del_user_75641 Inserito: 26 luglio 2007 Segnala Share Inserito: 26 luglio 2007 ciao a tutti da premettere che sono nuovi di questo forum e volevo complimentarmi con tutti che ne fate parte,la mia domanda è la seguente: volevo sapere la differenza di funzionamento di un condizionatore a freddo e in modalità deumidificatore ovvero il ciclo che l aria fa nel condizionatore e come avviene la deumidificazione.vi ringrazio anticipatamente un saluto a tutti.. ah scusate se sbaglio a postare giusto il tempo di imparare.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BLUEPRINCE Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2007 Intanto limitiamo l'ampiezza del discorso e limitiamoci a parlare dei climatizzitòri ad uso civile ad espansione diretta (split system).Parti dal concetto che la quantità di acqua sotto forma di vapore contenuta dall'aria è funzione della temperatura. Quindi a parità di volume più è bassa la temperatura dell'aria minore è la capacità dell'aria di trattenere vapore acqueo. Ergo deumidificare significa raffreddare e viceversa. Le due azioni sono indissolubilmente legate (parliamo sempre di split, è!) i due programmi che trovi sul telecomando il primo serve per abbattere la temperatura e come conseguenza si deumidifica, l'altro cerca di privilegiare l'azione di deumidificazione con brevi cicli di accensione del compressore e bassa velocità dell'aria sullo scambiatore ovviamente l'aria deve sempre raffreddarsi.Questo a grandi linee e con linguaggio alla 'quark' cioè spero comprensibile anche a chi non è del campo.Poi vedrai che altri integreranno e magari si chiarirà la questione.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 27 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 27 luglio 2007 (modificato) Per Rispondere alla tua domanda prendo questa parte della prima risposta,Quindi a parità di volume più è bassa la temperatura dell'aria minore è la capacità dell'aria di trattenere vapore acqueonel caso del condizionatore (come accade anche dei pavimenti radianti), a un certo punto le parti fredde a contatto dell'aria di passaggio condensano l'umidità dell'aria che una volta divenuta H2O viene espulsa tramite l'apposita uscita "condense", quindi viene sottratta umidità all'aria del localequesto in parole normali è come funziona...Nei pavimenti radianti, invece non si deve raggiungere proprio questo limite per evitare la formazione di H2O sul pavimento stesso..Però attenzione si parla solo di dumidificazione, mentre il vero benessere è garantito solo nell'arco di umidità che va da 30% a 60% e meglio ancorase stringiamo al 50% (ottimale per l'ambiente ostico ai virus), e 60% ottima per la bassa produzione di ozono da parte di apparati come fotocopiatrici ecc..Alen Modificato: 27 luglio 2007 da alen Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora