patron Inserito: 5 gennaio 2007 Segnala Share Inserito: 5 gennaio 2007 Ciao a tutti, volevo sottoporvi una curiosità dato che la climatizziazione è ancora un mondo che ha qualche incognita:riguardo le temperature di ignresso e uscita acqua nei circuiti idrici di un'uta, fino ad ora ho sempre incontrato i valori di 7-12 per il funzionamento estivo e di circa 50 °C per il funzionamento invernale (50 gradi in ingresso con Dt = 5).Ora ho trovato un caso in cui si fa espressamente riferimento ai valori 29-36 °C per il funzionamento estivo e 18-11 °C per il funzionamento invernale (temperatura acqua temperata).La mia domanda è se in questo caso è possibile utilizzare le stesse macchine che vengono usate nei casi "standard" e se si avrebbe un decadimento di prestazioni, o se vanno impiegate macchine appositamente studiate per tali temperature.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patron Inserita: 7 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2007 Non me ne voglia nessuno ma mi permetto di riportare su questo topic visto che è una domanda forse stupida ma che mi frulla in testa.....Magari qualcuno ha già avuto esperienze simili e può anche indicare il tipo di macchina utilizzata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 7 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2007 scusa, ma sei tu che dovresti descriverci meglio il caso e dirci di che macchina parli! con le temperature che riporti, anche se nonn capisco l'applicazione allo stesso modo non capisco dove sia lo scambio termico, sopratutto in estate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
struss Inserita: 7 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2007 mi sa che hai invertito le temperature estate inverno... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patron Inserita: 8 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2007 E' un impianto di trattamento aria con una macchina ad espansione diretta e funzionamento reversibile in pompa di calore.Le temperature sono corrette.....ho ricontrollato per sicurezza ma è così: parla proprio di temperature dei fluidi e salti termici progettuali e i valori sono quelli.....La macchina è un'uta che riceve in ingresso l'aria primaria e ricircola una parte di aria del locale da climatizzare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 9 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2007 Sono pompe di calore monoblocco con condensazione ad acqua di torre. In estate appunto è acqua di torre evaporativa 29-36°C circa ed in inverno 18-11°C. Per esempio per chi fosse della zona il Carrefour di Limbiate (MI) è tutto con questa tipologia di impianto. Il condominio fornisce un anello con acqua a 29°C in estate e a 18°C in inverno, per farlo in estate si avvale delle torri evaporative mentre in inverno deve utilizzare comunque delle caldaie. Il vantaggio è che le tubazioni (diametri da 400-500mm) d'acqua non sono isolate e grazie a compensazioni energetiche, nella mezza stagione il funzionamento è a energia zero, cioè esistono zone dove cedono calore all'anello e zone dove sottraggono calore, la somma risulta zero quindi senza apporti o cessioni con l'esterno di calore.Bisogna precisare che non sono semplici UTA ma bensi' macchine a pompa di calore. E' una tecnologia piuttosto vecchia e oggi si cerca di evitarla. Energeticamente, ci sarebbe da discutere parecchio sui benefici e sui difetti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patron Inserita: 9 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2007 GRazie tante del chiarimento Simone.PEr caso hai sottomano un link dove posso trovare le macchine canalizzabili da utilizzare in questo tipo di impianti (si parla di potenze termiche e frigorifere non superiori ai 10 kW)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 10 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2007 link non ricordo ma carrier ne ha a listino e non solo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patron Inserita: 25 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2007 Queste macchine ad esempio http://www.climaveneta.it/fileadmin/climav...04_06_IT_GB.pdf (in particolare la versione jdp canalizzabile) mi sembrano idonee per fare da terminali in un sistema ad anello, o sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 25 gennaio 2007 Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2007 Si, ma questi hanno il condensatore remoto, i modelli piu' usati sono i canalizzati monoblocco per il loro basso costo e la semplicità d'installazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patron Inserita: 25 gennaio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2007 Si, però a me serve un terminale che deve essere attaccato all'anello di un impianto esistente.Nel luogo di installazione è portato poi il canale di aria da collegare in ingresso alla macchina (dalla quale avrà origine poi il canale di mandata e quello di ripresa).Penso quindi che quella sia la macchina giusta....confermi..? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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