Dimensionamento Radiatori - Qualcuno mi aiuta?

[marco.riefolo]

Ciao a tutti. Qualcuno si è mai fatto magari un foglio excel per il dimensionamento di massima di radiatori che tenga conto (magari con qualche cofficiente) dell'isolamento dell'ambiente? Qualcosa di grossolano ma efficace da usare insomma.

Grazie.

[Paolo Cattani]

C'è in giro qualcosa per entrambe le cose... se mi dici se parli di radiatori (dissipatori termici alettati per elettronica) oppure di radiatori (termosifoni per riscaldamento abitazioni), oppure...

Sto scherzando, in questo sottoforum è abbastanza ovvio..

Comunque, il dimensionamento di massima non esiste, esiste IL DIMENSIONAMENTO e basta.

Regolati sulle Norme Uni relative, se trovo il post (ma con la funzione "cerca " lo trovi anche tu) ti mando il link.

Diciamo che grossomodo devi prima calcolare quanto serve all'ambiente per rimanere ad una certa temperatura:

-la perdita termica dipende dall'isolamento di muri, finestre, soffitti etc; dalle superfici esposte, da come sono esposte etc., dalla posizione geografica, dalla minima temperatura estarna che troverai durante l'anno, dalla temperatura che vuoi garantire all'interno nel caso peggiore etc etc

-hai anche un "guadagno" termico, cioè gli apporti di calore gratuiti: calore dal sole attraverso le finestre, presenza di persone, calore degli elettrodomestici etc...

Fatti questi calcoli stanza per stanza, avrai un bilancio tra perdite ed apporti che sarà in watt che devi fornire a quella stanza: ora, si prendono le UNI o i cataloghi dei radiatori e si noterà che ogni elemento viene descritto con dimensioni, peso etc E LA POTENZA.

Se ti servono 4 kW nella stanza da letto, ad esempio, ed hai scelto elementi da 400 W, vuol dire che in quella stanza ne metterai dieci..

Il totale delle varie stanze ti darà anche la potenzialità che dovrà avere la caldaia.

Se poi vuoi che andiamo un po' di più sul discorso tecnico, approfondiremo... Questa è solo una descrizione della linea generale che bisogna seguire.

[marco.riefolo]

Grazie Paolo

[SimoneBaldini]

Qui lo dico e qui lo nego.

Volume stanza x 40 = W dispersi. (ovviamente a Milano e non a Napoli).

Ma come ti ha detto Paolo di dimensionamento ne esiste uno solo.

Ciao

Simone

[Paolo Cattani]

Beh, nella mia zona i praticoni giurano e spergiurano che con 30 W al metro cubo si va di lusso....

Ma ovviamente, se la casa è meglio isolata del sslito, universale 4 cm di polistirolo, si rischia di sovradimensionare di brutto.

Il Cliente di solito non se ne accorge, perchè dopo gli strozzano i detentori, oppure si ritrova la caldaia che funziona cinque minuti ogni ora, ed è contento lo stesso....

Modificato: 21 settembre 2006 da Paolo Cattani

[Alessandroni Matteo]

vai su www.tecnici.it, ti registri (gratuito) e ci sono un mucchio di utili software fra cui quello per il dimensionamento dei radiatori

[marco.riefolo]

Ragazzi, proviamo a tabellare questi coefficienti di dispersione. Che valori assumono ad esempio nei seguenti casi:

Stanza ben isolata al Nord

Stanza mediamente isolata al Nord

stanza male isolata al Nord

Stanza ben isolata al Centro

Stanza mediamente isolata al Centro

stanza male isolata al Centro

Stanza ben isolata al Sud

Stanza mediamente isolata al Sud

stanza male isolata al Sud

Ovviamente per isolamento intendo sia le dispersioni delle murature sia dei serramenti sia la posizione della stanza, ad esempio confinante verso l'esterno o con le cantine (una media in pratica)

Modificato: 22 settembre 2006 da marco.riefolo

[Paolo Cattani]

Marco, non si può dare una risposta "tabellata"...

Per prima cosa, in che zona d'Italia abiti?

[marco.riefolo]

Lo so, lo so Paolo. Io abito a Torino, ma stavo realizzando un foglio excel (che tra l'altro potrei condividere). Riusciamo lo stesso a fare quello che ho chiesto? Valori di massima (che so, potrebbero variare da un 20 ad un massimo di 40). Un' altra cosa. Ma questo valore è espresso in kCal/h al m^3 o altro? Il risultato finale in che unità di misura viene?

Grazie, ciao.

[Paolo Cattani]

Fai tutto in watt, così eviti confusioni....

Se dovessi sparare a caso, direi che in Torino userei:

Stanza ben isolata al Nord > 35 W/mc (doppi vetri, isolamento di almeno 4 cm, niente ponti termici, cassonetti isolati etc)

Stanza mediamente isolata al Nord > 40 W/mc

stanza male isolata al Nord > 45 W/mc

Stanza ben isolata al Centro > 25 W/mc

Stanza mediamente isolata al Centro > 27 W/mc

stanza male isolata al Centro > 30 W/mc

Stanza ben isolata al Sud > 25 W/mc

Stanza mediamente isolata al Sud > 30 W/mc

stanza male isolata al Sud > 35 W/mc

Naturalmente il rischio è di sovradimensionare

Naturalmente, per Nord, Centro e Sud intendo l'orientamento delle stanze della casa, a Torino.

Se invece intendi la posizione geografica, allora non si inventa niente; le tabelle ci sono già e vengono applicate anche per i calcoli, sono nel decreto DPR 26 agosto 1993, n.412., cerca "gradi giono", zona climatica" e " l'altezza sul livello del mare" (parlo di quella convenzionale)

[marco.riefolo]

Un altra cosa. Quali sono, secondo la vostra esperienza, le dimensioni tipiche (quelle più utilizzate almeno)dei radiatori in ghisa, acciaio ed alluminio?

Grazie.

[Paolo Cattani]

Dipende dalla marca, ognuna ha la sua estetica, i suoi rendimenti specifici etc, bisogna guardare sui cataloghi.. tipo questo

Comunque mi sembra che siano "di serie" le altezze 400-450, 680-740 e 1100 circa... ma poi bisogna vedere a quante colonne li vorresti.

[alessiob]

stanza male isolata al Nord > 45 W/mc

io ho una casa in campagna, stanza da letto 6x5 h3 mt , dovrei fare 4kw per stanza ? mi sembra tanto

mi verrebbero termo da 2,5 metri di lunghezza

[Paolo Cattani]

Dipende, per esempio io avevo sei stanze ed un corridoio ed avevo i 35 kW di caldaia a pieno ritmo...

Con elementi da tre colonne o da quattro, di altezza 100, avevo un metro e venti di radiatore in cucina ed un metro e quaranta nella stanza da letto..

Comunque, mi è capitato molte volte di calcolare anche più di 4 kW per stanza... dipende dall'isolamento e dall'esposizione.

Modificato: 25 settembre 2006 da Paolo Cattani

[marco.riefolo]

Applicando coefficienti prossimi a 30 in una casa di 50 mq (diciamo 4 o 5 radiatori) si ottengono pochi kW (diciamo 5 o 6). Se ci aggiungiamo la produzione di ACS risulta che una caldaia da 11 kW è più che sufficiente o mi sbaglio? Come mai in tutti gli appartamenti di nuova costruzione termoautonomi installano in genere caldaie murali intorno ai 20 kW? Lo fanno solo dalle mie parti per mangiare oppure c'è un'altro motivo?

Modificato: 26 settembre 2006 da marco.riefolo

[Paolo Cattani]

Un coefficiente di 30 è ottimistico oppure frutto di una precisa esperienza che indichi che la casa è bene isolata. Si arriva diciamo a otto kW, con l'acqua si va a 12...

Direi che non lo fanno per mangiare, piuttosto lo fanno per non sbagliarsi a farlo sottodimensionato, perchè..

Il Cliente di solito non se ne accorge, perchè dopo gli strozzano i detentori, oppure si ritrova la caldaia che funziona cinque minuti ogni ora, ed è contento lo stesso....

[marco.riefolo]

Come avrai capito sono un elettrico

Come si calcolano i kW necessari alla produzione d'acqua calda?

[Paolo Cattani]

Beh, questa però...... è troppo!

Hai appena convertito le kcal/h in watt.... se guardi qual'è la definizione di chilocaloria.....

[Luca784]

Scusate io mi son fatto il calcolo delle mie dispersioni per tutti i locali e mi è uscito ad esempio che nel salone che è il locale + grande ho bisogno di 29 W\mc sono in zona E come vi sembra come numero ?