marod Inserita: 9 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2007 mi sembrava solo strano che uno competente come hai mostrato di essere non conoscesse Eurovent...e nonostante io l'avessi già citato precedentemente!Nessun problema, rispetto anch'io i consigli e le opinioni altrui (se sono disinteressati)... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 9 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2007 marodqualche informazione anche per te:ti rispondo ancora perchè scrivi delle cose che se non contrastate potrebbero passare per vereEUROVENT credo che nel forum viene citato da noi tutti almeno da 2 anni, quindi non è che vieni tu a illustrarci il nuovo mondocitare willis per me è musicaCARRIER E' A TUTT'OGGI UN LEADER INCONTRASTATO per applicazioni business di elevato pregio e per molte altre applicazionisai chi climatizza la Cappella Sistina?: CARRIERsai chi climatizza la Sacra Sindone?: CARRIERsai che nel sito ne troverai parecchie di installazioni di questo tenore?ora, carrier non sarà il leader nelle applicazioni residenziali (che è l'argomento principale di questo forum) ma nel suo è FIRST CLASS; quindi mi sembra che hai usato prorpio l'esempio sbagliato e per essere uno che vuol dare consigli non è bello!! noi si stà scrivendo che daikin è un leader in Italia per quanto riguarda la applicazioni residenziali, è questo è un fatto INCONTROVERTIBILE; citare carrier come hai fatto tu, è un indizio crca la tua conoscenza del mondo della climatizzazionea parte i prezzi che ci ha preventivato, direi che Simone ha centrato meglio la realtà: viviamo in un mondo complesso, qualcuno lo capisce quasi tutti ci si perdono(io di prezzi è parecchio che cerco di non parlarne)vuol dire che ha una infima concezione della capacità critica del consumatore,l'ho già scritto altre volte perchè crede di poterlo raggirare come vuole anche contro l'evidenza....il raggiro è l'anima del commercio; se non l'hai vista ti consiglio di recuperare la visione della puntata di REPORT di ieri sera: ILLUMINANTE bene, premesso che può esistere un'esigua fetta di consumatori effettivamente così idioti da non credere nanche ai propri occhi, io voglio sperare che la maggior parte di essi abbia ancora un minimo di senso critico autonomo.la maggior parte dei consumatori, prima di essere tali, sono persone che fanno parte di statistiche che riportano percentuali allarmanti circa l'analfabetismo di ritorno, circa la capacità di capire ciò che si legge e circa la capacità di esprimere frasi di senso compiuto (molti messaggi in questo e altri forum ne sono la tragica conferma); e tu vorresti farmi credere di avere ragione? piacerebbe anche a me ma non è così se vuoi ti spego come si fà una seria analisi comparativa di un TV rispetto ad altri (e di 1000 altri prodotti) e di come invece ti presento il prodotto che voglio vendere in un grande centro commerciale; la SCALA dei GRIGI questa sconosciuta!!!in questi giorni stò rileggendo un libro: "Elogio dell'imbecille" di Pino Aprile che trae spunto da un incontro che l'autore (giornalista) ebbe con un grande: Conrad Lorenz il Premio Nobel che fondò le basi dell'etologia; ti consiglio di leggerlo che magari ci ripensi a quello che hai scritto circa i consumatoriultima cosa: nella prefazione di Sergio Zavoli, quest'ultimo scrive"Gli intelligienti hanno fatto il mondo, gli stupidi ci vivono alla grande" !!!!!!!!!!!ciao a tuttiAntonio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 (modificato) per Antoniomanca: sei troppo presuntuoso ed arrogante perchè meriti che io legga i tuoi sproloqui, cerca invece di usare il tempo in modo migliore dando suggerimenti concreti a chi ne ha bisogno (non certo io) Modificato: 10 aprile 2007 da marod Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
grangottu Inserita: 10 aprile 2007 Autore Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 Ma i Mitsubishi Heavy Industries costano di piu` dei Mitsubishi Electric ?Si trova a Genova personale che li installa ? Se chiedo Mitsubishi di solito sono Mitsubishi Electric vero ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 Direi che nel campo della climatizzazione sono più diffusi i Mitsubishi Electric che, a parità di prestazioni, costano leggermente di più dei Mitsubishi Heavy Industries.Riferendoci alla taglia di monosplit più diffuso (9000 btu pompa di calore inverter) il modello top della M.H.I. (SRK 25 ZFX-S) ha caratteristiche tecniche (EER,COP), certificate da Eurovent, superiori al miglior modello M.E. (MSZ-FA25VA): giusto per citare i fatti, e non le chiacchere, il primo ha valori di EER e COP 5,0 e 5,08, il secondo 4,2 e 4,35 (più alti sono, maggiore è l'efficienza energetica).Per sapere i rivenditori di Genova puoi rivolgerti al rappresentatnte di MHI in Italia: è la Termal di Bologna, tel. 051/4133111, sito internet www.termalgroup.com Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 Scusatemi, ma voglio togliermi lo "sfizio" di dimostrare, dati alla mano, la differenza tra Carrier e Mitsubishi Heavy Industries.Il riferimento è sempre il monosplit 9000 btu inverter (quello più diffuso, mediamente idoneo ad una stanza di 20 mq).Il miglior Carrier (42PQV009S): assorbimento elettrico minimo: 420 W; pressione sonora interna minima : 35 dB; EER: 3,21; COP: 3,45.Il miglior MHI (SRK 25 ZFX-S): assorbimento elettrico minimo: 100 W; pressione sonora interna minima : 21 dB; EER: 5,00; COP: 5,08.Praticamente il prosciutto cotto confrontato alla bresaola.Qualcuno ha ancora qualche dubbio su chi sia il migliore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 Il migliore non sempre si misura con dati di test ma sul campo. I valori ricavati dalle prove discostano enormemente dai valori che si ottengono nella realtà soprattutto a causa delle condizioni termoidrometriche variabili, dal fatto che le macchine non sempre hanno la giusta manutenzione, dal fatto che le installazioni non sempre sono ottimali. A fronte di queste problematiche vorrei vedere nell'arco di una stagione il confronto delle due macchine e esaminare i risultati. Dalla mia esperienza, non solo in fatto di split (che è molto limitata) ma del condizionamento in genere, posso garantirti che i COP equivalenti a 5 non esistono ne in celo ne in terra. Il fatto che un produttore costruisca un modello studiato solo per ottenere il massimo COP non comporta che questo modello sia il migliore. Di fatto il campo di funzionamento di un ciclo frigorifero è variabile. Una buona macchina è quella che ottiene il miglior COP in tutte le condizioni di utilizzo comune (escursione termica esterna ed interna). Che senso ha avere una macchina certificata con COP 5 quando appena si lavora fuori dal campo ottimale questo COP va a farsi benedire.Con questo non dico che Carrier sia la migliore anzi non lo è per nulla nel residenziale, ma forse il problema è un'altro. Non sarà che Carrier se ne freghi del residenziale e si concentri su altre attività piu' appaganti che costruire split da 500,00 euro l'uno e lottare continuamente contro cinesi, giapponesi, malesiani ecc...?Rimane il fatto che Carrier è il leader mondiale del condizionamento in generale.Antonio è sempre molto diretto e schietto e nessuno qui' deve dimostrare la propria superiorità o conoscenza.Comunque una frase di questo genere "monosplit 9000 btu inverter (quello più diffuso, mediamente idoneo ad una stanza di 20 mq)" non ha valore tecnico alcuno. Ti posso dimostrare che tale potenza è enormemente insufficiente o esuberante per una stanza di 20 mq. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 Beh, se hai dati ricavati da "prove in corso" dei condizionatori, per favore mostraceli. A me non risulta che nel campo dei condizionatori siano mai stati fatti e messi a disposizione del pubblico.Per adesso esistono i dati certificati Eurovent e solo su quelli possiamo basarci per valutare le performances dei vari condizionatori...ma dalle tue parole sembrerebbe che neanche Eurovent possa validare un COP di 5!Per quanto riguarda le prestazioni nel lungo periodo e a seconda della manutenzione, ovvio che possono essere diverse da quelle originalmente certificate. Simili prove si fanno sulle automobili, ma penso che anche in quel caso la maggior parte degli automobilisti compra le auto in base alle prestazioni di fabbrica dichiarate dal costruttore (magari verificate da riviste tipo Quattroruote) e solo secondariamente a seguito di prove di durata occasionalmente eseguite sull'uno o sull'altro modello.Per cui, se questo non succede nel campo delle auto figuriamoci se dobbiamo basarci su ciò nell'acquisto dei condizionatori! Fidiamoci dei dati Eurovent e via!Per quanto riguarda il fatto che il monosplit da 9000 btu sia idoneo o meno a una stanza di 20 mq, io stesso ho scritto "mediamente". Sul mercato ci sono taglie prefissate da 7000, 9000 e 12000 btu. Se facciamo un calcolo preciso e scopriamo che per quella particoplare stanza di 20 mq con quella particolare esposizione ci vuole un condizionatore da 10.200 btu che facciamo? Ne facciamo costruire uno apposito di quella capacità? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 (modificato) visto lo zero tecnico, e visto che sono sempre molto attento a non dare nomi a nessuno, credo di poter replicare a chi scrive:per Antoniomanca: sei troppo presuntuoso ed arrogante.......continua pure a vivere alla grande!!!!!!bye bye Modificato: 10 aprile 2007 da ANTONIOMANCA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 10 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2007 No, te ne prendi uno da 12000 non certo uno da 9000 per questo devi farti i conticini! Bravo, hai centrato il problema. Un dato certificato o dichiarato è comunque ricavato da condizioni ottimali ed è un dato inripetibile nella realtà. Il succo di quello che ho detto era che in molti casi un condizionatore certificato con COP 4 nell'utilizzo di una stagione è migliore di uno certificato con COP 5. Questo per i motivi che ti ho detto prima. Siccome non sono un ente certificatore, ma solo un'azienda produttrice posso solo "passarti" delle informazioni derivanti da test eseguiti su prodotti.Impossibile ottenere COP 5? Dico che è impossibile mantenerlo, e improprio parlare di macchine con COP 5. Io preferisco stare nella realtà e non illudere le persone.Il consumo di corrente di un condizionatore è dovuto a tre componenti in particolare. Il compressore, la ventola dell'evaporatore e la ventola del condensatore. Ora appena la macchina è nuova i ventilatori consumano poco, ma proviamo a rifare il medesimo test dopo che ha funzionato per un anno. I ventilatori che consumavano 20W ne consumeranno 40W mentre quello che ne consumava 30W ne consumerà 40W. Noteremo che i famosi COP si ridurranno trasticamente e convergeranno verso un valore uniforme a tutti i condizionatori. Non lo dico tanto per dire ma perchè è quello che accada nella realtà.Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, io per natura non credo a nulla tantomeno ad un certificatore francese che mi vorrebbe imporre delle misure che non ho ancora capito da dove le abbiano tirate fuori! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giannit Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 Io parlo da semplice utente di climatizzatori che però lavora nel campo dell'automazione.A casa mia ho installato daikin perchè è l'unica marca che fà il dual split con unità esterna di dimensioni compatte sotto gli 800 mm.Da tecnico però sono anche soddisfatto delle scelta che non secondo me si basa su molti fattori che non solo puramente solo quelli del rendimento dell'impianto ma sono per esempio:- diffusione della marca (più è diffusa più facile è avere assistenza e pezzi di ricambio)- silenziosità notturna (nessun scricchiolio delle unità interne mentre dormi)- facilità d'uso (il telecomando daikin e veramente semplice lo usa perfino una persona anziana)A mio avviso essere leader di un mercato non vuole dire solo fare i prodotti migliori ma tanti punti come quelli sopra descritti.Io se posso a casa mia installo sempre marche di primo livello e con il tempo ho visto che sono sempre stato soddisfatto dell'acquisto.Una cosa è certa tra 10 anni un dailkin (forse con la globalizzazione avrà un nome diverso) qualcuno me lo sistema, marche con diffusione inferiore non lo sò. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 A giudicare da ciò che scrive Simone NOI CONSUMATORI non avremmo alcun elemento tecnico per discernere se un condizionatore sia migliore di un altro: dovremmo acquistarlo solo basandoci su prezzo e marca…Questo mi sembra francamente esagerato.Sono d’accordo sul fatto che i dati dichiarati dalle Case costruttrici spesso siano troppo ottimistici, un po’ meno che abbiano poco senso perché fuori dal campo ottimale di utilizzo normale (ad esempio lo standard di riferimento della rumorosità è dB ad 1 metro di distanza, il valore è univocamente quello, perfettamente ripetibile nella realtà per usare le parole di Simone), posso anche prendere in considerazione il fatto che la certificazione Eurovent talvolta non venga fatta con tutti i crismi ma, vivaddio, un valore questi dati devono pur averli!Non posso pensare che un MHI con COP 5 possa, alla fine dell’anno, rendere meno di un Carrier con un COP dichiarato di 3,45 oppure, se è così, SONO SEMPRE IN ATTESA di dati che lo testimoniano…ma quando tocco questo tasto, nessuno risponde.Finora non ho citato l’Haier HSU 09HV03 per la quale la Casa dichiarava un COP addirittura di 5,71 - perché non certificato Eurovent - ma, consentitemi, almeno su quelli certificati Eurovent si abbia un minimo di fiducia!Riguardo il decadimento delle prestazioni nel tempo con l’usura delle macchine, certo che è importante ma poco considerato dal mercato…lo sapete che le Smart spesso dopo 60.000 km sono praticamente da buttare perchè il loro motorino è troppo compresso? Forse per questo motivo se ne vendono di meno? A me sembra che la richiesta di Smart è così tanta che siano le sole auto su cui non fanno sconti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dak_71 Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 Caro marod, credo tu stia "combattendo" una battaglia persa in partenza, perché come dice il detto, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.Sono combattuto sul fatto di intervenire in questa discussione perché conosco il carattere di ANTONIOMANCA, certamente un validissimo tecnico, informato, aggiornato e con una cultura che va molto al di la dell'aspetto puramente tecnico, ma, probabilmente nello scrivere (perché sono convinto che nella vita di tutti i giorni sia una bella persona) tende ad essere un po' "scorbutico": di solito leggo i sui interventi centrali perché i primi e gli ultimi tendono ad essere più lapidari che tecnici.Detto questo resta il fatto che ha ragione sul fatto dell'affidabilità di Daikin, per sua e per altrui esperienza: è cosa ormai consolidata che quando installi questi condizionatori quasi sempre non hai più problemi, cosa che invece non capita con altre marche.Detto anche questo, però, è da apprezzare il "rischio" che corrono persone che come te fanno da pionieri nell'uso di altre marche, più o meno invogliati da dati tecnici e dalla voglia di non standardizzarsi per forza anche sui condizionatori.Come diceva ANTONIOMANCA, Daikin non si preoccupa del suo listino elevato perché è sicura del suo prodotto, ma se un giorno arriva una valida e sicura alternativa, aiutata da chi nei tempi più incerti si è fidato, allora anche Daikin dovrà rivedere i prezzi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 Grazie per il tuo bell'intervento, dak_71.Credo che Daikin terrà i prezzi alti, oltre ogni ragionevole misura, fin quando ci saranno persone come le definisci tu, "sorde perchè non vogliono sentire".Spero comunque di aver convinto, almeno chi vuol sentire, che esistono validissime alternative di costo assai più contenuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FRAU79 Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 Spero comunque di aver convinto, almeno chi vuol sentire, che esistono validissime alternative di costo assai più contenutose uno vuole risparmiare il mercato offre tantissime possibilita' , ma se uno vuole dimenticarsi di avere un condizionatore sceglie daikin Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 la pubblicità fa miracoli...addirittura uniforma il linguaggio! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 (modificato) "se uno vuole dimenticarsi di avere un condizionatore sceglie daikin"Comunque, ragazzi, non siete stati molto attenti: lo spot recita: DAIKIN, IL CLIMA PER LA VITACitate questo la prossima volta! Modificato: 11 aprile 2007 da marod Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 Hai toccato un campo che di piu' vario non ci possa essere in fatto di misurazioni, cioè quello della rumorosità. Non voglio scrivere un trattato su questo, ma ti dico (e se non ti fidi pace) che le misurazioni in laboratorio non tengono conto dell'ambiente in cui viene installato. La presione sonora, a differenza di una qualsiasi altra misura, dipende non tando dall'emettitore ma dalla capacità dell'ambiente di assorbire quella data frequenza.Comunque, lo ripeto per l'ultima volta, non sempre una macchina con COP maggiore è migliore di una con COP minore e la motivazione la trovi nel precedente post. Poi che "Mi Stupisci" sia un'ottima marca e che abbia prodotti migliori di Carrier/Daikin/ecc... non lo ho mai messo in questione. Ho solo voluto mettere in guardia i "consumatori" che i fantomatici COP sono poco affidabili nelle applicazioni reali e non bisogna pensare che se compro uno split con COP5 voglia dire che questo rende per 5.Ti faccio una piccola domanda. Inevitabilmente la mia batteria esterna di sporca per colpa dello smog, dei pioppi di primavera ecc... Il passaggio d'aria viene quindi ostruito. La mia macchina è una COP5 quindi con ventilatori che hanno prevalenze tirate all'osso. Cosa succede al mio COP? Cosa succede al mio COP di una macchina classica dove le ventole hanno una certa tolleranza di prevalenza? La differenza è tutta quì. Non è che le altre case non siano in grado di costruire macchine con alte prestazioni, ma semplicemente costruiscono macchine dove hanno la tolleranza di sopportare inevitabili carenze sia di manutenzione sia di installazione, e vedendo i personaggi che oggi giorno installano queste macchine, dovrebbero farle con COP=2 tanto non cambierebbe nulla.Oggi ho visto in un bar una povera unità esterna incassata nella vetrina, una macchinetta da 14 kW in freddo. Ventilatori elicoidali. Nessun convogliamento dell'aria del condensatore quindi ricircolo a tutto spiano. Era una Artel, installata l'estate scorsa. Oggi il proprietario la vuole cambiare perchè dice che non riesce a condizionargli i locali. Io scommetto che quella macchina stà lavorando con COP = 2 se non peggio! Gli ho semplicemente detto che o la portiamo fuori, oppure deve mettere una unità esterna canalizzabile (o modificare quella rendendola canalizzabile). Lui invece ha già in mano preventivo con macchine da 20 - 25 kW e nessuno gli ha ancora accennato al vero problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 11 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2007 Che la rumorosità effettiva di uno split dipenda dall'assorbimento acustico della stanza in cui lo si installa è cosa ovvia e risaputa. Domanda: installo il mio split nella stanza in cui fa meno rumore oppure, scelta una stanza, acquisto uno split "in partenza" o "da laboratorio" meno rumoroso?Il COP. In buona sostanza, sostieni che il suo valore effettivo dipende da una corretta installazione e manutenzione e può abbassarsi notevolmente col tempo.E' chiaro che, come spesso succede, questa variabile è funzione di molti parametri. Cerchiamo, perciò, di fare un confronto tra vari condizionatori fissando il maggior numero possibile di parametri. Partiamo dal presupposto che l'installazione venga fatta a regola d'arte e svincoliamoci da questa funzione per semplificare il calcolo. Altrimenti dovremmo ad esempio considerare anche la polverosità dell'ambiente, l'irraggiamento solare, la velocità del vento, ecc ecc.Questo non per contraddirti. Sono d'accordo anch'io che il calcolo dell'efficienza di un condizionatore nelle reali condizioni di utilizzo è assai complesso se non impossibile da calcolare. Ma proprio per questo non dobbiamo sminuire i valori di laboratorio, perchè almeno quelli sono standardizzati e sicuramente importanti per discriminare le prestazioni degli impianti in una prefissata configurazione, uguale per tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2007 (modificato) Io sono MOLTO negativo verso Carrier....so bene chi sono e sicuramente hanno gente validissima e le installazioni di pregio che avete citato saranno sicuramente un capolavoro magari hanno pure costruito macchine specificheHo pure letto ottimi manuali riferibili a Carrier ma comunque la loro filosofia per così dire non mi piace e poi nel vasto catalogo carrier si trova di tutto e molti prodotti fatti da altriPoi i primati lasciano il tempo che trovano ad es molti non lo sapranno ma il + grosso fabbricante(per numero) di split è la LG...basta questo a dire che sono i migliori??Quello che contesto io è il concetto di MARCA o MARCHIO migliore...a mio parere vi sono alcuni produttori tipicamente giapponesi di clima che sono ad elevati livelli e poi visto che ormai rinnovano la collezione di split tutti gli anni capita che un anno ad es uno di questi esca con modelli sempre ad es chessò multisplit + interessanti di quelli degli altriNon che gli altri non sappiano fare altrettanto magari fanno di meglio quando rinnovano i modelliInsomma il nostro amico che si è visto i dati dei MHI e li ha trovati un pelo superiore agli altri ha fatto bene a comperarli non si è perso nulla rispetto a un daikin e così altrettanto se comperava dei daikin avrebbe comunque messo in casa un ottimo prodottoCerto se una volta si installavano Sushima e Ariston ovviamente passando a Daikin s'è notata la differenza...Tornando agli split è vero che tutti i dati sono dichiarati in certe condizioni di "prova"e bisogna essere attenti a verificare quando si confrontano due macchine che siano valori dichiarati nelle medesime condizioniSi puo anche discutere sul fatto che le recenti riduzioni del livello sonoro sono state raggiunte ormai solo per battere il primato riducendo la velocità di ventilazione alla velocità minimaPoi anche COP e simili anche loro sono dichiarati in certe condizioni di lavoro e non sono stabili in altre questo è una caratteristica di tutte le macchine frigoriferePerò il raggiungere in certe condizioni di elevati valori significa che sono macchine con ottimo scambio termico e efficenti compressoriPoi fra split MHI e Carrier non ho dubbi nel fidarmi e a ragion veduta su MHI Modificato: 12 aprile 2007 da Erikle Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kalos66 Inserita: 12 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2007 bravo marod ....complimenti!chiedi pure perchè la loro ditta seria si fregia del marchio eurovent!!!!!!!!!!!!! ma perchè?ma i laboratori della daikin(per le prove del cop ecc.) li vuoi paragonare a quelli di altre marche! non puoi!mi fanno tutti ridere. si sono messi in testa che solo daikin sa fare i clima(pubblicità, presumo -effetto subliminale -) e che solo loro in questo mondo sanno installare i clima! è da rincretinire, unire delle semplici linee frigorifere o meglio raccordare due tubi in rame e serrare 5 fili 1,2, e F, N e PE per creare questo casino.provate a trapiantare organi umani quale cuore, reni ecc. ecc. con tutti i nessi e connessi . quella si che è una vera installazione!non è daikin! non vi avvilite. ciao ciaosiete bravi tecnici lo so, lo so. ma sempre tecnici. saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 12 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2007 (modificato) Dal mio punto di vista come discussione sta andando oltre.....ci si sta scornando inutilmente per divergenze di vedute.Non sono più intervenuto in quanto la penso a modo mio e rispetto i pareri altrui, ma quasi 50 post su quale marca di condizionatore sia la migliore mi sembrano veramente troppi e da come sta andando avanti la discussione non si arriverà mai alla fine.Saluti a tutti Modificato: 12 aprile 2007 da Botta Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marod Inserita: 12 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2007 (modificato) Credo che il topic stia andando oltre il solito perchè, oltre a sostenere che il condiz. A è migliore di B, si sta discutendo su COME stabilire che A sia migliore di B.Vedendolo da questo punto di vista a me sembra ancora interessante, ben vengano ulteriori contributi istruttivi. Modificato: 12 aprile 2007 da marod Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2007 il problema di questa discussione è che NON di stanno paragonando due modelli di climatizzatori bensì c'è qualcuno che vuole sostenere a priori che il marchio A è a priori migliore sempre e comunque proprio perchè lo costruisce A e questo vale per qualunque modelloInsomma è un dogma di fede...c'è solo da crederci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 12 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 12 aprile 2007 Pultroppo io vedo diverse installazioni e ne curo molte sotto il profilo peritale. Di split ne vedo parecchi anche se non è il mio campo principale. Il fatto è che un buon construttore dovrebbe garantire una certa tolleranza all'installazione. Mi spiego. Da manuale ci dovrebbero essere distanze ben precise che permettano all'unità esterna di ottenere la giusta aerazione per il condensatore. Molti dicono che una volta installato Daikin te lo dimentichi. Il detto ha delle fondamenta, e sono che le loro macchine non solo tirate dimensionalmente e permettono una certa tolleranza sia per la pulizia sia per l'installazione. Altre macchine invece sono molto tirate, vuoi per limitare i costi, vuoi per ottenere rendimenti maggiori ecc.. quindi sono piu' soggette a interferenze sia strutturali che di manutenzione. Carrier (non sono mai stato un sostenitore ne di Carrier ne di Daikin poichè la mia politica nel campo dello split è meno spendi meglio è) ha della componentistica sovradimensionata, certamente piu' rumorosa, meno curata nelle finiture ma che permette all'installatore di ovviare ad alcune carenze strutturali d'installazione.Lo split, pultroppo, è divenuto un elettrodomestico. Gli "installatori" sono sempre piu' persone improvvisate e incompetenti pure nel seguire il manuale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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