esco Inserito: 30 agosto 2007 Segnala Share Inserito: 30 agosto 2007 Sono due impianti di riscaldamento alimentati da 2 caldaie (due vecchie Junkers non a consansazione):caldaia 1: posizionata a muro, la base della calddaia è a ca. 1,5 m dal pavimento è provvista di un contatore di acqua per l'alimentazione dell'acqua fredda ed alimenta: 6 termosifoni (di cui uno sempre spento in cucina, poichè la caldaia stessa rilascia calore e scalda), 1 bagno ed 1 cucina. Il raccordo dei tubi alimentati dalla caldaia è sotto la caldaia a ca. 20 cm dal pavimento.caldaia 2: posizionata a muro, la base della calddaia è a ca. 1,5 m dal pavimento è provvista di un contatore di acqua per l'alimentazione dell'acqua fredda ed alimenta: 3 termosifoni, 1 bagno ed 1 sgabuzzo lavanderia. Il raccordo dei tubi alimentati dalla caldaia è sotto la caldaia a ca. 20 cm dal pavimento.Il pavimento della parte di appartamento dove agisce la caldaia 1 è più alto della parte di appartamento dove agisce la caldaia 2, di ca. 80 cm, infatti per andare in studio si devono scendere 4 gradini.Dunque non modificando l'alimentazione dell'acqua fredda, vorrei connettere le tubazioni mediante il posizionamento di 3 tubi: 2 tubi per il riscaldamento (calda+fredda) ed un tubo per la calda sanitaria.Per evitare di rompere i pavimenti vorrei far passare tutto sul soffitto della cucina ed il soffitto del corridoio, 15-18 m di tubazioni saranno necessarie per raggiungere gli attacchi da connettere. Dunque 15 m x 3 tubi = 45 m di tubi in totale.La caldaia nuova che vorrei acquistare dovrebbe poter essere gestita da almeno 2-3 termostati in modo da differenziare gli ambienti da riscaldare, mi pare che un modello Immergas sia già predisposto di serie, spero anche Junkers.Infine preferirei posizionare la nuova caldaia nella posizione della Caldaia 2, quindi nella posizione più bassa.Per quanto riguarda il ritardo nell'arrivo dell'acqua calda causato dai troppi metri di tubo che deve percorrere, pensavo di montare tubi ben coibentati e un accessorio che ho visto sempre da Immergas che si chiama "ri-circolatore", mi pare serva proprio per far circolare l'acqua sanitaria per scaldarla evitando di scaricare inutilmente la frazione iniziale di acqua ancora non calda. Forse un termostato posizionato sui rubinetti potrebbe migliorare qualcosa.... non so.Comunque ho il sospetto che la questione della differenza delle quote possa provocare qualche malfunzionamento....suggerimenti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
omaccio Inserita: 30 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2007 Allora andiamo per passi:1) non ci dici se l'impianto è a vaso chiuso o aperto ma immagino chiuso quindi nessum problema per la caldaia a livello più basso!2)non serve una caldaia particolare ma occorrono valvole di zone che vengono comandate da termostato e una volta aperte danno consenso alla caldaia per partire.3)ok per coibentazione tubi ma ricorda che all'inizio escono xx litri che corrispondono al volume di acqua che è nel tubo dalla caldaia al rubinetto.4)Il ricircolo è una cosa santa ma anche qui troverai pareri discordanti xchè com'è vero che risparmi acqua(bene preziosissimo) è anche vero che a seconda di che tipo di ricircolo monti sprechi energia elettrica e gas.In realtà per utilizzare un ricircolo devi predisporre un 4 tubo nell'impianto che stai modificando per poter permettere all'acqua sanitaria di tornare in caldaia per scaldarsi quindi occhio a quando fai l'impianto.I sistemi di ricircolo funzionano o a tempo o a temperatura.A tempo sono comandati da un orologio che li attiva a xx ora per esempio le 7:00 del mattino quando la maggior parte della famiglia è in piedi;Quello a temperatura mantiene tutto il giorno la temperatura costante all'interno del tubo della calda sanitaria.Altro sistema(l'ho adottato io a casa e funziona davvero) è misto xchè ho messo un punsalte che mi avvia la pompa del ricircolo vicino i vari lavandini (cucina bagno, lavanderia) e non appena al tubo del ricircolo posto sotto ogni lavandino arriva l'acqua calda un termostato mi stacca la pompa. Questo sistema mi permette di avere acqua calda pronta al rubinetto quando ne ho necessità e se è già presente la pompa non parte.X fare questo però hai bisogno di far passare il tubo del ritorno sotto ogni lavandino ma se non ti è possibile va bene già arrivare dalla caldaia numero 2 all 1 così x 15 metri non avrai spreco di acqua. Poi un buon elettricista e potrai risparmiare un sacco di acqua per il futuro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ballnose Inserita: 30 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 30 agosto 2007 Non ho ben capito a cosa serve tutto il sistema, ma se ho ben capito il tipo di collegamento che vuoi fare, vorresti unire in unico impianto due caldaie che alimenterebbero lo stesso circuito termo.Se è così devi fare attenzione che due caldaie sullo stesso circuito termo, anche se in posizioni e locali diversi si sommano come potenza ai fini della denuncia ISPESL, in quanto la potenza totale supera i 35 kw. Per la parte acqua calda se unisci i due circuiti senza escludere l'altro, le caldaie non potrebbero partire per la produzione di acqua calda.Spero di aver capito male. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esco Inserita: 31 agosto 2007 Autore Segnala Share Inserita: 31 agosto 2007 (modificato) ballnose ci sono 2 caldaie per 2 circuiti idraulici (acqua sanitaria + riscaldamento) separati. omaccio posso far passare tutti i tubi che voglio tra le 2 caldaie solo con questo vincolo: i tubi dovranno essere posizionati al soffitto, quindi scendere verso il pavimento in corrispondenza delle 2 attuali postazioni delle caldaie 1 e 2. Quindi potrei predisporre anche il posizionamento per il 4 tubo per il ricircolo del tratto dei 15-18 metri.Gli attuali 2 circuiti credo siano di tipo chiuso, ma come faccio ad esserne sicuro?Quali sono le migliori tubazioni adattabili a questo caso? Rame coibentato da 1/2"? Modificato: 31 agosto 2007 da esco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esco Inserita: 31 agosto 2007 Autore Segnala Share Inserita: 31 agosto 2007 per valvola di zona intendiamo ad esempio:Caleffi cod. 200-000 (serie 338-339-401-402-455)Testa termostatica - Valvola termostatica per radiatoriIntervallo di temperatura di esercizio: min 5°C max 100 °CTemperatura max ambiente: 50°CCampo di regolazione temperatura: da 0 a 30 °CIntervento antigelo: - 7°CPressione max di esercizio: 10 barDifferenziale max di pressione con controllo: 1 barOppure il modello 201-000 che è equipaggiato con un comando con sonda a distanza da posizionare nei pressi del termosifone a ca. 1,5 m dal pavimento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esco Inserita: 22 settembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 22 settembre 2007 tra un paio di settimane spero di poter iniziare i lavoriper le 4 linee di 15 m/cad di tubazioni per la connessione tra i 2 collettori delle 2 ex-caldaie cosa scegliere: RAME o MULTISTRATO? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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