maxel Inserito: 7 febbraio 2007 Segnala Share Inserito: 7 febbraio 2007 Un saluto a tutti del forum da Max. ho questo problema, approfittando del rifacimento del massetto al piano superiore, ho preparato una nuova linea riscaldamento per il soggiorno che è stato sempre freddo causa sottodimensionamento impianto. Dalla centralina FAR 1 già esistente salgo con tubi rame 22 attraverso per circa 15 mt il solaio superiore fino alla nuova centralina FAR2 per poi riscendere con tubi da 18 al nuovo galletti da 6000 cal. Il problema è che con i termoconvettori da 2000 cal. Accesi, il 6000 non funziona mentre chiudendo ad entrambi le valvole di mandata dei temo più piccoli, in soggiorno sembra estate. Ritengo che la pompa di serie alla caldaia (Vaillant turboBLOCK Plus Balkon VMW IT 282-5 non riesce a spingere a sufficienza. E' possibile installare un circolatore supplementare? Se sì, considerato che mi resta fattibile solo vicino la nuova centralina (FAR2) che prodotto acquistare che si integri bene con quella della Vaillant, su quale linea installarla (andata o ritorno)? posso eventualmente pilotare l'avvio e lo stop del nuovo circolatore direttamente dalla caldaia (se c'è qualche predisposizione sulla scheda o con un relè in parallelo alla pompa di serie) considerato che ho possibilità di cablaggio elettrico tra la caldaia e nuovo circolatore, infine se occorrono valvole di non ritorno o quanto altro mi occorre. Ringrazio anticipatamente per il supporto.Nel link uno schemino dell'impianto, non si legge il testo ma rende comunque l'idea dell'impiantohttp://img361.imageshack.us/my.php?image=impiantoxc3.png Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 7 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2007 i ventilconvettori hanno perdite di carico maggiori e di molto di quelle di un termosifone(praticamente nulle) per cui se li vai a collegare sullo stesso impianto nei ventilconvettori circola poca aria e buttano aria fredda specie alle velocità alteI ventilconvettori dovresti fargli un impianto separato con la sua pompa ma devi interporre un separatore idraulico altrimenti alteri il funzionamento del resto dell'impiantoAltrimenti puoi cercare di far salire la prevalenza a cui lavora il circolatore della caldaia parzializzando i detentori dei caloriferi in modo che gli arrivi l'acqua appena suff per riscaldarsi (caldi di sopra e quasi sul freddo sotto nell'ipotesi che la mandata sia in alto e ritorno sotto) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxel Inserita: 7 febbraio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 7 febbraio 2007 Hai ragione, infatti avevo già fatto tale prova ma dovrei quasi chiudere totalmente i detentori ai radiatori con il risultato di non scaldare le altre stanze, premesso che mi resta impossibile realizzare una linea separata, c'è qualche altra soluzione? La mia idea del circolatore supplementare non la ritieni valida? P.S. A velocità 1 il termoconvettore lavoricchia ma non rende a sufficienza. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 8 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2007 l'altra soluzione è per l'appunto di collegare i ventilconvettori su di un loro circuito separato con pompa idonea Devi solo avere l'accortezza di mettere il separatore idraulico che praticamente permette alla pompa dei ventilconvettori di non creare problemi al resto del circuitoE' in sintesi un grosso tubo in cui arriva l'acqua dalla caldaia e a cui la pompa per il ventilconvettore prende l'acqua calda e la spinge attraverso il ventilconvettore stesso e li ritornaComunque se cerchi in rete lo vedi e ci sono pure spiegazioni migliori della mia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxel Inserita: 9 febbraio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2007 Erikle, puoi postarmi qualche link con uno schema, ho cercato senza esito. Comunque l'utilizzo del separatore idraulico, se ho ben capito, richiede una linea dedicata per i termoconvettori giusto, se è così dovrei dovrei rompere i pavimenti e non è proprio il mio caso, fammi capire se non chiedo troppo come e dove potrei collegare il separatore idraulico sulla linea già esistente che vedi nello schema. Grazie x l'aiuto ciao Max Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 11 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2007 allora questo è un separatoreda una parte devi attaccargli entrata e uscita che arrivano dalla caldaia (e si spera di diametro suff a portare la quantità di acqua che serve) e dall'altra ci attacchi la pompa per il ventilconvettori e relativa lineaNon è necessario che sia vicino alla caldaiaComunque alla fine non è altro che un grosso tubo al limite potresti usare pure un elemento di un radiatorePuoi anche collegare la pompa per il ventilconvettore senza il separatore devi però in questo caso stare attento a scegliere la velocità giusta della pompa aggiuntiva pechè altrimenti ti altera pure la circolazione nel resto dell' impianto che serve i caloriferi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxel Inserita: 12 febbraio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2007 (modificato) ok Grazie, solo una curiosità ma qual'è la funzione del separatore, ad intuito sembrerebbe come uno scambiatore di calore e poi se utilizzassi un elemento radiante al suo posto non avrei una inutile dispersione di calore? Ciao Max Modificato: 12 febbraio 2007 da maxel Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 14 febbraio 2007 Segnala Share Inserita: 14 febbraio 2007 senza quell'arnese non avresti la completa indipendneza fra i due circuiti cioè mi spiego senza di lui a seconda che hai la pompa aggiuntiva accesa o spenta varia anche la circolazione nella parte servita dal circolatore della caldaia Comunque nel tuo caso se ben capisco hai un solo ventilconvettore e potresti provando con le varie velocità riuscire a usare la pompa aggiuntiva senza alterare la circolazione nel resto dell'impiantoIl rischio è che questa pompa "succhi " tutta l'acqua clada e i radiatori si scaldino poco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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