pino333 Inserito: 29 dicembre 2006 Segnala Inserito: 29 dicembre 2006 con la chiave dinanometrica non mi ci trovo a volte taglia le cartelle come per la ricarica preferisco accendere il condizionatore efar entrare il gas ppoco alla volta in fase liquida ma da manuale a volte si formano bolle e devi aspettare voi come fate ciao
SimoneBaldini Inserita: 29 dicembre 2006 Segnala Inserita: 29 dicembre 2006 Mai usara la chiave dinamometrica, e mai vista usare fino ad ora. Che tu riesca a caricare il cndizionatore sul liquido in funzione è improbabile. Semmai lo carichi sulla linea del gas (tybo grosso) e se ci infili del liquido rischi di spaccare il compressore poichè il liquido è incomprimibile.
pino333 Inserita: 29 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2006 ho usato la chiave per un anno ma non mi fido soratutto con il rame da 08 comunque dopo il vuoto diffiilmente riesco a far entrare tot grammi senza accendere il condizionatore ciao
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 29 dicembre 2006 Segnala Inserita: 29 dicembre 2006 se si tratta di un anticipo di stagione, non è per niente promettenteuso chiavi dinamometriche ormai da quasi 4 anni e ti assicuro che è una delle cose migliori che puoi fare quando serri un bocchettone le migliori scuole che tu potrai frequentare in Italia non solo consigliano ma considerano parte integrante di una installazione eseguita a regola d'arte, l'utilizzo delle chiavi dinamometriche per il serraggio dei bocchettoni, oltre che della messa in pressione al fine di verificare se ci siano delle perditeNON FATEVI PRENDERE IN GIRO DA CHI VI DICE CHE NON CI SONO PERDITE IN QUANTO DOPO AVER FATTO IL VUOTO L'INDICE DEL VACUOMETRO NON SI MUOVE: a meno di voragini è del tutto normale che sia cosìl'utilizzo di attrezzature appropriate (sapendole usare ovviamente) è il primo passo per eseguire lavori all'altezza della situazione;diffidate da chi entra in casa vostra senza attrezzi ovvero con la solita valigetta nera con dentro ogni "ben di Dio"nel caso di una installazione di condizionatori diffidate anche da chi si presenta senza una bombola grigia con dentro un pò di azoto;diffidate anche da chi controlla se l'installazione è stata fatta bene, facendo ciao-ciao con la manina allo split interno: nel frattempo hanno inventato i termometrivedo che il tempo passa ma la qualità degli installatori è sempre la stessa: basta che respiraciao ciao (con la manina)Antonio
pino333 Inserita: 30 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 ciao non lo so ma ricomprai una chiave perche pessavo fosse starata e seguedo le istruzioni della casa in base al diametro del tubo a volte mi tagliava la cartella da un 1/4 e dopo un serraggio avevo sempre paura che potesse perdere si sa che col vuoto non vedi una microperdita na mettere sotto pressione con azoto per ogni mantaggio di solito spalla spalla quanto devo chiedere ok si alla attrezzatura manometri bilancia ecc ecc comunque prima di staccare imanometri già vedi come va poi quelli dei centri commerciali che istallano condizionatori a 120 150 E non fanno neanche il vuoto almeno credo ciao atutti e BUON ANNO
Ivan Botta Inserita: 30 dicembre 2006 Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 Boh!!! c'è qualcosa che non quadra, la chiave dinamometrica se usata correttamente è il miglior strumento per serrare ai valori corretti un bocchettone, mi riesce difficile pensare che tagli le cartelle se regolata giusta.Inoltre una microperdita difficilmente la vedrai con i manometri, te ne accorgi più avanti quando è tardi e l'impianto è scarico.
Livio Orsini Inserita: 30 dicembre 2006 Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 (modificato) Non posso che quotare in toto quello che ha scritto Antonio Manca. Se questo è l'inizio, l'estate prossima ventura sarà difficile stare freschi... Modificato: 30 dicembre 2006 da Livio Orsini
pino333 Inserita: 30 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 possibile che è capitato solo a me comunque per me quello che conta è la cartella e che non perda ciao a tutti
SimoneBaldini Inserita: 30 dicembre 2006 Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 (modificato) Il problema della chiave dinamometrica è che il valore di serraggio cambia con le condizioni. Io eseguo tarature su macchine per la lavorazione della lamiera e la chiave dinamometrica è d'obbligo poichè un scorretto serraggio potrebbe dare tolleranze che rovinano la macchina stessa. Ma bisogna ricordare che tale serraggio deve essere verificato periodicamente poichè col tempo il serraggio, causa giochi e dilatazioni termiche, cambia.Tornando allo split, io non utilizzo questa chiave poichè chi ha esperienza sente a tatto quando è serrata correttamente e quando no. Conosco diversi frigoristi, inoltre miei clienti quali industrie del freddo produttrici di macchine frigorifere industriali non perdono tempo con questa pura teoria (magari usi la chiave e non ti accorgi che la cartella fa schifo). Chi veramente sa lavorare non deve affidarsi a un dinamometro per capire se ha serrato correttamente il bocchettone (le cartelle esistono da 50 anni e sembra che solo oggi possano perdere se non si usa la chiave dinamometrica). Con questo non voglio dire che chi la usa fa male, anzi se non si sente sicuro di se è meglio che la utilizzi.La bombola nera (almeno io la trovo in commercio di questo colore) è una cosa utile e saggia, ma per uno split è sufficiente mandarci dentro del gas e controllare le fughe eventualmente con un cercafughe o con il sapone.A proposito di scuole, se intendiamo i corsi tenuti dalle case produttrici è meglio lasciare stare. Modificato: 30 dicembre 2006 da SimoneBaldini
pino333 Inserita: 30 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 io comprai la chiave per il 410 ma come dici tu quando serro lo sento col tatto e mi sento piu sicuro comunque con chiave o senza non ho mai avuto perdite perche spendo molto tempo al serraggio se non mi convince taglio e rifaccio la cartella il termometro lo usato allinizio ma dopo solo quando non mi convince qualcosa certo piu test fai e meglio è ma quanto tempo ci vuole senza metterci il tempo per spiegare funziona il telecomando e ti richiamano dopo alcuni mesi che 6 condizionatori su 6 non funzionano aspettavano l,aria calda in cold ciao a tutti
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 30 dicembre 2006 Segnala Inserita: 30 dicembre 2006 simone, pino, mah, che dirvidelle cose che avete scritto potrei cominciare a fare commenti tecnici, ma che senso avrebbe? che senso avrebbe mettersi a fare dimostrazioni teoriche e tecniche sul perchè e per come delle cose, a persone che pur dichiarandosi installatori hanno le credenze che avete riportato? voi credete che il vostro braccio sia più affidabile di una chiave dinamometrica: complimenti, ma col piffero che ci andavamo sulla luna con modi di vedere tipo questo! voi mi direte che serrare un bocchettone non è mica come centrare la luna: lo sò ma le grandi imprese vanno male a volte perchè qualche particolare non è stato curato come avrebbe dovuto; che sò, magari un dado stretto male!!!!!!!!!! in generale: direi che esisite un problema reale, di cultura tecnica assai poco diffusa; intendo dire che in giro si incontra molta gente che esegue lavori di cui non capisce quali siano i reali meccanismi che lo portano a fare determinate cose piuttosto che altre, che non capisce e non ha i mezzi educativi di base per capire quali siano le leggi fisiche, chimiche, matematiche per cui accade ciò che accade; e mica parliamo di cose difficili nè!; la maggior parte di elettricisti che conosco non saprebbero dirmi in due parole qual'è la differenza tra un impianto a distribuzuione radiale e uno a distribuzione dorsale; figuriamoci se parliamo di selettività verticale piuttosto che orizzontale a riguardo dei dispositivi di protezione! tra idraulici, muratori, elettricisti, installatori in genere di qualsiasi cosa (frigoristi e calderisti compresi), c'è troppa ignoranza! questa è la verità! e la lettura del forum ne è la conferma! esistono discussioni che tra persone di media cultura tecnica non dovrebbero essere discusse neanche in stato di ubriachezza! un pò come questa di discussione, perchè qui ci sono 3 tecnici (non 3 utenti che hanno voglia di un pò di faidate) che sono in disaccordo sull'ABC, mica se sia meglio una marca di split piuttosto che un'altra (e sia ben chiaro che 2 di questo trio sbagliano. e i 2 siete voi)io faccio il Tecnico; faccio della teoria la base da dove partire per le applicazioni pratiche; faccio del dubbio la mia fonte di ispirazione e miglioramento; faccio della conferma un modus operandi sul quale non transigo; faccio dell'informazione e della formazione professionale una maniera per essere sempre allo stato dell'arte (chè 50 anni fà probabilmente c'avevano le valvole e non i bio-transistor come stato dell'arte!!!!); faccio dell'attrezzatura un fedele collega sul quale poter contare ad occhi chiusi; mi rendo conto di essere una mosca bianca, ma finchè riesco a portare a casa la pagnotta in questa maniera non credo di dover cambiare; imparate anche voi a farvi pagare per quello che valete, e vedrete che "perdere" tempo per usare un attrezzo in maniera appropriata non sarà questa scoccciatura, ma una cosa da fare per avere un lavoro fatto beneche nessuno si senta offeso, siamo tutti grandi e vaccinati per fare discorsi senza peli sulla linguacordialitàAntonio
pino333 Inserita: 31 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 31 dicembre 2006 salve forse ho pensato che sia lo sprai che metto sulle cartelle le chiavi sono di marca in ogni caso me lo ha fatto solo sul tubo da 1/4 non sempre gli attrezzi sono affidabili come il naso elettronico per le fuge comprato sta al garage ciao a tutti
SimoneBaldini Inserita: 31 dicembre 2006 Segnala Inserita: 31 dicembre 2006 Anonio, ti vedo un pochino polemico in questo fine d'anno. Qualche anno addietro sarei stato come te ma oggi mi sono rassegnato alla realtà dei fatti. Pultroppo bisogna essere pratici nel lavorare e pretendere un serraggio con chiave dinamometrica per uno split è troppo da persone che non sanno nemmeno cosa sia una forza. Poi mi capita di vedere serraggi con bocchettoni spaccati o senza aver lubrificato il dato. Ti ripeto che so benissimo come andrebbe fatto in linea teorica una installazione, ma nessuno (escluso alcune mosche bianche come te) la esegue. Inoltre per una corretta verifica dovresti far tarare la tua chiave almeno una volta l'anno da un centro SIT, io lo faccio con tutta la strumentazione che ho pure per le chiavi dinamometriche che utilizzo per altri scopi più nobili. Io sono un progettista termotecnico, mi occupo di diverse cose tra le quali le installazioni e la manutenzione degli impianti. Ti assicuro che non mi è mai capitato di vedere ne azoto ne chiavi dinamometriche nemmeno quando lavoravo in Riello e seguivo centinaia di installatori del nord Italia.Posso solo ammirare chi esegue passo dopo passo a manuale una installazione, ma ciò ha un costo di tempo e di atrezzatura, e pultroppo non viene ripagato da nessuno, e tantomeno dalla soddisfazione personale.Proprio settimana scorsa mi è capitato un collaudo su un generatore di calore da 570 kW, seguita la procedura da manuale per la messa in funzione il bruciatore non otteneva parametri ottimali di combustione. Dopo aver sentito la casa madre (Riello) ci viene detto che è impossibile. A questo punto abbiamo optato per l'intuito e tarando diversamente la testa abbiamo ottenuto i valori desiderati. Io penso che i manuali sono fatti per dare una giusta indicazione alla procedura corretta da eseguire ma che non devono essere presi alla lettera anche perchè non tengono conto delle condizioni di lavoro in cui si opera.Prova a serrare con chiave dinamometrica sotto il sole rovente e a verificarlo il mattino a temperatura ambiente e poi ne discutiamo.
pino333 Inserita: 31 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 31 dicembre 2006 è vero mi è successo sempre in estate forse il rame caldo ed lubrificato sballa il serraggio certo se serri un bullone di una testata è diverso a me piace moltissimo la tecnologia ed non bato spese certo se monti un condizionatore di primo prezzo è una cosa se è un quatrispit è un altra cosa li conviene usare l azoto ecc ecc infatti ti porti (200) valige e valigette 2 ore solo per sistemare i ferri ciao a tutti
Erikle Inserita: 11 gennaio 2007 Segnala Inserita: 11 gennaio 2007 Comunque dopo tante pagine di questioni pindariche nessuno ha detto al nostro amico che se gli si tagliano le cartelle in fase di serraggio è perchè le cartelle sono fatte male e nella fattispecie evidentemente non usa una flangiatubi a frizione e si ferma troppo presto per cui il dado tocca solo nella parte della flangia subito vicino al tuboSe la cartella è fatta bene questa cosa non capita neanche se si stringe fino a far spaccare il bocchettone e l'effetto di un serraggio eccessivo è un altro e si vede facilmente osservando il colletto
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 13 gennaio 2007 Segnala Inserita: 13 gennaio 2007 Pindaro non questionavavolava!
pino333 Inserita: 13 gennaio 2007 Autore Segnala Inserita: 13 gennaio 2007 ciao a tutti la mia cartellatrice ha la frizione e la trovo molto utile sopratutto per il bel cono a 45 un atro problema lo trovo col serraggio del tubo da 5/8 ma quando scatta comunque sono solo condizionatori per perdere una cartella ci vuole molto ipegno se segui elementari accorgimenti ciao a tutti
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