oggi sono quasi tutti classe A ).

La marca purchè fornita da un installatore serio non è molto importante, purchè sia della linea professionale e non quella da supermercato.

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Ospite ANTONIOMANCA

A mio modo di vedere, chi ti ha fatto la proposta è stato quasi onesto (intellettualmente parlando); infatti se la soluzione migliore è quella descritta da Ballnose, nel caso fosse impossibile fare altrimenti (impossibilità logistica, costi, la moglie che non vuole vedere canaline e chi più ne ha più ne metta) la proposta di una macchina on-off nel disimpegno zona notte, rappresenta la migliore soluzione/meno peggiore!!!!;

ovviamente sappi che l'aria non mette le frecce e gira in camera tua;

circa la sigla probabilmente si tratta di HeavyIndustries contro Electric ma non è il mio pane quindi lascio a qualcun altro la conferma e la spiegazione della differenza.

Antonio

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Mitsubishi con sigla MSH-A09YV e MSC-A09YV

la sigla msh dovrebbe definire l'insieme u.i + u.ext

la sigla msc è della sola u.i.

la sigla muh è dell' u.ext

sono prodotti mits. electric

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  • 1 month later...

Eccomi qua, col solito problema (tanto tra un ritardo e l'altro il resto dei lavori continua all'infinito). Su un dettaglio vi vorrei interpellare: un'unità interna inverter può convivere con una non inverter? Si possono tranquillamente collegare alla stessa unità esterna?

Ho inoltre notato sul catalogo Mitsubishi che la macchina multisplit MXZ-A18VW che farebbe al caso mio (permette il collegamento di due unità interne da 9000btu) è l'unica della famiglia che in raffrescamento lavora in classe C! Tutte le altre classe A a palla! Ma com'è possibile? Proprio quella poi... mah!

Grazie a tutti!

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