Detentore

[antonio_3156]

Buongiorno a tutti

la mia domanda probabilmente è banale ma come si fa a regolare il detentore?

Lo so agendo sulla vite ma quello che intendo è come si ottimizza?

grazie

[Ivan Botta]

Scusa, il detentore di che cosa?

[SimoneBaldini]

Presupponendo che si tratti di un radiatore, il detentore lo si tara a seconda di un progetto. In sostanza tu avrai un dimensionamento dell'impianto e da conti eseguiti, in base alla portata d'acqua che ti serve, alla lunghezza delle tubazioni, tu dovrai dare un'ulteriore perdita di carico per bilanciare l'impianto e non avere scompensi, poi dal grafico del detentore trovi la posizione o quanto devi chiuderlo. Questo a livello teorico, prativamente nessuno li tara, semmai si chiudono quando si ha caldo.

Diverso è per i pannelli a pavimento dove oltre alle valvole di bilanciamento c'è anche un indicatore che ti permette di sapere la portata della diramazione in modo da confrontarla con quella teorica calcolata.

[antonio_3156]

Si mi riferivo a quelli dei radiatori.

Quindi in pwatica vanno lasciati aperti al massimo e poi si possono chiudere gradualmente per trovare la temperatura ottimale...

ciao

[Erikle]

i detentori in pratica vanno tenuti completamente aperti semmai il bilanciamento per quel che serve in un impianto a radiatori si fà col diametro delle tubazioni

[SimoneBaldini]

Erikle: ma secondo te a cosa serve il detentore? la parola stessa cosa ti dice?

[Erikle]

in teoria o in pratica??

[SimoneBaldini]

Il signigicato della parola è uno solo, o sbaglio?

Comunque sia in teoria che in pratica serve a bilanciare la derivazione. Il fatto è che i diametri delle tubazioni sono standar quindi se a te serve una misura intermedia tra il 14 e il 12 mm e non avendolo in commercio, il progettista prevede il 14 poi si crea una ulteriore perdita di carico col detentore arrivando all'ipotetico tubo intermedio.

Oggi, siccome non si sa ne leggere ne scrivere, l'idraulico porta tutti tubi da 12 e al massimo da 14 (radiatori mooooooolto grandi), poi vanno di detentore. In sostanza se ne fregano del dimensionamento e anche per praticità utilizzano uno al massimo due misure di diametri.

[Erikle]

si ma in un impianto domestico con collettore e fatto con due o tre misure di tubo con tutti i detentori completamente aperti è vero che l'impianto non è perfettamente bilanciato ma alla fine se li lasci tutti aperti completamente ogni radiatore sarà alimentato poi alla fine con addirittura + acqua del dovuto e il circolatore lavorerà con bassa prevalenza ed elevata portata

Insomma in pratica in un impianto domestico a meno di non raccordare un radiatore vicino alla caldaia con un tubo del 16 o 18 se si usano con un minimo di cognizione rame del 12 14 e 16(semmai) e poi lasci aperti completamente i detentori avrai che tutti i radiatori si scaldano perfettamente e non senti l'eventuale rumore del detentore parzializzato

Certo se poi in questo impianto ci colleghi pure un ventilconvettore questo avrà una portata di acqua insuff ma comunque in impianti di questo tipo occorre fare due impianti separati

E comunque non è buona tecnica usare tubi tutti della stessa misura e poi risolvere coi detentori

[SimoneBaldini]

Non dirlo a me che non è buona norma usare la medesima misura, io nei miei progetti metto le misure che servono e inoltre ci metto pure la tacca a cui andrebbe tarato il detentore. Peccato che poi l'idraulico fa' quello che gli pare, quindi è ovvio che il detentore gli serve per dare un minimo di regolazione.

Siccome non si è parlato di caldaiette, poichè è anche vero che piu' l'impianto è piccolo meno si ha bisogno di regolazione, ma per un condominio di vecchia concezione a colonne montanti, il detentore diventa importante. Se non lo si avesse, i piani alti non avrebbero una sufficiente portata causa la maggiore perdita di carico.