Efficienza Dei Condizionatori

[asme1171]

Buongiorno,

ho sentito dire ultimamente in giro dalle ditte costruttrici di condizionatori che l'efficienza degli scambiatori tende a decrescere nel tempo, con conseguente necessità di aumentare la potenza frigorifera di targa al momento dell'acquisto. Nella mia esperienza di progettista di scambiatori per impianti, non ho mai sentito parlare di un cosa simile. Si fa semplicemente uso di opportuni fattori di sporcamento, che tengono conto di depositi e incrostazioni che hanno luogo nel tempo sulle superfici di scambio; nel caso degli scambiatori per i condizionatori, una buona manutenzione lato aria evita il problema. Si tiene piuttosto conto soltanto della cosiddetta efficienza di temperatura, ma è un'altra cosa e rappresenta il contributo delle varie geometrie delle superfici di scambio nel calcolo della potenza termica finale.

Forse i venditori intendono l'efficienza energetica, intesa come rapporto tra potenza elettrica assorbita e poteza frigorifera resa, ma anche qui non capisco in che modo essa possa sfumare col tempo.

É verità o siamo di fronte alla solita bufala dei commercianti ?!?! Grazie

[Ivan Botta]

É verità o siamo di fronte alla solita bufala dei commercianti ?!?! Grazie

Ti sei risposto da solo scrivendo il post, per quel che mi riguarda con una buona pulizia periodica il rendimento non varia nel tempo se non in maniera impercettibile.

Non sanno più cosa inventare per far spendere più soldi. :ph34r:

[ballnose]

L'efficienza può decrescere nel tempo a causa dell'usura delle parti del compressore. ( Ma ci vuole molto tempo di lavoro dello stesso).

[L amico dei frighi]

ci sono in giro impianti vecchi piú di 30 anni , che fanno ancora lo stesso lavoro per cui sono stati progettati.

Non mi stupirei se peró ció che intendi si trattasse di un nuovo stratagemma dei colossi della climatizzazione per vendere di piú...