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Divisione A Zone Di Impianto A Pavimento - Richiesta su come collegare la parte elettrica


aasmdaa

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Ciao a tutti,

ho un appartamento su 2 piani con il piano superiore con riscaldamento a pavimento ed un solo radiatore in bagno, mentre nel piano sotto ho 2 radiatori. La caldaia è una normale SIME .zip format 5 (non a condensazione). Al momento ho un'unico termostato che chiude il contatto e dà corrente alla pompa. Il collettore è della EMMETI misto (con 3 mandate ad alta temperature per i radiatori e 7 per il pavimento a bassa temperatura). Ho regolato tramite i tappi in plastica sul ritorno delle varie stanze.

Ora voglio mettere altri 2 termostati al fine di regolare ogni zona con il proprio termostato. Il dubbio che mi viene è sul collegamento elettrico.

Ho pensato di fare così:

1 - monto su tutti i ritorni le elettrovalvole;

2 - aggiungo per ogni termostato/zona un relè con 2 contatti N/A

3 - collego un contatto di ogni relè in comune che con tutti gli altri che andrà a comandare la pompa;

4 - collego le altre uscita di ogni relè alle singole elettrovalvole di zona.

Così facendo qualsiasi zona che accendo fa partire la pompa e apre le elettrovalvole corrette.

Vi chiedo se il mio ragionamento è giusto o se sto dicendo delle fesserie.

Normalmente si opera così o i crismi sono diversi?

ciao

grazie

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Come circuito elettrico può funzionare e normalmente è così che si fa negli impianti a zona, visto che le testine montate sui ritorni del collettore non hanno il micro di apertura, pertanto è giusto inserire un relè per ogni zona.

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usando le valvole che tu hai descritto hanno solamente due cavi di alimentazione; ci sono invece altre valvole che hanno oltre all'alimentazione anche un micro con contatto pulito e questo evita di mettere altri relè ma calcolando il loro costo penso sia meglio la soluzione che hai proposto tu!

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A proposito:

quindi è normale che la pompa di circolazione sia comunque comandata dai termostati. Lo chiedo perchè ho letto in giro che nei riscaldamenti a pavimento la caldaia ed il circolatore dovrebbe andare sempre e si dovrebbero chiudere solo le elettrovalvole delle zone. Ma mi chiedo se abbia senso questa cosa...

Oppure sento dire: "il riscaldamento a pavimento va acceso e non va spento fino alla fine dell'inverno..." ma cosa vuol dire??? A me sembra che il principio di funzionamento sia uguale a quello dei radiatori con la differenza che l'inerzia ed il metodo di riscaldamento sono diversi...

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Bè, rimando gli approfondimenti a questo sito http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=9254812 , puoi leggerli tu stesso ci sono centinaia di domande simili alla tua e se hai pazienza riuscirai a farti una idea chiara di ciò che è un riscaldamento a pannelli radianti.

In linea di massima con le caldaie a condensazione funziona come tu hai scritto nell'ultimo post: la caldaia e la pompa non tengono conto direttamente del numero di circuiti aperti perchè appunto essendo a condensazione la caldaia basa la sua potenza in base alla temperatura esterna ed il delta T tra le due temperature ( quella di mandata e quella di ritorno) Ovviamente se i circuiti sono chiusi il delta T sarà minore e la caldaia modula oppure spegne!

Non sono un termotecnico ma mi baso sull'esperienza personale del mio impianto.

Poi per quanto riguarda l'accensione o spegnimento e lo stare sempre acceso diciamo che ci sono due scuole l'una spinge per un tipo di funzionamento on-off, l'altra per un funzionamento modulante. Nel primo caso è stato dimostrato che l'impianto consuma di più e da meno comfort;

quindi se la tua domanda è: l'impianto radiante deve stare sempre acceso, la mia risposta è sì! Si può obiettare che in caso non si viva la casa l'opzione on-off nei periodi intermedi può risultare vantaggiosa ma nei periodi di freddo intenso un impianto a pannelli radianti dovrà sempre restare acceso modulando.

Saluti Luca

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una caldaia di tipo C o ancor peggio di tipo B rende al minimo 82%, mentre una condensazione rende + del 99%...

tieni conto che la caldaia con un impianto a pavimento andra' per 80% del tempo al minimo...

nel tuo caso, finche' non monti una caldaia a condensazione, ti consiglio un funzionamento on-off.

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