ariesv Inserito: 25 dicembre 2007 Segnala Inserito: 25 dicembre 2007 Salve,ho un condizionatore Electra Inverter con gas R410A e da due anni mi dà problemi, in effetti non ha mai funzionato bene a causa di una perdita nella pompa di calore esterna. Dopo varie ricariche il tecnico dell'assistenza è venuto due volte.L'ultima (giovedi 20) ha smontato la pompa di calore (unità esterna) e da quello che mi ha raccontato ha trovato una perdita che ha riparato stringendo i vari pezzi (spero abbia ricaricato anche il gas). Il problema è che ora in riscaldamento esce aria tiepida ma non così calda come da un condizionatore simile che ha mio fratello. Ho pensato che il tecnico non abbia caricato gas sufficiente o che la perdita non sia stata riparata del tutto. Settando da telecomando la temperatura in riscaldamento a 30 gradi ( il massimo) sapreste dirmi a che temperatura deve uscire l'aria dallo split ? C'è qualche misurazione che posso fare per vedere se la pompa di calore funziona correttamente? Grazie
FAROM Inserita: 25 dicembre 2007 Segnala Inserita: 25 dicembre 2007 (modificato) La temperatura dell'aria emessa dall'Unità Interna diminuisce al diminuire della temperatura esterna.Parli di un inverter ma non hai spegificato la potenza, tieni presente, che un climatizzatore in modalità pompa di calore da 9.000 BTU dovrebbe produrre aria ad una temperatura di circa 20°C superiore alla temperatura ambiente (a ventilazione media) e cioè, misurando la temperatura nel punto in cui c'e' la griglia di aspirazione (solitamente frontale) e la bocchetta di uscita dovresti avere una temperatura più elevata di circa 20°C. Un pò alla "carlona", la temperatura d'uscita dovrebbe aggirarsi sui 45°C con una temperatura ambiente di circa 25°C. Toccando i rubinetti dell'unità esterna (dove arrivano i tubi dall'unità interna), dovrebbero essere caldi a tal punto da non poterli toccare o quasi, ciao.p.s. I filtri sono puliti?p.s1.All'interno dell'unità esterna credo ci sia poco da stringere, forse niente. Modificato: 25 dicembre 2007 da FAROM
Ivan Botta Inserita: 25 dicembre 2007 Segnala Inserita: 25 dicembre 2007 All'interno dell'unità esterna credo ci sia poco da stringere, forse niente.Infatti, in genere le giunte sono tutte saldate.Settando da telecomando la temperatura in riscaldamento a 30 gradi ( il massimo) sapreste dirmi a che temperatura deve uscire l'aria dallo split ?La temperatura di uscita alle bocchette non centra con quella impostata sul telecomando, se sul telecomando setti 30 gradi la pompa di calore raggiunta quella temperatura si ferma, certo che più esce calda l'aria meno tempo impiegherà a raggiungere la temperatura impostata.
ariesv Inserita: 26 dicembre 2007 Autore Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 Hai ragione: si tratta di un 9000 btu, mi hanno detto che si trattava di una valvola della pompadi calore che perdeva e siccome non ero presente sinceramente non saprei (sono venuti giàdue volte ed inizio a non avere fiducia).Mi dite che la temperatura in modalità riscaldamento deve essere circa 20 gradi superiore allatemperatura ambiente: cioè intendi la temperatura esterna alla stanza o quella interna?Se la macchina fosse stata un 18000 dual con due split uguali al mio il discorso sarebbe lo stesso?
Ivan Botta Inserita: 26 dicembre 2007 Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 cioè intendi la temperatura esterna alla stanza o quella interna?Interna misurata sulle bocchette di aspirazione dello split.Se la macchina fosse stata un 18000 dual con due split uguali al mio il discorso sarebbe lo stesso?Certo, l'unica cosa è che se il compressore è unico facendoli funzionare entrambi le prestazioni potrebbero calare leggermente.
FAROM Inserita: 26 dicembre 2007 Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 CITAZIONE ariesv.Se la macchina fosse stata un 18000 dual con due split uguali al mio il discorso sarebbe lo stesso?CITAZIONE Ivan Botta.Certo, l'unica cosa è che se il compressore è unico facendoli funzionare entrambi le prestazioni potrebbero calare leggermente. E in più avresti maggiore consumo pur accendendo solo una delle due unità.Sarei curioso di sapere in che modo usi questo climatizzatore, a che temperatura e quante ore al giorno, ciao.
ariesv Inserita: 26 dicembre 2007 Autore Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 (modificato) Uso il climatizzatore molto di rado (poche volte all'anno) alla temperatura di 26 gradi e per circa un'oretta la sera (questo periodo invernale). Tengo a precisare che abito a Sorrento e il clima è mite e ho fonti di riscaldamento alternative, questo condizionatore si trova nella mia stanza e lo accendo la sera, purtroppo non ha mai funzionato bene (sempre a causa di questa perdita di gas).Penso che il problema non sia risolto perchè dopo la riparazione di giovedi scorso qualche volta la macchina dopo l'accensione cessa di funzionare (la pompa esterna si spegne totalmente- e non si tratta di sbrinamento) e ho dovuto spegnerlo e riaccenderlo per farlo partire. Comunque c'è qualcosa che non và perchè ho l'Electra anche in salone e lì non mi dà problemi. Modificato: 26 dicembre 2007 da ariesv
FAROM Inserita: 26 dicembre 2007 Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 Sicuramente tu ti ritrovi con un inverter per il semplice motivo che ti è stato consigliato dicendoti che consuma molto meno di un tradizionale on/off, è vero solo in parte. Un climatizzatore non inverter (del tipo on/off) da 9.000 btu oggi consuma circa 800 watt ogni ora che tradotto i centesimi di euro significa 18 cents l'ora, accendendolo alle ore 21,00 sino all ore 7,00 e regolandolo a 26°C (calcoli grossolani ma non lontani dalla realtà) la macchina in realtà funzionerà per circa 6 ore nelle varie fasi di acceso/spento, in totale si va a spendere poco più di 1 euro.Passiamo all'inverter e utiliziamolo come tua consuetudine, la tua macchina inzialmente (per 1-2 ore) consuma circa 1400 watts che tradotto in centesimi di euro significa 25 centesimi l'ora e cioè circa 50 centesimi visto che lo lasci acceso per due ore circa, se invece dell'inverter t avessi un climatizzatore normale, per due ore di funzionamento andresti a spendere non più di 36 centesimi e non 50 cents come nel tuto caso.Chi ti ha consigliato l'acquisto non si è preoccupato di chiederti per quante ore al giorno andresti ad usarlo, si è limitato a dirti solamente che consuma meno ma non ti ha spiegato in quale circostanza e in che modo usarlo.Il consumo di un inverter è variabile, un 9.000 BTU va da un assorbimento (consumo) di 1400 watt a 300 watt circa, dipende anche dalla bontà della macchina, inzialmente assorbirà il massimo per poi gradualmente diminuire i consumi sempre di più dipendentemente dalla temperatura ambiente raggiunta, è chiaro che la macchina va lasciata sempre accesa (a differenza del tipo normale non stacca mai) consumkando sempre meno. A giustificare l'acquisto di un inverter o meno sarà il numero delle ore che si andrà ad usarlo, il che significa, almeno 10 ore al giorno, ciao.
Anesti Inserita: 26 dicembre 2007 Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 ciao !Non so che o capito bene.Hai deto che hai riparato stringendo quclcosa dentro nel unita estena.Prendi una una caciavida e fai scoperto l'unita se tu vedi qulcosa di stringere nel setore di gas,fai dinovo ma non esiste.Electra non fa.E dificile metere il gas preciso ma se pottete vedi absorbita di corrente con una dara.
Anesti Inserita: 26 dicembre 2007 Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 ha smontato la pompa di calore (unità esterna) e da quello che mi ha raccontato ha trovato una perdita che ha riparato stringendo i vari pezzi (spero abbia ricaricato anche il gas). Il problema è che ora in Scopri l'unita esterna e se trove un pezo di stringere fai di nuovo,ma non esiste.Elecrta non fa!!!Se volette imetere gas fai controlando absorbita di corrente(meno o uguale nel targeto)
ariesv Inserita: 26 dicembre 2007 Autore Segnala Inserita: 26 dicembre 2007 purtroppo io non c'ero e non sò precisamente cosa hanno fatto!Quello che mi hanno detto è che c'era una perdita di gas nella pompa di calore (da una valvola) e che hanno ricarito il gas.
Anesti Inserita: 27 dicembre 2007 Segnala Inserita: 27 dicembre 2007 Problema e che tu non sei un tecnico.Temperatura nel unita interno con gas 22 va fino 147F=64 grade celsius meno 3 grade di scambiamento e cosi abiamo una temperatura vicina sorgente 60 grade.Aparecichiodevi lavorare piu tropo da 20 minuti(tem.esterna10 grade)E molto importante sapere che : se metiamo tropo gas la temperatura dininuische peresto.Nel varie case e meglio scaricare e caricare con cilindro o una bilancia che ti danno quantita precise ma nel questo case metiamo un po di olio,e se civuole anche un filrto le spese vano huhuu e no andiamo avanti piu.Non dimentica atenzione absorbensa di corrente.Ciao
ariesv Inserita: 29 dicembre 2007 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2007 ho parlato con il tecnico che è venuto a fare la riparazione: è il compressore che và sostituito.
FAROM Inserita: 29 dicembre 2007 Segnala Inserita: 29 dicembre 2007 Compressore+gas r410a+lavoro= xxxxCosto?
ariesv Inserita: 22 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 22 novembre 2008 Ritorno a distanza di un'anno sulla vicenda: cambiato compressore ( in garanzia) adesso posso utilizzare la funzione riscaldamento, la differenza di temperatura tra bocchetta aspirazione e uscita è circa 20 gradi (18-40 C°).Ricordo che la macchina è 9000 btu, sono valori corretti?Ho notato che sull'altra macchina di 18000 btu in salona la differenza temperatura è 30 gradi (18-49 C°).Mi confermate che questa è una misurazione corretta per essere sicuri del corretto funzionamento del condizioantore in modalità riscaldamento?Grazie.
THEPROFESSOR Inserita: 22 novembre 2008 Segnala Inserita: 22 novembre 2008 30 potrebbe passare ma 20 mi sembra pochino se le condizioni di misura sono corrette
ariesv Inserita: 22 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 22 novembre 2008 Beh farom parlava di 20, non c'è documentazione (manuali o guide online) a tale proposito?
FAROM Inserita: 25 novembre 2008 Segnala Inserita: 25 novembre 2008 In modalità riscaldamento e con la ventola regolata alla velocità massima, dovremmo avere:In una macchina da 7.000 BTU il delta dovrebbe essere di circa 16°C superiore alla temperatura ambiente. Con una macchina da 9.000 BTU il delta dovrebbe essere di circa 18°C superiore alla temperatura ambiente.Con una macchina da 12.000 BTU il delta dovrebbe essere di circa 21°C superiore alla temperatura ambiente. E' chiaro che, la temperatura dell'aria emessa dall'unità interna, diminuisce e conseguentemente la macchina rende meno proporzionalmente alla diminuizione della temperatura esterna.nota: il delta inteso tra aria aspirata e aria emessa dll'unità interna e non tra temperatura esterna dell' aria e quella emessa dall'unità interna.
gil gil Inserita: 26 novembre 2008 Segnala Inserita: 26 novembre 2008 (modificato) Buon giorno, secondo me il tecnico tira a indovinare, prima dice che era lento ma che cosa? forse una cartella ma se perde è da rifare non da stringere, inoltre non è che perde gas e lo aggiungi cosi a capocchia! se non sai quanto ne manca prima recuperi tutto il gas (e l' olio) rifai le cartelle vai di pressione azoto e poi, se tutto ok dai di gas, cos' altro ti dice adesso che è il compressore? e magari ti fa pagare l'uscita per dirti queste panzane? la differenza di 18 - 20 gradi è ok e si misura in base alla temperatura ambiente (della stanza) e quella dell'aria che esce dalle alette split Modificato: 26 novembre 2008 da gil gil
THEPROFESSOR Inserita: 26 novembre 2008 Segnala Inserita: 26 novembre 2008 e l' oliomai estratto olio per mettere a posto una cartella e pure per riparare parti interne; ripeto che in pompa di calore, nel periodo successivo alla partenza, delta inferiori a 25/30°C sono da considerarsi scarsigiusto questa mattina ho misurato 35°C di delta (15 a 50) a 10 minuti dallo starte non con la manina ma con termometro digitale ovviamente!!la stessa macchina fatta lavorarare in freddo con una temperatura interna di 14/15°C pompava aria a 2°, con lo stupore degli astanti (prima che potessero pensare che anche il 15 di agosto avranno la stessa performance, gli ho spiegato come funziona il giochino)FAROM, una macchina da 2KW rispetto ad una da 3.5KW tratterà meno volume d'aria, ma i delta saranno gli stessia parità di volume da trattare e a parità di temperatura d'acqua che ci circola dentro, secondo te scalderà di più un calorifero con 1 elemento oppure uno con 3? più BTU ho e più aria posso trattare; infatti non si dice che una macchina da 7000BTU raffredda di meno di una da 12000, ma si dice che una macchina da 2KW non è adatta per scaldare o raffreddare dove invece ci và una da 3.5KW, cioè per volumi più grandi; la macchine si scelgono in base ai volumi e alle richieste (carichi) termiche e non in base ai salti di temperatura che si voglionio ottenerebye
gil gil Inserita: 27 novembre 2008 Segnala Inserita: 27 novembre 2008 Ciao Theprofessor, per un lavoro degno di un frigorista è meglio in alcuni casi svuotare l'impianto; uso una pompa wigam mod easyrec 45R15, pompa di recupero con distillatore (per separare il gas dall'olio) è uno spettacolo! per la temperatura uso un termometro a infrarossi con puntatore laser della testo mod 810, ci misuro anche la febbre ai bebè a distanza di 10 metri!! a volte uso le mani per misurare la temperatura, ma solo per alcune zone delle clienti carine e consenzienti!! un delta in riscaldamento di 35° perdonami ma è esagerato, però non vorrei ci fosse un equivoco in materia; io parlo di misura aria aspirata e aria in uscita, è così che l'hai misurata?
Erikle Inserita: 27 novembre 2008 Segnala Inserita: 27 novembre 2008 si ma come al solito a fare il frigorista non è l'attrezzatura ma chi la usa..il tuo recuperatore separe l'olio se c'è nel liquido che aspira sostanzialmente col fatto che il gas viene fatto evaporare cosa che l'olio non fà..attaccandoti alla presa di servizio sul rubinetto del gas di certo non togli tutto l'olio che contiene il clima..anziNei clima per come hanno gli attacchi di olio ne esce poco (e lo fanno apposta ...sapendo bene che se togliendo il refrigerante tirano fuori pure l'olio i disastri poi aumentano in modo drammatico)
gil gil Inserita: 27 novembre 2008 Segnala Inserita: 27 novembre 2008 Buon giorno, il fatto certo è che quando c'è una perdita di gas, perde anche l'olio, che circola insieme al gas quando va il compressore, quindi è certo che perde anche l'olio, difatti anche visivamente individui abbastanza facilmente la perdita perchè segui le tracce d'olio, che poi non sempre viene aggiunto olio e funziona lo stesso è un altra cosa, ma perdonatemi se insisto insieme al gas perde anche olio
THEPROFESSOR Inserita: 27 novembre 2008 Segnala Inserita: 27 novembre 2008 gil gilscusa, non prendertela, ma non è come scrivi tu, cioè a mio parere, ma scusami se te lo scrivo è un parere abbastanza fondato sull'esperienza reale di installazioni e averci messo il dito e qualche volta essermelo anche bruciatomai, mai e scrivo ancora mai, ho dovuto estrarre olio a seguito di una ricerca perdita per cartella male eseguita; mai!ho fatto tanto di quel vuoto in compressori con a bordo l'olio che ti posso assicurare che alla ripartenza non c'è bisogno alcuno di caricare o aggiungere olio stessol'olio non circola insieme al gas tout courtper quanto riguarda lo strumento che usi per rilevare le temperature, chiama pure la TESTO e fattelo spiegare da loro, perchè quello strumento può essere ok per misure su superfici fisse (tipo la pele di un bambino o una parete) ma non per aeriformi; in quella maniera avrai solo misure infedeli e sballate; se non lo vuoi leggere scritto da me chiama la TESTO, credimi non voglio solo contraddirti ma è così stai usando lo strumento di rilevazione sbagliato; devi usare quello con le sonde k apposta per gli aeriformii delta sono esattamente quelli che intendi tu, e ti assicuro che le misure sono quelle; quando accendo un condizionatore per provarlo gli chiedo il massimo delle prestazioni, massimo di pala e massimo/minimo di temperatura e quelli sono i delta; non me li invento io ma sono i range di funzionamento per cui sono stati inventati i condizionatoriè anche ovvio che scrivo di installazioni in condizioni più o meno ottimali eseguite in maniera correttati posso anche dire che per installazioni che andranno a Dubai piuttosto che a Miami o in altri posti very hot e very wet, si utilizzano macchine cosidette "tropicalizzate" che sono anche più spintenon te la prendere ma è cosìcordialitàAM
gil gil Inserita: 28 novembre 2008 Segnala Inserita: 28 novembre 2008 Ciao, nessun problema ci si confronta e si cresce di più, però ti riporto quanto scritto sul catalogo testo. testo 810; strumento per la misura della temperatura a 2 canali, dotato di termometro a infrarossi con puntatore laser per delimitare l'area di misura, termometro NTC per aria, cappuccio di protezione, batterie e protocollo di collaudotesto 810 misura la temperatura dell'aria e la temperatura di superficie senza contatto tramite infrarossi. In tal modo è possibile, ad esempio, confrontare la temperatura superficiale di un radiatore, di una bocchetta di ventilazione o di una finestra con la temperatura dell'aria ambiente.Misurazione della temperatura dell'aria e della temperatura di superficie senza contatto con lo stesso strumento Misura a raggi infrarossi con un puntatore laser singolo con spot di misura e ottica 6:1 Visualizzazione della temperatura differenziale, ad esempio tra finestra e aria
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