gio69 Inserito: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserito: 28 maggio 2007 Salve a tuttiHo appena fatto il massetto sopra un impianto di riscaldamento a pavimento, il capo cantiere vorrebbe fare lo shock termico, mail problema è che non c'è ancora montata la caldaia e che se anche fosse non c'è collegamento di gas. Chi mi ha venduto l'impianto mi ha detto che in estate date le temperature se si aspetta almeno un mese prima di posare le mattonelle si può anche non fare lo shock termico. C'è qualcuno che mi può chiarire le idee? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
omaccio Inserita: 29 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 Ciao non sono un esperto ma come minimo devi garantire al massetto che il cemento sia completamente in tiraggio e quindi devi aspettare almeno 40 giorni. Visto che siamo in estate va bene anche un mese ma meno è da suicidio. Per quanto riguarda eventuali assestamenti del massetto, per una corretta posa in opera del pavimento, andrebbe portato a temperatura per un mese alzando di 10 gradi a settimana la temperatura fino a quella massima di utilizzo; poi riportata alla minima ed infine riportata in un sol giorno alla massima. Questo garantisce eventuali spaccature sul massetto che poi andrebbero richiuse con speciali resine ed infine si può incollare il pavimento con colla tipo mapeflex.Nel mio pavimento è stata rispettata questa procedura e nulla è accaduto ma dubito che in cantieri dove conta il far subito venga attuata una tale disposizione.Altro discorso se si usa la caldana della SCHLUETER (per capirci quella arancione) per incollare il pavimento(è obbligatoria per pavimenti senza giunto termico di ampiezza superiore ai 40Mq) in quel caso non occorre portare il massetto a temperatura perchè la speciale guaina garantisce eventuali assestamenti del massetto. Addirittura la SCHLUETER per pavimenti ove si utilizza la caldana appena citata consiglia massetti con spessore di 3cm!Spero di esserti stato di aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 29 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 la Norma di riferimento è la UNI EN 1264la trovi descritta facilmente in rete, e la "riscaldata" fa parte della Norma; è risaputo che eseguire lavori a Norma, crea effetti pruriginosi a molti!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_62129 Inserita: 29 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 infatti molte caldaie portano il programma per riscaldare il massetto come in questi casi. fa tutto la caldaia. es. le VIESSMAN Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gio69 Inserita: 29 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 Il mio problema è appunto che non hanno ancora montato la caldaia e chiaramente non c'è collegamento alla rete del gas.Come posso fare in questo caso: si può fare un allacciamento provvisorio oppure esiste un altro modo?L'idraulico mi avrebbe ventilato di utilizzare una bombola di gas, ma ci sarebbe da trasformare la caldaia da metano a gpl e poi viceversa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marco Trezzi Inserita: 16 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2017 il 28/5/2007 at 23:47 , gio69 scrisse: Salve a tutti Ho appena fatto il massetto sopra un impianto di riscaldamento a pavimento, il capo cantiere vorrebbe fare lo shock termico, mail problema è che non c'è ancora montata la caldaia e che se anche fosse non c'è collegamento di gas. Chi mi ha venduto l'impianto mi ha detto che in estate date le temperature se si aspetta almeno un mese prima di posare le mattonelle si può anche non fare lo shock termico. C'è qualcuno che mi può chiarire le idee? Grazie La Rodini Rental Systems noleggia piccole centrali termiche elettriche carrellate dotate di programma shock termico del massetto. Per maggiori info puoi visitare il seguente pagina: https://www.rodini.it/scaldamassetti.html Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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