Forest Inserito: 3 giugno 2007 Segnala Share Inserito: 3 giugno 2007 Salve a tutti, mi è sorto un piccolo dubbio se mettere due pompe di calore oppure la solita caldaietta a gas con due termosifoni, ora tenendo conto che gas e corrente sono arrivati alle stelle, tenendo conto che i costi di montaggio sono gli stessi, quale dei due sistemi consumerebbe meno in soldoni mantenendo una temperatura ideale diciamo di 15-20 gradi? 10 anni il gas conveniva di gran lunga ai sistemi alimentati a corrente ma ora credo non più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 3 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2007 La pompa di calore in caso di temperature estrene relativamente basse ha un rendimento molto basso e di fatto non può sostituire il riscaldamento tradizionale.Potrebbe essere utile durante giornate umide in cui il riscaldamento non è ancora in funzione ma farebbe comodo, nulla di più.Usando la pompa di calore come riscaldamento si rischia di farla funzionare in continuo con il rischio di non raggiungere una temperatura ideale oltre ad un enorme consumo di energia elettrica.A mio avviso la scelta migliore rimane una caldaietta con due termosifoni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 3 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2007 Le pompe di calore non hanno un rendimento costande, ma dipendente dalla temperatura esterna. Se ti trovi a Roma le pompe di calore sono energeticamente convenienti. Se ti trovi a Milano, no. Ricordiamoci che il costo dell'energia elettrica dipende direttamente dai combustibili quale il gas. Quindi le differenze da 10 anni a questa parte sono rimaste praticamente le stesse. Diversamente i rendimenti delle pompe di calore sono migliorati.Il rendomento di una pompa di calore è di 4 (migliore delle ipotesi) quindi per 10 kWh prodotti di calore si spende 0,65 euro, col gas per produrre 10 kWh spenderesti circa 0,80 euro. Il problema è che il rendimento puo' decadere drasticamente in determinate condizioni.AEM ha diversi impianti a pompa di calore (uno di questi è stato inaugurato settimana scorsa), funzionanti con acqua di falda a 14°C. E' chiaro che questo sistema, avendo una temperatura costante sia in invero che in estate, si ottine un rendimento costante, e inoltra avendo un valore di temperatura alto i COP sono alti intorno a 4,5.http://www.aem.it/home/cms/aem_gas/impiant...mpe_calore.html Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kalos66 Inserita: 4 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2007 ..tieni presente che la pompa di calore funziona egregiamente in Sicilia non superando i 550 s.l.m. .Io a casa utilizzo esclusivamente pompe di calore inverter e non utilizzerò mai il gas metano o combustibili solidi! Nelle pochissime volte che la temperatura è scesa a +3 (la media invernale è sui 12) le pompe lavoravano tranquillamente senza effettuare nessun sbrinamento! questo è quello che posso confermare alla lettera perchè collaudato da me stesso, naturalmente.per quanto riguarda il cop o l'eer dai un'occhiata alle macchine Haier dove si dichiara che il modello pioneer raggiunge i 5,71 e come confermato anche da Eurovent.quello che ti ha suggerito Simone Baldini è lo stesso ragionamento che ho fatto quando dovevo riscaldare casa, e con il beneficio di potere raffrescare con unico impianto.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ing_DeMA75 Inserita: 4 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2007 Pompa di calore o termoconvettore senza alcun dubbio, spendi molto meno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Forest Inserita: 4 giugno 2007 Autore Segnala Share Inserita: 4 giugno 2007 Ho dimenticato di dire una cosa importante se non fondamentale, la casa da riscaldare sta a 50 metri dal mare, zona Ostia (ROMA) in inverno la temperatura è almeno 4-5 gradi meno di quella di Roma, unico neo è che molta umidità, non so se pregiudica il buon funzionamento della pompa di calore. Un grazie a tutti per l'interessamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 4 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2007 Termoconvettore elettrico NO!L'umidità è un grosso problema solo se le temperature sono basse, infatti la batteria esterna ghiaccerebbe subito con quello che comporta.Per il fatto che con compressori panasonic si ottengono valori di 5,7 è anche vero, ma il problema è mantenere questo valore nel tempo e soprattutto nell'arco della stagione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ing_DeMA75 Inserita: 5 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2007 Termoconvettore elettrico NO.....Si parlava di Gas. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 5 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2007 Io ho scelto di usare un condizionatore a pompa di calore da 9000 btu con cop elevato (circa 5) per riscaldare una stanza di 20 mq da 7-8 gradi (temperatura media esterna) a 18-19 gradi centigradi (temperatura interna desiderata). Spero sia più conveniente rispetto alla classica caldaia murale a gas con termosifoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 5 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2007 Termoconvettore ad acqua semmai, quelli a gas hanno problematiche differenti d'installazione e non risultano convenienti visti i loro bassissimi rendimenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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