stefano23 Inserito: 4 gennaio 2008 Segnala Share Inserito: 4 gennaio 2008 Ciao premetto che non sono un esperto di climatizzazione, ma mi occupo di tuutt'altro (elettronica)nel comprare dei radiatori per casa il rivenditore mi dava delle caratteristiche in Watt, Ora non mi e' molto chiaro l'equivalenza: trattandosi nella sostanza di uno scambiatore di calore si dovrebbe (credo) definire una resistenza termica dipendente da geometria/materiale min apetterei insomma che venissero misurati in [C/W]grazie in anticipo a chi vorra' darmi chiarimentisaluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 4 gennaio 2008 Segnala Share Inserita: 4 gennaio 2008 (modificato) Anch'io non sono un esperto di climatizzazione, ma una cosa e' certa, sui data-sheet c'e' molto pressapochismo. La quantita' di energia termica ceduta dipende dalla temperatura massima, dalla forma, dalla collocazione, dalle correnti d'aria, dall'emissivita' superficiale del materiale (caratteristica dimenticata quasi sempre), dalla differenza fra temperatura massima e minima, dalla portata d'acqua media, dalla conduttanza verso i supporti o piedini. Il tipo di materiale invece non interviene, ma determina l'inerzia termica.Quindi dire xxx Watt senza precisare le condizioni ha poco senso, a meno che non ci sia un riferimento a qualche normativa di prova (che dimentica l'emissivita', quindi e' imperfetta). La seconda considerazione da fare e' sulla qualita' della potenza ceduta. xxx Watt sparati verso il soffitto non equivalgono agli stessi Watt irradiati sotto forma di infrarossi (costituiti dalla somma di infrarossi vicini NIR, infrarossi medi MIR e infrarossi lontani FIR). Poche decine di Watt in gamma FIR danno un senso di benessere equivalente a centinaia di Watt in convezione verso il soffitto. .... sono nozioni di elettronica di potenza .... Ciao Mario Modificato: 4 gennaio 2008 da Mario Maggi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ballnose Inserita: 4 gennaio 2008 Segnala Share Inserita: 4 gennaio 2008 Nella scelta dei radiatori si deve tenere conto dei watt necessari a riscaldare in ambiente, pertanto i costruttori nei propri depliant forniscono tutti i dati necessari al calcolo. Il dato più importante sono i watt x elemento, questo dato viene redatto in base alle norme UNI-EN 442 che tiene conto della portata media dell'acqua all'interno dell'elemento, del tipo di materiale e della sua trasmittanza ecc. . Tutti questi calcoli il costruttore li mette già a disposizione pertanto dovremmo solamente scegliere la marca ed il tipo di elemento radiante, e con il calcolo termico/energetico della nostra abitazione si potrà calcolare il nostro radiatore da quanti elementi sarà composto. Da tenere in considerazione la temperatura alla quale funzionerà l'impianto, dato che l'emissività degli elementi varia in funzione della suddetta.Nota: Più la temperatura di mandata è elevata e più tendenzialmente l'elmento radiante lavora per convezione e molto meno per irraggiamento, scaldando il soffitto a causa dell'aumento dei moti convettivi di aria calda. !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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