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Cronotermostato Ip? - Cronotermostato comandabile via lan


eng_HK

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scusa la mia ignoranza..

alla scatoletta del cronotermostato, ho tirato un cavo di rete... per questi due che mi hai mandato, devo prendere un modulo separato x portarlo in ip??? se si ti chiedo ancora scusa ma non ho capito quale..

grazie

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Al momento non credo che esistano di cosi piccoli con cavo di rete diretto

anche per via delle dimensioni della scatola 503, comunque grazie a quei convertitori

e altri i termo-crono li puoi collegare a qualsiasi tipo di comunicazione anche fosse power-line...

di solito quei convertitoti vanno in una scatola di derivazione nei pressi del termo-crono e poi al termo (o a più termo-crono)

arrivi con soli due fili RS485.

se le tratte sono quelle standard del cat.5 è sempre possibile sfruttare una coppia del cavo dall'Hub

(o switch, Router..) per portare il collegamento RS485 (1200 mt.) mettendo

il convertitore a monte vicino allo switch, anche con più termo-crono in parallelo.

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quindi se non ho capito male devo prendere un termo (o crono) che abbia "interfaccia" rs485 e poi collegare il convertitore al crono e rj45...

Io non ho un bus dentro casa, ma ho fatto in modo di far arrivare cavi di rete cat6 ovunque.. non avevo primo esattamente capito a cosa serviva un bus e poi l'idea di legarmi a un vendor non mi andava.

Vorrei fare solo automazione del riscaldamento, quindi la possibilita' di gestire il crono con la mia lan di casa da qualsiasi punto..

X far questo devo prendere allora un crono 485 e convertirlo??? Se si ne esiste uno piccolo?? della bticino esiste qualcosa??

grazie x l'aiuto...

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e poi l'idea di legarmi a un vendor non mi andava
della bticino esiste qualcosa??

Mi sembra che ci sia della contraddizione nelle tue richieste, per principio chi fa tecnologia

oggi si lega a un vendor sempre e comunque!

Può essere il costruttore base, quello da cui acquistano i distributori che spesso si proclamano produttori... :lol:

Può essere il distributore

Può essere il System Integrator da cui dipende il tuo "impianto standard", anche perchè il prossimo esperto di quello standard è a 300 Km !!

ecc..

e sentendo ciò che si dice a giro, a breve molti che ritenevano quest'idea una garanzia, vedranno svanire brutalmente la stessa sicurezza...

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mmmmmmmmmmmmmmmmmmm

non ho capito xo' una cosa..

Io non ho un bus dentro casa, ma ho fatto in modo di far arrivare cavi di rete cat6 ovunque.. non avevo primo esattamente capito a cosa serviva un bus e poi l'idea di legarmi a un vendor non mi andava.

Vorrei fare solo automazione del riscaldamento, quindi la possibilita' di gestire il crono con la mia lan di casa da qualsiasi punto..

X far questo devo prendere allora un crono 485 e convertirlo??? Se si ne esiste uno piccolo?? della bticino esiste qualcosa??

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OK

Nell'esempio Il bus non serve, si arriva con la LAN (oppure WI-FI) al modulo EThernet/RS485 si connette questo al Termo-crono che questi siano

in casa o nella regione accanto dipende solo dalla rete... :)

Poi in remoto (10 mt - 1000 Km..) ci si connette e si programma, configura, supervisiona i vari termo-crono..

la soluzione con WI-FI è carina perchè la programmazione la fai dal tuo portatile comodamente seduto sul divano... :lol:

Modificato: da alen
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Praticamente io ho 2 elettrovalvole e la caldaia...

Vorrei poter comandare le due elettrovalvole, tramite pc, cioe' vorrei avere nella zona giorno una programmazione, nella notte un'altra, ma poter eventualmente modificare manualmente la temperatura..... come posso fare??? non ho mica capito.. ho un po' di confusione...

Modificato: da eng_HK
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Grazie alen..

Hai mica un'idea di quale crono potrei usare e il convertitore???

SE invece le valvole di zona fossero due ???

Mi spiego meglio, in realta' l'esempio di prima era x farmi capire come fare, in realta' l'impianto e' cosi' fatto.

2 zone, giorno e notte.

2 valvole di zona che dovrebbero servire a far andare la caldaia.

Ipotesi1 sistema tradizionale:

2 cronotermostati in due posti separati che comandano le due elettrovalvole

Ipotesti2

Qualcosa che si sostituisca ai due termostati che sia pilotabile via lan.

Ipotesi3

2 sonde di temperatura al posto dei cronotermostati, che pero' mi danno la possibilita' di agire manualmente se voglio, senza pc, sulla temperatura

1 scatolotto (non so esattamente cosa sia) che mi pilota la programmazione delle due zone aprendo e chiudendo le due elettrovalvole andando a prendersi la temperatura dalle sonde..

Esattamente non so di che componenti ho bisogno, ma quello che vorrei realizzare e' l'ipotesi 2 o magari la 3.

Che ne pensi??Cosa potrei usare??

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Far passare i comandi della termoregolazione dal PC è una pratica molto utilizzata

Ma per quanto lo sia, altrettanto ti sconsiglio di farlo, :rolleyes:

il PC è un supervisore, un interfaccia per accedere all'impianto

se possibile non fagli mai svolgere lavori diversi....

Salvo che la moglie se rimani al freddo non si arrabbi più di tanto.... :lol:

La migliore delle ipotesi è avere termo-crono autonomi con le specifiche che stai chiedendo

che possano comandare le valvole di zona in maniera autonoma, e ti permettano oltre al telecontrollo la gestione locale

del clima!

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quindi non ho capito cosa mi consigli..

Dei cronotermostati normali?? e come posso poi gestirli da pc??

I crono devono avere interfaccia rs485 e poi ??

Che modello dovrei prendere?? e il collegamento poi come avviene al pc???

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Riassumo:

uno o più Termo-crono + Interfaccia LAN colleghi il tutto alla rete...

Ti colleghi da "remoto" con un PC alla rete (tramite una normale patch) e gestisci i termo-crono da video!

Fine impianto!

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Nell'esempio che ti ho portato si!

In altri casi dipende solo da che Termo-crono riesci a reperire e dal tipo di convertitore LAN...

La differenza sostanziale tra una soluzione RS485 e altri tipi di connessione 1:1 è che se in una zona

si ha più Termo-crono si connettono tutti in multidrop (fino a varie decine..) ad un unico LAN/RS485 con un risparmio notevole

sia installativo che economico, mentre altre soluzioni richiedono per ogni Termo-crono una propria connessione Ethernet

ora in una casa il divario di costi può essere di qualche decina/centinaio di euro, ma in struttura più ampie per cui vengono costruiti di solito

questi apparati la differenza si vede abbondantemente.

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Alen,

porta pazienza...

Se usassi http://www.plcforum.it/forums/index.php?ac...=54&t=41774

SMB MCT/2 + il convertitore rs485 lan..

poi scusa come gestisco la programmazione del termostato????

Se non ho capito male, il convertitore ha un indirizzo ip e poi dovrei vedere il termostato..

Ma cos'ha un webserver interno?? e quindi vedo tutti i device collegati al "bus" ???

E quindi riesco a puntare al singolo termostato???

E il sw dove lo recupero??

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Questo dipende da altre scelte a valle della prima!

In specifico per il termo-crono dell'esempio si può scegliere tra varie soluzioni!

Software con interfaccia grafica semplificata (con licenza gratuita fino a 10 Nodi)

Protocollo Modbus RTU ( per connetterlo ai più famosi Scada-HMI)

Framework per programmarsi le funzioni come meglio si desidera da ambienti di sviluppo RAD

poi ci sono anche altre tipologie applicative ma queste mi sembrano sufficienti per la tua esigenza!

La soluzione WebServer richiede che il convertitore LAN sia specifico per l'applicazione Termo-crono

in realtà a quello dell'esempio puoi connettere una vasta varietà di prodotti di diverse marche, quindi non può supportare

on-board tutte le configurazioni prevedibili!

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