PAOLO147 Inserito: 7 novembre 2007 Segnala Share Inserito: 7 novembre 2007 Buona sera La mia domanda come da titolo e' : E' sempre necessario collegare a terra ,l'anodo di magnesio , presente nei boiler di produzione di acqua calda sanitaria ? cosa succede se non si collega ? Grazie x eventuali risposte in merito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 E' sempre necessario collegare a terra ,l'anodo di magnesio , presente nei boiler di produzione di acqua calda sanitaria ?Si , anche se non obbligatorio in termini di sicurezza delle persone, e' da collegare per salvaguardare la caldaia.cosa succede se non si collega ?L'anodo non funziona correttamente.L'anodo di magnesio e' anche detto anodo "sacrificale".Con questo anodo, si fa' una protezione catodica contro la corrosione, per quei dispositivi tubi o caldaie dove per effetto elettrolitico, causato da acque fortemente calcaree o saline , correnti di dispersione provenienti dalle tubazioni presenti nel terreno, creano un ambiente elettrolitico che con il passare del tempo corrodono il metallo.L'anodo, invece sacrifica se stesso corrodendosi al posto della caldaia.E' buona norma anche verificarne il grado di corrosione negli anni.Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi_67 Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 (modificato) Invece secondo me l'anodo non va collegato a terra, per due motivi che mi vengono in mente al volo.Primo, l'anodo svolge appunto la funzione di anodo in un sistema dove c'è un elettrolita (l'acqua nel nostro caso) e un metallo meno elettronegativo di lui. In questo caso, in questa "pila" per effetto ionico, esso si dissolve, preservando appunto gli altri metalli più importanti. Collegarlo a terra è completamente inutile.Secondo: Collegandolo a terra, potremmo introdurre delle correnti vaganti nel boiler, pescate magari da una terra vicina che non funziona alla perfezione. Ciò comporterebbe un prematuro ed inutile consumo dell'anodo stesso.L'unica accortezza è che l'anodo sia elettricamente solidale con il metallo da proteggere - verificarne la continuità con un tester - e occorre di tanto in tanto verificarne l'integrità, sostituendolo se necessario.SalutiLuigi Modificato: 8 novembre 2007 da luigi_67 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 Collegandolo a terra, potremmo introdurre delle correnti vaganti nel boiler, pescate magari da una terra vicina che non funziona alla perfezione.Quando suggerivo di collegarlo a terra , non intendevo assolutamente una terra estranea alla caldaia, ma alla stessa conduttura di terra che obbligatoriamente deve essere collegata alla caldaia.In questo modo si garantisce l'equipotenzialita' e conseguentemente non vi e' nessuna possibilita' di correnti "parassite".L'unica accortezza è che l'anodo sia elettricamente solidale con il metallo da proteggereProprio perquesto motivo suggerivo la messa a terra.Alcuni modelli di anodo sacrificale, sono montati su supporti in teflon , oppure se inseriti esternamente al serbatoio, hanno una rondella in teflon o PTFE , per la tenuta stagna, prprio questa non assicura una perfetta conduttivita' dell'anodo.Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi_67 Inserita: 8 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 Allora si, sono d'accordo.CiaoLuigi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PAOLO147 Inserita: 8 novembre 2007 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2007 Ok ..Grazie ad entrambi x la risposta , se' ho ben capito , 1° NON si collega a terra come fosse un normale utilizzatore a 230 v , 2° E' necessario collegarlo alla struttura del boiler stesso in modo equipotenziale ... .....Ma' il Boiler x norma E' collegato a terra , quindi anche l'ANODO di conseguenza si ritrova collegato a terra ..... HO ancora dei dubbi ............ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 9 novembre 2007 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2007 E' molto semplice Paolo,Collegandolo allo stesso filo di terra che e' collegato alla struttura metallica della caldaia, fai in modo di creare la stessa equipotenzialita' tra loro , rispetto a terra.Quindi anodo e caldaia diventano elettricamente un corpo unico.Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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