ale.ma Inserita: 23 agosto 2006 Segnala Inserita: 23 agosto 2006 non è l'utente finale che deve decidere se avere o no la fattura, ma è l'installatore che deve farla e parlare sempre di prezzi iva compresa e non dirle che se non vuole la fattura risparmia il 20%io non sono un artigiano, sono un commerciante e quando vendo un qualsiasi articolo il prezzo è sempre comprensivo di iva è rilascio lo scontrino fiscale.Vedi che servirebbero gli esami!?Tu sei un commerciate e i commercianti sono tenuti per legge ad esporre e parlare con il cliente del prezzo IVA compresa.Un artigiano quando espone un conto o parla di prezzi sono sempre IVA esclusa.purtroppo siamo in Italia e le leggi non sono uguali per tutti!
Livio Orsini Inserita: 23 agosto 2006 Segnala Inserita: 23 agosto 2006 (modificato) purtroppo siamo in Italia e le leggi non sono uguali per tutti!No! Le leggi sono uguali per tutti, solo che alcuni hanno la possibilità di contravvenirle con buona possibilità di non essere scoperti. Pietro_1In altre parole: si trovano molto spesso buoni artigiani e tecniamente preparati sul lato proffessionale, ma totalmente ignoranti sul lato fiscale e contributivo.Permettimi di dubitarne. Io credo che sia più facile il contrario. La pratica di conteggiare più volte l'IVA credo sia dovuta più a "furberia" che ad ignoranza. Che poi si voglia far credere che la fattura non la si emette perchè prevaricati dal cliente che non la vuole per rispiarmare l'IVA bhe, mi fa morir dal ridere, no anzi dal piangere. .Ma stiamo scherzando? Oppure pensi che ci siano persone adulte che credono a Gesù Bambino che porta doni ai bravi bambini? Via cerchiamo di essere seri. L'eventuale richiesta del cliente trova sempre un'entusistica risposta affermativa; taluni sono talmente interessati da concedere un ulteriore sconto in assenza di fattura.Poi per ottenere l'iscrizione alla camera di commercio come artigiano è necessario frequentare un corso dove si insegnano i rudimenti di contabilità ed amministrazione. Almeno questo è quanto prevede la CCIA della mia provincia.Un artigiano quando espone un conto o parla di prezzi sono sempre IVA esclusa.Non esiste legge che vieti o obblighi ad esporre prezzi con IVA o senza. Però la legge impone di specificare se il prezzo esposte non è comprensivo di tasse. basta confrontare i listini dei vari produttori: in genere viene scritto, in bella evidenza, che i prezzi riportati si intendono IVA esclusa. Questo anche quando il listino è rivolto a clienti professionali, come gli istallatori, che devono sapere che ad ogni passaggio di proprietà è previsto il pagamento dell'IVA. Poi l'IVA sugli acquisti andrà messa in compensazione con l'IVA sulle vendite.Io quando emetto preventivi non conteggio l'IVA ma, agiungo che la cifra esposta deve essere maggiorata del 20% di IVA e del 4% per contributi assicurativi. In questo modo il cliente può capire quanto costano le mie prestazioni e quanto gli oneri di legge. Modificato: 23 agosto 2006 da Livio Orsini
Dario Valeri Inserita: 23 agosto 2006 Segnala Inserita: 23 agosto 2006 (modificato) ciao....No! Le leggi sono uguali per tuttino, Livio, le leggi non sono uguali per tutti , in Italiaforse nel mondo dove vivi tu .... ma in Italia no!! il diritto (ricordi?) e' proporzionele alle amicizie....e per fare rispettare i propri diritti bisognava.... non ricordo benelo dicevi tu tempo addietro ..... puoi ricordarmelo???basta confrontare i listini dei vari produttori si un privato ... magari di una certa eta' va a vedere i listini della concorrenza.... complimenti!!!!con questa dici tutto..... e il contrario di tutto ..... uno spasso Io quando emetto preventivi non conteggio l'IVA ma, agiungo che la cifra esposta deve essere maggiorata del 20% di IVAciaodario Modificato: 23 agosto 2006 da Dario Valeri
alessiob Inserita: 23 agosto 2006 Segnala Inserita: 23 agosto 2006 e che palleAntonio & C , ma siamo ancora qui a farci dare dei ladri a quelli che poi ci chiedono come fare a non fare cazzate ? ma evviva chi fa da solo, se fa da solo davvero però ...da domani voglio : farmi da solo le scarpe da tennis (20 euro anzichè 200) , farmi il pane (10 cent, anzichè due euro) farmi da solo l'energia elettrica , l'acqua , il metano , o il gelato perchè no? 15 cent anzichè 1,6 euro per due gusti?vado subito a cercare un forum per fare il gelato ... ciao ciao
batta Inserita: 23 agosto 2006 Segnala Inserita: 23 agosto 2006 Spesso, anzi quasi sempre l'evasore è l'utente finale il quale non vuole la fattura al contrario gli artigiani vogliono fatturareMa questa è una tua idea, o l'hai letto su un libro di fantascienza?C'è anche una fascia di artigiani e commercianti che in vera buona fede (per davvero) ricaricano l'IVA due volte perchè credono che il calcolo sia giusto cosi'!!!Strano che non capiti mai che, in assoluta buona fede, si dimentichino di calcolarla, l'IVA ma il dualsplit non costa mica il doppio! Le cifre citate da Galbiati, considerati gli sconti, mi sembrano in linea. Altro che merce rubata dai camionaltro che doppio: PIU' del doppio; stesso LISTINO!!!! ah batta e leggi un pò meglio please!Questa mi era sfuggita. Prima voglio chiarire che sono d'accordo sul fatto che la macchina della quale ho riportato il prezzo non è paragonabile al dualsplit sul quale si discuteva. Non avevo codici e mi sono fatto dare al volo un prezzo, ma quello che veramente mi interessava era conoscere gli sconti.Però mi pare che non sono io quello che legge male. Tu dici che il dualsplit da te citato costa più del doppio del mono citato da me.Se, come si dice, la matematica non è un'opinione:monosplit: listino 1356,00 euro + IVA! Dove ho detto che l'IVA era compresa? Cosa te lo ha fatto pensare?dualsplit: listino 2380,00 euro + IVA. Dato che 1356 x 2 = 2712 ....Certo, sono due cose non paragonabili, ma evita di aggiungere sciocchezze.Quello che conta è che sono a conoscenza degli sconti sui prodotti Daikin. Credo di non commettere errori se parto dal presupposto che lo sconto, in percentuale, sia lo stesso.Per ale.ma:per quanto riguarda la scelta 2 mono o 1 dual, di solito il dual si sceglie di potenza inferiore al doppio del mono. Se poi vogliamo fare ancora i conti col dual di potenza pari a due mono, e se questa soluzione non serve per risparmiare ma solo per spendere di più, salvo rari casi di assoluta mancanza di spazio, io trovo un solo motivo per proporre il dual: costa più di 2 mono (quindi l'installatore ha un maggior ricarico assoluto), e l'installazione è un pò più semplice (quindi l'installatore risparmia tempo). Ci sono anche motivazioni a vantaggio del cliente?Comunque la discussione sta divendando sterile. Ognuno alla fine rimarrà della propria idea.La questione iniziale era: è giusto "mazzolare sui denti" un cliente che ti capita a tiro a seguito di una maldestra installazione fai da te? E' giusto, dato che ci sono persone che decidono di arrangiarsi, trattare come polli da spennare quelli che invece si rivolgono ad installatori professionisti?
batta Inserita: 23 agosto 2006 Segnala Inserita: 23 agosto 2006 Antonio & C , ma siamo ancora qui a farci dare dei ladri a quelli che poi ci chiedono come fare a non fare cazzate ?Leggendo bene le discussioni siete più voi che accusate di ricettazione persone che sono riuscite a spuntare un buon prezzo.Ripeto, nel caso a qualcuno fosse sfuggito: partendo dal listino di 2380 euro + IVA, applicando lo sconto per l'installatore, ed aggiungendo un ricarico del 10%, si arriva ai famosi 1500 euro + IVA.Poi, se qualcuno ti chiede un consiglio sul forum, sei liberissimo di non rispondere. Nel regolamento non ho letto da nessuna parte che ci sia obbligo di risposta da parte degli installatori di condizionatori!Comunque, questa difesa a spada tratta dei vostri interessi, senza mai citare però veri esempi concreti, non fa altro che accrescere eventuali dubbi.Ripeto: se il mercato tira, buon per voi (ammettetelo, però). Ma non sparate su chi, col pieno diritto di farlo, si arrangia!
alessiob Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 è giusto, a prescindere dal settore merceologico, mazzolare chiunque ti faccia fare un'attività che potrebbe fare in 12 mesi, solo in due mesi l'anno e vuole anche un lavoro rifinito e perfetto
Livio Orsini Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 (modificato) è giusto, a prescindere dal settore merceologico, mazzolare chiunque ti faccia fare un'attività che potrebbe fare in 12 mesi, solo in due mesi l'anno e vuole anche un lavoro rifinito e perfettoUno è libero di applicare i prezzi che vuole, poi il cliente è libero di accettare o meno. Però alessiob non eri tu che ti lamentavi dell'eccessivo numero di preventivi senza esito? Non credi di contraddirti?Attenzione installatori che "mazzolate" i clienti: c'è il rischio concreto di ....mazzolarsi le dita .Sarebbe molto più serio ed onesto riconoscere che, quando c'è più richiesta che offerta, i ricarichi ed i prezzi aumenano. E' una normale legge del mercato. Richiedi un'istallazione di un condizionatore a dicembre c'è un prezzo, il medesimo lavoro a luglio sarà maggiorato di, diciamo, un 30%? Potrebbe essere un'approccio serio. Però credo che non funzioni così. Anche perchè adicembre chi installa condizionatori ha lavoro per gli impianti di riscaldamento e non ci pensa proprio ad evadere eventuali ordini di condizionatori.Poi c'è il problema all'origine della discussione. Un'autoinstallazione mal eseguita.Comprendo benissimo che un serio e competente professionista, chiamato a porre rimedio ai guai combinati da un dilettante, sia piuttosto irritato e sia molto portato a declinare l'invito, specialmente se è in un periodo in cui le richieste di intervento eccedono le capacità.Il metodo serio ed onesto di approccio è o declinare l'offerta oppure quello di parlar chiaro. Si spiega la cliente che, dovendo intervenire su di un lavoro eseguito in modo non corretto, è necessario un impegno maggiore pertanto il costo dell'intervento sarà proporzionato al maggior lavoro. Si preventiva una cifra globale ed il cliente è libero di accettare o meno.Questo è ol modo corretto e serio per affrontare una simile situazione. Senzza "mazzolature" e "spennamento di polli". Sono tutte cose che si ritorcono sull'intera categoria, e questa discussione ne è un esempio. Mentre spiegare in modo trasparente cosa concorre a fare il costo deel'intervento è un metodo serio ed onesto, serve anche ad educare il cliente.Tra parentesi, alessiob se vuoi farti il gelato in casa te lo consiglio vivamente. Il risparmio è forse il minore dei benefici, benefici che a mio giudizio sono principalmente la qualità e la genuità del prodotto. Caratteristiche che non sempre si riscontrano nel gelato industriale. Se vuoi posso farti avere le istruzioni e un paio di ricette. Devi procurarti solo l'attrezzatura e le materie prime. Modificato: 24 agosto 2006 da Livio Orsini
03239710 Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 Per Livio O.Questo messaggio e' assolutamente fuori tema ********per piacere mi puoi far sapere ( via email) quale e' la gelatiera migliore + uin paio di ricette????ciao e grazie + tante scuse ai partecipanti il forumsaluti a tutti fulvio
alessiob Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 Sarebbe molto più serio ed onesto riconoscere che, quando c'è più richiesta che offerta, i ricarichi ed i prezzi aumenano. E' una normale legge del mercato.è esattamente quello che ho detto , con una sola parolapoi che io chieda il 30% in più o il doppio è un problema tra me , il mio mercato , la mia cassa e le mie finanzeperchè poi vi incazzate tutti quando si fa fare il vostro lavoro agli ucraini che programmano a un decimo delle vostre tariffe ?non vedo poi contraddizione tra lamentarsi di essere buoni solo per fare i preventivi, definire le soluzioni tecniche migliori e diventare poi un mero confronto di prezzo per il dopolavorista che fa il lavoro in nero al 30% in meno , mi faceva e mi fa ancora incazzare . ho fatto un preventivo per un appartamento con tre canalizzati, hanno dato il lavoro al ferroviere di turno e si sono dimenticati le riprese, una cazzatina da nulla
Paolo Cattani Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 (modificato) appartamento con tre canalizzati, hanno dato il lavoro al ferroviere di turno e si sono dimenticati le riprese Comunque, il nostro candelotto ha proprio fatto un bel botto: tutti qui a litigare ed a discutere, quando invece le rimostranze bisogna farle solo sul suo atteggiamento, e non sulla categoria installatori, o artigiani, o chi ricarica di più e chi di meno.Perchè il prezzo, lo sapete, dipende dal cliente e dall'esecutore.... se faccio due righe su di un muro vengo multato e devo risarcire i danni, se le fa Picasso invece valgono miliardi.... se faccio l'usciere a Tor qualcosa, guadagno appena i soldi per mangiare, ma se lo faccio al Quirinale vivo come un re... se canto bene alla festa del paese mi danno una pasta e fagioli, se canto in playback a Sanremo divento milionario (per non citare attori famosi, cantanti d'oltreoceano e calciatori di serie A..)Ma non era del prezzo e degli sconti che bisognava discutere, ma sull'atteggiamento professionale di chi dice "Comprendo benissimo che un serio e competente professionista, chiamato a porre rimedio ai guai combinati da un dilettante, sia piuttosto irritato e sia molto portato a declinare l'invito, specialmente se è in un periodo in cui le richieste di intervento eccedono le capacità. Il metodo serio ed onesto di approccio è o declinare l'offerta oppure quello di parlar chiaro. Si spiega la cliente che, dovendo intervenire su di un lavoro eseguito in modo non corretto, è necessario un impegno maggiore pertanto il costo dell'intervento sarà proporzionato al maggior lavoro. Si preventiva una cifra globale ed il cliente è libero di accettare o meno.", che mi sembra molto meglio che dire che "i clienti sono polli da spennare e mazzolare sulle gengive"Sembra che alla fine il risultato sia uguale, ma sul savoir faire del primo non si discute! Modificato: 24 agosto 2006 da Paolo Cattani
Livio Orsini Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 poi che io chieda il 30% in più o il doppio è un problema tra me , il mio mercato , la mia cassa e le mie finanzeE' un tuo previlegio che nessuno contesta. Come è previlegio del cliente commissionare il lavora ad altra azienda. Se pretendi uno devi accettare anche l'altro.Gi ucraini, i rumeni, gli albanesi e tutti gli altri extracomunitari se sono regolramente assunti costano come gli italiani! Diverso è il discorso del clandestino assunto in nero, o del dopo lavorista che fa l'installatore o l'imbiuanchino. Questo è un problema che riguarda principalmente l'Autorità ed il governo, secondariamente anche il cliente che si avvale di lavoro nero. Non starò a ripetere quanto gia scritto al riguardo.Ma questo non è l'argomento della discussione. L'argomento riguarda chi esegue l'autoinstallazione e le motivazioni per questo tipo di operazione. Da quanto è stato scritto uno dei principali motivi risulta essere l'eccessiva onerosità degli istallatori professionali. Vero? Falso? Dai dati riportati sembrerebbe vero, anche perchè, per esempio, nessun installatore che partecipa alla discussione ha voluto dichiarare pubblicamente gli sconti sui materiali di acquisto ed il costo della prestazione.
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 Dai dati riportati sembrerebbe veroLivio, riponi le fette di salame, perchè ti assicuro che qualcuno ha riportato numeri in libertàoltretutto dimentichi che "un" installatore ti ha detto cosa fà spendere per un installazione e perchè non vanno riportati i costi del materiale installatomi congedo dalla trattzione seria dell'argomento sia dal punto di vista del conto economico che dal punto di vista tecnico (sull'utilizzo dei 2 mono invece che un dual, qualcuno (più di uno) ha scritto delle fesserie notevoli - Pareto questo sconosciuto, uno che 100 anni fà aveva già fatto notare a tutti cosa voleva dire risparmiare - oltre che spiegare come girava il mondo ed oggi ci ritroviamo ancora che la maggioranza non capisce che se ho una cosa se ne rompe una ma se ne ho due se ne rompono due) vista la misconoscenza o la malafede dei più; anche a spiegare le cose vedo che la gente è de coccionon eviterò di intervenire in caso di spunti boccacceschi o da bar dello sport (Benni docet)perPietro 1secondo me sei uno che ha scritto le osservazioni sia economiche che tecniche tra le migliori dell'intera discussione; sembra che ci capisci! che fai nella vita?parlando di cose serie: la migliore gelateria si trova a Crema!! non è una battuta: Gelateria Bandiralia proposito, ieri stavo aumentando le mie ricchezze: si, ho installato un trial!!!!!!!!!!!! ah ah ah ah ah ah(Daikin ovviamente) eh eh eh eh eh ehsiete ragazziiiiiiiiiiiBuona vita a tutti e non fatevi fegare nè!Antonio
alessiob Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 (modificato) E' un tuo previlegio che nessuno contesta. Come è previlegio del cliente commissionare il lavora ad altra azienda. Se pretendi uno devi accettare anche l'altro.ma che bel gira frittate, non sono io quello che non accetta la concorrenza dell'usciere comunale nel dopo lavoro, è qualche nostro amico che pretenderebbe di farci lavorare per un tozzo di pane, e di farci anche i conti in tasca ...dimmi che lavoro fai e vedrai che trovo anch'io qualche prezzo da chiederti e poi la politica daikin qualcuno l'ha già bella che raccontata sul forumil prezzo di acquisto della macchina è solo una parte della costruzione del mio prodotto "impianto", il resto sono materiali di qualità, attrezzature ben manutenute, capacità tecnica di chi monta l'impianto. perchè fare i conti solo sul ricarico ? e poi che fai, ogni volta che ti fai una pizza chiedi quanto ha pagato la farina ? l'affitto, le cameriere e la bollette della luce e poi gli fai il conto al pizzaioolo ??ti piace la pizza per quello che paghi , ci torni, non ti piace non ci torni , mica gli chiedi un bilancio Modificato: 24 agosto 2006 da alessiob
Pietro_1 Inserita: 24 agosto 2006 Segnala Inserita: 24 agosto 2006 Grazie per i complimenti Antoniomanca, e confermo che i prezzi ci sono tutti, inoltre se hai anche notato ho anche cercato di spegnere i vari focolai in tutti i modi. Ma alla fine mi sono dovuto prendere anche una sfuriata da qualcuno. Comunque va bene cosi' non è successo niente.Chi sono?Sono un artigiano, ho una piccola produzione di ascensori e curo anche l'installazione e manutentore di ascensori. :ph34r: Ho iniziato nell'1985 facendo il montatore, quindi il riparatore, manutentore e il venditore. Facendo l'installatore mi sono procurato un leggero schiacciamento della 4 e 5 vertebra (gli ascensori sono pittosto pesanti). Oggi ricopro la figura del tecnico (quello seduto alla scrivania) nella mia dittarella, visto che mi sono sono diplomato come perito industriale.
batta Inserita: 25 agosto 2006 Segnala Inserita: 25 agosto 2006 non vedo poi contraddizione tra lamentarsi di essere buoni solo per fare i preventivi, definire le soluzioni tecniche migliori e diventare poi un mero confronto di prezzo per il dopolavorista che fa il lavoro in nero al 30% in meno , mi faceva e mi fa ancora incazzare .Mi pare che qui nessuno abbia mai cercato di confrontare installazioni fatte da professionisti con installazioni fatte da dopolavoristi.Il dopolavoro è evasione fiscale, è illecito. In tutto il forum non mi è mai capitato di leggere post a favore dei dopolavoristi.Il fai da te non è dopolavoro.poi che io chieda il 30% in più o il doppio è un problema tra me , il mio mercato , la mia cassa e le mie finanzeTu sei liberissimo di fare i tuoi preventivi come vuoi, ed il cliente è liberissimo di accettare o meno. Ma non ditemi che ve la passate male.e poi la politica daikin qualcuno l'ha già bella che raccontata sul forumDovreste essere stati voi installatori, ma vi siete sempre rifiutati. Sacrosanto che ognuno difenda i suoi interessi, ma non con le menzogne.ti piace la pizza per quello che paghi , ci torni, non ti piace non ci torni , mica gli chiedi un bilancioChissà perché anche la pizza me la faccio sempre più spesso in casa. Eppure nessun pizzaiolo si è mai inca**ato per questo. Le pizzerie sono sempre strapiene lo stesso, come le vostre liste d'attesa per le installazioni.... ed oggi ci ritroviamo ancora che la maggioranza non capisce che se ho una cosa se ne rompe una ma se ne ho due se ne rompono due) vista la misconoscenza o la malafede dei più; anche a spiegare le cose vedo che la gente è de coccioLa gente è de coccio, oppure sono sempre meno le persone che si fanno abbindolare? Ma tu, fai anche la proposta con due mono e lasci la scelta al cliente, o proponi solo il dual?
nll Inserita: 25 agosto 2006 Segnala Inserita: 25 agosto 2006 La discussione sta scivolando sulla polemica tra tecnico artigiano e utente attento.A mio parere hanno ragione d'esistere e convivere entrambe. Il tecnico esperto è in grado di fornire del valore aggiunto al semplice computo dei materiali impiegati in un impianto e non dev'essere sottovalutato, ma al tempo stesso neppure sopravvalutato al punto da giustificare qualunque ricarico.D'altra parte anche l'utente attento dovrebbe rispettare il lavoro del tecnico e indicargli chiaramente le proprie intenzioni. Quando intendevo ristrutturare casa mia ho voluto affidare i lavori ad un'unica ditta che si sarebbe dovuta occupare di coordinare gli eventuali diversi artigiani da impiegare, ma neppure volevo andare alla cieca, quindi, insieme al progettista, ho approntato un capitolato e sulla base di quello ho chiesto dei preventivi, informando chiaramente che avrei valutato più offerte, non meno di 3, sulla base di vari fattori, uno solo di questi era il prezzo a forfait (e le eventuali riserve ed eccezioni che si sarebbero volute inserire). A qualcuno non stava bene fare un preventivo, che capisco benissimo essere un costo, senza la garanzia di poter fare il lavoro e volevano gli fosse assegnato il lavoro in economia, altri chiedevano il pagamento di una cifra, da convertire in acconto qualora il lavoro gli fosse stato assegnato. Per mia scelta ho ritenuto di mettere da parte queste ditte, riservandomi di contattarle eventualmente in un secondo tempo, cosa che non si è resa necessaria.Ho avuto i miei preventivi, 4, non ho speso nulla per quelli (ho speso ben di più per il lavoro), ho assegnato il lavoro ad una ditta che mi aveva fatto il secondo più alto preventivo (ben due erano i preventivi più bassi, ma c'erano minori garanzie per i tempi di completamento e per i materiali da utilizzare). Credo che la chiarezza sia essenziale, così come credo che la ditta alla quale ho assegnato il lavoro si sia ripagata di eventuali altri "n" preventivi fatti a vuoto. Fa parte dei rischi del mestiere e un buon professionista, un tecnico valido, un artigiano accurato e competente non avranno difficoltà a conciliare una buona remunerazione con un prezzo competitivo in relazione al servizio reso.Forse il dopolavorista valido non da le stesse garanzie, o magari sì, perché ha acquistito le giuste competenze, ma rimane un evasore fiscale e come tale va trattato, non serve denigrarne le competenze, in quanto potrebbero pure essere maggiori di un artigiano regolare che ha sulle spalle meno esperienza formativa e lavorativa (metti il caso di uno che opera da dipendente proprio nel settore oggetto di secondo lavoro).Mentre per il Fai-da-te, dove non intervengono fattori di rischio per l'incolumità propria o di altri, credo che ciascuno debba poter decidere se affrontare da sé un'installazione in casa propria, oppure rinunciarvi a favore del tecnico specializzato. Allora... "Evviva Chi Si Monta Il Condizionatore Da Solo !", ma anche chi non se la sente e si rivolge a personale competente.
Livio Orsini Inserita: 25 agosto 2006 Segnala Inserita: 25 agosto 2006 (modificato) Livio, riponi le fette di salame, perchè ti assicuro che qualcuno ha riportato numeri in libertàoltretutto dimentichi che "un" installatore ti ha detto cosa fà spendere per un installazione e perchè non vanno riportati i costi del materiale installatoNe fette di salame e neanche di prosciutto, che sono più grandi ancorchè più sottili. Il perchè non vadano riportati i costi del materiale è una tua opinione, c'è chi la condivide e chi la contesta, io sono tra questi ultimi.Anche se ritengo che il peccato originale sia nei listini fasulli. Se si pubblicassero listini "veri", praticando poi uno sconto variabile tra il 10% e il 20% (secondo volumi e modalità di pagamento) all'acquirente professionale, verrebbero a cadere molte diffidenze.ma che bel gira frittate,... E no, antoniob chi cerca di rigirare la frittata sei tu! Prima ti lamenti per i preventivi a vuoto, poi invochi l'assoluta libertà di prezzo. Il prezzo lo fa anche e soprattutto il mercato!dimmi che lavoro fai e vedrai che trovo anch'io qualche prezzo da chiedertiProgetto sistemi di automazione come libero professionista, chiedi pure; anzi se vuoi apri una discussione in merito alle politiche di prezzo dei vari partecipanti.ti piace la pizza per quello che paghi , ci torni, non ti piace non ci torni , mica gli chiedi un bilancioPrima di entrare in pizzeria, o al ristorante, io mi leggo il listino prezzi. I locali che non espongono il listino non mi annoverano come cliente. Il bilancio non mi interessa, non faccio controlli fiscali. Però mi interessa quanto mi viene ricaricato! Non sono disposto a spendere più di 10€ per una pizza, foss'anche la migliore del mondo, in un bel locale, con un ottimo servizio, sarebbe comunque un furto! Questa è la filosofia che applico per tutti i miei acquisti. Poi c'è anche chi entra al ristorante, ordina senza neanche prendere visione della lista e dei prezzi, poi magari, alla presentazione del conto, chiama i carabinieri perchè gli sembra troppo caro! Per tornare al tema originario.Il "fai da te", può essere un piacere o solo una costrizione per risparmiare. Nel primo caso non si fa il bilancio costi benefici. Nel secondo caso, invece, chi lo pratica smetterebbe volentieri se i prezzi fossero più accessibili.Che ci siano "dopolavoristi" che effettuino "in nero" alcuni lavori (magari il medesimo per cui sono stipendiati da un'azienda) è quasi fisiologico. L'anomalia tutta italiana è nel loro numero. Su questo si può incidere solo con una seria politica per far emergeri il sommerso. Però sino ad ora tutti i governi che si sono succeduti alla guida del paese, poco o nulla hanno fatto a questo proposito. Modificato: 25 agosto 2006 da Livio Orsini
alessiob Inserita: 25 agosto 2006 Segnala Inserita: 25 agosto 2006 (modificato) confermo il giudizio di girafrittate o sei rimasto solo tu a credere che quelli che montano condizionatori siano dei fai-da te-isti in più del 10/15% dei casi ???la realtà è questa (giusto per tornare al post che ha aperto la discussione) mi ha chiamato una signora che il suo amico gli ha montato il climatizzatore in sala /cucina dove il suo amico è un ferroviere, un manutentore, un bidello che ha fatto un po di esperienza e "forse" non fa grosse cazzate con i collegamenti elettricimeno male che non si muore di fughe di gas refrigerante, senno sarebbe una strageio ho l'appalto per una grossa catena di brico nazionale , nemmeno li, che perbacco dovrebbero proprio essere appassionati , si montano un piffero da soli , cercano tutti l'installatore serio, con garanzia , lo vogliono in due giorni sennò si incazzano, e tutti a giugno luglio .noi passiamo da 10 telefonate al mese ad aprile a 1200 a luglio..., e quando gli proponi una tariffa equa e fatturata e sono loro a dirti che non vogliono l'iva ? e tu a dire che non puoi ? poi vanno dall'"amico "se il presupposto del tuo commento era che io combatta il fai da te ti sbagli e non hai la minima idea di quello che succede, il mio nemico è l'installatore del sabato, del dopo le 17, quello in malattia che va ad installare con il collare e sapessi quanti ce ne sonoe a dimostrare che sei un girafrittate E no, antoniob chi cerca di rigirare la frittata sei tu! Prima ti lamenti per i preventivi a vuoto, poi invochi l'assoluta libertà di prezzo. Il prezzo lo fa anche e soprattutto il mercato! vedi che parli di mercato ? e il prezzo nel mercato lo fa il lavoro nero, altrimenti noi che " non ce la passiamo male " ( ma fammi il piacere caro batta e tienti strette le tue 13 mensilità , la malattia facile , capo no nvengo che c'ho mal di stomaco e oggi proprio non mi sento ) non saremmo tutti a dire che con questi prezzi non ce la si faPrima di entrare in pizzeria, o al ristorante, io mi leggo il listino prezzi. I locali che non espongono il listino non mi annoverano come cliente. bene , mi piace , fate così anche con noi, ma come non etrate a martellare sui maroni i ristoranti e le pizzeri coste non fatelo nemmeno con noips ma dove trovi a milano una pizza con 10 euro ? seduto ? perchè io la pizza mica posso andarla a mangiare a bari Modificato: 25 agosto 2006 da alessiob
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 25 agosto 2006 Segnala Inserita: 25 agosto 2006 ma dove trovi a milano una pizza con 10 euro ?alessio, pure tu...me la impasto a casa e la porto in pizzeria bella e che pronta da mettere in forno! vuoi che non mi fanno lo sconto? se poi gli dico che anche l'installatore di condizionatori gli ha fatto pagare una fesseria, il pizzaiolo capisce immediatamente di avere di fronte a sè un gran furbone, e quindi potrebbe finire che gli offre pure una birra! Fatti furbo, diventa anche tu analista programmatore, frequenta i corsi CEPU.
batta Inserita: 26 agosto 2006 Segnala Inserita: 26 agosto 2006 ( ma fammi il piacere caro batta e tienti strette le tue 13 mensilità , la malattia facile , capo no nvengo che c'ho mal di stomaco e oggi proprio non mi sento )Qui dimostri proprio di non conoscermi. Tanto per dire, il mio orario medio di questa settimana è stato dalle 7:30 alle 21:00. Pausa pranzo un'ora scarsa.Da dove ti viene l'idea che io sia un dipendente (senza aver nulla contro i dipendenti, sia chiaro)?Da dove ti viene l'idea che io non sappia che spese si devono sostenere per mandare avanti un'attività?Da dove ti viene l'idea che io me ne resti tranquillamente a casa ogni volta che mi duole il mignolo della mano sinistra?Forse è proprio perché so benissimo quanto può valere una giornata di un artigiano che sono convinto che non ve la passiate poi tanto male.Sembra anche che tu non abbia letto bene tutti i miei post. Io affermo che siete liberi di chiedere i prezzi che volete, così come io sono libero di farmi fare dieci preventivi e scegliere, alla fine, quello che reputo migliore, oppure decidere di arrangiarmi. Questo è il libero mercato.Non cercate però di giustificare i prezzi mentanendo segreti i vostri reali prezzi d'acquisto o, peggio, narrando di sconti che non sfiorano neanche lontanamente quelli reali. Non continuate a lamentarvi e cercate di capire che, con certi prezzi, è fisiologico che sempre più gente si rivolga, purtroppo, a dopolavoristi. Tutto qui.Sarebbe bello, per voi, poter fare i prezzi che più vi aggradano, magari far pagare anche i preventivi, e fare una bella leggina che vieti a chiunque l'autoinstallazione. Per fortuna non è così. Ci sono già lobbies in tantissimi settori. Compagnie di assicurazioni (solo per citare un settore) che anziché farsi concorrenza si accordano sui prezzi. Tanto (giustamente, per carità) la RCA è obbligatoria. Cosa volete, creare anche la lobby degli installatori di impianti di consizionamento? No, grazie. Io non ci sto!Nessuno vuole sminuire il vostro lavoro e la vostra professionalità (non di tutti, a dire il vero), ma non siete neanche specialisti in cadiochirurgia. Per installare condizionatori non sono indispensabili né lauree in ingegneria, né anni di tirocinio. Poi anche un cardiochirurgo, secondo me, guadagna più del lecito. Ma questo è un altro discorso.
batta Inserita: 26 agosto 2006 Segnala Inserita: 26 agosto 2006 alessio, pure tu...me la impasto a casa e la porto in pizzeria bella e che pronta da mettere in forno! vuoi che non mi fanno lo sconto? se poi gli dico che anche l'installatore di condizionatori gli ha fatto pagare una fesseria, il pizzaiolo capisce immediatamente di avere di fronte a sè un gran furbone, e quindi potrebbe finire che gli offre pure una birra! Fatti furbo, diventa anche tu analista programmatore, frequenta i corsi CEPU.Qui mi pare che si stia degenerando.Qui non c'è solo ironia che, se ben fatta, dimostra intelligenza. Qui il tono rasenta (o supera?) l'offensivo. Datti una calmata.
Livio Orsini Inserita: 26 agosto 2006 Segnala Inserita: 26 agosto 2006 (modificato) Antonio Manca se usassi il tuo metodo farei dell'ironia, partendo dal cognome, per ipotizzare cosa ti manca. Ma non sono avezzo a certi metodi, preferisco attenermi ai fatti.ps ma dove trovi a milano una pizza con 10 euro ? Non lo so se a Milano si possa o meno trovare una pizza a meno di 10€, io non vivo a Milano. Vivo vicino a Varese, zona dove la vita è notoriamnete cara, anche per la vicinanza della Svizzera e ti garantisco che ci sono parecchi locali che hanno in listino pizze il cui prezzo è compreso tra 5€ e 10€, secondo composizione e varietà degli ingredienti.Poi, visto che non è un obbligo andare in pizzeria, si può anche scegliere di non andare se si giudica il costo troppo elevato per quello che si riceve. E' il medesimo ragionamento di chi si lamenta che cappucciono e briche al bar hanno raggiunto prezzi esorbitanti. E' sufficiente alzarsi 10'-15' prima, fare colazione a casa e il problema non esiste. Se tutti coloro i quali si lamentano adottassero la medesima soluzione, nel volgere di qualche mese i prezzi tornerebbero a livelli decenti.Il medesimo discorso vale per tutti gli altri lavori. Il mercato dei condizionatori tira? Ricarichiamo pure, poi non lamentiamoci se la possibile clientela si rivolge ad altri dopo aver avuto un preventivo.Non hai ancora spiegato, caro alessiob, come puoi conciliare le lamentele per troppi preventivi a vuoto con il tuo diritto di fare il prezzo che preferisci. Ricordi vero quella bella discussione in cui dichiaravi che non avresti più effettuato un preventivo? Cosa pretendi che il cliente ti chiami, ti faccia eseguire il lavoro e che alla fine paghi quello che richiedi senza fiatare? E poi hai l'impudenza di dire che sono io quello che rigira le frittate? Ma via cerca di essere serio!noi passiamo da 10 telefonate al mese ad aprile a 1200 a luglio..., e quando gli proponi una tariffa equa e fatturata e sono loro a dirti che non vogliono l'iva ? e tu a dire che non puoi ? poi vanno dall'"amico "Anche a Rimini e Cesenatico pensioni e ristoranti fanno il tutto esaurito ad Agosto, buoni affari a Luglio, decenti a Giugno e Settembre e niente per tutto il resto dell'anno. Questo è lavoro stagionale!Sul fatto che sia il becero cliente a non volere la fattura, che invece l'installatore vorrebbe emettere a qualsiasi costo, io proprio non riesco a crederci. Nenache se lo vedessi con i miei occhi e sentissi con le mie orecchie!Che poi i possibili clienti si rivolgano a qualche incompetente pasticcione invece che ad serio ed onesto professionista, succede e succederà ancora. Come succede e succederà che quello che si presenta come installatore superspecializzato si riveli un incompetente. la differenza sta nel fatto che se i guai li ha combinati un'azienda puoi tentare di rivalerti chiedendo i danni, con i tempi biblici della giustizia italiana.Riguardo all'atteggiamento corretto che deve assumere un installatore professionale, chiamato a porre rimedio ai guai combinati da altri, l'ho spiegato un post precedente, concetto ripreso anche poi da Paolo Cattani. Il punto nodale di tutto è l'assoluta trasparenza nei confronti del cliente. Trasparenza che contrasta con il concetto di "mazzolare" e "spennare". Questi sono termini che richiamano la truffa, il furto e la grassazione. Non è solo teoria è indice di una mentalità distorta che affligge buona parte degli installatori-manutentori. Senza citare poi i casi clamorosi tipo 300€ per sostituire un differenziale o 1000€ richiesti per riparare un rubinetto. Purtroppo, anche se sono le punte dell'iceberg, ciclicamente gli organi di informazione de danno notizia.Però anche "portare a casa" 3000€ per una giornata di lavoro è un bel vivere.. Se ogni volta che si incomincia a fare i conti in tasca ad alcune categorie si sentono solo discorsi irati, vittimismi et similia, è spontaneo credere che si voglia nascondere qualche cosa. Non si può piangere, lamentarsi delle tasse e dei clienti che non pagano, dei preventivi a vuoto poi, non appena qualcuno comincia a scrivere dei dati, subito piangere e strapparsi le vesti. Perchè mai dichiarare gli sconti reali significa "sputtanare" il mercato? Tuttalpiù può sputtanare qualche furbo!Nessuno vuole sminuire il vostro lavoro e la vostra professionalità (non di tutti, a dire il vero), ma non siete neanche specialisti in cadiochirurgia. Per installare condizionatori non sono indispensabili né lauree in ingegneria, né anni di tirocinio. Poi anche un cardiochirurgo, secondo me, guadagna più del lecito. Ma questo è un altro discorso.Sottoscrivo tutto.PS alessiob lo hai trovato il prezzo da chiedermi? Modificato: 26 agosto 2006 da Livio Orsini
anto_pappa Inserita: 26 agosto 2006 Segnala Inserita: 26 agosto 2006 io di tutta questa discussione direi una cosa sola: amo enormemente il fai da te e come detto da qualcuno oltre a combattere il lavoro nero aumenterei le possibilità di fai da te SOLO IN ambito privato(ovviamente). sinceramente non vedo quale sia il problema riscontrato nei primi messaggi: io mi monto un clima dopo un tot di tempo qualcosa non va e chiamo il tecnico. benissimo il tecnico fa il suo lavoro e lo pago. perchè spennare il pollo? ah ho capito forse per il solito discorso che io tecnico faccio solo lavori di grossa portata. ma vete mai pensato che nonostante non sia possibile sono tantissimi quelli che si cambiano una presa fai da te? perchè trovare l'elettricista che viene da te per una SOLA presa è come trovare l'ago in un oceano di paglia. certo che se a casa sua ognuno potesse avere qualche libertà in più.................. LIBERTA' NON DEVE ASSOLUTAMENTE SIGNIFICARE SICUREZZA ZERO. altrimenti chieidamo una legge in base a cui materiale elettrico e non solo(intendo tutto ciò che secondo qualcuno va installato solo da un professionista) venga venduto solo da grossisti i quali non possono rivendere al privato e imponiamo a quest'ultimo di chiamare necessariamente un tecnico per ogni lavoro.Ma questo sarebbe un vero mondo?! chissà
Dario Valeri Inserita: 26 agosto 2006 Segnala Inserita: 26 agosto 2006 ciaoil discorso e' comune a molti altri settori...quando c'e' da vendere tutti in prima fila con dei prodotti fighissimi...quando c'e' da fare assistenza (magari su cose vendute da altri) non c'e' nessuno,quello che hai compreato e' cacca e se ti va bene ti spennano..... tutto regolare....
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