Ricircolo H2o Sanitaria

[toifel]

Sto ristrutturando l'impianto di riscaldamento, istallando una caldaia a legna con bollitore ad accumulo di 2000L ed integrazione con pannelli solari termici. dato cha la centrale termica distera una decina di metri dalla casa, pensavo di dotare l'impianto dell'acqua calda per uso sanitario di un circuito di ricircolo con un piccolo circolatore in modo da disporre dell'acqua calda rapidamente senza attendere che essa copra la distanza dal boiler al rubinetto.

Il consiglio che vi chiedo è come gestire il circolatore, non vorrei lasciarlo perennemente in funzione sia per lo spreco di elettricità che per la dispersione di calore attraverso i tubi. Sono indeciso se comandarlo con u sensore di movimento da collocare nei bagni, o con un termostato posto nel circuito.

[ivano65]

solitamente si usa un termostato

ivano65

[Ivan Botta]

Concordo anche io nel usare un termostato.

Ivano65 salutami il tuo paese, sono originario di Tremezzo e ci torno appena posso.

[lordsgnaps]

Userei un timer per spegnere la pompa la notte.

Ciao.

[rimonta]

io ho messo sia un timer settimanale sia un pulsante per attivare la pompa se mi serve acqua calda al di fuori degli orari standard

[FRAU79]

sicuramante la miglior soluzione..

[murdock]

Ciao a tutti, concordo di solito si mette un timer, e di notte si spegne o nelle ore di poco utilizzo,dipende dalle vostre abbitudini e orari di lavorro ecc,un termostato non si mette in questo caso a che serve?? é la pompa dell'impianto di ricircolo acqua calda sanitaria non di riscaldamento o sistimi anticondensa, spiegatemi il funzionamento logico col termostato? (mai visto da nessuna parte in 20 anni)

Ciao

Ps cerca di isolare adeguatamente i tubi sia di mandata che di ritornosenza lasciare nessuna parte scoperta!! meglio se con lana di vetro ecc l'isolante classico a volte non basta se i tubi sonno interrati all'esterno.

Modificato: 2 settembre 2006 da murdock

[SimoneBaldini]

Il termostato non si usa anche perchè andrebbe posizionato sul ritorno ma lontano dal bollitore in modo che non venga influenzato dalla trasmissione termica del bollitore stesso. Normalmente è sempre attiva anche perchè il consumo elettrico è minimo. Se proprio si vuole si puo' mettere un crono programmatore, ma avere anche interruttori manuali non serve. Se fuori orario ti serve l'acqua calda basta aprire il rubinetto e aspettare.

[the_golfer]

quando mi è capitato di fare impianti di questo genere, ho sempre messo l'orologio per inserire o disinserire il circolatore.

Se la distanza è molta e, soprattutto, se i tubi sono all'esterno bisognerebbe valutare la dispersione di calore nei tubi. Se fosse tale da creare una significativa diminuzione della temperatura sarebbe meglio non usare il circolatore o isolare molto bene i tubi.

Ciao

[rimonta]

il pulsante l'ho inserito perchè mi piange il cuore quando devo tirare 3 minuti di acqua prima di averla calda.

Non ho idea se sia un risparmio o meno... però mi sembra che così risparmio un bel pò di litri d'acqua (che in estate è sempre meno).

I pulsante era di un vecchio elettrodomestico (quindi gratis), dalla caldaia erano già predisposti due fili liberi per eventuali altre utenze, il logo per il controllo delle pompe del riscaldamento aveva delle uscite libere e cosi 1+1=2 ho messo il pulsante del ricircolo.

[ken]

Mi riallaccio a questa discussione.

sto avviando il nuovo impianto di casa mia. ho la pompa di ricircolo per avere subito l'acqua calda visto che ho un sistema centrale che serve 3 appartamenti.

la caldaia gestisce la pompa di ricircolo con un programma settimanale modificabile a piacimento.

il tecnico mi ha consigliato di farla andare tutto il giorno durante la bella stagione visto che i pannelli solari producono acqua calda a go go e anche per "aiutare il bollitore a non scaldare troppo"

durante l'inverno mi ha consigliato di modificare il programma a orari ed eventualmente di mettere un pulsante come leggo qui sopra.

io pensavo anche ad una seconda soluzione.

Metto un flussostato sul tubo generale dell'acqua calda (in ingresso all'appartamento) in modo che appena apro il rubinetto il flussostato cambia stato e mi mette la pompa di ricircolo in moto e quando lo chiudo la pompa si ferma magari con timer ritardato.

Può funzionare?

[vitos77]

Il ricircolo serve a diminuire i tempi di attesa per l'arrivo dell'acqua calda, con la soluzione del flussostato avrai comunqe l'anello freddo e questo causera' ritardo ....

[azeotropico]

Visto l impianto,avrai anche varie utenze e non il classico bagno+cucina.nelle ultime centraline delle caldaie di solito sono in grado di darti vari programmi sia per il riscaldamento che per l acqua calda senza dover aggiungere niente all impianto,in caso così non fosse,ti consiglio di lasciare andare di continuo il ricircolo(tranne magari quando sei in ferie o la casa è vuota)perchè come già detto il consumo è minimo,e d estate ai pannelli non fà male!l interuttore manuale non è sempre comodo,e a volte da inserirre diventa una scocciatura.

[ken]

più che altro il sistema servirebbe in inverno, per non sprecare metano visto che il bollitore delle caldaia dovrebbe lavorare di più.

al ritardo dovuto all'intervento del flussostato ci avevo pensato pure io ma ho visto aggi, ho aperto l'acqua, attivato la pompa, 10 secondi era calda

[Erikle]

per il sanitario ci vuole apposito circolatore (non quelli da riscaldamento) e aumenta la comodità ma non di certo aiuta a ridurre i consumi..anche se isolato i tubi disperdono..per fare una prova chiudete l'acqua calda la riaprite dopo 30 minuti..come è calda? fredda?

una furbata quando ci sono varie forniture di acqua calda e non dover aspettare mezzora prima che arrivi è di fare una linea per ogni bagno o appartamento e non un tubo solo grosso per tutti ..in questo modo anche senza ricircolo c'è da aspettare poco ed è il miglior compromesso

Comunque per gestire il circolatore di ricircolo è buona idea il timer in modo che nei momenti in cui il prelievo di acqua è improbabile lui sia spento